Phoenix

L'ingresso di Musa in europa dovrebbe migliorare ancora questo trend di "rinascita", ma nel 2006 è assolutamente necessario che arrivi la delta per potere avere di nuovo una presenza decente sul mercato.

A milano le vetture euro 4 non sono esenti dalle limitazioni, così mi ha risposto la polizia municipale.

Io sono ottimista sul successo della croma. Più la vedo più mi sembra gradevole, certo non ha grandi velleità estetiche, non è accattivante o seducente, ma in fondo credo che il target cui è destinata non lo richieda neanche. Penso che chi sarà interessato all'acquisto valuterà sostanzialmente lo spazio, la funzionalità, i motori e i cambi, tutte qualità che la nuova croma sembra possedere. E poi 407 a parte (che oggettivamente ha una bella linea), le sue naturali concorrenti non sono di certo più belle, almeno secondo me. Ne capiremo di più quando la vedremo a Ginevra. P.S. Il multijet da 200 cv, almeno al livello di immagine, è senz'altro un grosso asso nella manica!

Affermi il falso. Sia su un forum olandese che su un altro italiano ho letto parecchi commenti positivi. Quelli che scrivono le cose più negative siete tu e i tuoi amichetti. E' che tu evidenzi sempre i dati negativi sul gruppo così come i commenti E poi non è detto che l'opinione prevalente dei forum in generale coincida con quella del mercato. P.S. Ma tu non sei quello che ha chiamato la croma su tutti i forum della galassia fiat poldo? Ciao "SANTO EPURATORE"

Stai dicendo delle corbellerie. Tutti gli analisti del settore e i magazines americani concordano nel sostenere che la gm, per svariati motivi, non può permettersi oggi di rilevare la fiat. E' scritto ovunque, informati meglio.

Beh, una cosa è certa e cioè tramonta definitivamente (per quanto ce ne fosse bisogno) l'ipotesi che gm possa acquistare fiat.In questo senso l'azzeramento della quota gm in fiat è ovviamente inequivocabile. Sullo sviluppo della vicenda restano ancora tante opzioni, io spero sempre nel pagamento di una penale a fiat per svincolarsi dalla out...

GM vende Saab FT è sicuro Parafrasando il vecchio slogan americano “se non riesci a battere un avversario compralo”, nel caso della General Motors e dei suoi tanti marchi si potrebbe dire “se non riesci a sfruttare un partner, uccidilo”. O nella migliore delle ipotesi, “vendilo”. E’ quello che è successo con la Daewoo, sparita da un giorno all’altro per far posto al brand Chevrolet. O quello che potrebbe succedere alla stessa Saab come riportato ieri in prima pagina dal Financial Times: il celebre marchio svedese starebbe infatti per essere venduto al miglior offerente “entro diciotto mesi”. Vedremo. Certo è che la Saab messa in vendita da Gm è profondamente diversa da quella che acquistò nel 2000: di svedese ormai è rimasto ben poco visto che tutto (dall’engineering al design) è controllato dalla Gm Europa in Germania o in Svizzera. E che ormai i nuovi prodotti già annunciati sono una specie di cloni di pianali e motori già esistenti. Si va dalla futura 9-2X nata da una costola della Subaru al nuovo diesel MultiJet di mamma Fiat da poco “imbullonato” sotto il cofano della 9-3. Certo, si tratta delle necessarie e inevitabili economie di scala. Ma nel caso della GM c’è di più. Quanto meno il sospetto di sfruttare i suoi marchi. Non è un’illazione, ma una notizia riportata sempre ieri dall’autorevole quotidiano 'Le Monde' che afferma di aver preso conoscenza di un documento 'confidenziale', che circola negli ambienti borsistici italiani. L’accusa? Grave. E che dovrebbe suonare da monito per Fiat: “General Motors punta solo a trarre il massimo vantaggio dai suoi partenariati dando in cambio poco o nulla”. In poche parole, analizzando gli accordi conclusi da Gm con Isuzu, Suzuki, Subaru e Daewoo, secondo questo documento "General Motors avrebbe sempre seguito la stessa strategia. Ossia acquistare una parte minoritaria del capitale per aver voce in capitolo sulle scelte strategiche del partner; concludere alleanze industriali per aver accesso al meglio della tecnologia e impiantarsi in regioni chiave senza pagare l'onere di un controllo diretto; scegliere di lavorare con un costruttore in declino, che ha bisogno di operazioni di ristrutturazione in modo da raccogliere vantaggi immediati; evitare di svolgere un ruolo attivo nella ristrutturazione di questi partner, prendendo il controllo quando le azioni sono al minimo, spogliare il partner in difficoltà dei suoi migliori atout attraverso un'iniezione progressiva di capitale". Difficile, a tale proposito, dimenticare che finora Fiat da GM ha ottenuto ben poco (solo il pianale della Signum per realizzare la Croma), mentre in cambio ha ceduto tutta la sua stratosferica tecnologia sui motori MultiJet diesel. Sarà un caso? (12 gennaio 2005) Interessante articolo, in particolare la seconda parte...!

