__P
-
Numero contenuti pubblicati
26514 -
Iscritto il
-
Ultima visita
-
Giorni Massima Popolarità
111
Tipo di contenuto
Forum
Galleria
Calendario
Download
Articoli del sito
Store
Blog
Tutti i contenuti di __P
-
C-UV su base Giorgio sarebbe stato fuori mercato, perché se vuoi avere certi margini devi farti pagare un qualcosa che ai più non interessa più. Fermo restando che prima di cassare come Alfa Compass la futura suvvina, aspetterei che venga prodotta! Anche qui, grosso problema di comunicazione in FCA: ma gli costava tanto dire che la C-UV Alfa sarà sviluppata su di una nuova piattaforma TA/TI e-ready, invece di dire la baseremmo su Compass in versione ibrida??? Sembrano essere di moda, visto che pure in MB, sulla CLA han pensato ai degli inserti arancioni sparsi qua e là tra dentro e fuori l’auto.
- 502 risposte
-
- 3
-
-
-
- alfa romeo
- giulietta
- (e 3 altri in più)
-
Penso che al Cadamuro di turno fare un paraurti non comporti la realizzazione di almeno un stampo per pressofusione, la ricerca di fornitori che lo producano e di altri che magari te li producano, la protezione del design tramite modello di design e omologazione, senza contare ovviamente ai costi di design e industrializzazione. Per il paraurti anteriore di MiTo ci vogliono almeno 4 stampi, giusto per dire eh ? MiTo non è mai stata venduta come coupettino! Una coupé per definizione ha il padiglione ribassato. A meno che la MiTo non fosse il primo esempio di carrozzeria crossover tra SUV e Coupé... ? Pe quanto riguarda il posizionamento di MiTo, credo che invece sia stato quello tra i centrati. Berlinetta di segmento B dal look sportivo, (almeno all’inizio) personalizzabile con motori adatti dal neopatentato (se non la vendi ai giovani a chi la vendi???) a quello che cerca prestazioni di buon livello ed in linea con le hot hatch dell’epoca. Altri fantaposizionamenti all’Italian Driver ne avrebbero decretato il flop in tempi rapidissimi. Fermo restando che se in Alfa Romeo arrivarono a fare una hatch di segmento B significava che in quel momento l’appeal era all’estremo opposto di quello immaginato da qualcuno qui dentro.
- 3392 risposte
-
- 3
-
-
- prototipi
- mai nate alfa romeo
- (e 6 altri in più)
-
Giulietta vende grosso modo in Italia, mercato dieselcentrico. Ed infatti il 1.6 ed il 2.0 TD ci sono a disposizione. Siamo sinceri, Giulietta rimane in produzione perché ampiamente ammortizzata e fa si che almeno 30k auto all’anno in più escano da Cassino. Mi pare più che evidente che MM al contrario di a Marchionne abbia pensato che un restyling di Giulietta ora è inutile, e che qualsiasi risorsa spesa per la C-hatch son soldi “rubati” allo sviluppo di altri modelli. L’auto ora, e fino all’arrivo della Levantina a Cassino, dovrà essere prodotta costando il meno possibile senza perderci, e si lascia ciò che vende di più.
-
@xtom UV sta per utility vehicles ed identifica una tipologia di auto rialzata diversa dalle classiche sedan/hatch e dai veri fuoristrada. Tra l’altro faccio notare che per CUV si intende tutte quelle auto rialzate che si basano su piattaforme condivise con le classiche auto, mentre per SUV s’intende quelle solitamente derivate dai pick-up. Quindi per quanto riguarda la futura seg. C, non sarà certo la definizione che han dato sul plan a far capire come sarà esteticamente! Fare un qualcosa tipo X1 potrebbe portare vendite maggiori, anche sul fronte delle flotte, un’Alfa X2 la relegherebbe a numeri minori. Se il loro obbiettivo son sempre le 400k auto/anno al ‘22, beh mi sembra che la scelta sia una... ? -
No dai la soluzione non è quella... ? La soluzione è fare come fanno i concorrenti se ti prefissi un certo target, elevato per il brand. Sennò ti devi accontentare dei numeri che fai. Cayenne vende di più perché ha una linea da SUV, come per X5, GLE, RRS, un bagagliaio decente ed interni molto coreografici come elettronica di bordo. Su Levante han voluto dargli una forma da coupé, ma quel tipo di design negli States va molto meno che in EU.
