Walker

Ma intendi regolabili o ripiegabili? Perché nel secondo caso ok, su una Lounge lecito aspettarseli, però non sono imho una mancanza capitale (come anche quelli riscaldabili). Beh, qua se non hanno modificato la taratura del CdB dagli anni scorsi, si può davvero stappare lo Champagne... Se ci hai fatto caso: la logica di funzionamento dello S&S è ben pensata o interviene a casaccio?

Giusto provarla. Comunque, il rapporto peso potenza è un pelo migliore rispetto a Giulietta 1.6 105 CV. Ergo, ce n'è pure d'avanzo.

Però, scusa, un breve giro di prova è una soluzione nemmeno lontanamente contemplata? Anche per valutare visibilità, abitabilità, posizione di guida, ergonomia dei comandi, feeling a bordo, sensazioni, comfort fisico e acustico, ecc. ossia tutte quelle cose che i freddi numeri non riescono a determinare perché variano individualmente.

Si è spesso accennato all'eventualità che, se l'Ucraina dovesse aderire al patto NATO, la Russia non potrebbe accettarlo e sarebbe l'inizio delle ostilità. Però chiedo: è davvero realistico uno scenario simile? (lasciando da parte l'esercitazione di cui si parla oggi) Cioè, davvero Putin si arrischierebbe a combattere pur di non avere un altro membro NATO confinante? Alla fine, che speranza può avere la Russia contro bene o male tutte le forze europee più gli USA? Non è invece più probabile che la NATO stessa ci pensi qualche trilione di volte prima di ammettere l'Ucraina, dato che farla entrare significherebbe dover intervenire tutti in caso di conflitto?

Questo passo è curioso: Perché no? Perché non inviare contingenti violando la sovranità ucraina, assecondando una secessione incostituzionale,* e mascherando l'azione come un intervento d'umanità che non ha alcun fondamento? È vero che una porzione del territorio ucraino ha una popolazione che si sente appartenente alla Russia. Ma questo non è un buon motivo per intraprendere azioni militari per riannettersi i territori. Al limite si prova a negoziare, visto anche che la situazione è stata difficile da gestire sin da subito per le autorità ucraine. Ma non si può dire "Putin ha ragione", dai... mica siamo a RisiKo...

Diciamo che delle buone lampade alogene sono del tutto adeguate agli attuali standard di visione notturna. Ma una volta provati degli xenon,* imho difficilmente si vorrebbe tornare all'alogeno: contrasto nettamente più elevato e visibilità più nitida e più a distanza, sia in rettilineo sia soprattutto in curva. Da non sottovalutare il comfort: più si vede distante e meglio, più tempo ha il cervello di elaborare le informazioni che gli arrivano durante la marcia, e ciò si traduce in una guida più rilassata. * una volta da passeggero su BMW E60

La gestibilità della velocità in frenata è relativa: 80 km/h significano 22 m/s. Bastano 2-3 secondi di distrazione o una frenata non particolarmente intensa, e 50-60 m si bruciano facilmente aggiungici poi la discesa...

Se la massa indicata è corretta, decisamente no, anche aggiugendo i 75 kg del conducente.

Quando lo provi, occhio al comfort su strade dissestate: tempo fa avevo provato brevemente un 1.6 con cerchi da 17'', e su un rettilineo zeppo di crepe e con asfalto irregolare mi era piaciuto davvero zero. Ha una guida in generale molto filtrata (normale vista la tipologia), ma su quello che deve filtrare per davvero - ossia le asperità stradali - mi è sembrato non performasse granché... Anche su strada in buone condizioni: ok, ovattato e feeling sotto i tacchi, ma un pelo rigido imho per essere un crossover. Forse sono state sensazioni estemporanee, e in effetti sono rimasto colpito anch'io, ma facci attenzione.

Se non che, almeno qui a Padova per il mio dipartimento, c'è la stessa possibilità anche per la triennale.

Manutenzione forse no, ma nel momento in cui una MiTo 1.6 km 0 la pago 15.000 €, è lì che risparmio di più. Poi, volendo fare un altro tipo di confronto, si potrebbe scendere al 1.3 85 CV. E lì, oltre a sborsare ancora meno all'acquisto, potrei risparmiare anche sulla gestione.

Ecco, io considero inaccettabile spendere 30 € a botta solo per consegnare un lavoro revisionato. Io ne spenderei solo 6,60 €, però alla fine sono soldi, specie considerando che hai un'alternativa bella e pronta, ossia il PC. Intendiamoci, sono favorevolissimo a discutere faccia a faccia un elaborato, ma lo ritengo necessario solo in certe "giunture" critiche del lavoro, per parlare ampiamente dei dettagli. Per sottoporre correzioni o scambiarsi orientamenti ecc., credo che sia poco intelligente non sfruttare l'e-mail... Sulla questione rifiuto del voto, in realtà un senso c'è: a parte per motivi di media e di accesso ad altri curricula, c'è anche la soddisfazione personale di mezzo. Io posso aver dedicato molto tempo a preparare un esame, ma non essere soddisfatto dell'esito, perché so che avrei potuto dare di più. In questo caso, chiudere così la pratica lascerebbe l'amaro in bocca imho...

