justjames

Sì, vuol dire che stanno facendo le cose "cum grano salis" e non alla ciribiciaccola come si era soliti fare almeno fino a Panda II. Caz...due post di fila!

Io continuo a non capire quale sarebbe il problema di una FIAT quotata a NY e con sede in Delaware...se venisse quotata a NY racimolerebbe molti più capitali...l'importante è che questi capitali vengano distribuiti su tutto il globo...prima si diceva che FIAT parlava solo italiano o quasi, adesso la si rimprovera perché si globalizza e sposta la sede in un Paese che le garantirebbe una raccolta immensa di capitali...e una tassazione più equa...bisogna mettersi nell'ottica di idee che l'Italia OGGI, per vari motivi, non riesce a far CRESCERE le sue aziende. Eppoi ricordiamoci del mandato di SM...

Caxxo, l'ho capito io che faccio il tornitore:lol:, giusto per rimanere in tema sul rapporto cervello/lavori belli/lavori da schifìo... P.S.: chiamami pure Giacomo... Giò, guarda che con il KrukKredit e il Credìt de France (principalmente... ho dimenticato di segnalare i bond italiani detenuti dalle banche tra UK, USA, Spagna e Cina, credo che siano almeno altri trecento miliardi di dollari, ma devo controllare...), al di qua delle Alpi ci paghiamo anche un sacco di altre cose, in primis i fornitori di P.A., difesa e sanità, che già si vedono saldare i conti in tempi biblici...figuriamoci se salta qualche banca che ci fa credito (ma anche se si trattasse di una banca kattiva sarebbe lo stesso, a soffrirne sarebbe tutto il sistema)...come facciamo a mandare avanti la baracca? Tutti sulla S.S.415 Paullese? Ecco che salvare chi ti fa credito è VITALE per far sì che il sistema non crolli per effetto domino. Anche se i banchieri sono stronzi:lol:, lo devi fare. Bisogna assumersi le proprie responsabilità. Saprà la classe politica di questo paese far bere al popolo l'amara medicina? Uhmmm...ne dubito io in primis... e chi deve farci credito in secundis (e questo è molto più importante del mio parere da sfigato:lol:) ed ecco che CDS e spread col bund volano, in quanto chi ci fa credito si fida sempre di meno e ci chiede rendimenti sempre più elevati alle aste. Comunque: la BCE oggi ha abbassato i tassi (a Berlino stanno già tirando fuori i Panzer dai musei:lol:) e, unitamente agli acquisti sul secondario DOVREBBE tenere testa per un po' agli avvoltoi che soffiano al ribasso, in attesa di un piano di rientro del debito (o meglio, di stimolo alla crescita) un po' più credibile di quelli appena presentati dal governo...tenendo in debito conto che è il diciottesimo jolly che ci viene concesso: NESSUNO può permettere che l'Italia fallisca... nemmeno in Asia. P.S.: per rilassarsi un attimo: nel 1992 i nostri bond arrivarono a rendere il 18%...e prelievo del 6 per mille fu:lol:. Occhio che c'e sempre il superjolly...e diventammo tutti virtuosi:lol:

Eh?! Guarda che mi hai frainteso. La pensiamo allo stesso modo. Io ho solo puntualizzato che lo schiavizzare o meno non c'entra nulla. Qui è questione di IMPEGNO/VOGLIA DI FARE/IMPARARE/SACRIFICARSI. E gli immigrati ne hanno molta di più di noi autoctoni. Comunque "l'italiano alle dipendenze degli immigrati" è una realtà che sta prendendo piede soprattutto in campo edilizio, dove gli ex titolari dell'azienda (italiani) hanno "passato" l'azienda ai loro ex-dipendenti (immigrati), che adesso assumono italiani. E tutto ciò non mi da per nulla fastidio. Io sto parlando di gente che per decenni ha vissuto molto al di sopra delle proprie possibilità tra evasione, nero ed illegalità, tanto c'erano le banche crucche e francesi che ti davano i soldi a babbo morto durante l'espansione economica del 2003-2007 (adesso si capisce come mai c'è stata tale "espansione economica"). Adesso i soldi a babbo morto non te li danno più per un motivo o per l'altro. D'accordo, anche da parte tedesca e francese c'è molto dolo ed ipocrisia, ma la colpa è anche di chi ne ha approfittato con l'EURO che gli faceva da scudo (leggi titoli dello stato con tassi ridicoli grazie allo scudo tedesco), perché il denaro a buon mercato di questi anni ha fatto comodo a tutti. Inutile negarlo.

