Walker

Che tetto di spesa ti proporresti? Visto che pensi di fare almeno 30.000 km annui di autostrada, valuterei anche qualche seg. C, per avere un'auto più comoda e confortevole. Se invece il budget non lo permette, andrei su Punto 1.3 MJT 85 CV o 208 1.6 e-HDi 92 CV.

A qualcuno piaccino le milf...? Costei ha qualche carta da giocare. Bridget Moynahan Qui IMHO molto genuina e naturale... niente eccessi, niente surrealismi, niente voli pindarici.

Ma aspetta un attimo: se sono single come funziona, lo devo mettere lo stesso?

Occhio che se prendete un'auto con più di 55 kW/t o 70 kW, tua moglie potrà guidarla con il foglio rosa ma non potrà usarla per un anno dopo aver conseguito la patente. Il problema può essere aggirato se per quei 12 mesi la guidi solamente tu, però considera che tua moglie non potrebbe accumulare esperienza per molto tempo dopo le lezioni di guida. È pur vero però che limitare la scelta a quei parametri di potenza significa in pratica escludere quasi tutte le vetture un po' più grandi di una seg. B... Esattamente di quanto spazio avete bisogno? Honda Jazz è un'auto validissima e ottimamente pensata, solo che le versioni più vecchie (e più economiche) spesso non hanno l'ESP, e quelle più recenti, o sono troppo potenti - si parte da un 1.2 da 90 CV - o troppo care. Se però ne trovate una piuttosto recente col 1.2 77 CV è perfetta. Accertati della presenza dell'ESP. Altrimenti un'altra scelta potrebbe essere la Mercedes Classe A W168. La versione A140 (82 CV) è ancora entro i limiti per neopatentati, ma è comunque piuttosto sveglia a livello di motore, oltre a regalare un discreto spazio interno. Nel veneziano sono abbastanza diffuse, potresti beccarne qualcuna. Ad ogni modo la scelta dipende anzitutto da come vi volete regolare con i limiti di potenza. Se accettate che tua moglie stia ferma e non maturi pratica per un anno, potete spaziare un po' di più.

Che crudele...

Sì, ma che te ne fai dei margini ampi nella teoria, se poi non vedi il becco di un quattrino perché nessuno te la compra a prezzo pieno? Cioè, andiamo a vedere i listini. Una V40 D2 115 CV parte da un prezzo uguale a quello di A3 nuova e nell'allestimento Summum (che, per carità, ha su quasi tutto) supera di quasi 3.000 € una A3 Ambiente. Andando su un motore più spinto. Il D3 150 CV Geartronic parte da oltre 28.000 € e sfiora i 34.000 € per la Summum. E, occhio, Audi è sovrapprezzata, e manco di poco. A quel punto, sia Volvo, VW, Audi, DivineMotors... io mi sceglierei una Mazda 6 full automatica, o una V60 km 0 Volvo avrà anche costi di produzione particolarmente elevati (non lo so), ma sparare in cielo i listini non aiuta, specie se dopo devi andare in perdita con le km 0. Poi, considerazione personale e soggettiva: non mi piace questa politica di Volvo di inserire 2 milioni di allestimenti per ogni modello e motorizzazione. Ci sono un sacco di varianti che modificano i prezzi di 500 €... il senso? Alla fine IMHO il cliente si scazza pure a cercare tutte le configurazioni. Non era meglio mantenere i classici Kinetic/Momentum/Summum (più eventuale R-Design) e lasciare più libera personalizzazione al cliente?

IMHO la scelta è un po' più ampia di così. E non è detto che si vada sul turbo... un più semplice aspirato secondo me ha più senso. Cioè, abbiamo un neopatentato che ha bisogno di muoversi in ambiente urbano (presumo sia senza mezzi pubblici, senza bici, ecc.): cosa gli serve in più di una citycar/utilitaria seg. B? Poi, per carità, se ci si può arrangiare per 4 mesi e si vuole fare un bel saltino dopo, lo ripeto, è legittimo. Ma io propenderei per una soluzione più stabile e tranquilla.

