Walker
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Bene, ma ora mi chiedo: chi è che "obbliga" te, me e chiunque a elogiare incondizionatamente BMW e a denigrare i marchi generalisti su un tipo di prodotto simile? Non mi sembra che qualcuno abbia detto: "beh, ragazzi, bando alle critiche, è BMW, cosa volete, che non faccia roba sensazionale?" Ripeto, è giusto "proteggersi" dal rischio di giudicare più il brand che quello che ci sta sotto, legittimo, ma mi pare che stiamo un po' anticipando i tempi. Quando il mercato avrà modo di esprimersi, avremo idee più chiare.
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Ora però non anticipiamo i tempi. Non mi sembra che il motore 0.9 Twinair su Fiat sia stato definito unanimemente un rifiuto solo perché si trattava di Fiat, né che il 1.0 EcoBoost di Ford sia stato denigrato solo perché si trattava di Ford. Anzi, ci sono state sia congratulazioni sia critiche, con un netto vantaggio delle prime, direi. Qualche perlpessità sulla tenuta di questi motori c'è, ma perché sono nuovi e in un certo senso "rivoluzionari", non perché sono Fiat e Ford. In secondo luogo: dobbiamo ancora vedere la reazione del mercato e dell'opinione pubblica alla diffusione di questi 3L BMW. Possiamo dire ora con certezza che il pubblico li acclamerà come il miracolo della tecnologia del XXI secolo? Io non credo. Certo, il marchio ha molto potere, è ovvio. Ma, se da un lato l'appassionato bavarese storcerà legittimamente il naso dal punto di vista emozionale, altrettanto non credo farà il consumatore "d'immagine" di BMW. E il punto è: è colpa di BMW se un gran numero di acquirenti non bada ai dettagli tecnici ma al brand? Quindi io non ritengo né che BMW sarà acclamata a furor di popolo come dispiegatrice di grandi prodotti industriali in virtù di questi 3L, né che il marchio bavarese farà la figura del buffone, perché non ce n'è alcuna motivazione, credo. E preciso pure che non sappiamo, come ho già detto, quale sarà la politica dei prezzi bavarese in ragione di questi nuovi motori.
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Ciao, innanzitutto alcune domande. Hai qualche preferenza riguardo alle dimensioni della vettura? Deve essere una berlina o va bene anche una segmento B comoda? Sarà un'auto per tutta la famiglia, oppure la userai quasi esclusivamente tu tra un paio d'anni? Che utilizzo avresti intenzione di farne (che tipo di percorsi, quanti km/anno)? So che è un po' prematuro, ma è bene averne un'idea per non scegliere l'auto "sbagliata". Attenzione, perché una berlina usata non recentissima, per essere guidabile da neopatentati deve avere sì una potenza massimo di 70 kW, ma anche un peso abbastanza considerevole (almeno 1.200-1.300 kg), altrimenti si supera il limite di 55 kW/t. Non so quanto convenga, sul fronte consumi e prestazioni, questo "accoppiamento". -
Classe A e Serie 1 AD OLTRANZA piuttosto che il Cube. A me mette tristezza...
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Domanda: Serie 1, Classe A e Classe B sono le versioni più recenti? Io la vedrei così. Se vuoi privilegiare la sportività e in famiglia state comodi anche senza un'abitabilità favolosa e un bagagliaio da SW, scegli Giulietta, IMHO la più "completa" tra quelle elencate. Se volete un abitacolo più abitabile e un bagagliaio più capiente (ma non il massimo, anzi è diminuito dalla generazione precedente), scegli Classe B. Direi di scartare Classe A che non è nulla di che come spaziosità interna/accessibilità/bagagliaio. Se invece vi serve un'auto molto capiente sia nell'abitacolo che nel bagagliaio, l'unica mi sembra Passat. C'è un modello (Classe A a parte) che preferisci?
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Le 1.8 MPI sì, sono di origine GM, mentre le 1.750 sono di origine FPT.
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Se ti stava seguendo, direi che non c'è da preoccuparsi, anzi: finalmente potrebbe essersi attestato su gusti decenti in fatto di macchine. Vivissimi complimenti per il bestio. Sbrilluccichevole.
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Cozimo, mi astengo dal darti consigli io, ma mi limito a linkarti questa pagina (scritta da uno che ne sa, mi è stato d'aiuto in varie occasioni). Penso possa risultarti utile. Come bypassare una password | Salvatore Aranzulla
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Credo che il loro fosse un giudizio prettamente estetico.
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Se parliamo del 1.3 75 CV sì, viene via a poco (11-12.000 €), ma IMHO in autostrada è meglio il 1.3 85 CV o ancor di più il "vecchio" 90 CV di GPunto. E comunque è pieno di Bravo 1.6 105 CV-120 CV alle stesse cifre di Punto. Poi, anche Punto è abbastanza confortevole, non stressa e accoglie bene il guidatore anche per viaggi lunghi, ma d'altro canto Bravo offre un comfort e un'abitabilità leggermente superiori (senza esagerare in dimensioni). Per cui alla fine credo che la scelta si deciderà in seguito a una valutazione specifica su 2/3 esemplari visionati di persona, viste le caratteristiche. Sono entrambe auto valide.