Qualche esempio su come problemi al sistema scolastico-universitario (e non solo) possano derivare anche dai singoli, e non soltanto dal sistema. Il 15/7 sosteniamo in circa una quindicina di persone un esame scritto. Volendo, i compiti si possono correggere in un pomeriggio, mettiamo pure 2 giorni. Non sarebbe male sbrigarsi un attimo, visto che si avvicina agosto, le vacanze, ecc. Sì. Dopo 10 giorni di silenzio, io e altri mandiano qualche mail al docente, per sapere se e dove poter reperire gli esiti. Nessuna risposta. Dopo qualche giorno nel sistema informatico d'ateneo compaiono gli esiti, ma limitati al "superato/non superato", che è poco utile, visto che se non so il voto esatto, non posso decidere se accettare o meno. Tra l'altro aveva pure fatto un gran casotto, perché nell'elenco compariva qualcuno che non c'era il giorno dell'esame, e qualcun'altro che c'era invece non era segnato. Una settimana dopo, finalmente, ecco che si riceve tutti una mail in cui viene comunicato l'esito esatto. Per la cronaca, i nostri messaggi inviati a suo tempo non sono stati nemmeno letti... Ma non è finita qua. Il giorno della verbalizzazione (l'altro ieri) ci presentiamo, e lui sta interrogando delle persone. Ci dice di aspettare. Ora mi chiedo: 1. ma non era più semplice fissare esame e registrazione in orari diversi? 2. non puoi scrivere sul libretto i dati mentre ascolti l'interrogato? Non è un'attività intellettualmente impegnativa... lo fanno in tantissimi. Dopo un'ora ce la sbrighiamo e pratica archiviata. Il bello è che, nel discorso che ha fatto all'esaminando sull'eventualità di fissare un'altra prova orale, ha detto "mi mandi pure una mail, ci mettiamo d'accordo"... sì, più facile andare a cercarlo in vacanza... Capitolo tesi. Definito l'argomento, ci si mette d'accordo con la relatrice a fine luglio, la quale mi promette di sapermi dire in che giorni di agosto ci saremmo potuti vedere. Zero segnali, risposta alla mia mail (del 1/8) giusto l'altro ieri, cioè quando riapriva il dipartimento di afferenza dopo il periodo in cui a quanto pare "il Demiurgo ferma il mondo".* Si decide di incontrarci oggi, ma l'avvertenza è: "mi porti i fogli stampati del materiale, perché non correggo tesi su file". Riprendo un attimo la questione 'sta mattina, e la giustificazione è "eh, ma su file le perdo, poi se non le apro me ne dimentico". Comunque, finché si tratta di parti di lavoro nuove ok, ma col cavolo che per ogni correzione/integrazione mi metta a fare avanti e indietro da qua, spendendo denaro e tempo. Ah, naturalmente la domanda di laurea "me la porti da firmare domani, perché prossima settimana non ci sono". Ma prego, intanto l'arrivo di ottobre lo rimando io con le arti magiche... Cosa simile a un mio amico, cui la relatrice aveva assicurato: "le do il mio numero personale, mi chiami o mandi SMS, sicuramente le rispondo". Tutto agosto, mai riuscito a mettersi in contatto. E tutt'ora non riceve risposte. Cioè, queste persone qui pare facciano un favore a interessarsi delle tesi/correggere esami, come se non fosse il loro lavoro (per cui manco son pagati da schifo: un professore associato qua prende dai 2.400 € al mese in su...). Questi sono intralci causati SOLO dai singoli, non c'é "burocrazia" dietro. Cos'è, un test camuffato per prepararci al "dopo"? * sulla questione di agosto: pare davvero che si fermi il pianeta, un libro che si ordina normalmente in 4 giorni, richiede 7 settimane per chiusura estiva del fornitore. Accetterei di pagarli 2 € in più necessari a stipendiare qualcuno da mettere lì d'estate a gestire gli ordini... le scadenze mica le decido a mio piacimento...

Ok. Ora, sperando che Tony9 abbia capito di aver sbagliato e che abbia un ripensamento, torniamo pure a parlare del suo futuro acquisto.

