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Walker

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  1. Hai già fatto qualche preventivo dal carrozziere per avere una stima della spesa che dovresti sostenere per rimettere a posto la Meriva? Se l'auto avesse anche 50-60.000 km in meno, essendo immacolta esternamente e internamente, sarei tentato di tenermela, se i prezzi delle riparazioni fossero ragionevoli. 20.000 € + Diesel non ripagherebbero mai un'auto in buone condizioni a metano (ammesso che continui a funzionare). Il seg. C è abbastanza povero di auto a metano: l'unica opzione che mi viene in mente è una Bravo/Giulietta immatricolata dalle concessionarie e convertite a metano. Oppure potresti optare per una Punto 2012 Natural Power, ma non è un granché per un utilizzo autostradale intenso. Con 200.000 km sul groppone avresti l'incognita su eventuali problemucci futuri che sono sempre in agguato... Tra le auto che hai postato direi che Renault Megane è complessivamente quella più parsimoniosa (uno dei Diesel più parchi in assoluto) e meno impegnativa all'acquisto.
  2. D'accordo anch'io e faccio due considerazioni. 1. Ci vuole innanzitutto occhio e "feeling", e una non scarsa dose di iniziativa per cambiare posto a un dettaglio così conosciuto. Bravo Mendes. 2. Mi domando quanti abbiano effettivamente avvertito la mancanza di quel "qualcosa" alla fine della scena introduttiva. Ottimo, a questo punto possiamo togliere l'avvertimento spoiler. Tanto manca soltanto Gimmo...
  3. IMHO una delle più belle canzoni d'ammmmmore italiane. RiRino, occhio alla penna. Non puoi dire che non ti piace.
  4. Piccolo dettaglio su un particolare "di tradizone". Sam Mendes parla della decisione di porre alla fine la sequenza iniziale degli 007 (gun-barrel sequence).
  5. La premiumness (o l'apparenza di) è un requisito? Se non lo è, consiglierei di tenersi più bassi rispetto a X1, X3, GLK e Q3 e di concentrarsi su Sportage, Forester, X-Trail e Tiguan (macchine un po' diverse, ma dipende se la TI è un'esigenza o meno). Perché per portare gli sci Mercedes, Audi e BMW non servono, e non sono nemmeno le soluzioni più pratiche ed economiche.
  6. Ho capito, d'accordo, ma perché l'Opel Mokka? Per carità, se piace, c'è la disponibilità economica e sono veramente decisi, nulla vieta di sceglierla. Ma per quello che devono farci basterebbe qualsiasi auto disponibile sul mercato oggi. E con un risparmio possibile di 13-14.000 €.
  7. Veramente dubito che un SUV, per quanto "mini", sia una buona scelta. Tuttavia, se proprio vogliono quello, benzina tutta la vita. Ma ripeto, mi pare un'opzione semplicemente fuori taglia. P.S. Appena sposati? E digli di serbarsi i soldini per qualcosa che veramente ne valga la pena.
  8. Io ho trovato i sedili un po' troppo duri, troppo rigidi. Lo schienale andava bene, ma dubito che terrei volentieri il sedere lì sopra per 2 ore... Non so con interni in pelle come siano. Voi come li avete trovati?
  9. Certo, quello è indubbio, ma io ragionavo molto più terra terra. Semplicemente, ritengo che sia meglio una locuzione come "città metropolitana" per designare un ente amministrativo specifico, piuttosto che - eventualmente - dare adito a fraintendimenti e incomprensioni usando "metropoli". Altre volte i franitendimenti sono un "danno collaterale" inevitabile. Per esempio, nel linguaggio comune, proprietà e possesso sono due quasi sinonimi, mentre giuridicamente hanno differenze decisive. Ma come differenziarli altrimenti?
  10. No, avrebbe avuto intenzione di acquistare la Golf perché l'aveva convinto parecchio, ma voleva cambiare marchio. Per cui, A3.
  11. Perché Alfa fa auto che servono, e i SUV non servono. È necessario assolutamente definire un tetto di spesa, altrimenti hai una fetta di prodotti ingestibile. Così su due piedi proporrei: Nissan Qashqai, Volskwagen Tiguan e Nissan X-Trail (se serve andare in montagna). Li ha già valutati? Questi sono tutti disponibili sotto i 30.000 €, X3 sfora li con tutta tranquillità.
