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Spiccioli? In ambito automobilistico? Ma tu hai idea dei risparmi chiesti da Tavares ai manager degli stabilimenti e brand italiani per rendere remunerative auto già in costruzione e con progetti già ripagati? -
No. A meno di cambi di programmi, proprio newStelvio sarà il primo modello ad essere proposto SOLO con trazione full electric.
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I MY sono una prassi… Restyling? Nella gamma riportata l’unico che potrebbe avere un restyling entro il ‘27 è Tonale, ma io ho comunque riportato le date dei lanci commerciali dei NUOVI modelli e di alcune concept car previste, che hanno il compito di anticipare family feeling e modelli “primari”.
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Ho riportato i modelli nuovi.
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2022 Tonale 2023 Concept car 2024 B-UV 2025 new Stelvio 2026 “Giulia Cross” e concept car 2027 C-Hatch
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AMI ed è-Rocks sono trapolette da mobilità urbana! Roba che sta in mezzo tra le 500E ed i monopattini che prendi a nolo per qualche ora insomma.
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Ma Dodge non mi sembra abbiano piani per portarla in Europa. Poi è ovvio che sto giochino che stiamo facendo in EU abbia rovinato i piani a molti costruttori e che abbia costi di sviluppo FOLLI. Possiamo dire grazie anche a USA (e VAG) se siamo a questo punto comunque… 😌 Ma vorrei che però ora non si partisse per la tangente qui con discorsi sull’EV, visto che esiste una discussione più adatta.
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Adesso vorresti sapere un po’ troppo 😝 Tanto se sai leggere tra le righe, nel thread AR trovi le risposte da solo 😌
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Che non c’è urgenza. Anche se poi se guardi le slide di qualche mese fa vedi che un piano di elettrificazione per gli States c’è, con tanto muscle car EV a marchio Dodge come concept nel ‘22 e vettura in commercio nel 2024.
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GLA e GLB partono dalle versioni 250, con il 2.0 L4 da 224 cv. Bmw e Audi per le loro C-UV partono anch’essi con un 2.0 L4 da circa 225 cv. Tonale PHEV sarebbe un caso unico tra le C-UV Premium negli States. Ma forse Volvo - con XC40 - e JLR offrono qualcosa… dopo controllo.
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Diciamo che in ottica solo BEV sarebbe stato meglio avessero sviluppato una piattaforma nativa full electric, come VAG o MB. Certo ti precludeva lo sviluppo delle versioni ICE di Maserati. Saranno sviluppate sulla versione elettrica di Grecale. Alfume che diventa Maseratume insomma… 😅 Forse mi sono spiegato male io, ma il termine Large altro non è un cambio di nomenclatura per indicare una famiglia di piattaforme modulari adatte ai segmenti D/E/F. Famiglia che ha come base comune il progetto Giorgio. Poi che inizino a chiamarla Large dal dopo Grecale cambia poco ai fini del risultato. Fatto sta che i modelli il cui grosso bacino d’utenza l’hanno in EU saranno solo elettrici, mentre quelli globali o per il mercato americano saranno multienergia, ma saranno in ogni caso basati su Small, Medium o Large. Frame ovviamente è altra roba e specifica per pick-up, truck e SUV - da leggersi con definizione americana dell’acronimo - a stelle e strisce.
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Io ho parlato di Large EREV. Di studi su applicazioni con idrogeno io non so nulla per quanto riguarda Stellantis. Cio’ non significa che non ci stiano lavorando su. So che invece in Ferrari ci stavano pensando almeno un paio d’anni fa.
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Evitiamo di fare dietrologia in questo thread… grazie! Parliamo qui solo di Stellantis, quindi presente e futuro.
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Da quel che ho capito si è scelto una via meno costosa perché newStelvio viene anticipata di due anni e Giulia fa i numeri che fa. Il restyling andava lanciato a fine 2019 per avere un senso e sperare di mantenere o aumentare quote di vendita. Invece la strategia FCA era di tenerle in commercio per 10 anni con restyling importante al 5 anno.