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Logicamente sì, si parla di scooter (anche se un minimo di terminologia non guasterebbe). Dall'altro lato, mi pare di intravedere in Danilo un certo interesse per le moto propriamente dette, non so se mi sbaglio... Comunque i margini di "trattativa" quelli sono, visto e considerato poi che solo lui conosce la sua famiglia e solo lui può decidere come affrontare il problema da qui in poi. Come dicevi tu, non esistono consigli "pratici" che comportano un effetto preciso e desiderato. Potrebbe magari portare l'esempio dell'integerrimo ciclomotorista attento a ogni precauzione e al CdS, immagine in forte contrasto con l'atteggiamento dei più in sella al ciclomotore. Potrebbe portare l'esempio di alcuni amici che lo portano in totale sicurezza e che non hanno mai avuto alcuna conseguenza. Cose del genere, a impatto più emozionale che razionale. Di più, è compito suo.
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Eh, appunto. Scelta sbagliata? Scelta giusta? Io penso che, o si allarga la gamma per coprire un minimo di quelle quote di clientela attirate da marchi generalisti, o ci si dirige sull'iper-specializzazione (sportiva). Guarda che anche a me fa storcere il naso il fatto che BMW presenti il nuovo MPV a TA, la F20 114d 95 CV e altre "cazzatelle", ma si tratta di realismo. Sarà da vedere se saranno più i punti di successo di questa politica di abbassamento. E molto lo deciderà il successo della Serie 0, IMHO. Metti lì che offrono la futura "015" con 80 e 122 CV, a 16-17.000 € (dubito, ma vediamo), potrà anche far pena ma dubito che passerà inosservata. Questo è un fatto, e me ne dispiaccio anch'io. Ma più di contestarlo cosa possiamo fare?
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Intanto, visto che hai 15 anni, hai ancora un po' di tempo a disposizione. Può darsi che in qualche mese la situazione si evolva un po', anche se dubito - come si diceva - che tua madre possa cambiare radicalmente idea. Purtroppo manterrà sempre un'avversione per le motociclette, non si può pensare che un giorno se ne fiderà ciecamente. Prova a proporre loro, intanto, di farti prendere uno scooter. Costa meno, lo potresti già guidare, e probabilmente sarebbe "meno d'impatto" sui tuoi. Fermo restando che per lo scooter valgono esattamente le stesse precauzioni nella guida di un'automobile e di una moto (più quelle relative al mezzo in particolare). E nel frattempo, prova a proporre loro di farti iniziare almeno i corsi per la patente A3 al compimento del tuo 16° anno.
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Se BMW non vuole diventare una Ford-Toyota (tutto da vedere se con questi 3L lo diventerà), e vuol rimanere dov'era prima (a livello passionale, intendo) deve restringere la sua gamma. Se la vuole mantenere costante o ampliare, deve "vulgarizzarsi". E deve anche ridurre i listini, son d'accordo. Ma la combinazione auto d'immagine/prodotto di tendenza (ossia BMW/SUV compatto-MPV) può ancora dire molto e BMW fa bene a puntarci. So che è brutto pensare che la gente punta a BMW anche per ragioni simili, ma per un appassionato come me/te/altri ci sono 10 persone attente più all'elica e meno ai cilindri.
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Se si viene sensibilizzati fin da giovani alla sicurezza stradale e, una volta in età giusta, all'utilizzo di certi mezzi, si possono usare anche da molto giovani. Conosco 2-3 coetanei che guidano usualmente la moto, e lo fanno senza correre, senza rischiare, senza pretendere di essere piloti. Ne conosco anche un altro che al secondo giro con foglio rosa si è cappottato andando a 80 km/h in discesa prima di una rotatoria. Per fortuna niente di grave. Ma, per dire: genericamente parlando il senso di responsabilità arriva con l'età adulta, ma le cose possono cambiare da singolo a singolo. Ci sono 18enni ricchi di senno e 30enni stramplati e mezzi fuoriusciti mentali. La conoscenza dei pericoli della guida motociclistica (in parte differenti da quella automobilistica) è essenziale, ma il livello di allerta dev'essere il medesimo che in auto. Non è che se un giovane un po' pazzerello fa qualche minchiata in moto, lo metto in una macchina e mi sento più al sicuro. Il fattore di rischio è lo stesso.
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E difatti nemmeno io mi sono esaltato per questa soluzione, anzi. Nel complesso - da osservatore - sono pure un attimo perplesso su certe potenze, ma vedremo. Il punto è che tutti noi possiamo pure scandalizzarci e ritenerla un'ingiustizia nei confronti della storia del brand e, più pragmaticamente, della clientela tradizionale. Ma la sfida non l'ha lanciata BMW in questo caso, e deve replicare. Insomma, se trova un margine di guadagno senza perdere attrazione, scegliendo pure una via eterodossa, è chiaro che la motivazione tradizionalista passa in secondo piano. Ovviamente non siamo sicuri che sia una scelta che pagherà, a conti fatti. Posto, comunque, che l'auto come la intendevate voi (voi nel senso di ultra 20enni ) 20 o 30 anni fa è scomparsa o sta via via scomparendo, e così pure l'auto di 10 anni fa (PIENO di E46 benzina). Detto questo, credo che un 3L come questi non sfigurerebbe sulla nuova MPV, per esempio.
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Infatti ero indeciso tra il Titanio e lo Stromboli... Sarà che l'ambiente/qualità della foto falsa un attimo la percezione del colore.
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Ritengo il ragionamento ineccepibile, dal punto di vista del consumatore attento e consapevole del perché è in BMW (escluso lo "sbarbatello" modaiolo, che pare essere sempre più diffuso). Ma dal punto di vista del produttore?