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Posto che non ho mai provato (né ci tengo, per il momento... ), il fatto è che l'acceleratore fissato al pavimento parte da più vicino al sedile (e quindi alla gamba) e solitamente si sviluppa più in basso. Quello pendente, invece, è più corto e spesso allo stesso livello del freno, il che rende tutta la manovra più scomoda. Comunque c'era una discussione in proposito, se non ricordo male...
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Quando ho letto il titolo e l'introduzione di J-Gian, ho sgranato gli occhi pensando... "ma quale diavolo di azienda se lo comprerà, quest'autobus..."? Poi ho visto la terza foto e ho capito tutto...
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Tu c'hai il... piede di porco, che è diverso... Comunque sì, è il pedale fissato sul pavimento invece che "pendente" dall'alto, tipo quello in foto:
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Prima domanda: l'ampiezza del bagagliaio è un requisito importante? Se sì, suggerisco anche Focus SW, che con meno di 12.000 € si prende del 2010 e con 50-80.000 km, o anche Mondeo, leggermente più cara nell'usato. Motori più papabili, 1.6 TDCi 109 CV (Focus) e 2.0 TDCi 140 CV (Mondeo). Volendo qualcosa di meno "generalista" potresti guardare a una Alfa 159 Sportwagon, anche se il motore più diffuso è il non brillantissimo 1.9 JTDm 150 CV. Sconsiglierei Passat, che è difficile a trovarsi con chilometraggi bassi per quella cifra, e anche Classe B sarebbe un po' tirata per i capelli.
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Maro', persino Homer è sconcertato da cotanta... incultura...
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Ci sono delle foto che la mostrano, invece, anche se non proprio nei minimi dettagli.
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Una cover, secondo me, molto ben riuscita e fedele di "I'll be over you" dei Toto. Qui l'originale, per un raffronto.
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Molti manuali lo sconsigliano in quanto potrebbe danneggiare la batteria e provocare pericolose scintille, almeno sulle auto di recente generazione. Però ad esempio, benché sulla Grande Punto consiglino la medesima procedura, un nostro esperimento ha mostrato che collegare i due poli negativi non crea alcun danno... Sinceramente però non saprei fornirti i motivi tecnici a sostegno di questo suggerimento, quindi passo la palla a chi ne sa qualcosa di più.
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La risposta non è univoca, visto che dipende dall'autonomia delle auto che si tengono in considerazione. Prendiamo ad esempio Panda. Il serbatoio della versione Easypower, se non ricordo male, ha una capienza di 31 litri. Ipotizziamo quindi 25 € per il pieno (GPL a 0,8 €/l). Con un consumo medio di 13 km/l (reali), con un pieno si possono percorrere 400 km e oltre. Il serbatoio della versione col 1.3 Multijet è 35 litri. Ipotizziamo quindi 60 € per il pieno (gasolio a 1,7 €/l) Con un consumo medio di 20 km/l (reali), con un pieno si possono percorrere 700 km circa. Ne deriva che per percorrere 400 km, andando a GPL spenderesti 25 €, andando a gasolio spenderesti 34 € circa (e il prezzo è già più sull'1,8 che sull'1,7 €/l). Le differenze poi si possono assottigliare o dilatare, e molto varia in funzione di quanto effettivamente si riesce a ottenere dal motore in termini di consumi.
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Consumi autostradali e consumi cittadini sono il più delle volte molto simili, talvolta quasi allineati, solitamente a vantaggio dei primi. In realtà dipende da una serie di fattori: in primo luogo la rapportatura del cambio che hai, poi lo scenario e le caratteristiche del percorso. Molto spesso il consumo autostradale rilevato anche a velocità abbastanza sostenute (120-130 km/h) è migliore di quello urbano rilevato in città piuttosto congestionate (spesso su motori "grandi", che soffrono di più l'urbano). Se invece hai un'auto che ad alte velocità (sempre 120-130 km/h) viaggia a regimi molto elevati, e di contro i percorsi cittadini sono relativamente scorrevoli, è probabile che la situazione s'inverta. In generale, considerando un percorso misto con una buona presenza di extraurbano, solitamente i consumi migliori, anche se di poco, verranno registrati proprio in questo scenario, sia per via di un utilizzo in strade extraurbane (dove i motori generalmente circolano più rilassati), sia per via del fatto che in autostrada, pure a velocità costante, il regime elevato e l'aerodinamica più sfavorevole fanno consumare di più. Però, ripeto, si tratta di valutazioni molto astratte a cui andrebbe associato un rilevamento empirico da parte tua. In altre parole, armati di carta e penna, segnandoti percorsi, km e rifornimenti. Solo così potrai farti un'idea concreta dell'andamento dei consumi (considerando peraltro che nei primi km è normalissimo che l'auto consumi di più).