L'autosalone è tenuto a rilasciarti una garanzia, di cui risponde esso stesso e non la casa (visto che ormai la garanzia ufficiale dovrebbe essere scaduta), di durata biennale. Molto probabilmente il rivenditore la proporrà solo annuale, ma è tuo diritto richiedere un anno in più. Se l'auto è rimasta ferma per 30 mesi devono essere sostituiti i liquidi e la macchina va in ogni caso controllata approfonditamente. Un occhio di riguardo anche agli pneumatici. EDIT: c'era già un altro post nel topic originario.

Non sono convinto che aspettare 4 mesi (senza essere sicuri di poter contare su un mezzo) e prendersi un'auto da 100 CV allo scadere dell'anno sia una soluzione migliore che scegliere subito una B discretamente sciolta. C'è una buona scelta di motori a benzina - aspirati e turbo - di potenza compresa tra 70 e 90 CV. Una seg. B con queste potenze non fa un'accelerazione autostradale da urlo, ma per la città va più che bene. E se per caso serve andare in extraurbano, lo si può fare comunque alla grande. Riguardo a ciò che "serve", certo che neanche 80 CV sono necessari a tutti i costi, ma IMHO su una seg. B consentono di avere giusta prontezza e giusta agilità, oltre a un ottimo compromesso prestazioni/consumi. Secondo me è il "giusto mezzo" per muoversi e intanto accumulare esperienza. Questione budget: seg. B da 100 CV con 12.000 €? Si va sulle km 0, e a quel punto, perché non spendere anche meno e tenersi moneta in tasca? Se ci si fissa un tetto di spesa non sta scritto da nessuna parte che lo si deve raggiungere. Trovando a 8-9.000 € una macchina che piace, con potenza adeguata, accessoriata come desiderato, a mio modo di vedere si son fatte le cose per bene e si son risparmiati due anni di benzina...

La soluzione è Bravo 1.6 Multijet 105 o 120 CV. Trovi km 0 al prezzo di una Punto Diesel ben accessoriata da ordinare, se non a meno. Se cerchi più comfort e spazio, rimanendo nel gruppo, Lancia Delta 1.6 120 CV.

Però il quadro è: neopatentato con esigenze di spostamenti in città e pochi km annui. IMHO per questo scenario una segmento B come MiTo, 208, Punto, ecc. da circa 80 CV è più che sufficiente, anche nel prossimo futuro.

D'accordo, non è un progetto recentissimo, ma queste mi sembrano generalizzazioni un po' a senso unico.

Concordo, è davvero difficile che il Bayern conceda 4/5 gol senza segnarne. Il 4-0 maturato all'andata è stato sicuramente un'eccezione, ma stasera il Barcellona ha bisogno pure di qualcosa di più.

Che la auto Diesel durino di più è un po' un mito, la vita di un motore dipende molto dall'utilizzo e dalla qualità della manutenzione. Detto ciò, è difficile battere in resistenza al tempo un FIRE come il 1.2 di Panda ovviamente se tenuto con scrupolo. Comunque non è che la macchina sia inutilizzabile in città. Il punto è che mi sembra inadeguata (cioè: non è l'ideale) per un uso esclusivamente cittadino e con pochissimi km annui. Il DPF è un problema piuttosto diffuso in queste circostanze, non ci si può far calcoli del tipo "ma magari mi costa solo X € tra 20 anni". Comunque, guardando su Autoscout è c'è una sostanziale differenza tra le Panda usate a benzina e a gasolio, differenza di prezzo a favore delle prime. Per quello insinuavo che il prezzo proposto fosse un po' sospetto. In definitiva, io sarei molto più tranquillo andando su un 1.2 FIRE. Più semplice, economo uguale (nel traffico urbano), meno costoso di manutenzione, meno rogne.

Quella dell'anguria mi pare un fotomontaggio...

Pandino ha colpito una 500L sul posteriore e l'ematoma si è gonfiato.

Sicuro? Già la Punto con il 1.2 69 CV è un po' in sofferenza in autostrada. Il 1.4 77 CV va meglio, ma non di moltissimo. Una Polo da 60 CV la ritengo davvero sottomotorizzata, specie per farsi una tirata di 1000 km.