-
Numero contenuti pubblicati
942 -
Iscritto il
-
Ultima visita
Tipo di contenuto
Forum
Galleria
Calendario
Download
Articoli del sito
Store
Blog
Tutti i contenuti di ilario
-
"Se l'uomo è formato dalle circostanze, allora occorre formare umanamente le circostanze" che, detta così, può sembrare una massima qualsiasi, carina o meno, ma se ci chiediamo chi, perché, dove e quando .... Comunque è di Karl Marx. E con questo, non voglio suggerire chissà cosa. Semplicemente, cerchiamo, tutti, pure Maxtor , di ampliare gli orizzonti, perché scavare solo in profondità produce detriti che ostacolano lo scavo affianco.
- 8363 risposte
-
- fca
- stabilimenti
-
(e 1 altro in più)
Taggato come:
-
Certo, è come dici. Prima avevo generalizzato, creando confusione. Se si riesce a far rientrare le esagerazioni finanziarie speculative e a reimpostare il ruolo del pubblico servizio, cosette non facili, la produzione, ovunque, non potrà che beneficiarne.
- 8363 risposte
-
- fca
- stabilimenti
-
(e 1 altro in più)
Taggato come:
-
Forse avevo capito pure prima, ma già che specifichi meglio, provo a proporre anche un'altra lettura: magari potrebbe essere proprio la chiave più occidentale a non convincere molti, in quanto segnale di un incaponimento ideologico poco sereno e quasi isterico. Perché è facile usare la negatività dell'ideologia contro gli oppositori. Più raro e difficile, invece, rendersi conto, quando il frutto dell'ideologia prevalente degli ultimi decenni sta mostrando tutti i limiti, che i limiti sono difficili da forzare. E che magari non si tratta di una grande strategia.
- 8363 risposte
-
- fca
- stabilimenti
-
(e 1 altro in più)
Taggato come:
-
Sì sì la Copen, favolosa, piccola, tetto rigido in alluminio elettrico, ma è una 1300 brillante da oltre 85 cv ed è leggera, credo sotto i 900 kg. La precedente, identica, montava un 660 quattro cilindri turbo, sempre oltre i 75 cv/tonn. A me è sempre piaciuta ma se la vedi dal vero, in mezzo alle altre macchine, qualche dubbio ti viene. Forse è meglio come auto della domenica o da usare proprio poco.
-
Ed io mi prendo una bella Alfa Romeo Giulietta 1.6 '81
ilario ha risposto a nella discussione in Auto Epoca
ehm, forse è superflua, ma .... solo italiana, o no? Comunque italiana ... una cosetta così Auto usate: Lancia, Gamma, coupè 1a serie AutoScout24 pagina di dettaglio oppure colà? Auto usate: Alfa Romeo, Alfasud, 1.5 3p.Ti Quadrifoglio Verde Sprint '83 AutoScout24 pagina di dettaglio forse dobbiamo andare più indietro Auto usate: Lancia, Flavia AutoScout24 pagina di dettaglio -
Sì, pure qua tra Pescara e Chieti, nuova Ilea, bella grande: 450 posti di lavoro, 200 di mobilità territoriale e 250 in selezione adesso, su 40.000 domande! E, come dice bene Loric, la riforma costituzionale non facilita. Non oso immaginare l'Italia con un vero sistema federale completo.
-
Mi sembra che possa meritare una nuova discussione, credo Intanto riporto da motoblog - 8 marzo Nel corso di una serie di meetings MSMA tenutisi la scorsa settimana a Sepang, i costruttori attualmente in MotoGP hanno finalizzato alcune delle loro proposte per il regolamento 2013, mirate al contenimento dei costi ma anche al mantenimento di un certo interesse per la categoria dal punto di vista strettamente tecnologico. La versione formale e definitiva di tali proposte sarà consegnata ai responsabili FIA in occasione dei prossimi test a Jerez, in programma dal 23 al 25 Marzo.“Stiamo lavorando con la massima apertura mentale in modo da consegnare a FIA e Dorna le nostre proposte, ma poi saranno loro a decidere le regole per il futuro - ha dichiarato a tal proposito Filippo Preziosi, General Manager Ducati - Stiamo cercando un compromesso tra riduzione dei costi e interesse per il campionato: la cosa importante é che le regole siano giuste, e che lo spettacolo sia buono.” Comunque, sia Preziosi che altri esponenti di spicco di Honda e Yamaha hanno declinato l’invito a fornire dettagli più precisi sulle future proposte da parte dell’ MSMA. “Non posso fornire i dettagli - ha detto Shuhei Nakamoto, vice presidenteHRC - ma credo che abbiamo nesso insieme delle idee ragionevoli.”Tuttava, nonostante il rifiuto ad entrare nello specifico da parte degli ‘executives’ delle tre case, dalle loro dichiarazioni é già possibile individuare alcuni ‘paletti‘ che le case sembrano voler comunque imporre: nessuna rivoluzione radicale, nessun congelamento dello sviluppo tecnico, nessun limite ai regimi di rotazione e niente elettronica uguale per tutti. Leggi gli ‘indizi‘ rilasciati dai boss Honda, Ducati e Yamaha. Paletto #1: Nessuna rivoluzione radicale Forse l’elemento più ovvio in termini di contenimento dei costi. Nelle parole di Nakamoto “Se dovessimo cambiare completamente il regolamento per la prossima stagione, ciò significherebbe costruire una moto completamente nuova. Chiaramente questo comporterebbe dei costi altissimi.” Paletto #2: Nessun congelamento dello sviluppo tecnico “La riduzione dei costi é un elemento imprescindibile - conferma il General Manager della divisione sviluppo di Yamaha Motorsport Masahiko Nakajima - ma se ci fosse un blocco allo sviluppo tecnico che imponesse alle case di continuare con le specifiche 2012 per 3 anni ad esempio, come accade in Formula 1, allora Yamaha non sarebbe più interessata alla MotoGP. Il nostro impegno nelle corse é finalizzato all’introduzione e allo sviluppo di nuove tecnologie che poi vengono utilizzate per le nostre moto di produzione: per noi gareggiare é una specie di laboratorio.” Queste dichiarazioni vanno ad aggiungersi a quanto affermato da Nakamoto già a Gennaio. Interrogato sulla posizione di HRC nell’eventualità di un’estensione del regolamento tecnico CRTa tutta la classe MotoGP, la sua risposta fu netta: “se ci fossero solo CRT, Honda non sarebbe interessata.” Paletto #3: Nessun limite ai regimi di rotazione e niente elettronica uguale per tutti “E’ evidente che per i costruttori non avere un limite per i giri del motore e avere assoluta libertà per quanto riguarda l’elettronica sono due elementi molto importanti - ha detto Preziosi -ma d’altro canto bisogna trovare delle soluzioni per tenere i costi sotto controllo.” Da quanto si evince dalla seconda parte di questa dichiarazione, forse questo terzo paletto non ha la stessasolidità degli altri due, il che potrebbe risultare in qualche concessione da parte delle case su questo fronte. Ricordiamo che la griglia MotoGP 2012 sarà composta da 12 prototipi ufficiali - quattro per ognuno dei tre costruttori - mentre le moto che parteciperanno secondo le regole del ‘Claiming Rule Team’ (CRT) saranno ben 19. (finito il riporto da motoblog) Che ne dite? Per me è interessante, anche il metodo. Le premesse sono sane. Poi, certo, la Dorna, la Federazione ... si vedrà.
-
"Il trasferimento del quartier generale a Detroit avrebbe una funzione educativa per l'Italia". Sergio Marchionne, l'altro ieri. Sapendo che non ama essere ringraziato, evitiamo almeno di tirargli i gatti morti, come quel Landini, certi gatti, l'altro giorno addirittura .... una lince. (cit. ).
- 8363 risposte
-
- fca
- stabilimenti
-
(e 1 altro in più)
Taggato come:
-
SEAT Toledo Concept (Foto Ufficiali)
ilario ha risposto a Touareg 2.5 in Presentazioni Nuovi Modelli
Mica ho capito. E' una concorrente della Cruze o della Aveo 4p.?- 110 risposte
-
Ieri sera, Crozza/Bersani: ".. non è che se mettiamo la farfalla sulla Camusso, poi la chiamano a presentare Sanremo". (Lei, in studio, ha riso tranquilla)
- 9302 risposte
-
Sì, anche se posizione e impostazione di guida non sono, putroppo, la stessa cosa: per la posizione si può lavorare quasi facilmente sulla moto; per l'impostazione ciclistica invece, è un casino, specie per Ducati, per i motivi già accennati nelle ultime pagine. Per il tuo P.S.: forse sì, anche se qui, tra un test e l'altro, e prima di Aprile .... non saprei.
-
Vere tutte e due: diciamo allora che tra la Ducati '07 e Stoner, finalmente meno Rolling, ci fu una congiunzione astrale fortunosa. La fase per Rossi è calante dai tempi del volo al Mugello, e il nesso è causale e temporale insieme, direi. Non per fare il credulone, ma non è mai detta l'ultima. Anche Max Biaggi ha avuto cali e periodi lunghi pesanti: guardiamolo mò!
-
Bello, me l'ero perso. Rimedio con alcune letture per me importanti. @ Dannatio: mi sarebbe sembrato davvero strano se nessuno avesse ricordato "Lo zen e l'arte ...". Di Robert Pirsig anche Lila, scritto dopo vent'anni. Associo, non so perché: - Le vie dei canti, di Bruce Chatwin; - Il viaggiatore leggero, di Alexander Langer; - Verso un'ecologia della mente, di Gregory Bateson; - Angelus Novus, di Walter Benjamin; - I nuovi mandarini, di Noam Chomsky; - Psiche e techne, di Umberto Galimberti.
-
Avendo rivisto ieri sera, per l'ennesima volta, l'Avvocato del Diavolo, confermo, se ce ne fosse davvero bisogno, la super Charlize. E confesso che Connie Nielsen, Christabella, mi ha sempre turbato assai. Edit: avevo aggiunto una fotina della danese bollente, ma, al solito e chiedo scusa, gnea fo'.
- 9302 risposte
-
Quel paraurti anteriore è originale? Me lo ricordavo diverso e poi col filetto come il posteriore.
-
Se ho capito, ottime scelte, e sono d'accordo, per Melandri che era infatti in ottima forma, ci si potevano anche aspettare dei bei guizzi, e per Hayden che quando vuole fa ottime gare; per essere un campione del Mondo non è sempre da combattimento. Guidava molto meglio sulla Honda, e non solo quando ha vinto. Recentemente avrebbero fatto bene, in Ducati, a tenersi stretti gli assi e a coltivare uno o anche due giovani, colla squadra ufficiale a tre. Suppo, Stoner, giovaneX e giovaneY. Perché da poco mi sono convinto che la moto che andava bene l'ha fatta Stoner e Suppo gliel'ha fatta fare. Ma, come sappiamo, era per la sua, di guida. L'impostazione di guida di Valentino Rossi è completamente diversa. Lunghezza moto, altezza sella, avete presente la sua M1? Soffrendo poco di trascinemento, ha un freno motore molto utile per entrare bene in curva, senza che una frizione tagli dai medi in giù, più o meno brutalmente. La Ducati no, percorrenza praticamente in folle e poi bum e pensi a Stoner che cavolo faceva in uscita.