  12. Tornato giusto adesso dal porte aperte a TV. Considerazione preliminare: non guarderò più le foto ufficiali dei nuovi modelli. In lontananza, e vista di 3/4, la prima cosa che mi ha fatto distinguere la VII dalla VI non è stato il frontale, ma la fiancata. Più scolpita e netta rispetto alla precedente, dal vivo la si apprezza di più che in foto. Avverto ancora che è da perfezionare, perché IMHO non si integra benissimo con il corpo vettura, ma è un sicuro elemento di differenziazione stilistica dalla VI: più morbida e raccolta la prima, più filante quest'ultima. Frontale. È l'elemento che mi ha dato meno impressioni diverse da quelle avute dalle foto. Si conferma il passo in avanti rispetto alla VI, diventa più aggressivo, meglio risolte le ottiche e in generale la fascia [faro + calandra + faro] ha perso quell'aspetto "fumettistico" e piatto che aveva la VI, guadagnando in personalità. Precisazione, forse superflua: i termini "aggressivo" e "personalità" vanno intesi senza dimenticare che parliamo di Golf. Quindi complessivamente il frontale non cambia poi moltissimo, ma si arricchisce di dettagli (e ne perde altri) che, senza disobbedire alla tradizione di linearità di Golf, gli danno un aspetto più fresco e un minimo di ritmo alfa nell'encefalogramma. Posteriore. Veniamo al punto in cui Golf VII si distacca di più dalle foto. Qualcuno ricorderà che il posteriore mi era apparso come la parte meno riuscita della macchina, e in generale mi era sembrato un passo indietro non da poco (e deludente). L'opinione è cambiata. Non radicalmente, perché austerità e piattezza sono ben presenti. Ma almeno dal vivo ho percepito che è presente anche quell'altra fondamentale qualità: l'ordine. In un post pochi giorni fa avevo imputato proprio all'eccessiva e affannosa ricerca di ordine e perfezione la scarsa comunicatività del didietro, a tal punto che proprio l'equilibrio si risolveva in un coacervo di spigoli e forme male integrate. Devo rivedere questo giudizio quasi integralmente. Dal vivo, potendolo apprezzare da più lati (anche migliori rispetto alle classiche foto pubblicitarie), da più distanze, da più altezze, ha un suo senso, indubbiamente. Ben piazzato (tra l'altro l'auto è più bassa di quanto appaia in foto), largo il giusto nella parte inferiore e ben delineato in alto. I fari sono sì spigolosi, ma invece di apparire esangui, dal vivo rivelano un insperata armonia geometrica col disegno del portellone. Per intenderci, questa foto qui, non rende per nulla l'aspetto autentico del posteriore di Golf VII. Interni. Puliti e ben fatti, non c'è dubbio, come riportava PaoloGTC qualche ora fa. Però, posso dire? Mi sento più comodo e a mio agio sulla GPunto. Si tratta sicurissimamente di abitudine, è normale, ma ho percepito subito questa differenza. La GPunto non solo ha il soffitto più alto (e questo incide parecchio), ma è anche più ariosa, più libera, insomma mi ci ritrovo meglio. Mi aspettavo di entrare nella Golf e di sentire un gran bello spazio intorno a me. Lo spazio c'è, è più che sufficiente, ma la sensazione che ho avuto di primo acchito è stata un accenno di "abitacolo minimo". Sensazione che si dirada stando dentro 30-40 secondi, ma che - ricordo - non provai mai, nemmeno la prima volta, dopo essere salito sulla GPunto. A fianco c'era una Up! 5 porte. Ci sono salito, e la sensazione è stata molto molto simile a quella avuta su Golf. Comunque, non credo sia un difetto vero e proprio, va a sensazioni. Dietro invece c'è spazio abbondante per 4 persone, sufficiente per 5. I materiali sono forse troppo ben fatti, troppo lucidi e lavorati. Che se ne fa qualcuno che vuole usare la propria macchina? Scherzo, ma non troppo. Temo che l'inevitabile usura possa far rimpiangere tutto lo sbrilluccichio del nuovo. Per quanto riguarda l'aspetto degli interni, mi aspettavo qualcosa di meglio. Sembra strano doverlo constatare adesso, ma gli interni di Golf sprizzano piattezza e medietà da ogni dove. Non