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Tony ramirez

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  1. tanto per cominciare non andrei più su VW, io darei un'occhio alle varie Peugeot 3008.
  2. Interessante articolo sul calandrone: https://www.carscoops.com/2019/09/op-ed-in-defense-of-the-new-bmw-4-series-gaping-grille/ Traduzione Oscar Wilde una volta ha affermato che "la moda è una forma di bruttezza così intollerabile che dobbiamo modificarla ogni sei mesi". Ciò è stato adottato dall'industria della moda e con intervalli maggiori tra questi cambiamenti, anche quello automobilistico. Per cosa esattamente? Un'auto è si un mezzo di trasporto, sì - ma se fosse solo quello, allora guideremmo tutti in scatole quadrate su quattro ruote che ci porterebbero dal punto A al punto B. No, le auto sono molto, molto più del semplice trasporto. Riguardano la libertà; non solo di mobilità, ma anche di esprimere noi stessi, e questa è la ragione per cui le case automobilistiche impiegano eserciti di designer che prestano meticolosa attenzione ad ogni dettaglio. Al Motor Show di Francoforte in corso, la BMW ha provocato scalpore con il suo Concept di serie 4 che, in linea di massima, anticipa il suo prossimo coupé sportivo (di lusso) compatto. E il punto principale delle critiche da parte di tutti, incluso noi, è l'immancabile, enorme, griglia a doppia apertura; il resto dell'auto sembra ben proporzionato, teso e piuttosto elegante. Ora, perché la BMW ha scelto di mettere questo mostro di naso su una forma altrimenti bella? Molte ragioni. Innanzitutto, l'industria ha apparentemente deciso che più grande è la griglia, meglio è. Gli esempi sono troppi da elencare qui, ma quasi tutti, da Bentley e Lexus alle startup cinesi di veicoli elettrici, sono caduti per questa tendenza. Poi c'è la stessa BMW. Molto recentemente, ha posto enormi griglie sia sulla X7 che sulla rinnovata Serie 7 (nella prima funziona un po', nella seconda gratta perché è ovviamente un ripensamento). Eppure, la verità è che la casa automobilistica aveva già fatto il suoi concept, solo che all'epoca non avevamo prestato molta attenzione. Nel maggio 2011 (circa otto anni fa), la BMW ha rivelato il 328 Homage Concept all'evento di Villa d'Este in Italia per celebrare il 75° compleanno della vettura originale. Uno sguardo ed è ovvio che non entrerà mai in produzione, ma se presti attenzione, potresti notare la sua griglia. E, non lo diresti ma anche se è un po 'più piccola nelle dimensioni, assomiglia a quello del concept di serie 4. In nessun luogo forte come quello sul concetto CSL Hommage R 3.0 che è stato rilasciato quattro anni dopo, però. Anche quello stava rendendo omaggio a un altro iconico Bimmer del passato e, come il 328, è sempre stato inteso solo come studio. Tuttavia, la sua griglia e spoiler anteriore sono ancora più simili in apparenza a quelli della prossima serie 4. E questo, sicuramente, non è una coincidenza. Vedi, le principali case automobilistiche mettono insieme i loro piani molto prima che il pubblico, o i giornalisti, possano avere il minimo accenno di ciò che intendono elaborare in futuro. Se, come la BMW, si tratta di marchi premium, si trovano in una posizione in cui possono dettare la tendenza successiva e sia i clienti che i concorrenti si allineeranno. Questo è il modo in cui questa linea di attività funziona, e sebbene nessuno sia immune agli errori (Range Rover Evoque Convertible, chiunque?), Sono le aziende che danno il tono. Detto questo, non siamo ancora sicuri che ci piaccia la griglia della Serie 4. Possiamo, tuttavia, vedere da dove provengono e dare loro credito per aver fatto qualcosa di nuovo invece di giocarlo in modo sicuro e rifare ripetutamente lo stesso tema stilistico. E per farlo, hanno anche guardato nella loro eredità e modelli come l'originale 328, tra gli altri, che avevano lunghi reni verticali, anche se (ovviamente) sono stati reinterpretati per il 21 ° secolo. Alla fine, i clienti votano con i loro portafogli e, come abbiamo detto, nessuno è infallibile. Qualcosa ci dice che presto le persone si abitueranno, la 4 serie venderà come torte calde e la concorrenza seguirà il paradigma di Monaco. L'hanno già fatto anche prima: ricordi i Bimmers dell'era di Chris Bangle? Quindi, per finire con l'ennesima citazione famosa, questa volta nientemeno che dal Mahatma Gandhi, anche se in qualche modo è cambiato per adattarsi all'occasione: prima ridono di te, poi ti combattono, poi ridi tu. Che, con ogni probabilità, è quello che succederà nel caso di BMW.
  3. comunque raga, io da appassionato Bmw ho sempre criticato tutto il criticabile... eppure questa calandra mi garba e ho già fatto l'occhio!