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STLA Large non indica una piattaforma specifica, come anche le altre per i segmenti minori, ma bensì una famiglia di piattaforme, che in questo caso partono di base dal progetto Giorgio in versione elettrificata. Ora non conosco le sigle interne identificative, ma al momento possiamo dire che esistono o arriveranno almeno 4 versioni: - quella elettrificata (leggi 4xe) di Jeep; - quella multienergia di Grecale; - quella multienergia con avantreno avanzato di GT/GC; - quella multienergia anche EREV in sviluppo a Detroit. Sono tutte riconducibili ad un unico progetto con base di partenza la Giorgio, ma sono differenziate e riconducibili alla nomenclatura STLA Large. Spero di essere stato chiaro… 😉
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C’era slide sulla piattaforma Giorgio in cui si faceva riferimento alla estrema modularità della piattaforma che poteva coprire dimensionalmente segmenti dal C al F. Ma NON c’era scritto, ne nessuno ha MAI dichiarato che la C hatch e la C-UV da piano sarebbero state a trazione posteriore. Poi studi di fattibilità su un Giorgio a passo corto son stati fatti, ma evidentemente non facevano tornare i conti, tanto più che poi in BMW son passati alla piattaforma di Mini su tutto il C tranne che per la 2er sportiva.
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Mah… NewStelvio e la sostituta di Giulia, e parlo di sostituta e non di newGiulia a ragione, saranno le sorelle meno costose di Grecale BEV, costruite a Cassino nella stessa linea. Ovvio che segmento B e C sfrutteranno la CMP 2 e la Medium.
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Maserati non ha deciso di farsi il motore in casa… Semplicemente Ferrari non vuol più fare da fornitore ora che non fanno più parte dello stesso gruppo. Il V6 Ferrari per Maserati è comunque stato sviluppato a Maranello e non a Detroit. E per il nuovo V6 modenese si è comunque partiti da un progetto nato in principio per Alfa Romeo e sviluppato anche da uomini Ferrari partendo da esperienze Ferrari.
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Non mi pare di avere espresso dei giudizi in merito a cosa è meglio o peggio. La mia era una semplice curiosità nel sapere se si tratta di semplici speculazioni di fine agosto, o in caso contrario saper quale era il piano industriale. Perché il far diventare AR un sotto brand di Porsche vuol dire tutto o niente. Nella prima intenzione di acquisto di AR da parte di VAG la gamma ipotizzata dai tedeschi non era così esaltante ad esempio… certo era una gamma completa. PS: l’ipotesi di segmento C su base Giorgio non furono MAI ufficializzate da nessun manager! Fedeli su domanda della stampa dichiarò che si sarebbe sviluppato il progetto più conveniente, come d’altronde fanno tutti, e come in caso avrebbe fatto pure Porsche.
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Ma a parte il condizionale presente in buona parte dell’articolo, qualcuno sa di colloqui realmente avvenuti? O si tratta dell’ennesimo articolo acchiappa click da tirar fuori nei periodi di scarse novità mediatiche? Ad ogni modo, vedendo i programmi di Porsche, si sarebbe comunque arrivati ad una gamma full EV o quasi. Chissà se prima o poi usciranno dei dettagli più concreti su come la volevano far diventare la Porsche dei poveri…
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In realtà è dopo la Vanquish il silenzio (elettrico)… La roadmap è delineata, e questi progetti sono derivazioni di uno già esistente, che non credo supporti la trazione completamente elettrica. In futuro immagino che per le UV si userà la piattaforma BEV nativa di MB.
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Questioni di gusti 😜
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Spero vivamente che la versione 7 posti abbia un design specifico e che sul cofano abbia il badge Lagonda. Anche la versione Coupé di una UV già marcatamente “sportiva” come design mi lascia un po’ così 😑
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Perché Audi è sponsor della cittadina di Cortina, come anche per l’Alta Badia. Ci sono varie auto sparse in punti strategici in esposizione e si possono fare test drive, solitamente con modelli quattro o RS. Quest’anno a Corvara tra la auto a disposizione era possibile provare RS6 ed e-tron GT ad esempio.
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A noi il vintage piace assai 😎