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Walker

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  1. Sì non chiarisce molto... ribadisce che ci sarà un turbocompressore azionato elettricamente grazie all'energia elettrica recuperata da quella termica dai gas di scarico. Quello che sapevamo. Però non accenna a doppia geometria variabile, turbina staccata dal compressore, assenza o meno della wastegate... Sicuramente è un dubbio scemo, però io continuo a non spiegarmi una cosa: se la wastegate serve a far uscire il gas in eccesso evitando così di sovralimentare eccessivamente la turbina, perché ha la sua importanza anche in un sistema a geometria variabile? Se la geometria è fissa, ci vuole qualcosa che "tagli" la potenza non necessaria e pericolosa, ma se è variabile, la pressione del gas non è stabilita dalle angolature delle palette all'inizio del processo? Perdonate la cocciutaggine, ma vorrei vederci chiaro...
  2. Esatto, scegli un centro revisioni vicino a casa, al DTT di solito sono oberati di lavoro e hanno tempi lunghi, poi dipende dalla città. Abiti in città (capoluogo) o in un comune della provincia?
  3. Uhuhuhuhuh!!! Scusate se faccio domande da ABC ... i motori turbocompressi di oggi hanno tutti compressore e turbina accoppiati? E il fatto di realizzarli disaccoppiati equivale a realizzare un sistema a doppia geometria variabile, o sono due cose differenti? Poi non ho capito: in un turbocompressore a geometria variabile (normale), l'entità della pressione di alimentazione varia al variare della geometria dello statore (e quindi regolata dalla centralina), oppure anche nella geometria variabile attuale è necessaria la wastegate? Se fossimo nel secondo caso, prevedendo il nuovo motore Subaru un disaccoppiamento di turbina e compressore, la wastegate non servirebbe più perché le due componenti non sono influenzate l'una dall'altra (e quindi la turbina non sarebbe sollecitata direttamente dal compressore), ma regolate da un attuatore elettrico? Oppure mi sto perdendo???
  4. Se devo scendere a compromessi (ed è probabile che sia necessario se io, tu o molti altri decidono di acquistare un'auto), ci sono due strade alternative: - prendo un'auto usata (magari con una nomea migliore di Dacia); - prendo un'auto nuova di segmento inferiore pagando la stessa cifra (se non meno), e che abbia dotazioni decenti. La sicurezza della mia vettura però è qualcosa su cui non mi sentirei di risparmiare. Ribadisco, può darsi che Dacia si decida a migliorare su questo punto. Ma fino all'ufficializzazione degli allestimenti rimaniamo nel dubbio.
  5. In linea generale condivido, però tieni presente che la scarsa qualità e durevolezza dei materiali usati da Dacia sono fattori che incidono tutt'altro che marginalmente sul prezzo finale. Duster, Sandero e Logan erano messe abbastanza male sotto questo profilo, mi auguro che Dokker faccia meglio, è possibile, ma sarà tutto da vedere. Quanto alla sicurezza, mi pare un'analisi un po' superficiale: gli autovelox sono diffusi, ma non ovunque, e se aggiungi che molti non disdegnano di correre nemmeno con i vigili dietro, non lo considero un deterrente così determinante (fa il suo lavoro, ci mancherebbe, ma non quello che vorremmo). La dotazione di sicurezza passiva e la robustezza dell'auto giocano un ruolo decisivo non solo quando impatti un muro a 150 km/h: lì si può fare ben poco anche oggi; non è che se diminuisci la velocità, puoi star più tranquillo perché l'urto non mi ammazza. Le dotazioni di gran parte delle vetture garantiscono una protezione maggiore di Dacia soprattutto per impatti a velocità normali (e medio-alte) che si raggiungono con altissima frequenza. E resta il fatto che non conosciamo ancora gli allestimenti. Chissà, Dacia potrebbe stupirci...