@Stefano73, ma ripensamenti sul design a parte, non credi che tutti i vari "rallentamenti" di SM siano da ascrivere anche al fatto che stiamo ballando sull'orlo del baratro? Io penso che SM si sia già fatto un film di quello che sarà l'Italia tra due-tre anni e che stia rimodulando gli investimenti in base a quello, in modo da non dargli il giro. Il tutto nella maniera meno dolorosa possibile per il Paese. Qualcuno di quelli che investono e che su questo forum vengono osannati perché mettono sul mercato modelli a getto continuo, hanno segnalato profit warnings e hanno presentato piani di dismissioni e licenziamenti (nei paesi non cazzari, dove questo si può fare). Significa che si investe in nuovi modelli, a scapito, però della tenuta finanziaria dell'azienda. Vedi PSA, che, nonostante il rinnovo della gamma, sta perdendo quote di mercato ed ha appena annunciato un piano da 5000 esuberi. Purtroppo, almeno in Europa, o sei crucco, o accetti la sfida mettendo in conto di farti molto male (come i francesi più Opel e Ford, che insieme a Renault hanno però il salvagente USA/Asia, a differenza di PSA che senza Cina e Francia sarebbe alle cozze), o fai come SM centellinando gli sforzi e ristrutturando l'azienda nel modo più indolore possibile, o FALLISCI. Qualcun altro dei succitati avrebbe sbaraccato e basta. E in questi quattro anni di crisi, in Italia, ne abbiamo avuti di esempi di aziende straniere che PUR GUADAGNANDO hanno sbaraccato perché hanno valutato che il ritorno degli investimenti era troppo basso. Motorola, GlaxoSmithKline...gente che investe ed era pure iscritta a Confindustria, mica pizza e fichi. SM non sbaracca primo, perché non lo vuole fare (e se avesse voluto lo avrebbe già fatto), secondo, non se lo può ancora permettere, per un mera considerazione di quote di mercato europeo, Italia esclusa. Il tutto tenendo ben presente il mercato in contrazione, soprattutto in Italia e la marginalità che in Europa è, a parità di investimenti, UN TERZO di quella che si ottiene in USA. Per la serie: investo prima dove i ritorni sono migliori (e dove mi hanno dato i soldoni per non fallire...). Quello che non si arriva a capire è che il gruppozzo è in fase di ristrutturazione PESANTE (a differenza dei concorrenti) ed SM sta facendo i conti col bilancino per dare un futuro produttivo anche a Mirafiori, che garantisca una minima profittabilità dell'impianto. Quando SM è arrivato in FIAT non c'era NULLA (cara grazia che c'era GM, altrimenti non vedevamo manco il 1.3 Multijet), oggi c'è un'entità come FPT che vende motori a mezzo mondo e sta cominciando a farsi in casa pure i cambi. Oggi ci sono pianali e motori PROPRIETARI, 7 anni fa si progettava la Croma su pianali GM-Opel. Oggi si parla di ibrido anche con possibilità di metanizzazione su modelli dove la tecnologia ibrida può fare davvero la differenza, nel 2004 l'azienda non aveva manco gli occhi per piangere. Oggi ci sono le tecnologie di uno dei tre fortini di Detroit con cui puoi fare sinergie da una posizione di forza (cavoli, ne sei il proprietario!) e un mercato enorme dove in passato per entrare ci sarebbe stato bisogno dell'intercessione di qualche santo. In parole povere, nel 2004 l'azienda era tecnicamente fallita, mentre oggi sta ponendo le basi per poter competere finalmente a livello globale (non si era sempre detto che FIAT era troppo italiana? Adesso che parla anche american english ci si lamenta?). Non so, ma se penso a come era messa la FIAT 7 anni fa, e come è messa OGGI, mi sembra che ci sia la stessa differenza che c'è tra la notte e il giorno e tra una racchia e una bellona.

Guardando e riguardando le foto, non riesco a capire se mi piace o no...

Assolutamente d'accordo.

Molto bella. Mi piace.

Ma, sempre se lo puoi dire, è meglio o peggio della ricostruzione di QR?

Era quello che volevo dire pure io... Ho semplicemente detto che, Pomigliano a parte, per Grugliasco bisogna aspettare il 2013 e per Mirafiori anche il 2014...

Vedendo le cifre snocciolate nel tuo post, a parte Pomigliano, il 2012 è da uccelli per diabetici...poi a fine 2012 dovrebbe rimettersi in moto anche Grugliasco e speriamo bene per Mirafiori nel 2013...

Spettacolo!:clap:idol:

Chicho Lorenzo? Sono cinque giorni che sbraita a mezzo stampa che Sic è morto per colpa sua, accusandolo di essere un pilota pericoloso e mentalmente fragile. Certo che tra il padre e il suo precedente manager (Amatriain), Jorge deve averne passate della belle... Comunque, i rapporti tra Lorenzo e il padre sono ridotti al minimo sindacale.

I giapponesi importano il gas dai giacimenti australiani. Edit: mi ha preceduto Giò. Chiedo scusa.

Fantastica!

IMHO quell'immagine pescata da AllPar si riferiva esclusivamente alla versione tamarrizzata SRT (anche se, dalle immagini postate, quella azzurrina non sembra avere niente a che fare con la versione "rossa":lol:). Credo che sia più un wish dei forumisti di AllPar che un modello realmente in gestazione. Comunque è orrenda. La versione normale, invece, sembra caruccia.

Uhm, secondo me oltre a Pomigliano, Cassino, Melfi e Grugliasco, anche Mirafiori ha buone possibilità di avere un futuro produttivo. Se Marchionne ha fatto tutto quel casotto con operai, politici e sindacati, vorrà pur dire qualcosa. Termini ha deciso che non rientrava più nei piani produttivi di FIAT e l'ha chiuso. Avrebbe potuto fare lo stesso con Miraflowers, invece ha tirato dritto. Chi vivrà vedrà.

IMHO l'AUDI è figherrima...