-
Forse non è chiaro quale era il primo mercato di MiTo e quale è la legislazione per quanto riguarda l’accesso alla guida per i neopatentati. Sempre MiTo con l’arrivo di Giulia non avrebbe avuto eredi, sarebbe stato inutile investirci così tanto, e soprattutto deleterio togliere fondi, già pochini per quella era la gamma a divenire, e con il senno di poi a maggior ragione. Il problema di MiTo, non discuto il design perché va a gusti, era la mancanza delle 5 porte, perché per il resto ha sempre avuto tutto! Ecco si forse a metà carriera meritava un restyling, come anche Giulietta del resto.
- 3392 risposte
-
- 3
-
-
- prototipi
- mai nate alfa romeo
- (e 6 altri in più)
-
MiTo poteva essere un coupettino se non lo avessero derivato tout court da GPunto! Così com’era stata progettata altro non era che una segmento B a tre porte che abbinava un design “o la ami o la odi” a soluzioni esclusive. Era un’auto pensata anche per un pubblico femminile e come risposta italiana al successo di Mini. E la gamma motori grossi modo ha ricalcato quella dell’anglotedesca. Quello che sinceramente ho trovato poco sensato è stato il facelift del 2016, visto che si sapeva che sarebbe durata ancora poco. Soldi che avrebbero potuto spendere per un facelift serio di Giulietta.
- 3392 risposte
-
- 3
-
-
- prototipi
- mai nate alfa romeo
- (e 6 altri in più)
-
Credo che il problema non sia stato l’affiancamento dei brand dal punto dello sviluppo degli modelli, ma che fossero vendute con strategie commerciali simili, almeno mi sembrava di aver capito così. Sul perché Levante non venda negli States ci son tante ipotesi, dal bagagliaio piccolo, la componentistica Chrysler, mancanza di V8 e ibrido etc... Forse lo accostano più a X6 e GLE Coupé, che negli States non fanno grossi numeri. Bah, vai a capire!
- 76 risposte
-
- 4
-
-
- maserati
- alfa romeo
- (e 3 altri in più)
-
Allestimento M-Sport
- 112 risposte
-
- 1
-
-
- bmw
- bmw ufficiale
- (e 4 altri in più)
-
Presentata la nuova variante plugin hybrid della BMW 7er, che passa dal 4 cilindri turbo di 2.0 litri ad un più consono L6 3.0 Turbo. In quest’immagine è visibile l’allestimento M-Sport.
-
Curiosità... di queste, quante ne produrranno? ?
-
Scusa ma questo non lo stanno vendendo ne come restyling ne come facelift! È un my come ne vengono fatti quasi annualmente e che portano in dote a volte aggiornamenti di spessore ed a volte semplici cambi di accessori o colori. Non inventiamo cose solo per partire con inutili polemiche... grazie! Con ogni probabilità uno studio di fattibilità del restyling più o meno pesante è stato fatto, ma evidentemente han preferito puntare tutto sulla prossima C-UV e lasciar morire l’auto così, vendendola con politiche commerciali con grossi vantaggi cliente. Morirà con l’arrivo a Cassino della D-UV Maserati.
