Jamal1976
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Giulia vende nel 2017 meno del 30% in Italia, nessuna italiana non luxury è mai stata così worldwide come vendite ed anche nei marchi tedeschi e francesi non è facile trovare auto così poco nazionali come vendite. http://www.autopareri.com/uploads/monthly_2017_12/Vend.Giulia_2017.JPG.dfdb3a093b2f702bf31d4f85b27861ef.JPG- 17735 risposte
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Invece IMHO per essere esclusivi è importante essere i primi in ciò che si produce. Giulia Sedan è già al top delle vendite fra le D Sedan; Stelvio puntava a raggiungere il Top fra i D-SUV (possibile ma siamo ancora lontani e qui c'è da lavorare); un'eventuale Giulia SW, invece, non avrebbe mai avuto la possibilità di arrivare al top delle vendite fra le D SW (è un mercato molto legato alle flotte a basso rendimento che Giulia non insegue e in larga parte tedesco dove Giulia non può sfondare per eccesso di concorrenza indigena). Secondo me il non fare la Giulia SW è stato il vero colpo di genio, invece, perché gli permette di non puntare sui numeri, ma sulla qualità dei clienti. Se punti sui volumi, poi li devi fare veramente (assoluti) e per chi non è tedesco al momento non è facile farli nel D. L'Italia è un mini mercato per le D. Fare la Giulia SW porterebbe come aumento di vendite quelle che riusciresti a vendere nel piccolo mercato italiano e quelle poche che riusciresti a piazzare in Germania ad anni luce dalle tedesche. Inoltre contrarrebbe ulteriormente in parte le vendite di Stelvio.
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Spesso si dimentica che Alfa e qualsiasi marchio tedesco viaggiano su mercati interni molto diversi che garantiscono rientri certi molto diversi. Una BMW o una Mercedes che venda poco in Germania, venderà comunque un numero di macchine che Alfa si sogna in Italia. Questo rende molto più facili gli investimenti per loro. Paragonare gli investimenti non ha senso.
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Si parlava di Giulia, non di Giulietta.
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Cioè in Italia sono quasi 2.000 al mese? Sicuro? Ma magari... Ribadisco quanto detto sul meno del 30% in Italia, numeri alla mano. Pubblicati qui peraltro. http://www.autopareri.com/uploads/monthly_2017_12/Vend.Giulia_2017.JPG.dfdb3a093b2f702bf31d4f85b27861ef.JPG
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Scusate eh, ma delle 33.000 Giulia vendute, solo 9.000 sono vendute in Italia. Meno del 30%.... che pretendevate di più dall'estero? Quanto vendono gli altri marchi sul mercato loro interno?
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Ma guardate che quegli operai erano anche stati assunti ora eh... fino a qualche anno fa si viaggiava a 3 settimane e oltre di CIGS al mese fissi negli stabilimenti Alfa... ora pare ci dovremmo ribellare per la non conferma degli interinali come se fosse uno scandalo...
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Si chiama FCA appunto, Fiat e Chrysler sono solo l'origine del gruppo e al momento della fusione non esistevano già praticamente più. Guardare al passato è inutile, già è una fortuna che Fiat sia leggermente più avanti di Chrysler e abbia qualche speranza in più di tirare avanti ancora un po'. Personalmente non vedo quale soddisfazione possa esserci nel vedere Fiat costruite in mezzo mondo tranne che in Italia, pur di vederle prodotte, ma se troveranno come farle a basso costo, continueranno a farle per la tua gioia. Non certo per le fortune del gruppo. Marchionne intendeva costo della manodopera in senso stretto mi sa, non costo del lavoro di manodopera in generale che è ben diverso.
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A me sembra che tu faccia un paragone risibile assai invece per due motivi evidenti: - se il target è 75.000 già infinitamente più basso delle vendite di BMW Serie 3, avrebbero programmato un investimento, prevedendo a target di perderci un botto. Molto poco credibile. Mi sembra più credibile che mediamente il loro BEP sia la metà più o meno del target annuo, per motivi che sanno solo loro appunto e, quindi, non sai neanche tu. Limitiamoci ai dati annunciati quindi. - come ti ha fatto notare qualcuno, Giulia ha una bassissima incidenza di versioni base per i noleggi che per le altre case rappresentano la stragrande maggioranza delle vendite.
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Certo che li prendono tutti... ma puntare su auto che nascono solo grazie a quelli sarebbe una strategia senza alcun futuro, legata agli umori e ai ricatti di terzi, senza peraltro alcun vantaggio per l'Italia. VAG non è VAG per le auto prodotte in Spagna. Sono contorno irrilevante, utile solo nella - sanguinosa per VAG stessa - lotta con Toyota. 75.000 auto di target, che il BEP è superato non lo dico io, lo dicono i numeri. Non mi sembra proprio che i numeri dichiarati fossero altri. Direi che i numeri per essere in linea con quanto dichiarato si devono piazzare fra BEP e TARGET, esattamente dove sono apparentemente. Se hai altri dati esplicitali e non rispondere con una domanda. Jaguar non è partita da zero magari. Il Brasile non è l'Italia e comunque il rilancio è partito da Renegade e Compass a dire il vero. Il C-CUV Fiat a Melfi strozzerebbe solo il collo a Renegade e 500x, quello Alfa o la produzione di Compass in Italia devono attendere Pomigliano. Gli accordi sulla C.I. erano una forma di aiuto di Stato. Ora piangiamo per due settimane di C.I. in un anno, quando ci sono stati ANNI con TRE settimane di C.I. al mese per dipendente.
