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Famossissima canzona teribbile dal punto di vista strettamente musicale... ... ma è fantasticherrima per il contenuto.
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Dico che dovresti definire le priorità. Di per sè nessuna è sconsigliabile, ma devi capire che cosa vuoi. Sei in ballo tra Giulietta e Yaris, già due auto piuttosto differenti. Ora valuti anche la Panda, che ha ben poco in comune con Giulietta. Vuoi l'auto un po' sfiziosa o l'utilitaria macinachilometri superaccessoriata? Personalmente rimarrei su Yaris: allo stesso prezzo di una Giulietta hai una dotazione più completa, ovviamente a patto che Yaris abbia spazio e comfort sufficiente in relazione a quello che cerchi. In ogni caso lascia stare l'integrale visto che fai pochi km annui su extraurbano scorrevole e città.
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photoshop Mercedes MLC
Walker ha risposto a Alfred in Fotoritocchi di Automobili e Proposte di Design
Appena Gimmo passerà di qui dirà che è incredibilmente stupenderrima. -
Allora parlane all'istruttore, senz'altro. Comunque tranquillo che qui l'allenamento rappresenta il 90% della questione.
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Imparare a giocare con la frizione in salita è utile, ma solo in caso di rallentamenti per ripartire senza dover frenare e fermarsi. Oppure a uno stop in salita: a seconda che la strada stia per liberarsi o sia ancora occupata, giochi di frizione oppure tieni il freno pigiato per qualche secondo. Se invece hai un semaforo o una coda prolungata vai tranquillamente di freno a mano, che ha mille vantaggi: l'auto non indietreggia, non devi tenere il piede sul freno affaticandolo, e riparti anche in tutta scioltezza preparandoti per tempo. Per le prime volte è anche più rassicurante perché non devi stare lì a barcamenarti col piede destro tra freno e acceleratore.
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E allora però secondo questa logica dovrebbe esserci solo mezzo paragrafo di tecnica sul 95% delle auto che provano. Quanti modelli, sul totale dei nuovi, presentano soluzioni tecniche realmente innovative? A parte che comunque molti conducenti e persone interessate all'acquisto di un'auto nuova a malapena sanno dell'esistenza di MacPherson e common rail... a parte questo, sezione "tecnica" IMHO non vuol dire solo trattazione di questioni ingegneristiche, che obiettivamente sarebbero difficilmente comprensibili da tutti (me compreso, che di ingegneria so meno di Paolo Fox). Per me vuol dire che la rivista prova la vettura in maniera approfondita e ti spiega nei minimi dettagli le sensazioni che i collaudatori hanno avuto su strada, in merito a sterzo, motore, comodità, feeling, sospensioni, assorbimento delle asperità, rumorosità, ecc. Posso capire che un aspirante acquirente non sia interessato a sapere come funzione un common rail, ma se relega le questioni di cui sopra a dettagli secondari... auguri! E tra l'altro l'A3 che hanno provato aveva il 2.0 TDI 150 CV, che con questa potenza è uscito per la prima volta quest'anno proprio su A3 e Golf. Qualcosa di cui parlare c'è...
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Nel senso che, da un punto di vista prettamente economico, spendi meno continuando a usare un'auto che consuma molto piuttosto che comprandone una nuova che consuma (non tantissimo) di meno. Ovvio che il discorso cambia se ci metti anche il fattore usura e vecchiaia: a un certo punto le auto bisogna cambiarle. Quanti km ha la tua Amarok?
