justjames

Il drone stealth che Achmadinejad dice di aver buttato giù è un fake pazzesco. E' praticamente impossibile, proprio per le ragioni che dici tu. Parlando di droni, ecco il mio preferito, il Global Hawk. In Italia li potete trovare a Sigonella (sono dell'US Air Force). C'è anche la versione Europea, basata su quella americana (e ti pareva...), chiamata Euro Hawk. P.S.: autonomia 20.000 km a 700 km/h...altro che 1.3 multijet:lol: Quello rappresentato qui sopra è la versione RQ4 Block20, mentre quelli di stanza a Sigonella sono della nuovissima versione SIGINT RQ4 Block30 (evoluzione della Block20). Per adesso sono 6, dovrebbero arrivare ad essere 20.

E' colpa di Gimmo! E' lui lo zozzone!

Ti ho risposto qui: http://www.autopareri.com/forum/off-topics/53224-levoluzione-della-guerra.html#post27819497

Di che anno è il giornale da cui sono stati presi i PS di cui sopra? 1982?

Mi state dipingendo gli studenti stranieri come se fossero dei bamboccioni pappamolla...vai a vedere che lo sono più loro di noi? Ripeto, io non conosco il mondo universitario (purtroppo), ho iniziato a lavorare appena diplomato, il lavoro mi piaceva (ed è ben retribuito) ed ho continuato. Sono stato fortunato ad aver frequentato un buon I.T.I.S., con buoni professori, che mi hanno fornito una base teorica buona...per completarmi ho fatto degli stage mentre frequentavo il triennio di indirizzo meccanico (più quelli che mi sono autoimposto io per "perfezionarmi"). Ripeto, quello che espongo (magari pure dicendo qualche idiozia), sono frammenti che leggo su altri forum, frequentati anche da stranieri, che, ogni volta che si parla di università, tirano in ballo le classifiche internazionali, e, più in generale, non hanno una buona considerazione del sistema di istruzione italiano (vedo che si basano molto anche sui test PISA), università incluse. Ad esempio: ho letto in un forum che alcuni studenti del Polimi non sapevano cosa fosse un integrale:shock:, io credevo di aver letto male, ma, alla richiesta di delucidazioni, mi sono sentito rispondere che non c'era da sorprendersi visto che le università italiane fanno pena, mica come in America dove ci sono Microsoft, Oracle, Google...(e che cazzo c'entra, avrei voluto rispondere, ma mi sono trattenuto...). Anche sulla stampa nostrana, non si menzionano mai le cose che dite voi, ma, riassumendo, si "accusa" l'università italiana di non saper attrarre talenti dall'estero per un non meglio precisato motivo, non perché manchino i servizi. Se poi, voi che vivete/avete vissuto questo mondo dal di dentro, mi dite che la situazione è diversa, beh, ne sono più che contento. Sì, però è difficile che ce lo riconoscano...vedasi Cabibbo...se si fosse chiamato Cabibb, il Nobel lo avrebbe vinto lui, mica i giapponesi... Per tanti all'estero siamo solo ignoranti e lazzaroni, qualunque cosa facciamo. Eh, cazzofiga, ho capito. Ma però io mi pongo questa questione. Boh, magari io mi sto facendo troppe seghe mentali, però, vi prego di seguirmi. In BMW, qualche ex del polimi ci sarà (o in MB, o dove volete voi, io faccio il nome di BMW perché questo è l'esempio "in essere"). Cazzo, ma ci sarà qualcuno a Monaco che si rende conto delle cose che mi dite voi o no? Non so, magari, valutando che sotto le Alpi non sono proprio così cojoni come dice certa stampa, non è che si potrebbe fare come GM con il Polito? No eh? Non si può elargire oltre ai fantastiliardi per il TUM, anche qualcosina per noi poveretti al di sotto delle Alpi? Ma poi (adesso alleggerisco): possibile che i migliori ing. del mondo fabbrichino macchine con telaio a ruggine portante?(Uno degli stereotipi più ricorrenti sul meidinitali?).

Vabbé, ragazzi, mi avete convinto. I miei dubbi nascevano dal fatto che ogni tanto leggo sul sito del Corriere la rubrica "Italians" di Severgnini e tutte le volte che si parla di sistema universitario italiano, gli italians all'estero lo stroncano duramente...anche su altri siti si parla di risatine degli stranieri quando si discetta di università italiane...i dubbi nascevano da li...certo che se le classifiche vengono stilate sul fatto che "Mario fa il pizzaiolo, Luigi l'idraulico, Antonio ha i baffi e suona il mandolino", beh, posso dire che si tratta di carta straccia o quasi...se è così stiamo freschi...che tristezza. Comunque bisognerebbe cercare una classifica del "grado di soddisfazione del datore di lavoro sulle capacità dei laureati nelle varie università", per valutare la tostaggine di un sitema universitario...qui si fanno classifiche su tutt'altro. Certo che con i pregiudizi che ci sono sul nostro conto (e che si sono amplificati negli ultimi tempi), è dura attrarre qualche cervellone dall'estero, anzi, molti credono che le uni italiane facciano pena...difatti, spulciando nei dati Erasmus, si può notare che tedeschi/inglesi/francesi, preferiscono la Spagna all'Italia (ma su questo possono pesare anche altre considerazioni, non solo perché qui bisogna farsi il culo...).

