-
Numero contenuti pubblicati
6577 -
Iscritto il
-
Ultima visita
-
Giorni Massima Popolarità
1
Tipo di contenuto
Forum
Galleria
Calendario
Download
Articoli del sito
Store
Blog
Tutti i contenuti di Walker
-
Probabilmente non creava neanche intralcio, ma semplicemente stazionava ai margini del piazzale per una qualunque esigenza del mezzo o del conducente. Quest'ultimo, a quanto pare, nel rimettersi in moto non ha proprio guardato intorno, cioè non ha adottato quegli accorgimenti consueti anche quando si esce dal proprio garage. In questo sta la sua colpa (che non ha avuto esiti), più che nell'essersi fermato in quel punto. Questo è quanto desumo dal disegno e dall'esposizione dei fatti. Il fatto poi di procedere con attenzione e lentamente, è normale. Però mi riesce difficile concepire che uno in una stazione di servizio possa circolare a più di 10 km/h... Ora, per essere sicuri di non creare alcun tipo di pericolo, a che velocità si dovrebbe circolare? A 0 km/h? Non è umanamente possibile accertarsi di persona che i veicoli stazionati stiano per muoversi, che le persone ferme a parlare si buttino sotto la macchina. È dovere di chi transita prevedere tutto questo, ma non ci si può fermare ogni due centimetri per paura che un qualsiasi oggetto ti venga addosso... Ma allora nel caso che uno tagli la strada a un veicolo che transita partendo dal marciapiede, la colpa non è tutta del primo? Qui la situazione cambia perché è un piazzale, senza una precisa regolamentazione della viabilità, perché la velocità deve essere minima. Ma se uno subisce un urto perché un idiota non sa partire, non è legittimo dividere la colpa a metà, perché potrebbe essere che l'urtato abbia adottato tutte le precauzioni del caso.
-
Allora è come se io accosto sul ciglio destro della strada per far scendere qualcuno o per qualsiasi altro motivo: quando voglio ripartire, devo stare attento a chi sta transitando. Anche se avesse voluto far rifornimento, un conto è stare in coda (con la pompa occupata), un alto è fermarsi lontano dal distributore per motivi vari (con la pompa libera), e poi ripartire senza guardare.
-
Il problema è anche che molte di queste conclusioni filosofiche sono, spesso inconsapevolmente, sia rispettate sia disattese. Il cittadino in realtà già si priva di parte della sua libertà, e nel momento in cui essa incontra il limite di quella altrui (Kant), e nel momento in cui incontra il limite della legge (Hobbes), limiti che tra l'altro finiscono spesso per costituire due facce dello stesso parallelepipedo. Però se al cittadino medio la metti in termini di "fa' del bene all'altro senza danneggiarlo", o di "cedi parte della tua autonomia allo Stato", quando lo si dice così senza mediazione, ti sputa in faccia. Quel che dico è che principi del genere non devono essere auspicabili, perché già per fortuna esistono. Immaginate cosa succederebbe se ogni individuo, in condizioni di non-devianza, non rispettasse la libertà altrui e non si sottoponesse alla legge. Tendono a diventare sempre più sfumati, questo è vero, ma perché l'organizzazione di contorno, successiva, non sta più in piedi. E la sfiducia nei principi va ricercata anche nella disillusione nei confronti del funzionamento complessivo della legislazione, dell'amministrazione, dei servizi: il servizio non mi funziona -> mi avvantaggio sull'altro per quanto posso. Però per fortuna non siamo ancora nell'obbligo di dover ridiscutere da capo le basi del vivere civile...
-
Mi pare di aver capito che il camion fosse in sosta sul lato destro del piazzale, e che tu fossi invece in movimento. A prescindere dalla segnaletica, chi DA FERMO vuol rimettersi in circolazione (anche se non è propriamente circolazione), deve dare precedenza a qualunque tipo di veicolo/pedone/ciclista circolante. Questo ovviamente vale nel caso in cui il veicolo prima fermo tenti di rimettersi in movimento proprio NEL MENTRE il veicolo già in moto lo sta per superare. E mi sembra sia il tuo caso.