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Comunque è capitato anche a me, con una Polo 1.6 TDI 75 CV... abbastanza una ciofeca Concordo con quel che dice Braccobaldo circa la sensibilità del Diesel al minimo. Quel che ti posso consigliare (e che ho fatto anch'io nelle guide con l'autoscuola e all'esame) è: in accelerazione, non aumentare le marce troppo presto. È vero che la macchina ha un buono spunto quasi senza accelerare, ma in tal modo, non essendo abituato, ti senti un po' come se qualcos'altro spingesse l'auto da dietro. Da fermo, porta la I fino ai 3.000 rpm e scala in II, e così via. Gradualmente s'intende, senza cercare il massimo sprint. E se invece ti trovi a dover ripartire e rifermarti 15-20 metri dopo, lascia pure la I con acceleratore appena sfiorato, senza mettere la II che poi avresti difficoltà a gestire. Per la scalata vale comunque quel che dicevo prima: rilascia l'acceleratore per tempo (non troppo presto però), ma mantenendo i giri piuttosto alti, così da arrivare già in II al punto di arresto. Qualche metro prima di fermarti freni dolcemente, abbassi la frizione e ti fermi.
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Con quale delle due auto ti senti più sicuro? Io suppongo sia più una questione di comfort generale e atmosfera (ai principianti, come lo ero io fino a non molti mesi fa, il "clima" che si respira nell'auto conta molto ) più che di alimentazione. Inoltre è normalissimo che prima di prendere la patente - e per un po' anche una volta presa - non ti senta perfettamente a tuo agio alla guida e che abbia la sensazione di avere qualcosa fuori dal tuo controllo. Nella scalata, sia su un benzina sia su un Diesel, bisogna fare attenzione essenzialmente a due fattori: - controllare se il regime può sopportare in maniera fluida una scalata di marcia - non rilasciare di colpo la frizione dopo il cambio marcia Ora, non ti ho mai visto guidare ovviamente, ma immagino che l'auto strattoni perché provi ad agire sul freno e a scalare l'ultima marcia quasi contemporaneamente... e non riesci più a procedere con ordine! Da quando ho imparato io uso sempre la stessa strategia per fermarmi a uno stop, a una precedenza o a un semaforo: scalo le marce un bel po' di metri prima del punto di arresto, ritrovandomi così in II circa 10-15 metri prima del punto di arresto. Ora l'auto ha già la marcia più bassa possibile in movimento, e necessita solo di essere fermata nel punto scelto: quindi, appena sei in prossimità della linea di stop, frizione + freno (dolcemente) e ti fermi, senza sobbalzi. Tra l'altro, in questo modo risparmi pure carburante (non tieni il gas premuto ma sfrutti l'inerzia dell'auto nella decelerazione) e anche freni (usi il freno solo all'ultimo momento con la macchina già lentissima).
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Però siamo sempre poco oltre i 10.000 km annui... Io punterei su un benzina come quello di Focus indicato da Coaster, se serve spazio (c'è anche la soluzione SW). Altrimenti un buon compromesso è proprio Yaris 1.3. In extraurbano se la cava benone, e registra consumi tra i migliori della categoria a benzina. Bravo 1.4 T-Jet effettivamente non è un'auto che si prende per consumare poco. Per spendere poco all'acquisto sì, ma la vedo dura fare meglio di 14 km/l in combinato. D'altro canto con la Punto 1.3 Multijet 85 CV i 30 km/l non sono certo realistici. Siamo sui 20-22 se te la giostri bene sul tuo percorso. Con Focus 1.0 potresti sperare in 15 km/l in combinato o qualcosa di più.
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Verifica il libretto dei tagliandi e gli interventi di manutenzione per avere la (quasi) certezza dei km effettivi. Al limite potresti fare un controllo alla centralina in un'officina specializzata, ma non conosco tempi, costi e difficoltà. In ogni caso non mi stupirei troppo di 35.000 km in quasi tre anni per un Diesel. Molte persone comprano auto a gasolio anche per fare pochi km, e può anche darsi che sia stata ferma per un po' di tempo. Comunque controlla tu stesso attentamente lo stato di usura dei pedali, del volante, della leva cambio e del sedile, per controllare che sia, almeno a occhio, compatibile con quel chilometraggio.
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Complimenti per la scelta del colore, IMHO assieme al night blue è uno di quelli che si mostra meglio sulla nuova Golf.
