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Tony ramirez

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  1. Ok ci pò stare, però potevano evitare l'adesivo MMXXI sul muso oppure potevano riprendere palesemente la granturismo senza teaserarlo
  2. Trovo il giroporte ed il padiglione in particolare, molto Peugeot (3008) senza evidenti similitudini sia chiaro, però me lo ricorda molto
  3. Alcune considerazioni del glande per quanto riguarda il design: - i gruppi ottici anteriori paiono effettivamente essere in due sezioni distinte, una sotto la linea del cofano, l'altra sopra. - pare nel frontale ci sia il logo 500 e non fiat - mi pare chiaro sia una tre porte classica (no porticine controvento) - mi impaurisce un pò lo sbalzo anteriore. - la scalanatura laterale appare molto più marcata dell'attuale (quasi in stile Audi) - abbandono dei gruppi ottici posteriori con la placchetta in tinta al centro. - gruppi retro/nebbia posti al centro nel sottoparaurti - abbandono dello specchietto ancorato alla porta - conferma della versione "cabrio"
  4. una mia interpretazione di un pò di tempo fa, sugli specchietti ci avevo preso
  5. Questa cosa dei Brand regional onestamente non so quanto possa valere o durare in un mondo globalizzato, poteva funzionare negli anni 80/90 o con gli inglesi ancora oggi attaccati alle loro tradizioni. Onestamente credo che la gente (per la maggior parte) voglia sentirsi parte di un globale e non un nicchia. Non avrebbe senso costruire un veicolo e venderlo come DS in Francia e Lancia in Italia.
  6. Anch'io per circa 5 anni ho avuto la spider come auto unica, ora onestamente preferisco preservarla e usarla da giugno a settembre (che comunque ho macinato 3000 km con portapacchi e valigia in cuoio sopra). Sei comunque rimasto abbastanza un' eccezione.
  7. Allora da possessore di spider 2 posti posso dire una cosa. La spider 2 posti è quasi sempre una seconda auto, per diverse ragioni, 2 posti, consumi, bagagliaio piccolo, e anche preservare l'auto. Quindi avere una spider quasi sempre include l'avere un muletto principale (io avuto berlingo, ora polo 1.2). Quanti oggi possono permettersi il lusso di avere 2 auto? non molti anche qui per diverse ragioni, spazio (la spider va in garage), bolli, ecc.. Infatti a suffragio di questo molti sono andati a comprarsi le varie 206 cc e compagnia bella perché univano (più o meno) la comodità di un'utilitaria a tetto chiuso (non scordiamo che molti qui in Italia ancora temono le coltellate sulla capote) ai pregi di una vettura scoperta.. peccato che non si potevano guardare, sembravano dei pick-up con i culi giganteschi. Anche in passato veicoli come X1/9 e 124 spider (mamma) hanno venduto nettamente più all'estero dove ci sono condizioni più favorevoli per le scoperte.
  8. L'unica cosa che questo c'insegna (perché alla fine purtroppo è il giudizio popolare che conta) è che bisogna lavorare tanto sul marketing oggi a differenza di anni addietro. Su questo Fca è indietro anni luce rispetto a qualsiasi concorrenza) Ricordo qualche anno fa che gli europei di calcio (o mondiali) furono sponsorizzati come main sponsor da Hyundai, all'epoca mi fece un pò sorridere, oggi per strada vedo i frutti di ciò che fu costruito anni fa. Un tempo ci si sarebbe quasi vergognati di comprare una Lantra... oggi (complice sicuramente una gamma competitiva) le coreane sono una più che valida alternativa alle europee sia in chiave di contenuti che d'immagine.
  9. a livello motoristico mi pare la mettessero davanti a tutte, è una puntata che vidi anni fa, so che la mx5 finiva la prova come spider perfetta
  10. Certamente la tp è forse l'elemento che più è mancato alla barchetta. dispiace comunque che entrambe siano finite nel dimenticatoio (da chi le ha prodotte) dopo pochi anni, alla 124 è andata appunto peggio che alla barchetta la quale è resistito 10 anni.
  11. Pazzesco pensare che tutto sia partito da qui: 1992 a mio parere a questo punto uno dei progetti più longevi e riusciti.