  4. Zapatinas ?... uno degli ultimi guru del design!! (secondo me)
  5. che poi in fondo credo che l'antenata di questa Serie 4 sia la 2002. quindi il doppio rene trova un fondamento anche qui.
  6. mmm dissento da entrambe le affermazioni, Audi doveva evolversi, l'identità l'aveva già nel 2000 eccome. Idem Bmw, in qualche modo non può restare legata al doppio rene messo li sempre più o meno allo stesso modo. certo non approvo x7 e 7 er con quei cancelli, ma questo lo trovo molto aggressivo ed in qualche modo con i dovuti aggiustamenti da produzione diventerà digeribile fino a che ci saremo dimenticati di questa discussione. il problema principale (mio punto di vista) è il padiglione troppo degradante, la linea laterale è molto filante ma perde compattezza. ripeto come detto in altri post, ora la 3 coupé (per me resta la serie 3) vuol fare la modella di Victoria Secret quando fino a ieri stava sui giornali porno. Nel senso è sempre stato u modello di auto veramente porca, ed era strettamente derivato dalla sedan ora non ha nemmeno più un lamierato in comune e perde quel fascino da Sedan 2 porte, compatta! L'altro problema (sempre mio punto di vista) è la perdita del gomito laterale, li si stanno veramente giocando l'identità più che sulla calandra. Il tutto secondo me, peace and love
  7. mah non so sono punti di vista, mi ricorda molto da vicino l'evoluzione che ci fu a cavallo del 2000 con il muso audi che passò dalla semplice griglia a single frame, anche all'epoca l'effetto fu di sbigottimento.. in realtà la storia gli ha dato ragione. vedremo
  8. io non mi straccerei le vesti per il muso, al momento andasse in produzione potrebbe essere il migliore di tutta la gamma BMW, tra l'altro è pieno di richiami storici al marchio. Almeno a differenza di altri tedeschi qui hanno voglia di cambiare. Il problema secondo me sta in altre parti dell'auto
  9. contrariamente a quanto pensassi il frontale lo trovo un'evoluzione positiva, forse un po volgare ma comunque accettabile. Quello che purtroppo ha perso, già dalla generazione precedente (4) è nella vista laterale. Hanno rastremato sempre più il padiglione (linea discendente del tetto) da perdere quella compattezza ed aggressività peraltro perdendo l'identità di forse unica Sedan a 3 porte. la linea laterale così risulta più slanciata ma meno compatta, meno "porca".
  10. io lo trovo fighissimo, sembra un concept!!! Vederlo per strada dovrà essere una bella esperienza! potrebbe già essere un'istant classic!
  11. Si avvicina in parte ad un mio schizzo che feci tempo addietro per un Suv medio Lancia
  12. si ok ma parlo di proporzioni e di concetto d'auto, id3 monovolume questa classica 2 volumi, mi ricorda a tratti la prima 127 di Pio Manzù
  13. io la trovo bellissima, e comunque vince a man basse rispetto la ID3 Vw
  14. a me fa andare di colpo di corpo.. ma sorpassando le mie evacuazioni... perché ha il portellone nero stile Y10 40 anni dopo? dura di più la batteria? non trovo una ragione!
  15. mah.. secondo me hanno fatto un buon lavoro, hanno portato avanti concetti di design di 60 anni fa. le doti intrinseche non le sappiamo ancora, aspettiamo! comunque ha un design personale, riconoscibile!
  16. però almeno nel frontale riprende i concetti della Smart no. 1 con il frontale liscio, la bocca nella parte inferiore, il ritorno alla scritta Smart con l'eliminazione del logo (che era diventato enorme). Mi delude più che altro sotto l'aspetto cromatico al momento.
  17. Quella che non capisco e quella pancia subito sotto il parabrezza. Sembrerebbe la versione pressata della Multipla!
  18. Si infatti, molti suoi loghi resistono tutt'oggi, ma parliamo di grafici di altri tempi, tirare fuori un logo comportava mesi di lavoro e dedizione, siamo su altri pianeti rispetto ad oggi. Questo nel particolare fu disegnato alla fine degli anni 70 dopo l'incorporazione Lancia in Fiat. Poi nel 2000 e rotti arrivò questa agenzia Robilant (i cui lavori non mi fanno per nulla impazzire) e rovinò tutto. ma proprio tutto.
  19. Perché non parliamo anche di questo scempio della grafica e della STORIA: uno dei pochi casi dove quello vecchio sembra (anzi è) più moderno del nuovo. Anzi nel nuovo hanno praticamente perso tutti connotati del marchio (volante, bandiera..)
  20. non so, io la trovo molto pesante come design. la mia impressione (e sottolineo MIA) è che in Porsche oltre la 911 non sappiano disegnare. Questa come "pesantezza" la trovo al pari della Panamera, la Cayenne e la Macan non li considero neppure, restano le piccole Cayman e 718 (che non mi fanno impazzire mi sembrano la versione gaia della 911 castrata)
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