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46.000 € straprobabilmente sono per le Leon ricordo che quando 159 fu assegnata come gazzella/volante, il costo per vettura equipaggiata in modo completo sfiorava i 60.000 €. Tra l'altro sarebbe interessante vedere che motori hanno scelto. Spero non confermino l'orientamento precedente che premiava il Diesel (con il tipo di guida lento e il traffico urbano è una mazzata).
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- fdo
- leon carabinieri
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Ottima soluzione per indurre a rallentare, pessima per abituare a usare correttamente le frecce: chi la usa a sx per girare intorno, continuerà a farlo, chi non la usa a dx per uscire, continuerà a non farlo vedendo davanti a sè un'uscita in linea retta... Paradossalmente - ma nemmeno troppo - imho i problemi più grossi non li danno tanto le rotatorie ampie, in cui solitamente si ha più tempo e spazio per gestirsi, recuperare magari una svista. Li danno soprattutto quelle veramente mignon, a tal punto che a volte ci mettono sopra direttamente un cerchio piastrellato per dire "fregatevene" o quelle di media grandezza con millemila corise al suo interno, che ovviamente nessuno userà mai. Tipo: http://goo.gl/maps/qytcW qui il 90% del flusso si gioca nelle direzione dritto-dritto. Cosa servono allora 3 corsie? Meno corsie ci sono, meno scelta c'è da fare su quale tenere per andare in una certa direzione => meno probabilità di equivocare/essere equivocati. http://goo.gl/maps/gQ6m7 stesso discorso, con l'aggravante che essendoci 2 corsie in ingresso (peraltro poco utili) si fa presto a far casini con posizionamenti sbagliati e tagli di rotonda. Per uscire alla seconda uscita, ci si mette in corsia dx o sx? Boh l'utente medio si piazza in dx, taglia netta la 3a corsia in rotonda ed esce. In linea teorica ci si dovrebbe piazzare a sx per lasciare la dx a coloro che escono alla prima. In pratica, spesso questa cosa non paga e si ritorna a un'altra questione: non solo le rotatorie sono disegnate male, vi sono doppie corsie in entrata dove non servono, ma pure non sono regolate con segnaletica. Come già detto altrove, non che con delle frecce per terra si risolva tutto. Però almeno chi ci fa caso ne segue il senso. Comunque dal quadro che è venuto fuori imho ci si accorge che una regola generale su quale corsia tenere in una rotonda multicorsia... non c'è. A parte le situazioni in cui si deve uscira subito a dx o almeno alla 3a uscita, per le restanti situazioni dipende dal disegno della strada e dal traffico. Tendenzialmente suggeribile tenere la 1a, specie se la nostra uscita è molto vicina (altra cazzata) all'entrata precedente. In altri contesti (ampi) tenere la 1a vuol dire sciupare 2 corsie libere e impedire a un flusso di inserirsi piano piano...
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Il budget dà ampia autonomia. Io punterei a Volvo XC70, facile che una 2.0 181 CV TI Summum da ordinare si riesca a portare via intorno ai 50.000 €. In alternativa A4 Allroad. Anche tra le km 0: http://ww3.autoscout24.it/classified/263580244?asrc=fa|sr,as
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È vero che ha molte riserve valutarie, ma se non sbaglio ne ha usati 80 mld in pratica in pochissimi giorni (e con effetti non incoraggianti) e ne restano intorno ai 400 mld - sempre stando alle fonti che ho letto. Questo, aggiunto al fatto che alcune riserve sono "congelate" in alcuni fondi e non immediatamente utilizzabili, non mi farebbe stare molto tranquillo...
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Per la parte iniziale avevo inteso male io così mi suona decisamente più fruibile la tecnica. Per "assecondare" intendevo lasciare che il cambio faccia avanzare poco a poco l'auto, e nel frattempo (quasi subito) accelerare gradualmente. Volevo capire se così facendo la partenza avviene comunque singhiozzando - al pari di una partenza da fermo, senza creeping iniziale e senza la tecnica di cui sopra - o se invece avviene in tempi accettabili, magari per partire da una coda in tranquillità.
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Da profano, non credo possa far male al cambio visto che potresti eseguire esattamente questa tecnica anche nella marcia normale (es. piccola ripartenza e ri-rallentamento subito dopo) e non come trucchetto per partire, e soprattutto senza dovere/volere premere il freno più del necessario. Più che altro, mi chiedo: questo meccanismo rende quando effettivamente necessario? Nel senso, se voglio sfruttare la massima potenza ma voglio anche che subito dopo il cambio passi alla marcia superiore, capace che mi trovi in una situazione in cui non so individuare in anticipo il preciso istante in cui partirò... e potrei trovarmi a dover fare una partenza bruciante senza poter prima "ingannare" il creeping. Invece assecondando il creeping iniziale e premendo l'acceleratore gradualmente (ma con una certa decisione) invece che subito a fondo la situazione non migliora?