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Dunque, ho controllato e sembra che c'entri il discorso sull'omologazione dei dispositivi di rilevamento installati sui semafori. Prima del 2004, per la sanzione di 148 € + decurtazione di 6 punti (12 per neopatentati, dal 2011), era sufficiente che fosse scattata una sola fotografia, che attestasse che il veicolo era oltre la linea d'arresto col semaforo rosso. Successivamente è stata introdotta la norma per cui devono essere scattate due foto, nelle modalità che diceva Regazzoni, per poter comminare la medesima sanzione. Nel caso invece l'auto si fermi sì al semaforo rosso, ma sostando oltre la linea d'arresto, la sanzione prevede 54 € + decurtazione di 2 punti. Questo nell'eventualità in cui la dinamica del fatto non presenti caratteristiche tali da rendere possibile un'opposizione al verbale (per esempio, superamento della linea a causa di blocco stradale e successiva retromarcia).
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Un anno no, diciamo che volendo ipoteticamente usufruire di un PC all'avanguardia per i giochi più prestazionali che escono, dovresti acquistarlo ogni 2-3 anni, il che è comunque insostenibile. E ovviamente, per fortuna, è un'operazione che fanno compiutamente in pochi. Comunque, si torna a parlare di passione automobilistica?
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Immagino che tu sia vincolato alla scelta di un'auto aziendale o simile. Tra le tre sceglierei Megane, se non altro perché sembra essere l'unica che ti piace, e inoltre è piuttosto affidabile, pur non garantendo prestazioni analoghe al 110 CV o a motorizzazioni superiori. E aggiungo che ha dalla sua il vantaggio di consumare molto poco, con una media di 5-5,5 l/100 km nell'utilizzo misto.
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Questo chiaro. Ma, ricordo male io, o esiste anche la possibilità di essere multati rimanendo fermi al semaforo rosso, ma con parte del veicolo oltre la linea d'arresto?
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Oppure, ancora più semplicemente e - diciamo - meno colpevolmente, basta avere la sfortuna e la disattenzione di oltrepassare 2 volte la linea di arresto nel fermarsi ai semafori dotati di telecamera. Sarebbero 12 punti in tutto, ma raddoppiati fano 24.
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Urca, eppure devo dire che qui nel veneziano-trevigiano c'è una concentrazione tutt'altro che sporadica... Figuriamoci allora come dev'essere laggiù...
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J-Gian ha fornito le indicazioni più precise possibili. Aggiungo solo una cosa: benché giuridicamente tuo nipote abbia la facoltà di guidare finché non gli sarà notificata la revisione, consiglio caldamente di non mettergli in mano un'auto, per il momento. E di farlo con molta cautela anche dopo l'eventuale superamento degli esami.
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La decurtazione dei punti è già stata notificata? In tal caso sì, è senza copertura perché sarebbe come se guidasse sprovvisto di patente. Il tesserino ce l'ha ancora, ma non ha alcun valore in quello stato. Informatevi presso un'autoscuola sulle modalità per il recupero dei punti.
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Brevissimo OT. Pochi anni fa, quando uscì GTA IV, aveva dei requisiti tecnici (RAM, processore e scheda video) che parevano irraggiungibili dalla maggioranza dei PC diffusi all'epoca tra la gente. Man mano il parco computer si è aggiornato, e a confronto dei giochi usciti quest'anno o l'anno scorso, GTA IV sembra Max Payne I se non qualcosa di più leggero... Questo a dimostrazione del fatto che l'estroversione dei consumi è alimentata in maniera proporzionale all'esponenziale (e sempre più velocemente autorinnovante) produzione di tecnologia.