Nel 2004 il gruppo Ferrari Maserati ha raggiunto il più alto fatturato della sua storia Nel 2004 il gruppo Ferrari Maserati ha raggiunto il più alto fatturato della sua storia, che, con un incremento di quasi il 20%, si dovrebbe aggirare a 1,5 miliardi di euro. Nel 2003 era stato di 1,26 miliardi di euro. Lo ha reso noto oggi a Detroit la casa di Maranello presentando al North America International Auto Show la nuova Superamerica. "Ferrari - ha spiegato il vice direttore generale Amedeo Felisa - ha consegnato nel 2004 circa 4.900 vetture. Questo straordinario risultato è stato raggiunto grazie alle performance della 360 nel suo ultimo anno di commercializzazione, al successo delle serie speciali Challenge Stradale ed Enzo, nonchè all' ottima accoglienza ricevuta dalla 612 Scaglietti, lanciata proprio qui al Detroit lo scorso anno. Un consistente contributo alle consegne 2004 è stato inoltre dato dal rapido avvio di produzione della nuova F430 presentata allo scorso salone di Parigi". Martin Leach, amministratore delegato e direttore generale Maserati, ha invece sottolineato che la Casa di Modena ha immatricolato oltre 4.600 vetture, "volumi che hanno quindi determinato un balzo di oltre il 60% rispetto al 2003". "Il 2005 - ha aggiunto - è già impostato come un ulteriore anno di crescita, supportato anche dal fatto che potremo capitalizzare gli sforzi realizzati per l' espansione e il consolidamento nei mercati e quelli a supporto dei lanci di prodotto effettuati nel 2004". (10 gennaio 2005) -------------------------------------------------------------------------------- E vai così :wink:

GM: TROPPE SPESE FIAT, PUT INSOSTENIBILE Pensioni, spese per la salute dei dipendenti e domanda stagnante: sono gli oneri finanziari e di mercato che pesano su General Motors, al punto tale che anche la put option in mano alla Fiat, che un tempo non avrebbe rappresentato un grattacapo troppo grosso per un produttore del calibro di Gm, è diventata oggi per il colosso Usa un vero e proprio fardello da evitare con ogni mezzo a disposizione. E' infatti proprio a Detroit, nell'organizzazione finanziaria e commerciale di General Motors, che secondo il Financial Times sono da ricercare le vere cause del braccio di ferro con il Lingotto. Riassumendo il contenzioso tra le due case automobilistiche, il quotidiano britannico si chiede nella sua pagina di commento come Gm "sia arrivata a questo punto". Perchè cioè Fiat rappresenti un problema così grande. "La General Motors di 5 anni fa - scrive l'Ft - avrebbe potuto assorbire una compagnia in rosso come Fiat con poco più di un profit warning". Il rischio che la società corre oggi è invece di un declassamento a titolo spazzatura. Sobbarcarsi oggi il debito di Fiat, scrive, sarebbe insomma quasi insopportabile dopo l'aumento dei prezzi delle materie prime, dopo l'accumularsi delle scorte invendute ma soprattutto dopo le spese e i costi "fuori controllo" sostenuti per sanità e pensioni. In un momento, tra l'altro, in cui gli automobilisti americani non sembrano particolarmente affezionati al marchio. Il Financial Times riporta qualche calcolo: "per ogni auto prodotta da Gm in Nord America ci sono 1.400 dollari di costi sanitari e 800 dollari di spese pensionistiche, cifre che superano nettamente i 550 dollari spesi in media in acciaio". Da qui, e dalle vendite inferiori alle previsioni (nel 2004 Gm ha perso lo 0,7% della sua quota nel mercato Usa), arrivano dunque le difficoltà che però da Detroit assicurano di poter superare grazie al lancio di nuovi modelli più competitivi: i nuovo suv, pick up e trucks che arriveranno tra 2006 e 2007. (10 gennaio 2005) Meglio così

Credo sia interessante osservare che le 530 mila golf sono state vendute con forti sconti e promozioni su tutti i mercati, dunque non hanno fallito solo l'obiettivo di vendita ma anche la qualità delle vendite stesse. In questo senso la nuova golf risulta dunque assai deludente per vw.

