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Stiramento al polpaccio. Si pensa possa rientrare per la terza partita. Forse... ... come hanno scritto Matteo e Mansell!
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Andando a logica ti dico che Ogbonna non sarebbe dovuto essere convocato. Quello che dici è indubbiamente giusto: se il titolare di un ruolo si fa male, la riserva esiste per sostituirlo. Secondo me Prandelli ha intuito di aver "corso" troppo con Ogbonna e ha temuto che potesse pagare l'inesperienza contro la Spagna (che infatti, come hai fatto notare anche tu, ha creato l'occasione del gol e un altro paio di sfuggita). Forse vedremo Ogbonna contro la Croazia, però dubito, vista l'efficacia della difesa odierna.
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Va bene cercare di accorciare il percorso razionalizzando la formazione, però occhio a non esagerare: per ingegneria la strada della laurea secondo me è insostuibile: l'ingegnere non è un ragioniere, che lavora di calcolatrice e matita. Vanta una formazione completa, di ALTO livello, e non dimentichiamoci che ingegneria è una delle 3 colonne dell'università. Da sempre. Il dentisa è una professione sanitaria che dà il titolo di dottore. Ergo, il percorso è quello di medicina, perché il dentista DEVE possedere competenze tali da saper operare nei principali ambiti della scienza medica, sia perché la professione che svolgerà al 99% della sua carriera ha vasti agganci con la medicina generale, sia perché gli può capitare un'emergenza in cui serve una minima competenza chirurgica, ecc. Si può discutere su un lieve accorciamento, ma pensare a una formazione dentistica di 3+2 anni, non mi entusiasma. D'accordo invece su arte, economia aziendale, informatica (non ing. informatica), scienze della comunicazione, ecc.
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Provo a buttare giù delle pagelle... Buffon 6,5 Bonucci 6,5 De Rossi 7,5 Chiellini 6,5 Maggio 5,5 Thiago Motta 6,5 (Nocerino) NG Pirlo 7 Marchisio 6,5 Giaccherini 5 Cassano 5,5 (Giovinco) 6 Balotelli 5 (Di Natale) 7
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In realtà non so quanto la clientela scelga in base al bilanciamento delle motorizzazioni, trovando quella che più si adegua alle esigenze di sorta. Ci sono casi di estrema differenziazione motoristica che hanno un successo "mascherato". Per esempio Grande Punto (che non ha avuto una gamma di motorizzazioni eccessivamente sviluppata, ma comunque sopra la media), ha avuto un grandissimo successo, ma grazie a quelle 4-5 versioni: 1.3 Multijet (75 e 90 cv), 1.2 e 1.4 Fire (mettiamoci anche il T-Jet 120 cv). Alfa Romeo 159 ha ben troppe motorizzazioni, secondo me. E una piccola parte di loro ha contribuito al gran successo della vettura. Vero è che non puoi sapere in anticipo il successo di TUTTE le motorizzazioni che farai. Però puoi immaginare che alcune non riusciranno a imporsi, indipendentemente dal fatto che abbiano effetto catalizzatore. Sul fatto di differenziare o meno la gamma, va fatta una precisazione (forse scontata ): un conto è puntare su una categoria anche ristretta di segmento, un conto è esasperare questa strada producendo 3-4 vetture che si sovrappongono (che mi pare fosse la logica di el Nino con FGA). BMW è un esempio di gamma segmenti piuttosto ristretta (ciò, non fa utilitarie...), e che presenta pure modelli leggermenti sovrapponibili (Serie 3 a Serie 5; Serie 5 a Serie 7). Eppure ha una popolarità inscalfibile. Che forse va ricercata ANCHE altrove...
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Infatti è proprio quello che speriamo, anche in ottica di passaggio agli ottavi. La cosa positiva è che De Rossi ha veramente dimostrato di rappresentare un'ancora di salvataggio di lusso in casi di emergenza difensiva. Bravo Daniele!
