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Sì, ma l'arancione prima del verde ti permette di ingranare la 1a senza perdere quei 2 secondi, ma non ti permette di sapere quanto durerà il rosso al momento della tua fermata.
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Che poi spesso non è nemmeno colpa di quello che hai davanti, ma di uno diversi metri più avanti che si trascina dietro tutta quanta la fila... Imho lo S&S apporterebbe vantaggi più tangibili nel momento in cui: - le sue modalità di funzionamento/intervento sono disciplinate in modo uniforme (non pretendo una regolamentazione dall'alto, però magari una tavola rotonda dove discuterne tra costruttori sì) e intelligente; prendo l'esempio di Mercedes che era stato descritto da Wilhem tempo addietro: S&S in funzione se mi fermo + metto in folle + tolgo il piede dal freno; S&S non in funzione se inverto le ultime due operazioni. Purtroppo mi pare che un po' tutte le altre case usino un sistema che non prevede questo trucco (sono sicuro per VW e FCA). - gli utenti sono a conoscenza di queste modalità e le usano in modo appropriato; - i semafori sono dotati di timer al rosso. Questa imho sarebbe una gran bella cosa, e pazienza per chi lo usa per partire a cannone, tanto quelli ci saranno sempre e almeno ci sarebbe un beneficio per i normodotati. Per quanto riguarda la questione dell'ambiente in cui si circola - urbano fitto, urbano rotonde, extraurbano, ecc. - lo vedo un problema relativo, nel senso che: 1) implementando il sistema di cui sopra è il guidatore a poter scegliere se gli serve o meno in una certa situazione, e se decide di escluderlo può farlo anche senza disattivarlo da pulsante, ma solo usando pedali e leva cambio a quell'effetto; 2) in alternativa, sapendo che tipo di percorso si andrà a fare quel giorno, lo si può direttamente disattivare da cruscotto. In entrambi i casi lo S&S se ne sta buono lì senza far danni. Questo vale anche per chi è abituato a cercare il più possibile di non fermarsi ma di rallentare e mantenere l'auto in movimento usando occhi e cambio; vero che in questo caso lo S&S è chiamato in causa meno (= meno minuti di sosta senza consumo), ma in primo luogo è comunque un bene nel senso che l'energia usata è in ogni caso inferiore semplicemente perché non ci si ferma e in secondo luogo... beh, lo S&S lo si farà intervenire quando servirà. Tanto non è uno scafandro da portarsi dietro.
- 37 risposte
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Quanto ci starebbe bene (imho) quell'arancione tendente all'oro che era disponibile su S60 pre-restyling... (e che ovviamente dei miliardi di acquirenti non ha preso nessuno! )
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- mazda mx-5 2015
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Sorento però è un bel bestio... credo sia addirittura più grosso e pesante di CR-V e onestamente non credo gli sia necessario. Anche in termini di costo d'acquisto e consumi, anche rimanendo tra i SUV c'è roba più economica da gestire e al contempo dalla capacità di carico sufficiente. Vedi Kadjar, Qashqai, Tucson, ecc.
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- definitiva
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Infatti, non saranno retroattivi, questo è scritto chiaramente nella proposta di regolamento. Non per buon cuore, semplicemente per avvicinare le prestazioni in emissioni dei motori attualmente in circolazione con quelle dei motori che - sempre se le nuove regole diventeranno realtà - dovranno uscire nei prossimi anni. Imho anche e soprattutto per non mostrarsi passivi di fronte ai recenti rilevamenti su strada, che effettivamente dipingono un quadro non proprio roseo sul rapporto emissioni sui rulli/emissioni su strada (ad es. 500X ne è uscita maluccio). Onestamente trovo difficile far discendere da questo comunicato la paura di un'altra truffa. Poi, se vogliamo i documenti che provano che FCA non ha barato, io qui sulla scrivania non li ho... come non li ho per tutti gli altri costruttori europei ancora puliti...
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- dieselgate
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Perché sono in linea, come quasi tutti i costruttori, con le misurazioni fatte in laboratorio (NEDC), ma si prendono avanti per adeguarsi il prima possibile ai nuovi metodi di rilevamento, dovessero questi diventare obbligatori.
