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__P

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  1. Stando alle ultime indiscrezioni riportate qui dentro pochi mesi fa l'ipotesi S-USW dovrebbe essere stata accontanata in favore della soluzione su base Giorgio. Ovvio che la certezza l'avremo solo quando verrà in presentato tra qualche anno. Che la crossover grande sia TP/TI è una certezza! E con Pomigliano che si libera nel 2019/20 credo proprio che la suddetta sia il prossimo modello in arrivo. O su base Levante ?? Che a pensarci bene, in ottica stabilimento e contenimento costi/tempo, potrebbe essere un'opzione che non hanno scartato. Però questo è una supposizione.
  2. A me non dispiacerebbe neanche una R-GT Stradale in piccolissima serie... ma credo che raggiungerebbe cifre da capogiro per il tipo di auto. 210/220 cv la vedo dura tirarli fuori dal "piccolo" Multiair sinceramente in maniera ufficiale. Ad ogni modo, tenendo conto del suo essere un'auto di nicchia, occhiometricamente parlando non mi sembra vada male come vendite! Anche in versione Fiat se ne vedono.
  3. Il Multiair, come il T-jet, sono motori che presto verranno sostituiti dalle versioni sovralimentate dei Firefly... ergo credo che anche per questo non abbiano voluto investirci troppo oltre l'adattamento per la TP.
  4. Per i modelli "elettrificati" bisogna attendere ancora un paio d'anni stando alle parole di Marchionne... ? Più probabile che immagini ufficiali escano all'interno di quelle date (del 2017 però ?) con presentazione fisica a Francoforte. Anche perché senza novità di gamma non avrebbero portato neanche Maserati al salone tedesco come per Alfa.
  5. Presente ??‍♂️! Eh si... dopo le prime tre puntate un pò scariche, imho, la situazione si fa "infuocata" ?
  6. È bello sapere che siccome a te non piace la cifra stilistica di Land Rover, a quelli a cui piace non hanno il gusto del "bello". A 'sto punto io non so che pensare di me stesso in quanto mi piace tanto la Velar quanto Stelvio e Macan... ?
  7. Estate 2015 ed inverno 2016 a Corvara c'era Bmw in pianta stabile con tutta la gamma auto Xdrive e i_ e la gamma Motorrad per i test drive. Almeno da quest'inverno c'è Audi. Maserati, per citare qualche brand italico, l'inverno scorso era a Cortina, quest'anno se non ricordo male era a Courmayeur. Sinceramente non ci vedo nulla di strano eh... ?
  8. Quando parlavo di immagine, volevo dire che i concorrenti meno sportivi e blasonati hanno potenze sui plurifrazionati attorno ai 300cv, e l'italiana sta un pò indietro. Tenendo poi conto che questo V6 ha e avrà altre applicazioni immagino che i costi di sviluppo possano essere ben spalmati. Per il resto concordo con te, in questo periodo storico serve più il modulo elettrico sul benza che un turbo in più sul diesel. E poi, dai ragazzi di Maserati... ce lo vogliamo mettere 'sto V8 su Ghibli??? ?
  9. Si infatti, anche perché la quota diesel sul totale delle vendite dovrebbe essere meno alta di quanto ci si potrebbe aspettare. Detto ciò però un upgrade almeno fino a 300 cv imho sarebbe necessario, se non altro per una questione di immagine.
  10. Al posteriore come per 911 e Panamera, sia su new Cayenne che su Macan restyling ci sarà un congiungimento tra i due fari posteriori.
  11. Su questa però puoi metterci pure almeno un pargolo dietro... ? Ripeto che comunque da Lambo mi sarei aspettato qualcosa di estremo e non l'ennesimo Q7 imbellettato. Tristezza ?
  12. Partiamo subito dalla cattiva notizia: Mercedes non ha fornito informazioni sulla fattibilità di questa station wagon su base Classe E All Terrain, “geneticamente modificata”. Nei comunicati ufficiali si parla solo di esemplare unico, il che non significa per forza che tale rimarrà per sempre. Una piccola produzione potrebbe anche essere avviata, se gli appassionati dovessero mostrare interesse. La cosa non è da escludere, ma non è il caso nemmeno di illudersi. Detto questo, che vi piaccia o no la E station wagon, che amiate o meno le fuoristrada dure&pure, è difficile rimanere indifferenti di fronte a questo “mostro” di meccanica che è la E All Terrain 4x4². Primo, per la sua altezza da terra, che se non altro un po’ di timore lo incute: 42 cm di aria la separano dal fondo stradale, il che si traduce in una capacità di guado di 50 cm esatti, 10 in meno dellaClasse G ma ben 22 in più della All Terrain di partenza. Per ottenere un tale “stacco” da terra si è lavorato duramente sulle sospensioni e sulla trasmissione. Nel dettaglio, sono stati utilizzati assi a portale (applicati alle sospensioni Multilink originali): un sistema costituito da quattro scatole che hanno una doppia funzione. Strutturale, nel senso che alzano la “campana” del differenziale da terra (grazie al fatto che viene disallineato l’asse delle ruote da quello dei differenziali), cosa non possibile lavorando su molle e ammortizzatori. All’interno di ognuna di queste quattro scatole c’è poi una trasmissione ad ingranaggi che permette di trasferire il moto dal semiasse alla ruota (che non sono più coassiali, appunto). Ancora, dei cuscinetti Unibal presi dal mondo delle competizioni sostituiscono quelli in gomma e poliuretano e traggono il meglio dai pneumatici 285/50 R20 montati su cerchi in lega con un anello esterno imbullonato, per un look ancora più off-road. A proposito di look, modifiche interessano anche l’estetica: su tutto, spiccano gli ampi profili aerodinamici dei passaruota, creati con l’ausilio di una stampante 3D del dipartimento di prototipazione rapida. OmniAuto.it
  13. Cento esemplari in due giorni: è questo il primo, incoraggiante risultato ottenuto dalla Hyundai dopo la presentazione della i30 N. Sul mercato tedesco la prima hot-hatch coreana è stata presentata in un allestimento speciale di lancio denominato First Edition che è andato letteralmente a ruba, confermando che qualunque cosa sia legata al Nürburgring fa grande presa sullo "zoccolo duro" degli appassionati. Fan Package. Ai 100 fortunati che hanno prenotato la i30 N con un anticipo di 1.000 euro tramite Paypal non spetterà solo il piacere di ricevere per primi la vettura: il "Fan Package" incluso comprende infatti una cena al Nürburgring, un workshop con il responsabile design eun corso di guida sportiva. Le consegne sono previste a ottobre, mentre non è ancora nota la strategia destinata agli altri mercati, Italia inclusa. 250 o 275 CV. La i30 N è stata annunciata per il momento nella sola variante con trazione anteriore e cambio manuale, mentre il 2.0 T-GDI sarà proposto nelle versioni da 250 e 275 CV: quest'ultimo è legato al Performance Package che include anche i cerchi da 19" con pneumatici Pirelli P-Zero 235/35 con mescola specifica, l'impianto frenante maggiorato, l'impianto di scarico sportivo con valvole e il differenziale elettronico. quattroruote.it
  14. __P

