Walker
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Posto però che, nella maggior parte dei casi, essere costretti a portare l'auto a 6-7.000 rpm in sorpasso significa due cose: - o che stai superando i limiti - o che ti devi togliere d'impiccio da un sorpasso quantomeno azzardato. -
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Giusto il discorso del chilometraggio troppo elevato, si tratta sempre di un rischio. Però, a pensarci, l'alternativa qual è? Se il limite di spesa è quello o di poco aumentabile (dietro la possibilità di finanziamento), e se si ha l'esigenza di un mezzo per quasi 100 km al giorno, non vedo altra scelta che un esemplare vissuto ma il più possibile in buone condizioni. Veramente ha detto che le strade della sua zona sono perlopiù scorrevoli e non soggette a ingorghi. Per cui credo che un Diesel economo vi si adatti perfettamente.
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Se hai una guida tranquilla, Stilo e Megane sono auto molto parsimoniose, e con 2.000 € paghi grosso modo 1.200 litri di gasolio. Una Stilo 1.9 Multijet dovrebbe stare oltre i 18 km/l in combinato con prevalenza extraurbana, e Megane 1.5 dCi fa ancora meglio. Tra le due consiglierei la francese visto anche il minor costo assicurativo che ne deriverebbe. Aggiungerei alla lista Toyota Corolla 1.4 D-4D 90 CV (se si trovano ancora in buono stato).
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Benvenuto. Per restringere il campo dei modelli, servirebbe sapere se conti di usare un budget già fissato oltre alla futura retribuzione. Inoltre sarebbe molto utile conoscere quanti km/mese o anno intendi fare e su che tipologie di strade (Roma, città, extraurbano, autostrada). Infine: cosa cerchi nell'auto? Spazio, comfort, prestazioni? E in che misura?
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Non l'avevo notato, perché non ero più salito su una Polo da gennaio (l'auto della scuola guida ). Questo mi dà l'aria di essere più confortevole, perché in effetti la leva vecchia la sentivo poco fluida e soprattutto anti-ergonomica. In pratica un bastone rivestito di plastica.
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Caspita, peggio di quanto mi aspettassi dai genitori... Ma allora c'è da chiedersi: perché lo parcheggiano a catechismo se questo è il loro "modello" """""educativo"""""? Non lo vogliono tra i piedi? È pieno di altri modi per tenerlo occupato in giro, perché mandarlo a disturbare in chiesa? Senza voler indagare ulteriormente, perché c'è il rischio che ti rovini il sabato sera (e il fegato ) a forza di scervellarti... chiedi consiglio al reverendo e con chi di competenza. Tu hai fatto il possibile.
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Un momento. Che un'auto prestante dia più sicurezza nei sorpassi (a patto che siano intrapresi con le medesime precauzioni) ci sta pure, ma in che modo questo dovrebbe compensare la tua vista non ottimale nelle ore notturne?
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Verissimo, ma il trucco sta nel cominciare a rallentare al momento giusto e non troppo presto, in funzione della velocità che si sta tenendo. Se si rallenta troppo presto, oltre al rischio di dover riaccelerare, c'è anche il rischio che le marce "finiscano" subito e il motore ricominci a usare carburante. Invece - credo - se si tiene costante la velocità fino a una certa distanza dal semaforo (o dalla curva) e poi si va di cut-off, si dovrebbe ottenere il massimo risparmio possibile.
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0,5 litri ogni 1... (?) km. Comunque con un classicissimo manuale, ogni volta che a regime alzo il piede dal gas, consumo... nulla, altro che folle.
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Direi che è del tutto normale interpellare la famiglia se diversi e ripetuti richiami non hanno effetto. Lo so che purtroppo oramai molte famiglie tendono a difendere il figlio a priori, ma far valere il proprio posto di insegnante (anche se "insolito" ) è cruciale. Prima di questo, però, prova a fargli una serie di domande, del tipo "perché vieni a catechismo?", "cosa credi di poter imparare qui?", "ti piacerebbe se altri disturbassero te mentre ascolti qualcosa che ti piace da matti"... e cose del genere, per metterlo davanti al fatto compiuto. Rigorosamente davanti a tutti gli altri, così che si senta al centro del giudizio. Se la risposta alla prima domanda è "mi obbligano i miei, io me ne sbatterei", allora va' dritto dai genitori.
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Di loro si direbbe: "non sorpassano né a sinistra né a destra. Ma sopra."
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Io sono GranPuntista, per cui non ho difetti... ... in realtà ovviamente rientro tra i "Fiattari".
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