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Tony ramirez

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  1. ma credo sia un fake, quei roll bar sono esageratamente grossi, sporgono addirittura dal parabrezza
  2. proprio così, in particolare la prima serie era molto citroen, con una plancia e comandi particolari, già il restyling fu un pò "normalizzante". Ricordo un dettaglio molto singolare, ovvero il posacenere per i posti posteriori era sul sedile posteriore, proprio in mezzo.. strano, inusuale ma molto citroen.
  3. Con questo vuoi dirmi che dobbiamo aspettarci una segmento C con marchio Ferrari?? i gusti sono una cosa, i numeri un'altra. diciamo che BMW per fare numeri si è messa a produrre auto che vanno in concorrenza con i costruttori generalisti, diventando generalista anch'essa, quindi non è più giustificato il plus BMW e neanche il prezzo. e come se nel 1989 BMW per fare numeri avesse prodotto una concorrente della Escort. e come se Rolex per fare numeri producesse un prodotto concorrente allo Swatch. per me non ha senso.
  4. e invece purtroppo è una merda anche questa qui e lo dico con rammarico visto che sono molto affezionato al marchio BMW. per rendere meglio l'idea facciamo una salto indietro nel tempo. Siamo nel 1989, la Bmw ha una gamma stupenda, Serie 3, 3 coupé, M3, 3 cabrio, M5, serie 7. serie 8... insomma una gamma inarrivabile per molti, ragazzini con i poster in camera, un brand che unisce, prestazioni, meccanica, design, lusso robustezza... poi esiste la Hyunday, marchio più che generalista, una gamma neanche da prendere in considerazione... ora immaginiamo che nel '89 Bmw sforni un'auto che faccia concorrenza ad un modello Hyunday, si sarebbe gridato allo scandalo. Perché oggi no? perché oggi viene ritenuta figa una berlina a trazione anteriore, motore trasversale e pianale condiviso? (per questo citavo la Tempra ma non è stato colto).
  5. La Tempra... è valido dire che in Germania ci sono arrivati 30 anni dopo ma fanno comunque i fighi??
  6. Veramente non capisco come abbiano avuto successo questi mezzi! Sono veramente la fiera dell'inutilità, no anzi oltre, sono il manifesto di come l'essere umano si crea problemi inutili da risolvere (questa è antropologia). In epoca di downsizing su tutto vanno sti carriarmati che consumano, sono pesanti, sono alti è quindi meno sicuri (fisica). sono passati da essere mezzi tutto sommato con una buona capienza (che giustificava le dimensioni) ad essere forse peggio di una seg. C... ma perché??
  7. posso dire che in un solo colpo sembrano invecchiate di 5 anni sia la Battista di Pininfarina che la Sf90?
  8. la nuova frontiera sarà illuminare le griglie... la fiera dell'inutilità, si è perso il concettodidesign funzionale..
  9. temo che la scelta monovolumica sia dettata più da ragioni aerodinamiche! (prius docet) fatto sta che non si può guadare ne la Prius ne questa, se il futuro elettrico è inteso per veicoli come questi io grazie al cielo ho una meravigliosa bici!
  10. partiamo dal fatto che non si può guardare (e non parlo solo del camouflage ipnotico)
  11. ad ogni modo Pinifarina ci aveva già pensato giusto qualche tempo fa, mio parere con un risultato eccellente!
  12. la struttura, ossatura della cabina è la stessa dal '92 Eurostar, lo si vede da diversi elementi ma il più significativo è il parabrezza. Questo indica quanto buono e avanti fosse il progetto che parte dalla fine degli anni 80, e quanti pochi soldi e fantasia stilistica ci sia oggi.
  13. non metto in discussione la validità tecnica della "supposta" ma la sua funzione effettiva ovvero che serve si e no ad 1/5 della popolazione torinese, nondimeno ricordiamo che fu fatta in fretta e furia per le olimpiadi del 2006, Torino nel 2006 non poteva non avere la metropolitana! solo che ora siamo nel 2019 e quella metro avevamo e quella è rimasta, anzi da li in poi è stata una catastrofe dopo l'altra, vedessi piazza Baldissera. in tutto questo non faccio assolutamente sottintese simpatie politiche, guardo solamente i fatti. Tra l'altro pare che lo stesso disastro di Piazza Baldissera vogliano riproporlo in Largo Grosseto.
  14. Torino è così, una città alla continua ricerca di se stessa, senza un identità precisa, continuamente impaurita di essere inferiore alle altre Metropoli, una città che non offre opportunità, stimoli, sfruttata per la maggiore da avidi industriali incapaci. (la metro non c'è perché la Fiat doveva vendere auto)
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