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Al netto di tutto le misure di Prandelli hanno funzionato. Ha rischiato, ma ha strappato un punto che poteva essere qualcosa di più. Devo ammettere che mi ha sorpreso molto in positivo la prestazione del centrocampo (esterni esclusi, di cui parlerò tra poco): grandissimo lavoro in copertura di Pirlo e Motta (dal quale non me l'aspettavo... ), e pungente l'opera di Marchisio in appoggio tra la mediana e la trequarti. In definitiva ha retto benissimo, ha concesso davvero poche opportunità concrete a una delle più potenti armi della Spagna: il passaggio filtrante figlio del possesso palla (da cui è nato il loro gol, amen...). De Rossi monumentale, sul serio. Ha fatto due o tre chiusure da VERO difensore centrale, e in generale la difesa si è comportata egregiamente. A una fase difensiva quasi ineccepibile (al di là del gol subito) non è corrisposta una fase offensiva altrettanto efficace, come era ovvio aspettarsi. Tuttavia del bel gioco si è visto, delle occasioni sono state create, in numero più che sufficiente, e - quel che è sorprendente - più limpide e numerose di quelle per la Spagna. Due nei, gli esterni di centrocampo: Giaccherini troppo spesso in ritardo, e successivamente fuori posizione, ha lottato ma ha faticato moltissimo. Maggio dall'altra parte, scatti scatti scatti e nulla più. D'altronde con Balotelli che non catalizza l'attacco e con Cassano, Giovinco e Di Natale, i cross dalle fasce servono relativamente. Balotelli... non sa ancora usare il cervello. Capitolo Spagna. Deludente, non quanto l'Olanda, si aspettava una partita diversa dall'inizio, secondo me. Il primo tempo è stato di marca italiana soprattutto dal punto di vista della costruzione, gli spagnoli non sono riusciti proprio a dettare i ritmi. Pericolosi qua e là - è vero - ma è troppo poco, estemporaneo per una formazione di quel calibro. L'Italia si è mossa molto bene, tutto sommato non meritava di subire quel gol (ma il risultato non è mai ingiusto, quando è il gioco a decretarlo), ma ha anche avuto la fortuna di incontrare una Spagna a mio avviso ancora legata, annaspante. Ed era strano come fossero ben compassati, anche in panchina. Se si replica questa prestazione, il passaggio del turno è più vicino...!
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Non so se l'intervento sia proprio pertinente... ma val la pena di vedere. http://maps.google.it/maps?q=rotonda+romea+venezia&hl=it&ll=45.47365,12.209269&spn=0.000784,0.002064&sll=41.442726,12.392578&sspn=13.729442,33.815918&t=h&hnear=Rotonda+Romea,+30175+Venezia,+Veneto&z=20&layer=c&cbll=45.473661,12.209365&panoid=15OfjtydvoWixx79aKuWPQ&cbp=12,105.87,,0,0 Occhio all'inutilità dell'isola di traffico "a dosso" sotto il cartello "area videosorvegliata". Costringe chi viene da destra a dare precedenza quando ci sarebbe lo spazio per due corsie... ... e udite udite... dopo 15 m c'è lo sdoppiamento di corsia... Se vogliamo complicare la precedenza nelle confluenze anche quando potrebbero direttamente essere evitate...
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- superamento a destra
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L'esperienza conta tantissimo nel totale del bagaglio tecnico-tattico di un giocatore, soprattutto di un difensore. Bonucci e Ranocchia hanno più numeri, hanno un repertorio di movimenti e abilità difensive ancora abbastanza in erba rispetto - che so - a Ferdinand, Terry e compagnia, ma ben più maturo di Ogbonna. Il quale, intendiamoci, apprezzo e non poco. Ma non è pronto per la nazionale, o meglio per un campionato europeo/mondiale tra nazionali. E che fine ha fatto Criscito? Non un mostro, ma centrale e terzino sinistro assieme, anche lui più esperto di Ogbonna.
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Appunto, ma quelle che si danno oggi sono poche, proprio perché guardano altre cose prima del merito. Volendo premiare il merito, devi redistribuire le borse già disponibili (già in conto pre-riforma) e aggiungerne altre via via meno sostanziose.
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Non sono totalmente d'accordo. Ogbonna è molto promettente, è un giocatore che si distingue tra i difensori della sua coorte. Però io non l'avrei convocato. Non è un talento paragonabile a molti giovani di altre nazionali, e poi non ha un'esperienza sufficiente su grandi palcoscenici. Lo convoco se ho una rosa di 30 giocatori da portarmi. Se ne ho 23, scelgo I MIGLIORI. E sia Bonucci, sia Ranocchia hanno più QUALITA' ed ESPERIENZA di Ogbonna.
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Ma è proprio impossibile che nasca un sindacalista moderato e assennato (un simil-Cofferati)? Che non sia fascista o comunista, per dire... Tornando IT, la riforma è proponibilissima, solo che quando si parla di voler valorizzare il merito, bisogna cambiare le strutture, le prassi, soprattutto all'ingresso nel mercato del lavoro. Servono soldi per l'adeguamento (rimpiazzo di parte delle tasse, borse di studio, laboratori, stage, ecc.). E quando il ministro li promette, mi chiedo quali preci e incantesimi possa aver avuto in mente per trovarli, visto che anche per i problemi più assillanti sembra che gli sghei non siano previsti.