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- dieselgate
- ea 189 volkswagen
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Bene, ottima notizia alla fine la conferma che è possibile fare cose del genere dovrebbe fugare pressoché tutti i timori sulla sfruttabilità, tenuto conto del tipo di macchina.
- 1892 risposte
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- mazda mx-5 2015
- fiat 124 spider 2016
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Segnalo, per chi si stesse chiedendo che fare in una delle prossime sere che è disponibile da alcuni giorni il testo completo del regolamento (UE) che verrà proposto all'esame di Parlamento e Consiglio. http://eur-lex.europa.eu/resource.html?uri=cellar:587d0b4f-c5aa-11e5-a4b5-01aa75ed71a1.0012.03/DOC_1&format=HTML&lang=IT&parentUrn=COM:2016:31:FIN
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- dieselgate
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Ehi, non mi fido, le voglio vedere dentro!
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- mazda mx-5 2015
- fiat 124 spider 2016
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E un portapacchi da baule? (tra l'altro: sarà disponibile nella linea accessori anche per MX-5 ND?) Comunque, in attesa di sapere le esperienze di carico dei miatisti credo che un trolley medio e una modesta borsa da viaggio/zaino si possano caricare. Un fine settimana, ma anche una settimana intera, di vacanza per 2 col solo bagagliaio li vedo decisamente alla portata.
- 1892 risposte
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- mazda mx-5 2015
- fiat 124 spider 2016
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Il punto è qualificare quel "qualcosa in più" che Tipo dovrebbe offrire. Si dovrebbe trattare di ricercatezza, materiali di pregio e stile? Imho no, lì è il terreno di 500X, che per quanto nasca su B-Wide ha dimensioni complessive da piccola C rialzata, e soprattutto si inserisce in quella categoria di modelli che puntano ai grandi margini in virtù di brand ed estetica/stile. Si dovrebbe trattare di spazio e praticità? Imho sì, e certamente ne avrà in più.
- 1869 risposte
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- fiat ægea 2015 spy
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In effetti su questo punto mi ha sempre incuriosito* sapere un po' come la vedono i nostri omologhi (appassionati, consumatori in generale) al di là delle Alpi per quanto riguarda gli altri marchi nazionali già da tempo inclusi nei c.d. top players. Noi qua reagiamo giustamente con maggior verve perché si tratta di Alfa, Fiat, ecc., però ritardi e contromosse, che sicuramente hanno colpito grossi marchi stranieri, dubito passino inosservati e non siano oggetto di discussione nel pubblico tedesco, americano, francese... Se aggiungiamo che per noi in Italia la situazione è peculiare per il passato anche recente di Fiat e Alfa, e che effetti quello italiano è un pubblico non avvezzo a gestire "socialmente" un gruppo industriale automobilistico così globalizzato com'è FCA oggi... mi vien sempre meno l'idea che il comportamento complessivo di FCA sia un'eccezione suscettibile di sbagliare approccio sì, ma complessivamente non un "monstrum". * ma non ho mai approfondito
- 17735 risposte
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- alfa romeo plan 2022
- alfa romeo spy
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Io abitualmente ho ritmi simili ai tuoi (posticipati di 1-2 ore), quindi no... al massimo mi faccio una passeggiata di mezz'ora da casa in stazione. Io ovviamente non conosco le abitudini di _nano, ma dico solo che, volendo, se uno ama fare certe attività, anche 1-2 volte a settimana, o quando semplicemente gli viene voglia, ha bisogno di tempo e di una base vicina. Ma anche il tuo esempio: se quel/quei giorno/i voglio alzarmi all'ultimo secondo utile, posso farlo se abito vicino, altrimenti... no. In parole povere, abitando nei pressi e non dovendo dipendere da ore di viaggio ogni giorno, ci si garantisce un'autonomia nella gestione della giornata che è incalcolabilmente più alta. A tutto beneficio del rendimento, lavorativo, fisico ed economico.