    Pagani Zonda Riviera

    A San Cesario sul Panaro la creatività non ha confini. Dopo decine di pezzi unici, come la Pagani Zonda Fantasma Evo, dalla factory di Horacio Pagani è appena uscita la Riviera, una one-off ispirata alla Costa Azzurra e basata su una delle 22 Zonda F prodotte Nuova vita. Nata come Pagani Zonda F di colore giallo, la Riviera ha ricevuto alcuni aggiornamenti estetici e, probabilmente, anche meccanici. Nel filmato pubblicato dalla Casa modenese vengono messi in mostra diversi dettagli degli scarichi e del propulsore che, tra le altre cose, ha ricevuto anche un nuovo pannello di copertura “firmato” con il nome della one-off. Dettagli esclusivi. Oltre alla verniciatura bianca con strisce blu in pieno stile Costa Azzurra, la Riviera dispone di nuovi fanali a Led, di un alettone posteriore e di elementi aerodinamici di fibra di carbonio come le canard anteriori, la presa d’aria sul tetto derivata dalla R e la pinna posteriore già vista anche su altre versioni, come la 760. Proprio da quest’ultima potrebbero derivare gli aggiornamenti tecnici: il V12 da 7,3 litri potrebbe così aver raggiunto una potenza di 760 cavalli. quattroruote.it
  15. E se GTC4Lusso T fosse proposta in versione ibrida con il motore elettrico al posto del cambio anteriore? Sarebbe meccanicamente possibile? Sennò erede di 488, ma sarebbe un'attimo in anticipo, no?
  16. Come design generale e proporzioni mi piace molto, ma non mi fa impazzire il disegno della presa d'aria sul paraurti frontale. Ad ogni modo lo trovo un notevole passo in avanti rispetto alle precedenti proposte.
  17. Vista così sembrerebbe più vicina a GLC che alla GLA attuale come proporzioni e design del padiglione posteriore... ?
  18. Fari anteriori non sono né più né meno che quelli della Vanquish di serie... ? Essendo questa una derivata, vedi anche il nome, hanno utilizzato i fari anteriori della donatrice della meccanica. Un faro completamente nuovo avrebbe fatto schizzare gli investimenti per questa serie speciale molto in alto e ridotto la marginalità. L'auto risulta ad ogni modo piacevole e molto Aston, per cui, imho, non valeva la pena spendere soldi per dei fari di nuovo design.
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