-
In realtà la Svezia non estrae molto petrolio (di più la Norvegia, in quantità considerevoli), tant'è che si sta preparando a un'economia pressoché indipendente dall'oro nero. È invece ricca di risorse minerarie e naturali, che comunque contano non poco.
-
L'Olanda non aveva automatismi, troppe individualità e tutte SOTTO TONO per troppi minuti consecutivi... Poi imprecisa, passaggi semplici sbagliati, posizionamenti sbagliati... fondamentali di SCUOLA CALCIO quasi sconosciuti. Così non riesci ad arrivare lontano. Dispiace anche a me per la Danimarca, ma onestamente è una squadra ancora immatura: come fai ad avere la caparbietà di recuperare quello svantaggio, e poi l'ingenuità di prendere un gol semi-assurdo (tra l'altro colpa del portiere... ), e di sciupare in ultima un'occasione golosissima??? Anche la Germania, che stasera sembrava più solida e indefessa che mai, ha finito per cullarsi sul risultato troppo presto. Però tra tutte è forse quella che ha tenuto meglio il totale della partita... pur se tremando!
-
Questo è anche vero, però spesso gli sprechi e gli esuberi non violano direttamente norme desunte dal diritto, ma norme di fatto, di opportunità... SI' * Però il problema è anche giuridico, nel senso che MANCANO regolamentazioni per risolvere alcuni situazioni di fatto che contrastano con un normale svolgimento delle operazioni amministrative. Per questo urgerebbero provvedimenti del governo, che da un lato non trovano in esso un VERO tifoso quando si tratta di imporre una sferzata poderosa, e dall'altro incontrano prospetticamente il "eh... ma, uhmmm... non so" (per non dire: "ma che ce ne fotte?") di TROPPI parlamentari. Si tratterebbe "banalmente" di trasformare in disposizioni quelle norme di opportunità di cui sopra. *tralasciando ovviamente evasioni fiscali, falso imbilancio e altri reati codificati.
-
Infatti è su un congruo pacchetto di viaggi che si misura la minore o maggiore convenienza di un mezzo di trasporto. Detto questo, è anche "legittimo" - nel contesto di una mobilità ragionata - l'uso dell'auto al posto del treno quando lo spostamento è isolato nel tempo. Allora uno può dire: "mi prendo l'auto per questa volta, magari mi porto del peso... e se devo andare in quel posto mi fa comodo, ecc." Ovviamente quando, come nel tuo caso, il costo dell'auto per un SINGOLO viaggio è vicino o addirittura inferire alla corsa in treno. È quando questo ragionamento si trasforma in abitudine che aumentano gli sprechi, i rischi, e i disagi per tutti. Il pendolarismo in treno invece, dove esiste, è DIFFICILE che sia sconfitto in convenienza dal mezzo privato.
- 4713 risposte
-
- transizione ecologica
- bev
-
(e 2 altri in più)
Taggato come:
-
Sarà anche resistente e brioso, ma consuma una quantità di carburante non paragonabile (soprattutto l'Endura, il più vecchio) a quella di un benzina moderno, o a maggior ragione, di un diesel. Se vuoi prenderti una Ka vecchia, potresti avere il vantaggio di trovarne a prezzi stracciatissimi, che compenserebbero la maggiore spesa in carburante. Ma se vuoi un'auto più aggiornata, e soprattutto che non si svaluta in men che non si dica, non è la soluzione.
-
Chiaro che più si assottiglia la forbice tra il costo del treno e quello dell'auto, più quest'ultima si fa attraente (privacy, comodità, spostamenti non vincolati...), anche se, finanziariamente parlando, dovesse restare in svantaggio. E perché la forbice si assottigli fanno non poco testo il prezzo della benzina, il fatto di prendere o meno l'autostrada (dove paghi il pedaggio e consumi di più che in extraurbano normale) e il costo di assicurazione/bollo. Da me mantenere l'auto costa di più che da voi, e il treno costa un po' di meno. Se consideriamo la costanza di un certo spostamento per un mese o un anno (Mestre-Padova) il treno la vince DI GRAN LUNGA... L'influenza dell'assicurazione poi è strana: se è abbastanza alta, sei combattuto tra usare l'auto, perché altrimenti butto via i soldi, e l'usarla il meno possibile, perché altrimenti i costi si ammucchiano a dismisura... Se è bassa, rischia di incentivare un uso dell'auto potenzialmente SOLO MASCHERATO di convenienza...