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Si continua qui con la digressione sul passato/presente di BMW&Co.:
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Escludendo proprio le italiane, alcune soluzioni potrebbero essere: Peugeot 307, 206 e Ford Focus. Però, in barba alla tua raccomandazione insisto anch'io sulla soluzione affitto + mezzi a corto raggio. Fare avanti indietro significa intanto perdere 5-6 ore in una giornata, ma anche stancarsi di brutto a mio avviso; rifletti un attimo se secondo te il tuo fisico sosterrà meglio 5 mesi in cui prima di cominciare la mattinata puoi comodamente farti una corsetta, e dopo aver finito hai doccia a 10-15 minuti, oppure 5 mesi in cui per farlo devi prima star seduto diverse ore nel traffico... Parlando di costi: non so di che zona parliamo, ma poniamo un affitto di 250 €/mese. Sono 1500 € per tutta la durata dello stage, più spese e uscite varie, quindi mettiamo 2000 e rotti; più lo scooter/bici di turno da qualche centone. Per la macchina, già 2500 € facilmente se ne vanno per l'acquisto, più il passaggio. Aggiungi circa 300 € di RCA per una semestrale intestata a uno dei tuoi, bollo non meno di 200 € vista la classe emissioni che potresti avere; carburante prendo per buoni i 1350 € di TonyH. Siamo a... 4500 facilmente. Non dirmi che 2000 e passa € risparmiati non ti farebbero comodo specie da studente in cerca di futuro. Anche perché vero che la macchina ti resterebbe per girare la zona, e che ti piaccia farlo è un bene... però nemmeno usarla nel fine settimana è gratis.
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Ma poi con un budget di 12-13000 € non ha nemmeno senso porsi la domanda... cercando segmento A/B usate o km 0 in quella fascia di prezzo è persino più facile trovare auto con ESP che non senza...
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Ma ovviamente ci saranno anche i vari che passano a Sr2 AT dopo altre esperienze in monovolume, ad es. Classe B, ma magari anche extra triade e che, potendoselo permettere, cercano lo stesso tipo di mezzo aspettandosi immagine e/o tecnologia in più...
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Bof, sono dell'idea che basterebbe evolvere un po' i software che consigliano quando cambiare marcia sul CdB in modo da renderli meglio sfruttabili di quanto siano attualmente. Tra l'altro per questo tipo di tecnologia Bosch, ci vorrebbe una nuova generazione di autisti, ché 7 su 10 di quelli di oggi paiono usare l'acceleratore solo in modalità on/off... nemmeno sentirebbero le sollecitazioni!
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- bosch
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Ah sì, può benissimo farlo, ma può anche passare a Sr1 sedan, o a Sr2 AT; come può passare a queste un cliente di Classe C o A4.
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Sì, ma negoziati che hanno prodotto anche il risultato di introdurre il NEDC, e i costruttori questo lo sapevano molto bene, compresa la conseguenza che le emissioni di laboratorio sono una cosa, quelle di tutti giorni un'altra. Quindi i limiti di 180 e 80 mg/km - ad es. - si sapeva che sarebbero stati rispettati solo in certe condizioni, legalmente previste. Adesso arriva il cambio di rotta: le emissioni voglio che siano misurate in modo realistico, e prendo atto che così facendo questi limiti non si potranno mai rispettare nell'arco di due anni. Pubblicamente l'innalzamento è stato presentato come un lato del "do ut des" tra regolatori e costruttori (non dubito che nei fatti sia stato così), ma personalmente preferisco vederlo come un prendere coscienza del reale. Posto che ci siamo cullati per anni e anni, adesso se vogliamo test realistici non possiamo nemmeno ammazzare l'industria. Sì, il tutto politicamente è da tempo un vespaio mal gestito, ma forse la svolta è arrivata. Anche in termini di trasparenza.