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Se lo fossero ci investirebbero e non aspetterebbero aiuti di Stato per saturare impianti in Turchia o Serbia. Se fossero rilevanti questi volumi che per te sono irrisori non ci avrebbero investito tanto sopra, visto che sono già sopra il BEP. Loro a questa mole di volumi puntavano. Fiat non si è mai rilanciata con una segmento B negli ultimi 30 anni, ha solo elemosinato aiuti dello Stato per mantenere una produzione simile in Italia. Ora non ha più senso. Il marchio Fiat è già in via di dismissione, se non verrà tenuto in vita da altri marchi, e il fatto che possa uscire una segmento B, fatta chissà dove e finanziata da uno stato straniero per motivi politici e non imprenditoriali, non cambierebbe di una virgola le cose. E' legittimo auspicare qualsiasi cosa... che sia saggio però è tutt'altro discorso...
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La perfezione non esiste. Esistono i punti di partenza e la strategia industriale. Fiat qualche anno fa era morta e ora grazie esclusivamente a Marchionne è straviva e ha una chiara strategia industriale credibile e non basata sull'elemosina di Stato. Per me è l'unica cosa che conta. Dire io farei prima quel modello o quell'altro sono inutili chiacchiere da bar prive di controprova. Io se dovessi dar retta ai miei sogni farei tanti modelli fossi CEO e venderei forse anche più macchine di Marchionne numericamente, ma fallirei in tre mesi. Un'Azienda con tante decine di migliaia di dipendenti sparsi per il mondo non è un gioco in cui si procede sperando in bene.
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Tutto perfetto. Solo... Mirafiori è enorme effettivamente, ma, pur tralasciando la Mito ormai, si può mai ritenere Levante il nulla proprio? Da Mirafiori passerà il futuro di Alfa alto di gamma speriamo.
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Assolutamente sì. Perde tutta l'esclusività così Jeep. Infatti a Renegade e 500X hanno dato aspetti molto diversi per non creare sovrapposizioni. Con un C-SUV sarebbe ben più difficile la differenziazione. Freemont a 24.000 euro full optional... fai tu... ti sembra un prezzo normale? Sedici non è stato neanche granché come successo..... ed era una Suzuki... L'unico impianto semi vuoto al momento è Mirafiori veramente ed è in ristrutturzione per ospitare altre produzioni ben diverse.
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Si vendono sotto costo. Un nuovo Freemont a quel prezzo Fiat non ha alcun interesse econoomico a venderlo.
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In astratto. In concreto finisci con il vendere 9 Kadjar solo, facendo così.
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Infatti mica è esclusa del tutto a priori questa ipotesi per il futuro. Di tutti i marchi Fiat è certamente quello meno prezioso che hanno e quelllo più dipendente dalle fortune degli altri marchi del gruppo, nonostante sia quello che vende di più.
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Certo e non per forza devi inseguirli tutti i clienti, anzi... alcuni è bene lasciarli per strada se ti costa troppo inseguirli al momento. Per andare ad inseguire i clienti di Tucson e Quasquai, devi spostare la Panda inevitabilmente in Polonia ed è prematuro farlo magari. Fra SUV e minisuv ne hanno tirati fuori 4 dal nulla negli ultimi 4 anni... non mi pare proprio che sia così...
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Fiat si è salvata con Chrysler come Azienda che produce ed è autonoma. La storia di Fiat, almeno dal 90 a Chrysler, non è mai stata salva. Altro che salvata nel 2005...
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Per me può anche sparire del tutto. E' totalmente irrilevante. Vale anche per Tipo. Per fortuna è andata bene ed è irrilevante comunque, figurati... Non si rinnovano certi modelli perché non è utile ad accrescere la forza dell'Azienda, ma può solo indebolirla.
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Un modello vecchio non è a bassa redditività. Per capirci, Giulietta, Mito e 500 non lo sono ormai, mentre una nuova Punto o Argo lo sarebbero alla grande a bassa redditività.
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Mi sembra una visione del tutto personale e svincolata dalla realtà. FCA che compete con Vag e Toyota? Ti senti saggio, ambizioso e realista a sperare in questo? A me sembra il classico sognare di averlo più lungo. FCA ora per la prima volta nella sua storia è un'Azienda realmente sostenibile e autonoma... solo uno che la vuol realmente comprare può dirti che non sia appetibile ora. Magari ora non è propriamente in vendita, invece, ma cerca qualcosa di diverso dall'essere comprata per non chiudere.
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Producendo tante auto in più a bassa redditività come vorresti tu certamente no.
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Perché qualcuno pensa che sia segno di salute invece vendere 300.000 segmento B in perdita o grazie ad aiuti di Stato pagati dalla collettività La "gente" se è definita così da te è proprio perché è la meno titolata a porsi domande utili alla gestione di un'azienda. FCA deve tirar fuori solo i modelli che servono a stare in piedi in maniera autonoma e sostenibile, non far contenta la gente o fare a gara con gli altri a chi ce l'ha più lungo...
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Criticare Marchionne mi sembra veramente fuori dal mondo. Senza di lui non è che ci sarebbero Lancia e una Fiat segmento B, ma non esisterebbero più né la Fiat né almeno 3 degli stabilimenti italiani al momento funzionanti e in via di sviluppo.
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