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Ho la sensazione che il dato di 935/960 kg per Corsa C non sia sbagliato. Si tratta di un peso a vuoto, cioè senza conducente e liquidi, ma il peso in ordine di marcia per questa vettura sta sui 1.010-1.030 kg (poco meno di Punto). IMHO è Corsa D che pesa sensibilmente di più. Su Autoscout quasi tutte le Corsa D 1.2 85 CV GPL pesano oltre 1.130 kg se non di più. Punto pesa quasi 100 kg in meno. Detto questo, non so come vada il 1.2 85 CV di Corsa, ma il 1.4 77 CV non lo considero il più adatto a un ambiente pieno di salite e discese. Intendiamoci, il suo dovere lo farebbe senza sussultare o singhiozzare, ma bisogna lavorare di cambio e... di contagiri. La ripresa in salita sotto i 2.000 rpm non è fenomenale. Comunque provalo per bene: se ti accontenti, può andare. Come è messa ad affidabilità la Spark a GPL? Molto più utilitaria, è vero, però il 1.2 82 CV dovrebbe essere piuttosto interessante su un'auto sotto i 1.000 kg in ordine di marcia.
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Davvero bello quel rosso della presentazione. Non male neanche i cerchi
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Ciao, la trazione integrale è un fattore piuttosto d'intralcio al raggiungimento di buoni consumi su un'auto crossover/fuoristrada. Ritieni sia proprio necessaria? Quanto al carburante, andrei di Diesel. Molto più fruibile e parco in autostrada, a maggior ragione su auto piuttosto pesanti. Il GPL lo escluderei a meno di trovare un esemplare km 0 che, a parità di condizioni, costi decisamente meno rispetto alle altre candidate. Il risparmio sul costo del carburante rischia di essere più illusorio che altro, visto che a velocità autostradali e su auto dalla stazza importante è decisamente meno efficiente di un buon Diesel. BMW X1 1.8d xDrive parte da 33.000 € e non è particolarmente adatta a strade fuori dall'ordinario. Bene invece in autostrada. Io andrei su un Subaru Forester 2.0 Diesel km 0. TI, buon comfort stradale e consumi dignitosi. Sempre però che la TI sia un requisito necessario: in realtà, a meno di non andare spesso sulla neve e in montagna, l'integrale non va considerato un plus di sicurezza così grande: meglio una buona TA e gomme efficienti.
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Il 1.4 VTi 95 CV è un motore bello brioso e piuttosto efficiente su C3, ma a GPL non è il massimo dell'affidabilità. Potrebbe anche non capitare nulla, ma ha palesato diversi fastidi. Più affidabile a GPL il 1.4 73 CV, ma, come ricorda RiRino, molto assetato e pure ben poco brillante. A GPL tra le due sceglierei senza dubbi Punto. Il 1.4 77 CV non è un fulmine di guerra, ma è sempre adeguato al peso dell'auto. Comunque quanti km/anno conti di fare? Se sei sopra i 15-20.000 e ti piace la C3, ci starebbe il 1.4 HDi 70 CV. Nemmeno lui è brillantissimo, meno del 1.6 90 CV, ma molto parco e abbastanza più economico all'acquisto. Altrimenti, se sei sotto i 15.000, vai di Punto. Quel motore è forse quello che meglio si presta al GPL e il binomio Fiat-gas per ora è il migliore sul mercato. Per il discorso ESP: è vero quel che riporti, ma la C3 è stata omologata prima di quella data, e quindi non sottostava a tale normativa. E anche se quelle auto vengono vendute dopo l'11 novembre 2011, non sono tenute ad avere l'ESP di serie (anche se ovviamente sarebbe più che auspicabile averlo di serie). Naturalmente, se sceglierai la C3, aggiungilo senza dubbio all'ordine: viene poco più di 200 € e vale molto di più.
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A volersi basare solo sulla cura e sulla brillantezza degli interni (a occhio sembrano gli stessi di Golf VII), ci si dovrebbe aspettare una soluzione stilistica esterna un po' meno piatta e più ricercata. Sembrano quasi sprecati su questa Passat...
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