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Significa che ti arriva gratis o che hai triplicato la spesa prevista? Comunque, dalla descrizione per me hai preso un'altra MX-5...
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Che si spenga direi ben poco possibile, visto che se non si spegneva prima della scalata, tantomeno potrebbe farlo dopo, visto che i giri comunque salgono. Tutt'al più un colpetto di gas ci può stare non per evitare lo spegnimento, ma per ammorbidire la transizione da un regime basso a uno abbastanza più alto. Però avendo cura di scalare gradualmente (eventualmente abbassando un po' il regime con i freni) e di non tenere marce troppo basse, imho non è necessario nemmeno lì.
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Io importo qui un'auto che è comparsa nel topic delle brutte... A me piace moltissimo l'approccio al design che hanno in Lexus negli ultimi anni, anche se poi il risultato non mi convince sempre sempre. A prima vista sembrano esserci troppi spigoli e angoli, ma imho qui riescono a distribuirli molto bene nel complesso. Rendono la macchina molto dinamica senza affannarsi per darle un aspetto da supersportivacrossover impacciata mica poco. Imho quanto a esclusività ben sopra a Q5 e X3.
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E continuo a pensarlo anche se l'intervento del tipo mi è piaciuto.
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Restando in casa Hyundai aggiungerei il Santa Fe, tempo fa siamo andati a vederlo per curiosità con un parente ben dotato quanto a stazza e non ha avuto da ridire sulla comodità; regolando il sedile guida a dovere dietro restava uno spazio decentemente sfruttabile. Da vedere quanto diventa conveniente all'azienda rispetto a un XC60, i cui listini sono un po' distanziati ma non drammaticamente...
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Per MiTo, proverei comunque a vedere se si trova qualche km 0/usata recente con il Twinair da 85 CV. Sempre meglio del Diesel in città, e non è da escludere qualche piccolo vantaggio assicurativo legato alla cilindrata. Temo che Polo 1.2 TSI 86 CV non rientri invece nei limiti, né tantomeno l'attuale da 90 CV...
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Dal fatto che prendi in considerazione anche Evoque, pur scartandolo, deduco che non vi siano particolari esigenze di spazio. Fossi io, senza farmi condizionare dall'estetica, non prenderei Classe B per un utilizzo che non ne sfruttasse i maggiori spazi. Diciamo che a quel punto non prenderei nemmeno X1 potendomi bastare una Serie 1 ma ipotizzando di volere un'auto rialzata, 4WD e di estetica simile, opterei per il crossover BMW.
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Sarebbe più interessante e utile incrociare questi dati con la durata del percorso (quanti studenti prendono il voto X studiando N anni) e l'indirizzo. Il numero di fuori corso e lo spettro disciplinare interessato dal 3+2 sono imho troppo ampi per trarre conclusioni da dati overall. Comunque confermo nel mio piccolo l'eccessiva variabilità nei criteri di valutazione (tipo istruttori di scuola guida) e il discrimine che solo certi professori danno alla frequenza; a volte a livelli oltre limite. Al punto che ciò, combinandosi con le voci di corridoio, porta a indurre qualcuno a non scegliere degli insegnamenti opzionali interessanti solo per timori di questo tipo, o - al contrario - "obbliga" qualcuno a frequentare un corso obbligatorio per riuscire a passarlo.
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Imho questa non è una relazione vincente: per aver bisogno del divano frazionato, non devo necessariamente caricare milioni di cose, ragion per cui posso trovarmi a utilizzarlo anche su un'auto piccola (sulla nostra GPunto l'abbiamo usato più e più volte, garantito). E aggiungiamoci che non tutti possono permettersi di acquistare auto più grandi e costose, per cui quel tipo di ragionamento facilmente va a escludere non poca gente. Ok, non sarà un elemento fondamentale per la scelta di una vettura. Ma visto che si può rendere disponibile a poco, che auto più vecchie lo avevano, e che può certo servire su un'auto che fa della praticità la sua dote, per me è un po' sterile incaponirsi per dimostrare che va bene anche senza si mette tra gli elementi da integrare e finita lì. Anche perché un discorso simile si potrebbe fare per i fendinebbia. D'accordo che incidono anche sulla sicurezza, ma in relazione alla zona uno può sostenere che gli saranno utili una volta su un milione e li scarta. Ma questa, così come il suo opposto, è una cosiderazione parziale e soggettiva.