Diciamo che questo: deve prescindere del tutto da questo: O meglio: deve prescindere da quale sia la tua abilità al volante. Non fare l'errore di vedere la tendenza a tirare su strada come direttamente proporzionale all'abilità alla guida. Perché puoi essere portato a pensare: "ora ho qualche capacità ma molta inesperienza, quindi un po' mi trattengo; quando poi divento davvero bravo, allora posso spingermi oltre". In linea di principio è vero: maggiori capacità si acquisiscono, più i limiti si allotanano. Ma su strada, questi limiti hanno un punto di non ritorno che giunge molto presto, pilota o non pilota. E in generale è un tipo di ragionamento pericoloso, anche perché tende a costruire conducenti che si AUTOdefiniscono professionisti, ma che non lo sono. Inoltre, è il peggior modo di scrollarsi di dosso esaltati come quelli che menzionavi prima. Più dai loro corda, più si esaltano. Più tu rispondi, più aumenti il rischio di combinare qualche guaio. Ti si attacca dietro uno con l'auto elaborata e/o che ha voglia di correre? Lascialo sfilare via e non assecondarlo. Tanto, anche se così non smettono, la cosa più sicura che tu possa fare è comunque NON reagire.

Certo che a 3.000 € in meno, e a qualche optional in più, è difficile dire di no... Cosa intendi con meccanica "tamarra"?

Sì, però non è che Focus abbia una meccanica mediocre dinamicamente è una seconda scelta ma è subito dietro (poi, non è detto che interessi soprattutto questo aspetto). Come sospensioni, ci sono comunque McPherson all'anteriore e multilink dietro. Inoltre, la dotazione Momentum è veramente ricca... formalmente è intermedio, ma potrebbe facilmente paragonarsi al terzo allestimento di parecchie case...

Alla fine imho restano più che altro Superb 4x4 e Insignia Country Tourer. La prima non so, la seconda sta poco sotto i 50.000 € con 2.0 163 CV automatico, xenon, pelle, tetto panoramico. Anche XC70 viaggia molto alta (cosa nota). D4 Summum 57.000 (senza pacchetti vari, anche Summum è pieno di roba che nemmeno conoscevo )... Però rispetto a un SUV ti rifai con i consumi... Edit: forse Skoda è quella con più margine al ribasso (45.000 DSG Elegance), logico visto il posizionamento inferiore.

Ok, per 30.000 km annui sali anche coi costi di gestione: imho da 3.500 €/anno in su (manutenzione ordinaria/gomme escluse). Diesel o GPL siamo lì lì: non è quello il discrimine se devi spenderne 17.000 per prenderla invece se i km urbani sono una grossa fetta il GPL dà vantaggi sensibili (no DPF). Poi in generale: si vive sì una volta sola, ma insomma, uno spera che duri un pochetto non è che se non prendi l'auto che ti piace di più OGGI, questo ti precluda la possibilità un domani. Siccome hai ancora le idee un parecchio acerbe sul mondo auto, prima informati bene (anche qui sul forum: leggi, chiedi), parlane in famiglia per bene e poi arrivate a una conclusione.

Col gasolio a 1,7 €/l e 20.000 km annui, siamo sui 1.800 € (ipotizzando una media di 19 km/l, si può fare anche meglio, ma anche peggio). Per la RCA imho sei fortunato se riesci a stare sotto i 1.000 € annui. Il problema è che aumentando il premio in maniera inversamente proporzionale all'età del conducente principale, utilizzandola tu più spesso, saresti penalizzato rispetto a un over-26. Però lì varia molto da compagani a compagnia, devi valutare tu con preventivi anche su internet. Il bollo, che è comunque la voce meno significativa, dovrebbe essere sui 200 €.

Come se la cava il 9 marce nel traffico urbano? (se ne hai incontrato) Presenta il creeping o è poco sensibile al rilascio del freno?

Che io sappia non è in programmazione attualmente, io l'ho visto qualche sera va in DVD da amici.

Agli amanti e ai curiosi del genere horror-fantascienza, consiglio questo: Non aspettatevi scene splatter a destra e a manca: ce ne sono alcune tanto per rientrare nel genere, ma l'intento è un altro. Interessante e inaspettato il finale.

Ovviamente no. Al limite, se non ti crea intralcio, quella volta che la prendi, al ritorno la porti in un parcheggio vicino ma diverso. E li alterni. Ripeto, non perché non abbia il diritto di lasciarla lì, ma per far vedere che non "te ne freghi" e magari pian piano le voci si attenuano...

Se hai budget a sufficienza sia per acquistarla che per mantenerla (considera che con 20.000 km annui siamo sui 3.000 € annui tra carburante, bollo, RCA con guidatore under-26, esclusi tagliandi e gomme) comprese eventuali spese straordinarie, non vi sono ragioni per dir di no. Visto il tipico ambiente dell'autostrada siciliana, starei su un 1.6 JTDm-II 105 CV. Motorizzazione sufficientemente pronta e briosa per ogni tipo di strada, senza esagerare. Qui la prova di boygrunge, che l'ha acquistata da qualche mese: http://www.autopareri.com/forum/prove-e-recensioni-auto/65177-giulietta-1-6-jtdm-2-distinctive-my2014.html P.S. ho unito la tua nuova discussione a quella originaria, d'ora in poi usa questa per discutere della tua futura scelta