- 4713 risposte
-
- transizione ecologica
- bev
-
(e 2 altri in più)
Taggato come:
-
- 21 risposte
-
- juke nismo 2012
- nissan
- (e 3 altri in più)
-
Cos'è, un "rotolo intelligente" per... situazioni d'emergenza igienica?
-
Sì, diciamo che la corrispondenza tra orientamento della carta e indole di comportamento, quella terapeuta poteva anche risparmiarsela... Ma veramente la gente non ha più un menga da fare tutto il giorno...
-
Hanno diffuso la notizia che il cammino di qualificazione della Russia per il prossimo Europeo sarà gravato da 6 punti di penalizzazione a causa dell'aggressione, da parte di tifosi russi, a steward polacchi dopo la partita Polonia-Russia. Secondo me è una decisione condivisibile: non è colpa della squadra in sè, però la tifoseria poteva pensarci, prima di far bagordi e di comportarsi da criminale. Adesso la nazione sa chi ringraziare di dovere...
-
Già, il fatto è che Nissan sta cavalcando l'onda dell'originale: Juke ha prodotto tantissimo, perché non insisterci?
- 21 risposte
-
- juke nismo 2012
- nissan
- (e 3 altri in più)
-
Non pensavo che ci fosse un modo per peggiorare e ipertamarrare il Juke... L'hanno trovato! Non che esteticamente cambi TANTISSIMO, ma mai un passettino per migliorare la linea... Poi un altro controsenso ormai di tendenza: un'auto supercavallata... ma SUV!!! Purtroppo c'è già chi la sceglierà...
- 21 risposte
-
- juke nismo 2012
- nissan
- (e 3 altri in più)
-
Se i greci voteranno per Tsipras, voteranno per uno che vuole stare nell'Euro, ma che pensa di poter ricattare l'Europa minacciando di non pagare se non gli arrivano agevolazioni. Non possiamo ADESSO dire granché, ma un piano del genere non mi sembra rientri nel computo delle "soluzioni sagge"... Cioè, voterebbero per uno che resta nell'Euro a patto che la crisi greca non la debba risolvere la Grecia (o ne debba risolvere la parte "formale"). Dubito che la Germania abbia fatto tutte le scelte giuste: punta sul fatto che l'Euro non crollerà (e probabilmente non crollerà), ma ora si trova nel dilemma tra il concedere prestiti e finanziamenti per poter rivedere i propri soldi, e il non far NULLA per non perdere consensi INTERNI... e la soluzione del "semi-federalismo fiscale" dell'Eurozona va ben ragionata, perché non si pensi che l'unico effetto sarà (quello positivo) l'integrazione fiscale, il ritorno dei crediti ai creditori, ecc. Servono a POCHISSIMO architetture di provvedimenti pomposamente orchestrati in Europa, quando i Paesi che dovrebbero trasferirvi risorse e sovranità fanno passi MINUSCOLI per ridurre la spesa.
-
Indubbiamente over. Quando la trovo messa al contrario rischio sempre di tirare giù una quantità spropositata di fogli...
-
In realtà anche l'impianto GPL occupa non poco spazio, nel 99% dei casi nel bagaglaio. In linea di massima il GPL assicura prestazioni, a parità di potenza, leggermente migliori del metano, anche se come è stato detto risente (per adesso non tanto) degli aumenti dei combustibili.
-
Avevo letto che si pensava a ridurre il numero delle province, tra le misure per ridurre la spesa pubblica... Qualcuno ne sa di più?
-
OT Occhio a non confondere l'idea di Stato etico hegeliano, con quella di Stato sociale... L'impostazione di fondo è differente.
-
Pure!!! Non chiedermi la targa, però, perché non l'ho presa!!! Abbiamo capito che c'è un pazzo assassino in giro per il Nord Italia.
- 816 risposte
-
- ap per il sociale
- consigli autopareri
- (e 7 altri in più)
-
Questo non l'ho potuto notare! Tagliamo la testa al toro! La "mia" era grigio metallizzato... la "tua"???
- 816 risposte
-
- ap per il sociale
- consigli autopareri
- (e 7 altri in più)