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Mah, io non ne sono così sicuro... pensiamo ad esempio a chi si è trovato bene con Sr3 ed ora, a 50-60 anni, cerca un mezzo più morbidoso per sè, consorte e genitori, o chi ha messo su famiglia ed ha una posizione lavorativa stabile e ben retribuita... magari questi ultimi son gli stessi che 10 anni fa avevano una Sr1 che avevano preso perché bella e popolare. Nell'era dell'automobile contemporanea BMW non ha mai campato sul nocciolo duro di chi voleva la TP o soluzioni tecniche raffinate, che adesso saranno anche meno ma non sono mai stati una grossa percentuale del mondo consumatore; semplicemente poteva guadagnare consacrando la gamma alla TP e a motori a 6 cilindri, ed è chiaro che, per colui al quale interessava, fosse un plus netto, tangibile. Adesso non lo può più fare (per scelte proprie, perché la tecnica sopraffina non paga più tanto se non sei un costruttre di stra-nicchia, ecc.) e da qui la gamma sempre più annacquata e stiracchiata in termini di rapporto prezzo/contenuti esclusivi, tra cui Serie 1 sedan. Ma imho la clientela non si rivoluzionerà completamente, al massimo integrerà qualcuno che non avrebbe considerato BMW per l'ovvia assenza di certi modelli (monovolume, SUV stravaganti).
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Il dibattito ESP fondamentale vs. ESP non fondamentale è assai annoso... per non ripeterlo ancora una volta anche qui: le auto sprovviste non sono certo delle trappole mortali, quelle che ne sono provviste danno senza dubbio maggiori garanzie, specie perché nel 90% dei casi non serve a correggere situazioni in cui ci si è cacciati volontariamente per far la guida allegra, ma imprevisti del manto stradale o della circolazione. A maggior ragione visto che il budget lo permette ampiamente, direi di concentrarsi senza dubbio su modelli provvisti.
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I limiti si alzano (ancora: sempre che il tutto venga approvato...), ma il metodo è completamente diverso rispetto a prima. Prima, se il limite sui rulli era 80 mg/km di NOx, su strada poteva essere... praticamente indefinito, 3-4-5 e oltre volte tanto, e sempre rimanendo a norma. Ora, se tutto va in porto, il limite sarà 168, sia nei test sia nel ciclo di utilizzo normale, perché si equivarranno. Passare dal 95% dei modelli che emette 3-4-5 volte quanto legalmente dichiarato, al 100% che emette sicuramente non più di 2 volte il limite formale Euro 6, per due anni e poi si riduce ancora, beh, non mi pare una sconfitta. Son d'accordo che l'industria europea abbia puntato sul gasolio facendone scorpacciata, e che la regolazione (e noi) l'abbia fin troppo tollerato e abbia finito per esserne pesantemente influenzata, però d'altro canto ora hai un esercito di costruttori che è a un certo livello di sviluppo e tecnologia, e non è che si possa facilmente lavarsene le mani e proporre di punto in bianco limiti irrealistici. Se la proposta prevedesse di ridurre il limite di 1/4 (da 80 a 60 mg/km) da rilevare col ciclo RDE... chi ne uscirebbe pulito da qui a 2 anni? Si sono fatti degli errori politici, ma la soluzione non è punire il mercato - che siamo anche noi, peraltro - con misure fuori della realtà...
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Ora che controllo meglio, il listino 4R ha una stranezza. Ci sono in tutto 5 allestimenti per Sportsvan 1.6 110 CV manuale, di cui: - solo 1 (4Free BlueMotion) con 6 marce, ma è indicato come Euro 5 (!) evidentemente sbagliando... inoltre rispetto alle altre aumenta leggermente il peso e la velocità massima; - gli altri 4 sono indicati come Euro 6 ma hanno tutte 5 marce; Invece il listino di AlVolante afferma che: - solo 1 (Comfortline BlueMotion) ha 6 marce ed è anche Euro 6... anche qui aumenta il peso e la velocità massima, consumi dichiarati inferiori; - gli altri 4 allestimenti (che non coincidono tutti con quelli di 4R!) hanno 5 marce e sono Euro 6; la cosa è bizzarra perché tra questi ci sono Highline ed Executive, e non si capisce perché dovrebbero avere un cambio diverso... perché è BlueMotion e deve consumare meno? Figa, alla faccia del 6 marce su tutta la gamma... Una bella Sportsvan - DSG però - in regalo a chi risolve!