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Bonucci può far cazzate, ma le ha fatte anche Nesta. Rimane il fatto che è tra i difensori migliori che abbiamo, e non puoi farne a meno. Ma portare Astori (o Ranocchia) al posto di Barzagli, visto che anche se sarà disponibile per la terza gara, è già difficile pensare di passare il turno??? Montolivo non lo vedo benissimo in quel centrocampo, a 'sto punto molto meglio Marchisio (che ci sta benone). A meno che non abbia problemi fisici... Ripeto, avrei scelto tutta un'altra formazione. Se vinceremo, onore a Prandelli che ci ha visto giusto, ma per ora... Comunque è un girone difficile, ma lo sarebbe un po' per chiunque al posto nostro. Riuscendo a strappare un pareggio da stasera, dovremmo puntare TASSATIVAMENTE a battere Croazia e Irlanda, però sono squadre ostiche, si difendono bene. Nessuno spazio a calcoli tra pareggi, punti, pronostici: se abbiamo il culo di vincere una partita, si pensi a vincere anche la prossima, senza sperare nella sconfitta della diretta concorrente.
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È la guida dei nonni. Una volta ti insegnavano così. Tra parentesi, è scomodissimo...
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Sembra confermato De Rossi al centro della difesa. La scelta mi convice poco, non tanto perché non abbia le capacità per farlo (anche se non ha il passo da difensore centrale...), quanto perché si manifesterà quasi sicuramente la sua ASSENZA nel centrocampo, l'ambiente dove fa la differenza. Una linea mediana con Giaccherini (?) sulla fascia sinistra, Maggio () sulla destra, Pirlo al centro e Motta e Marchisio come interni, lo prevedo in difficoltà nel contrastare il gioco di qualità spagnolo. Al posto di Motta, a questo punto, metterei Nocerino, che è - se vogliamo - una spanna inferiore a Motta, ma almeno è un interditore di ruolo.
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Uhmmmm... mi sembra che Giulietta faccia benone... quasi come Serie 3. Ovvio che un minimo di contraccolpo ci deve essere, perchè quella effettuata è una manovra-limite, decisamente eccezionale rispetto all'ordinario. Anche Focus ballicchia un po' troppo, però non quanto 208.
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Cazzo, Di Natale... ... me n'ero scordato! Lui per Balotelli come prima punta... qualcuno deve pur restare in panca! Eh sì, Giovinco è imprevedibile, però lo userei un po' come Diamanti: lo butto dentro al 15' del secondo tempo... Metterlo come titolare rischia di spomparlo prima del tempo, e non garantisce un'affidabilità stratosferica... (in realtà anche Di Natale può prendere e far cappelle dall'inizio alla fine, ma è meno probabile... )
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Quanto al dinamismo concordo: Marchisio ha capacità difensive, ma in campo solitamente tende a mettere più energie nella fase offensiva e nel proporsi nel dettare i passaggi. A mio parere non va classificato come un giocatore dalle doti di interditore, però è indubbio che meriti di partire titolare. Thiago Motta lo vedo molto debole in fase di interdizione: è un regista, anche se non illuminante. In più è pericoloso per qualche incursione senza palla. Ma non mi affiderei a lui come interditore di ruolo, sotto questo aspetto molto meglio Pirlo. Dovendo schierare un centrocampo a 5, io lo farei così: Maggio, De Rossi, Pirlo, Marchisio, Giaccherini. Ma così restano fuori Nocerino (giocatore non affidabilissimo, però un mago della corsa e del recupero) e Montolivo, asso nella manica non da poco. In più, come ripeto, c'è il rebus difesa, ancor più che in attacco. Per questi motivi ritengo inadeguato il 3-5-2 per QUESTA Italia: è un modulo che per funzionare deve essere consolidato e avere gli uomini giusti, perfetti per i ruoli chiave. Il suo unico vantaggio è la maggiore sfruttabilità delle corsie laterali, sfruttabilità che se da un lato dovrebbe dare molto in fase offensiva, dall'altro concede troppo in fase di ripiegamento se i due esterni non difendono (Maggio???). E d'altro canto i cross arrivano anche da un 4-4-2, molto più bilanciato, nonché da un 4-2-3-1.