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Walker

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  1. Ma non una sua! Una qualsiasi, che ti rappresenti. Vediamo un po' meglio che tipo sei...
  2. Mi dispiace, ma Mercedes sta continuando a cannarmi i fari (evidente nel posteriore di Classe A)... Quelli anteriori del restyling mi piacciono di più di quelli attuali, ma ancora non ci siamo. Hanno eliminato il difetto delle due "squadrature spezzettate", ma ora il loro punto debole è che sono troppo bombati, quasi alla ricerca di una forma propria (stanno maluccio accanto alla calandra, IMHO). Li considererei bene solo se astratti dal loro contesto. Leggermente più indovinati IMHO gli attuali fari posteriori.
  3. Grazie dell'opinione. Ho trovato in rete questa tabella. Si evince che l'unico pneumatico "buono un po' per tutto" è proprio il Goodyear Vector 4 seasons. Ma... ottiene solo il 46% su carreggiata asciutta, che è quella che mi ritroverei per la maggior parte del tempo... Al contrario le Vredestein Quatrac 3 fanno maluccio sulla neve (ma è davvero difficile che incontriamo strade completamente innevate*), si equivalgono alle Vector su bagnato e ghiaccio, ma fanno molto meglio su strada asciutta, appunto. Mah... *è chiaro che può nevicare anche sul lungomare di Trapani, ma intendo dire che nel 99% dei casi la presenza di neve sarebbe su strade frequentate, mantenute solitamente pulite e sgombre (provinciali, statali o città). Quindi niente stradine montane piene di tornanti e soggette a frequenti nevicate (e senza spazzaneve).
  4. Buonasera a tutti! Gli attuali pneumatici estivi della GPunto (Michelin Energy 175/65 R15) sono quasi a fine vita, e vista la stagione ci stavamo domandando che tipo di gomme nuove montare. Inizialmente ci volevamo dirigere su un doppio treno invernali (e cerchi) + estive (e cerchi), visto che tra dicembre e febbraio dovremmo fare qualche capatina in bassa montagna (ma non in zone in cui la presenza di neve è sicura), ma soprattutto per via del fatto che in inverno le temperature scendono frequentemente sotto i 7-8° e non è affatto improbabile trovare ghiaccio la mattina presto. Però: andando a parlare con diversi gommisti, è spuntata l'opzione All Season. Il nostro chilometraggio annuo è nell'ordine degli 8.000-9.000 km, perlopiù strade extraurbane pianeggianti, un po' di urbano, pochissima autostrada e ancor meno montagna "hard". In breve, ecco le proposte che abbiamo ricevuto in via preventiva: - Invernali (175/65 R15) Michelin Alpin A4 da 340 € (da un'altra parte 360 €) Pirelli Snowcontrol 3 da 350 € Kleber Krisalp da 300 € - All Season (175/65 R15) Vredestein Quatrac 3 da 440 € Vredestein Quatrac Lite da 470 € Vector 4 seasons da 410 € Ora, considerando che il peggior scenario invernale sarebbe: strada ghiacciata o al massimo con neve semisciolta e temperature rigide, e che per il resto dell'anno questi problemi non ci sarebbero, che opinione avete in merito? Meglio un treno di invernali + uno di estive, meglio un unico treno di All Season, oppure invece uno di estive con eventuali catene (quest'ultima opzione mi lascia un po' riluttante)? E, tra le All Season, qual è la marca che consigliereste? Grazie!
  5. E, soprattutto finché acquisisci pratica, mantieni una velocità bassa a sufficienza da permetterti di pensare, coordinare ed eseguire la manovra. Nelle curve in cui il volante compie più di mezzo giro, la velocità dovrebbe sempre essere tale da raddrizzare le mani e il volante senza frenesia, perché quella stessa velocità deve anche consentirti di effettuare una manovra d'emergenza o di bloccarti in caso di ostacolo. In generale: se la curva richiede 1/4 di giro di volante (razze verticali), le mani non dovrebbero muoversi dalla posizione 9:15. Se bisogna girare il volante di più, capisco che mantenere quella posizione può essere scomodo: meglio portare la mano corrispondente alla direzione della curva sulla corona superiore del volante e trascinarlo verso la direzione desiderata, in modo da sfruttare la maggiore apertura del braccio. L'azione del raddrizzamento non andrebbe fatta troppo presto: se la velocità è adeguatamente bassa, dovresti riuscire a raddrizzare il volante a pochi gradi dalla nuova linea retta, cioè poco prima di essere dritto con l'auto. Se invece la curva richiede un giro di volante o più, parti sempre dalla corona superiore e poi gira gradualmente il volante alternando mano destra e mano sinistra a "piccoli tocchi": anche qui, poco prima di tornare in linea retta, ripercorri la manovra al contrario, eseguendo con le mani gli stessi movimenti ma in senso opposto. Naturalmente, come in ogni elemento della guida, è molto più complicato scriverlo che farlo sul serio. Tra qualche settimana ti sembreranno tutte manovre automatiche.
  6. Tra l'altro fabbricare auto con questa forma fa sì che abbiano un'aerodinamica degna delle Bolt anni '30... Non è che ci voglia molto a pensare e realizzare forme più arrotondate (benché non tali da rendere gradevole questo concetto di automobile). Boh... molta lamiera sprecata a mio avviso.
  7. Ciao e benvenuto! Prima di tutto, dimentica il primo metodo, ossia usare solo la mano sinistra. Su strada è sempre meglio avere entrambe le mani che governano il volante, specialmente per conducenti alle prime armi. Usare una sola mano può essere più conveniente in situazioni di basse velocità (con frequente uso del cambio) o in fase di parcheggio, ma solo avendo acquisito un bel po' di esperienza. In ogni altro caso, due mani è meglio. Secondo: in che tipo di curve ti senti insicuro? Nelle curve in generale, in quelle ad ampio raggio o a stretto raggio?