- 502 risposte
-
- 1
-
-
- alfa romeo
- giulietta
- (e 3 altri in più)
-
Il fatto è che a giugno avevano parlato di Giulietta MCA, e molti si aspettavano che come my ci fosse un sostanzioso aggiornamento di contenuti e design. Adesso, non so se questo sia un qualcosa di ufficiale o un lavoro di qualcuno in cerca di click, perché ad oggi non vi è nessuna press release ufficiale (l’ultima notizia datata oggi riguarda il team F1). Così rimarrebbe la solita Giulietta (quasi) uguale a stessa dal 2010.
- 502 risposte
-
- 3
-
-
- alfa romeo
- giulietta
- (e 3 altri in più)
-
Beh è vero! È un’auto concepita un decennio fa per la concorrenza dell’epoca, che perde in partenza con quella attuale. C’è poco da nascondere o giustificare! Il restyling andava fatto 3/4 anni fa, ora han ragione tenerla così e spenderci il meno possibile. È inutile girarci attorno, il piano del rilancio del 2014 era bello, realizzabile, ma non nei tempi da loro indicati ed in mezzo si son messi, dieselgate, normative sull’inquinamento in continua evoluzione e si, pure un mercato meno ricettivo del previsto (da loro). Però toglierla dalla linea , ORA, significa ulteriore cassa o mobilità per Cassino! Che non mi sembra sia buona cosa... ?
- 502 risposte
-
- 4
-
-
-
- alfa romeo
- giulietta
- (e 3 altri in più)
-
Vabbè... I suoi numeretti ancora lì fa, toglierla dalla linea ora non ha senso. Rimarrà fino alla commercializzazione fin levantina.
-
Beh io una Purosangue BEV me la aspetto sinceramente ?
- 1926 risposte
-
- 1
-
-
- purosangue
- portofino mca
- (e 9 altri in più)
-
Nell’ultimo piano presentato prima della fine del 2018 non facevano menzione a modelli BEV. Che siamo previsti oltre tale data, credo lo sappiano solo in Ferrari.
-
Credo che qualsiasi azienda che non vende a sufficienza rischi la chiusura, non è questione di crederci o non crederci.
-
Attenzione che la scalata di Porsche non è che sia più andata così a buon fine ?
-
Vabbè di modelli completamente nuovi “di serie” c’è solo la V8 Hybrid. Gli altri restyling o serie speciali che si basano su roba attuale.
- 1926 risposte
-
- 1
-
-
- purosangue
- portofino mca
- (e 9 altri in più)
-
Sempre positivi... mi raccomando! ?
-
Cosa cambia??? ???
-
Confermati 5 modelli per il 2019 ilGiornale
-
Scusa eh... ma Renegade già si sa che riceverà a breve un plugin. Giulia e Stelvio pure... Ghibli e Levantina anche... Quindi, che stai a dì??? ?
-
Dal piano di giugno ‘18 si sa che le 5oo BEV saranno due: la classica berlinetta a 3 porte e quella che loro chiamano “Giardiniera” e sarà sviluppata su piattaforma specifica. La carrozzeria immagino vada ad anticipare la versione standard, ma che avrà degli elementi estetici esclusivi, nel senso che condivideranno i lamierati ma non gli elementi plastici come paraurti ad esempio. Mi aspetto inoltre, visto che sarà pensata per essere un prodotto globale, un leggero aumento dimensionale. Per quanto riguarda la BEV, faccio notare che una Mini Countryman PHEV parte da 38 e rotti kiloeuro e la Smart circa 25 kiloeuro, quindi l’indiscrezione dei 30 k€ può essere credibile. Sarà un prodotto tech&chic e fiore all’occhiello della gamma Emotional di Fiat, non pensato per far volumi ovvio! Alla fin fine già ora si vendono cinquini da 30000 €, con il marchio Abarth; la filosofia di base non è molto dissimile, e cioè una 5oo più fighetta ed esclusiva! L’Abarth strizza l’occhio alla clientela sportiva la BEV a quella eco friendly. Il top sarebbe se aprissero delle concessionarie cittadine dove vendere le 5oo BEV, oltre alla classica rete di vendita ovvio.