  6. Il 1.3 CDTI di Corsa è un buon motore nel complesso, ma continuo ad avere qualche perplessità sul fatto che la spunterebbe su un benzina sia per la risposta e la prontezza, sia per il chilometraggio. Continuo a proporti Ka 1.3 69cv ! Il bollo si calcola in base alla potenza, alla regione in cui vivi (qual è? ) e alla classe emissioni. Per Corsa siamo in genere tra i 130 e i 140 € annui di media. Per Clio dipende da che motorizzazione hai del 1.5. L'assicurazione è maggiore ovviamente per il 1.5, però è un dato soggetto a non poche variabili, dovresti confrontare dei preventivi. Giusto anche l'intervento di Kikko, però sia Yaris, sia Corsa, sia Clio sono auto che non si trovano con chilometraggi allettanti al di sotto dei 3/3.500 €... al contrario di Ka...!
  7. Panda mi pare troppo squadrata e nient'affatto aerodinamicamente valida, Ypsilon la reputo un enorme passo indietro rispetto alla vecchia generazione (il retro lo trovo impresentabile ), Punto non è sostanzialmente cambiata, ma è un progetto che, seppur non più fresco, vale per la sua semplicità e la sua compattezza, senza riunciare ad una linea sportiveggiante (il davanti mi ricorda il Frecciargento, non so a te... ). Dì la verità, ti ho convinto? :mrgreen:
  8. Fossi in te, andrei di corsa a prendermi la Punto 2012... Come estetica, prestazioni e guidabilità secondo me la vince nettamente.
  9. Nel ciclo urbano Yaris 1.0 faceva registrare più di 13 km/l a stare bassi, quindi un ottimo dato. Hai mai pensato a Ford Ka (quella a coccinella )? Il 1.3 69 cv ci sta da Dio, abbastanza coppioso, consuma un po' di più di Yaris in città, ma scorre bene in extraurbano, e soprattutto spinge di più. Inoltre è piccola, agile e dalla carrozzeria giovanile e "sportiva". Per le tue percorrenze il gasolio non è la soluzione ideale, ormai come ha detto effe77 non si risparmia poi così tanto (e dovresti fare molta più strada...), e in abbinamento a questo, volendo un motore pronto e scattante, meglio i benzina.
  10. Spero che abbiate idea di quanto gustoso sia questo: con questo: Se non l'avete... provate!
  11. C'è anche da considerare, come rilevava Gimmo, il fattore urbanistico-territoriale: in Veneto, dove pure gli effetti del riflusso e della crisi si fanno sentire e l'offerta d'impiego si è ridotta, la situazione non è delle più drammatiche, ma io sto osservando - cercando e ascoltando pareri - che il grosso delle opportunità si concentra nelle città maggiori, mentre nei piccoli centri vengono "privilegiate" (eufemismo per "fatte respirare") solo talune categorie di neolaureati/diplomati. Però già a Venezia, Verona, Treviso ecc. ci si imbatte in non poche carenze. Non sono rari i laureati che prendono e vanno a Milano o a Torino o a Bologna perché l'offerta è più allettante o perché è l'unica. E dire che le valli lombarde settentrionali hanno ancora qualcosa da offrire nel settore terziario (anche se Gimmo non mi sembrava ottimista... ), figuriamoci come sono messe zone storicamente poco interessanti sotto il profilo della redditività pro capite. A proposito: Gimmo, se lo sai, come sono messi nella zona di Sondrio? Il turismo sta scomparendo anche lì, o they are still alive?
  12. Speriamo che almeno questa abbia l'ESP... . Non credo che Dacia sia disposta ad andare incontro ad altre figuragge con l'EuroNCAP... Tra parentesi, non comprendo affatto la scelta di aver proposto Sandero allestimento base senza airbag laterali e pretensionatori, che poi ritroviamo nel safety pack a 200 €!!! Cosa costava integrarlo di serie e far pagare la vettura 200 € in più? Mi auguro che non facciano di nuovo scherzi del genere, sono anch'io molto curioso di sapere gli allestimenti. Per quel che riguarda l'estetica, mi convince assai il retro, liscio e pulito, senza fronzoli e ben proporzionato, il davanti meno, ancor meno il profilo. Però fa qualche passettino avanti rispetto a Duster e Sandero (e sopratutto a Logan). Potrei anche ritenerla più bellina di Kangoo, però non è una scelta facile...
  13. Mi sono espresso male. L'auto non aveva solo 30.000 km, ma 30.000 in meno dei tuoi 320.000, per cui quasi 300.000 . Ha strappato 2.000 € proprio perché cabriolet e davvero ben tenuta...