  8. In effetti sarebbe utile sapere che quantità di spazio servirebbe. Se non ne servisse molto, un'idea potrebbe essere Fiat Panda 4x4, con TI permanente, ma molto più parca nei consumi di qualsiasi fuoristrada in virtù del suo peso ridotto e della sua piccola cilindrata. Se invece serve più spazio, io valuterei opzioni come Fiat Sedici 1.9 Multijet 120 CV (consumi nell'ordine dei 12-14 km/l in combinato), Toyota RAV4 e Nissan X-Trail, a patto di trovarli in buone condizioni. Scarterei invece i modelli Dacia di qualche anno fa, non essendo il top in fatto di sicurezza e robustezza.
  9. Tra le "hot", un plauso al Napoli che, sebbene non gradisca come squadra, si è costruito una classifica davvero onorevole. Tra le "not", mi sento di esprimere disappunto per una squadra come il Pescara (ma non solo: vedansi Siena e Reggina gli anni passati): pensare di affrontare adeguatamente un campionato di Serie A dopo aver avuto un euforico successo nella serie cadetta, ma pretendendo di non adeguare la rosa (e, anzi, offrendo un pacchetto difensori da piangere), è veramente da immaturi. È un supino piegarsi al destino senza preventivarsi. Male anche il Palermo, ma d'altronde c'era da aspettarselo vista la rosa attuale...
  10. Di Evoque ne girano, ma pochine tutto sommato. Per rimanere nello stesso marchio, mi paiono ancora più diffuse le intramontabili Range Rover Sport. Nell'ambito dei SUV/fuoristrada, ultimamente si sta diffondendo ben bene il Land Rover Discovery 4, che non figura male IMHO. Dopo il primo incontro, non ho più avvistato una 500L, e ancora nessuna Golf 7. Diffuse non poco MiTo e Giulietta, con piacere: in un giro a piedi di circa un'oretta è facile contarne almeno 15-20 complessivamente. Come da copione, si stanno facendo strada le nuove A4 e A6 con più aggressività delle nuove BMW. Riconfermo l'andamento positivo (ma non eccezionale) di Panda e Punto 2012, quest'ultima in particolare prediletta da molte agenzie di vigilanza privata.
  11. Brother, almeno spero che come telegiornale guardi il TG5... e non gli altri due offerti da Mediaset...
  12. La ripetitività del design Audi è ascrivibile, da qualcuno più, da qualcuno meno, come una sua pecca, ma d'altra parte trovatemi al giorno d'oggi una casa automobilistica che non abbia fatto discutere con le sue scelte di design. Andiamo, non ce n'è nemmeno una "intonsa", se così si può dire. Ed è anche abbastanza ovvio, visto che la percezione e il giudizio di gran parte delle forme dipende dai gusti. Però... pecca forse sì (qua dentro molti sono alfisti e hanno goduto a piene mani del design Alfa di qualche lustro fa, per cui è ragionevole... ), ma - con una sottile pretesa di oggettività - onestamente, crimine proprio no. Perché il design Audi potrà apparire a qualcuno piatto, sempre uguale, pauroso, inconcludente e senza carattere, ma credo che questo sia lo scenario peggiore. Credo sia abbastanza difficile definirlo "brutto", almeno penso che sia un giudizio ben poco diffuso. Cioè, guardando in generale le Audi (in realtà il modello ha la sua influenza, perché per esempio la vecchia A3 Sportback mi piace molto meno della nuova A4 Avant), è ben poco frequente pensare alla bruttezza come al primo sentimento. Credo che questa sia una delle forze di Audi: il design equilibrato. C'è un sapiente equilibrio, addirittura più linearità che in VW (e forse messa giù anche un po' meglio). E ai più, l'equilibrio piace. A un appassionato alfista piace l'osare nel disegno, al mercato piace il disegno indovinato una volta e riproposto con sapienti ritocchini al passo coi tempi. Aggiungiamo a questa forza tutte le altre, cioè il brand consolidato, la germanicità e l'elevata personalizzazione (specie negli interni), e abbiamo un mix che spiega un po' di cose, IMHO. Tra l'altro, rispetto a BMW, ha quasi sempre la TA (o la 4x4), che è preferita per molte aziendali e da chi ha "paura" della TP, e rispetto a Mercedes costa un po' meno, mi pare.
  13. Io invece ho visto la prima Suzuki Swift dal vivo a Mestre, e come primo appuntamento non c'è male: ha festeggiato rischiando di entrarmi nella fiancata destra in rotonda.
  14. Noi non abbiamo ancora iniziato a usare il riscaldamento quest'anno... siamo gli unici?
  15. Un'osservazione sull'ACC. Da 0:48 a 1:05 si dice che l'ACC può all'occorrenza far muovere e fermare automaticamente l'auto in situazioni di stop&go. Ma lo fa in totale autonomia? Perché da come viene mostrato nel video non mi pare una mossa troppo intelligente. In pratica l'ACC rallenta fino a fermare il veicolo, riaccelera, rifrena, riaccelera, rifrena, ecc. Immagino siano riaccelerazioni pensate per essere il meno invasive possibile, ma il comportamento non mi pare diverso da quello di chi in coda non fa che imitare pari pari l'auto di fronte... non sarebbe meglio lasciare ai conducenti* la gestione di queste situazioni? *che se sono egualmente baluba, affari loro, ma alcuni per fortuna no...
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