che sia un male, anzi, ma a questo punto trovo quantomeno forzata l'affermazione per cui l'interno di Golf dà l'impressione di un'auto di categoria superiore rispetto a Giulietta e altre. Anche la Highline non si schioda da questo schema. Tutto è al suo posto, ma personalmente non ho visto alcun indizio di premiumness (lucidità dei materiali a parte). Va detto che non c'erano in esposizione esemplari con interni chiari. Baule. Molto ampio, non me l'aspettavo, anche se era stato annunciato un aumento di ampiezza prima che uscissero le foto. Confermo l'impressione di Paolo sulla pesantezza del portellone, probabilmente una donna mingherlina avrebbe qualche difficoltà (sembra una minchiata, ma può avere la sua importanza ). Ci sono le misure in cm ma non le ho ancora guardate, a occhio dovrebbe avere una profondità di 50-60 cm e una larghezza intorno al metro abbondante. Neo: quella sorta di piccola rampa (7-8 cm) sul piano di carico in corrispondenza degli schienali dei sedili posteriori. Potrebbe risultare scomoda. In definitiva però baule bello generoso e senza dubbio adeguato. Qualche considerazione sparsa. La Highline 2.0 TDI 150 CV era sull'orlo dei 33.000 € (più di una Tiguan 2.0 110 CV ), ma basta andare su una Comfortline 1.4 TSI per avere prezzi più in linea. Bianca è un pochino moscia, ma molto più viva della VI. Nera è bellina, ma assolutamente da evitare i cerchi in lega Durban bianchi. Troppo contrasto. Il compromesso migliore mi è sembrato il grigio metallizzato. Del buffet non ho approfittato (ma i miei sì ).
  13. Bagagliaio Meriva: 400 litri. Bagagliaio Juke: 250 litri. Già questo dovrebbe dirimere la questione. Posso capire che ti piaccia di più la macchina meno "efficiente" (spesso è così ), ma se la priorità è avere un'auto pratica, compatta e spaziosa che sia utile per la famiglia, a volte il gusto deve essere subordinato ad altre prerogative. Meriva è disponibile anche col 1.4 120 CV GPL, la potresti trovare a km 0. Che prezzi ti hanno fatto?
  14. Nuove o km 0? Perché Giulietta è in circolazione già da 2 anni, Golf è appena uscita. Concordo che abbia un listino un po' troppo altuccio - specie considerando che arricchendo di optional i prezzi esplodono - ma diamole un po' di tempo. IMHO tra un anno o due non ci sarà una situazione molto differente da Giulietta.
  15. In un certo senso Milano è già una metropoli, almeno per gli standard europeo-italiani. Ed ha un'area metropolitana. Bologna ha anche lei una sua area metropolitana, ma appunto come dici, la città di Bologna non è una metropoli. Da quanto ne so io, "metropoli" designa la città, amministrativamente limitata (il comune), "area metropolitana" designa la conurbazione che dalla metropoli si estende ai comuni limitrofi.
  16. Sono due nozioni differenti. "Metropoli" non è spesso una nozione giuridicamente rilevante, perché designa semplicemente grandi città e aree urbane con popolazione di diverse centinaia di migliaia di abitanti e oltre il milione. Comunemente, New York è una metropoli, lo sono Singapore, Roma, Vienna. Ma non Bologna o Bari. Si sarebbe IMHO creata confusione denominando "metropoli" quelle città italiane chiamate "città metropolitane", ossia città grandi ma in rapporto alla media italiana, con tutto il corollario di comuni limitrofi.
  17. La realizzazione è da affinare, ma molto promettente. Azzeccatissimo il nome, complimenti.
  18. Non dubito che l'ambiente Audi durante un viaggio sia solitamente molto silenzioso e confortevole, anzi, l'ho anche provato un paio di volte. Però d'altra parte non ci vuole molto per trovare una macchina di qualsiasi marca che viaggi silenziosamente senza emettere cigolii e scricchiolii (a parte casi "endemici" di scarsa qualità). Sinceramente: vorrei anche capire come i tuoi amici - e non solo - curano e mantengono le loro auto, perché le probabilità che un'auto si mantenga bene nel tempo dipendono anche da quello.
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