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Il divano posteriore frazionato può essere utile e non in poche situazioni: basta essere in 3 in auto e dover portare una o due valige in più, oppure un oggetto troppo lungo per essere messo nel bagagliaio nel senso della larghezza. A prescindere dalle persone che si conoscono e dalla frequenza con cui ci si trova in queste circostanze, direi che può ben servire a maggior ragione se si pensa che era disponibile già su GPunto... Io punterei - almeno per ora - più a migliorare elementi come questi che incidono sulla praticità quotidiana del veicolo (cosa per cui è fatta Panda) e hanno minor incidenza sui costi di produzione, che non sull'insonorizzazione, che oltre a richiedere più risorse, non ritengo un aspetto essenziale specialmente considerando le minime differenze e l'attenzione media posta a questi particolari... e poi, mettiamoci un pochino di rumore in questi nuovi abitacoli ovattati... che male comunque non ne fa.
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In realtà non che A1 non sia adatta. Il fatto è che ha un limite oggettivo - abitabilità generale e soprattutto posteriore - ed è prezzata in modo molto aggressivo, al punto da rendere interesanti le seg. C considerate. Però è tutto qui, se per te prevalgono dimensioni, prezzo in valore assoluto ed estetica (giustamente), non vi sono motivi per non sceglierla.
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E di come non serva loro il minimo slancio o rincorsa per fare metri e metri di balzo...
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Se sei su 4 ruote sì, non violi alcuna regola. Io però nutro più di qualche dubbio sulla validità del criterio "ambientale" (città, non città) per distinguere le situazioni in cui si possono non usare gli anabbaglianti0.* In primo luogo un bell'interrogativo nasce su... cosa è città e cosa no? Sul serio, in tantissime zone io sono convintissimo che, chiedendo a dieci vigili diversi, otterrei risposte differenti... e comunque faticherei io stesso a decretare che un certo tratto è urbano o extraurbano. In secondo luogo, è vero che tendenzialmente fuori città si va più veloce, quindi più si è visibili, meglio è. Ma non è che in città si vada massimo a 10 km/h... e le condizioni di "non scarsa visibilità" possono includere un sacco di situazioni in cui le luci altrui farebbero comodo (es. mentre ci si trova controluce anche nelle ore centrali del giorno, o in un viale alberato che di fatto simula le condizioni di una tarda serata estiva). Per cui, ok, ora come ora non è vietato, ma io consiglio caldamente di accendere comunque gli anabbaglianti. Io lo faccio sempre, il che aiuta a farlo diventare un automatismo (e a non scordarsele col buio). Vantaggi massimi, svantaggi zero. * tant'è che le stesse DRL dimostrano come il principio sia in parte già cambiato
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Più che altro quello che mi fa scartare A1 è che, benché sia vero che pagandola qualcosa meno a parità di equipaggiamento e potendo dunque arricchirla maggiormente, se il budget è così sostanzioso imho vale la pena di puntare a un oggetto globalmente più completo e sfruttabile, senza doversi limitare a una configurazione spartana. Con 30.000 € ci si porta via una A3 1.4 benzina Ambiente probabilmente con navi e/o qualche dispositivo di assistenza/chicca negli interni. Senza dimenticare qualche km 0 ben equipaggiata.
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Beh, direi d'obbligo telefono carico e Google Maps a portata di dito. Tornando alla mortadella se non piace a te troverai sicuramente qualcuno (famiglia, amici) a cui farebbe piacere una specialità del luogo.
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A Bologna sono stato (poco) parecchi anni fa, quindi l'unica cosa che posso dirti di fare obbligatoriamente è non andartene da lì senza portare con te almeno un pezzone di mortadella da 500 kg comprata in salumeria.
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Se ho capito bene, avete esigenze solo per una pargoletta, giusto? Se sì, perché non valutare qualcosa di più piccolo? Penso a modelli come Honda Jazz, Nissan Note, che aumentano sensibilmente la gamma esemplari disponibile e aumentano anche la probabilità di trovarle intorno ai 13.000 €. Almeno per un figlio piccoli monovolume così sono ancora sufficienti e conservano un discreto bagagliaio. Ad esempio, non lontano da Bologna: Auto usate: Honda, Jazz, 1.4 i-VTEC APPEAL NUOVA DA IMMATRICOLARE AutoScout24 pagina di dettaglio Una prova comunque non guasta.
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Il 160 CDI 90 CV me l'ero perso quando è stato introdotto?
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- classe b facelift 2015
- mercedes classe b
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