  12. Diciamo che molti a prescindere (o da sentito dire) tendono a screditare determinati prodotti. La barchetta è forse uni degli ultimi prodotti interamente italiano sia come ingegnerizzazione che produzione. il progetto aveva coinvolto tutto l'indotto piemontese (dallo studio dei prototipi che facevano capo alla Stola in via la Thuille a Torino). A quanto pare l'unico difetto che tutti trovano è la base di derivazione Punto di cui per esempio all'estero non è mai importato nulla. 124 che apprezzo è totalmente costruita su una base giapponese persino come plancia non è stata prevista un disegno specifico. (gli interni della barchetta se la giocano ancora con la concorrenza attuale) Sono tanti i pregiudizi ma fa più sorridere che siano proprio dagli italiani, all'estero è un'auto apprezzatissima con fan club persino in giappone (la patria della mx5) . La dimostrazione (e i proprietari di barchetta lo sanno) è che tutti i pezzi di ricambio si comprano dall'estero (Olanda in primis) e non in Italia. La prova comparativa che fecero a Top gear con Mx5 e mr2 la vide davanti a tutte. Anche per il motore favoloso che montava. In termini di rivalutazione storica questi sono tutti plus, mi auguro che per la 124 sia lo stesso.
  13. boh, la mia a 18 anni e 190.000 km non ha nulla di tutto questo, alcuni difetti congeniti si come radiatore riscaldamento, però per esempio non ha neanche i fari ingialliti cosa che auto ben più moderne invece hanno. La scelta della capote non isolata sulla barchetta fu voluta infatti la Punto cabrio (avuta anche quella) coeva aveva una triplo strato quindi in casa sapevano cosa voleva dire fornire una cpote più robusta. in alternativa si acquistava l'hard top e tra l'altro si acquistava anche in rigidezza torsionale (è spaventosa come cambia la dinamica di guida da aperta a chiusa con ht)
  14. barchetta ne hanno fatte 56.000 in quasi 10 anni di produzione, in proporzione hanno costruito molte più 124 visti i soli 4 (mi pare) anni di produzione. Come qualità di progetto non conosco la 124 ma credo abbia standard giapponesi, la barchetta aveva standard di qualità molto alti (per l'epoca), era praticamente fatta a mano alla maggiora, era un progetto dedicato (quasi nulla la componentistica traslata da altri modelli) molti materiali sono di utilizzo esclusivo ancora oggi (plancia rivestita e non in plastica). Unica pecca era la T.a. però a livello di stampa internazionale è considerata una delle migliori T.a di sempre. Le quotazioni oggi per un modello in regola sono al pari di quelle di una x1/9 e molto probabilmente sono al rialzo. Alla presentazione della 124 parecchie testate (specie straniere) hanno fatto un confronto tra le due e la barchetta è stata parecchio osannata. https://www.topgear.com/car-news/fiat-barchetta-vs-fiat-124-spider Anyway credo sia adesso il momento di acquistare una 124, poi si vedrà.
  15. le è andata peggio che alla barchetta (le cui quotazioni sono in salita) Onestamente dubito che possa diventare una Youngtimer vista la stretta condivisione con Mazda, comunque è adesso il momento di comprarla. Ad ogni modo il buongiorno si vede dal mattino, progetto nato già contorto, prima doveva essere Alfa, poi Alfa rivede i suoi piani e visti i patti già in essere non potevano più tirarsi indietro e la fanno Fiat.. alla fine è cominciata male ed è finita peggio. Peccato perché per strada si fa guardare (anche se reputo la Mazda molto più attraente come design).
  16. parlando strettamente in termini di marketing si può dire una cosa: la gente oggi compra ciò che è figo, ciò che fa premium, ciò che fa esclusivo, (anche se in giro ultimamente ci sono molti huawei al posto di iphone e hyunday al posto di Audi... qualcosa sta cambiando), in questo sicuramente Alfa manca in qualcosa, hanno lavorato poco sul marketing attuale e purtroppo si trascinano dietro il marketing passato nonché i prodotti passati. Ma come giustamente faceva notare qualcuno, ci vuole tempo. Punto. Non si costruisce un palazzo partendo dall'ultimo piano ma dalle fondamenta, non si può sperare di essere a livello Audi e compagnia cantante (come vendite) quando loro è anni che lavorano sul prodotto e sul marketing. Giulia e Stelvio sono 2 ottimi prodotti concorrenziali ed un ottima base per il futuro, da esse si deve lavorare su una nuova generazione che avvicinerà Alfa un mattoncino in più alla concorrenza.
  17. beh ha mantenuto i tratti stilistici caratterizzanti ma sono totalmente cambiate le proporzioni, le ha rese attuali, basta guardare il rapporto lamiere/vetri, ma anche la cellula abitacolo molto meno "importante" che il modello originario, inoltre le dinamiche dei passaruota molto pronunciati. Il coupè Fiat è talmente un modello pieno di carattere che poteva soltanto attualizzarlo lavorando su proporzioni e dettagli!
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