è una tua pia illusione ...appena la gente la vedrà in strada ,erimmarra stupita ....ha un design più semplice da comprendere della vecchia potrebbe essere meglio recepita.

Forse, anche se tu hai costantemente sottolineato che gm si dichiarava disponibile ad offrire solo 500 milioni. Ma tant'è, l'infallibile epuratore interpreta sempre e solo i dati in chiave negativa quando si tratta del gruppazzo!!!

Ancora un rialzo in Borsa per i titoli Fiat, che registrano un progresso dell'1,51% portandosi sopra i 6 euro di quotazione con oltre 17,4 milioni di azioni scambiate, pari a un controvalore di 105,2 milioni di euro. A spingere la domanda sul titolo sono da un lato le ipotesi di buoni risultati delle immatricolazioni di auto nel mese di dicembre, che saranno diffusi domani, dall'altro la prospettiva, indicata da indiscrezioni di stampa, del pagamento di 850-900 milioni di dollari da parte di Gm per non dover esercitare l'opzione "put" e acquistare la maggioranza della società torinese. Nei prossimi giorni, infatti, è previsto un nuovo incontro fra i vertici Fiat e quelli dell'azionista americano per stabilire in che modo concludere l'alleanza. Kataweb (04 gennaio 2005) --------------------------------------------------------------------------------

Quanta "roba" aveva ingurgitato quando ha scritto questo testo?????

Ma qual rovinata, ma cosa dici? Io ne ho viste un paio in strada e sono di grande effetto. E poi una rinfrescata era d'obbligo per tenere il passo con le concorrenti più nuove. Sono d'accordo se dici che la versione precedente era più originale, ma la nuova risulta comunque più aggressiva e per certi versi attraente, almeno secondo me!

Già, è per questo che trecinquà è stato già bannato da zf. Poi lo spero anch'io che nessuno parli sul serio.

La ypsilon 5 porte a cosa serve? Ormai la musa colma abbastanza quella lacuna.

Quoto in pieno le persone civili, competenti e non tifose sono sempre ben accette qui. Davvero? Vai a leggere su zona franca cosa scrive trecinquà su ogni prodotto fiat e peggio ancora sui fiattari(fedeli tifosi del gruppazzo da epurare) e poi mi dici se è civile competente e non tifoso. Beninteso, io rispetto chi ha idee diverse dalle mie e chi muove giuste critiche costruttive, ma l'accanimento di trecinquà e di altri personaggi tutt'altro che civili è ossessionante e spesso farcito di espressioni altamente lesive del rispetto di altri forumisti. In altre parole io penso che lui ed altri abbiano tutto il diritto di criticare la fiat (e ci mancherebbe), ma il modo in cui etichettano quelli che loro chiamano fedeli tifosi è tutto fuorchè civile.

Oggi tra milano e bergamo ne ho viste 3.

la cosa ridicola è che mi ha ripreso perchè la penso come luiinfatti sono stato tra i primi ad ammettere un asomiglianza con la stilo nel posteriore Io di ridicolo ci trovo ben altro,caro treccinquà, cavaliere senza macchia e senza paura nella crociata anti fiat ed epuratore degli sporchi fiattari nei vari siti web che parlano di motori(e sai bene a cosa mi riferisco). E' una santa missione la tua.... insisti come solo tu sai fare che sei inimitabile!!!!!

Si ma c'è una differenza sostanziale, cioè che tanti cattolici italiani non hanno mai neanche letto il vecchio testamento e forse sanno solo a stento di cosa parli. Sicuramente non lo assumono a giuda della loro esistenza. Non credo si possa dire la stessa cosa dei mussulmani e del corano...

Sarà anche che i giornalisti lo tampinano non poco, più lui che altri.

Lapo Elkann: non cederemo Fiat Auto E' iniziata questo pomeriggio la riunione dei soci della Giovanni Agnelli e c., la accomandita al vertice del gruppo Agnelli. Presso la sede della fondazione Agnelli sono arrivati alla spicciolata circa 40 degli 80 soci, tutti membri della famiglia. Oltre ai 5 soci accomandatari partecipano alla riunione i dirigenti di alcune delle società del gruppo, assente Marchionne, ad Fiat, ci sono Paolo Monferino (ad cnh), Daniel Winteler (ad ifil) e Mauro Piccini (ad alpitour). Entrando alla riunione, Lapo Elkann, responsabile del brand Fiat ha risposto a chi gli chiedeva "cederete FiatAauto"?, "Non credo proprio, io ci sto lavorando". (13 dicembre 2004) -------------------------------------------------------------------------------- Kataweb

straquoto E mi associo anch'io!