  14. Condivido. Se il 2.0 177 cv minaccia i problemi noti, il 150 cv sempre da 2.0 litri è sì meno soggetto a malfunzionamenti, ma forse non è abbastanza potente per spingere adeguatamente un'auto come X3, non avresti le prestazioni che ti aspetteresti andando un SUV e scegliendo BMW (anche senza pretendere la spinta di M5 ). Il 3.0d monta una versione evoluta del motore M57 che almeno in teoria promette più sicurezza del N47. E sicuramente i 204 cv spingono molto di più. Con buoni chilometraggi nell'ordine di 50/70.000 lo trovi anche a meno di 20.000 €.
  15. A Mestre hanno installato da qualche settimana un servizio bike sharing, che funziona con l'abbonamento delle linee ACTV (autobus, vaporetti). Io non l'ho mai provato, ma per adesso sembra che funzioni. Ancora le bici non le hanno distrutte tutte!
  16. Non saprei, da alcune prove si evince che ci mette meno di 10 secondi, però dati ufficiali non ne ho, sinceramente... fine OT.
  17. Però potrebbe anche trattarsi del 2.0d da 150 cv (sempre che si tratti dell'E83)... in questo caso sarebbe l'M47, che apparirebbe più sicuro e meno soggetto a rischi dell'N47... Di che anno è?
  18. Però considera che tra BMW E46 Cabrio e PT Cruiser Cabrio ci sono più o meno 300 kg di differenza... Tra il 2.3 170cv e il 2.0 di PT c'è abbastanza differenza: non fa miracoli però i 0-100 km/h li copre in ben meno di 10 secondi. Non è un mostro ma corre. Io mi sento di consigliarla a chi desidera una cabriolet dal comportamento sportiveggiante (senza pretendere le prestazioni della M ). Penso che il 2.5 di E36 sia pure meglio.
  19. Guarda, sul fronte "pilota automatico" trovi in me uno strenuo difensore della guida tradizionale (io non apprezzo neppure il cambio automatico ). Ma se (e sottolineo se) questo dispositivo riuscirà a indurre a forza di resistenza i guidatori più incalliti a imparare buone norme sul fronte del risparmio, lo riterrei tutt'altro che invasivo. Almeno nelle intenzioni non è un gadget, è uno strumento attivamente utile, la cui effiacia è tutta da dimostrare, ma il cui proposito è intelligente e del resto difficilmente raggiungibile a forza di sensibilizzazioni pubblicitarie. Sul fatto delle discese, immagino che una delle caratteristiche sia proprio quella di far notare che spesso basta e avanza il moto per inerzia, e accelerare è deleterio. Non ti convince?
  20. Panda in allestimento Pop a GPL viene via a 12.000 € e rotti, però forse non è la scelta migliore per percorsi costanti in autostrada. Non è che sia meno resistente, il fatto è che non ti garantisce tenuta di strada e stabilità continui in autostrada, però sotto il profilo della resistenza Dacia fa un po' peggio, vista la qualità della componentistica. E l'assenza dell'ESP oggi come oggi fa la differenza rispetto alla concorrenza. Il vantaggio di Panda è che ha un'autonomia quasi sconfinata e consuma pochissimo gas. Andando sui km 0, che comunque rappresentano in genere un mercato affidabile, potresti trovare la più prestante Punto Evo a 10.000 € se non a meno. Purtroppo non ci sono molti modelli a GPL venduti per meno di 13/15.000 € (vedi Peugeot 207)
  21. Che non sia lento lo posso immaginare: 223 cv fanno la loro figura un po' dovunque, però ho letto che il peso eccessivo dell'auto si fa sentire pure qui, soprattutto ai bassi regimi e nelle percorrenze di curve impegnative (dove l'elemento sportività dovrebbe eccellere). Rimane un motore brillante, su questo non dubito. Le carenze di affidabilità in BMW si riscontrano appunto più che altro nei motori diesel (come noti tu, 2.0 177 cv), su una cabriolet personalmente riterrei d'obbligo il benzina, che in BMW trovi ben messi già solo con il 2.5 195 cv di E36 e il 2.3 170 cv di E46.
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