Bon, sono passato. Visto che le cose stanno così (e di voi mi fido), mi avete quasi convinto. Ma allora, perché quando vengono stilate le classifiche internazionali, le uni italiche ne escono con le ossa rotte, salvo rare eccezioni? Diversi parametri di classificazione? P.S.: riguardo alla tostaggine dell'uni italica, mi sono giunte voci che il carico di lavoro eccessivo è proprio ciò di cui si lamentano gli studenti Erasmus stranieri, unitamente alla poca pratica (oltre a lamentarsi per altre cose, tipo il caro-vita...).

Eh, sì, è proprio quello che intendevo;)... Hornet e Super Hornet sono aerei eccellenti, ma rispetto al Tomcat hanno prestazioni inferiori...oggi, tuttavia, la "forza bruta" e l'ipermanovrabilità hanno un ruolo molto minore rispetto al passato...ciò è/sarà dovuto all'entrata in servizio dei nuovi aerei di V generazione, che fanno della stealthness il loro punto di forza, unitamente al perfezionamento di suite elettroniche e di avioniche di bordo sempre più potenti. Ma non è questo il luogo giusto per parlarne...magari nei prossimi giorni, chissà...si potrebbe aprire un altro topic in merito... Tornando IT: più tardi cerco qualche "cenno storico" in rete, riguardo questa portaerei...tra l'altro ho notato che "fuori tutto", è circa 8 metri più lunga delle Nimitz, ma manca il ponte obliquo...

edit.

Gimmo, ti prego, dimmi che quel robo osceno che hai postato è finto! Perché è finto, vero? Eh?! Ti prego, dimmi che è finto!

Sì, è una foto precedente al 2006. E' ben triste non vedere più i gattoni sulle portaerei USA. Sicuramente i piloti non avranno fatto i salti di gioia nel passare dai Tomcat agli Hornet o Super Hornet.

edit doppio.

Uè, lillolullo, c'hai poco da scherzare te, neh?! Prima sono stato pure stretto:mrgreen:, anziché 2000 fori rialesati, avrei dovuto dire almeno 20-30 mila. Eccheccazzo... Dante? Petrarca? Boccaccio? E chi ghezz sono questi qui? Oppure è un nuovo metodo per invogliare i tossici che frequentano gli I.T.I.S. a studiare di più i testi di Meccanica? Non si erano mai raggiunte tali vette in nessun forum AL MONDO, prima d'ora!

Dato che nessuno posta, per andare avanti, mi tocca fare un doppio post:mrgreen:. Cominciamo dalla prima. USS Enterprise (CVN-65), ex CVA(N)-65, prima portaerei a propulsione nucleare. Portaerei classe Enterprise. Costruttore: Newport news shipbuilding and Drydock company. Operatore: US Navy. Ordinata: 15 Novembre 1957. Inizio costruzione: 4 febbraio 1958. Fine costruzione: 24 Settembre 1960. Battesimo: 24 settembre 1960. Integrazione nell'US Navy: 29 Ottobre 1961. Entrata in servizio: 25 Novembre 1961. Entrata in servizio effettivo: 12 Gennaio 1962. Fine servizio: prevista nel 2013. Costo: 451,3 milioni di dollari (di allora). Classificazione: CVN-65. Base operativa: NAVSTA Norfolk, VA. Status: in servizio. Dislocamento: 94.781 tonnellate a pieno carico. Lunghezza: 342 metri. Larghezza: 40,5 metri alla linea di galleggiamento e massima di 78,4 metri. Pescaggio: 12 m. Propulsione: nucleare, 8 reattori Westinghouse A2W accoppiati a 4 turbine Westinghouse a vapore, 4x280.000 shp (210 MW). Velocità massima: 33,6 nodi (62,2 km/h). Autonomia: indefinita (20-25 anni). Personale: 3.000 tra marinai, ufficiali, sottufficiali, e addetti alla componente navale, più altri 1.800 tra piloti, meccanici e addetti alla componente aerea. Sensori e radar: AN/SPS-48, AN/SPS-49. Guerra elettronica: AN/SLQ-32, Mark 36 SRBOC. Armamento: 2 batterie di missili NATO RIM-7 Sea Sparrow, 2 batterie di missili Phalanx CIWS (lanciatore da 20 mm) e 2 batterie di missili RIM 116 RAM. Corazzatura: alluminio da 20 cm di spessore. Numero aerei trasportati: massimo 90, normalmente circa 70. Curiosità: la USS Enterprise (soprannominata "Big E") doveva essere la prima di sei unità "classe Enterprise", ma è rimasta poi l'unica costruita, in quanto, successivamente, la US Navy autorizzò la costruzione delle nuove portaerei classe Nimitz.

Dai che più tardi o al max domani, mettiamo un po' di belle fotine, giusto per animare un po' il thread, che mi sembra non abbia ancora riscosso il successo che merita! @stev: "prove in mare" significa che non è ancora operativa;) EDIT: a questo link c'è un thread di military photos dove vi è un'indagine comparativa tra alcuni tipi di portaerei...non posso postare nulla in "anteprima" perché penso che ci siano questioni di copyright, dato che lo "studio" è stato fatto dallo stesso tizio che ha aperto il thread su MP... Eccovi il link;): Large aircraft carriers compared

Seeeeeeeeeee, varda che le bambole gonfiabili non valgono eh,....altrimenti io sarei già a quota 2000 fori rialesati...

Tira via il condizionale: la SLS DOVEVA essere la nuova Vipera.

Sempre più piccola della A8L... P.S.: tirate via quel trabiccolo jappo che avete postato sopra (o sotto) la Maseratona, che mi fa venire l'acidità...