Walker

Boh, può darsi. Io la conoscevo come attrice in "Distretto di Polizia" Ha partecipato anche a una o due puntate di "Buona La Prima"...

Ecco una bellezza italica forse non eccessivamente famosa: Qui un attimo più ammirabile... Ehhhh.......

Ha ragione Matteo, saranno due trasmissioni distinte. Infatti adesso leggevo che Mazda vorrebbe lasciare invariato il manuale a 6 rapporti di MX-5, mentre Alfa punterebbe sul TCT 6 rapporti (con una coppia intorno ai 350 Nm).

In realtà sembra che non sarà così. Nell'articolo si dice che dal 2015 le case produttrici saranno obbligate a vendere TV con quella tecnologia, non che dal 2015 tutti i canali saranno visibili SOLO in DVB-T2. Presumibilmente la possibilità di vedere i canali in DT con i decoder/TV attuali resterà invariata per parecchio tempo, anche perché non sarebbe strategicamente valido costringere milioni di persone a spendere altre centinaia di euro in nuove apparecchiature.

Non è che l'ultimo articolo di 4R fosse in tutto e per tutto spazzatura. Almeno il naso ce lo infila dove c'è da infilarcelo. Ci vuole la partnership - lo afferma chiaramente - che agli appassionati sembrerà un pugno in faccia. Ma ci vuole, che piaccia o meno. Che l'impostazione dell'articolo sia discutibilissima, non v'è dubbio. Totalmente sbagliato l'approccio. Però ci si può trovare, volendo, anche un'altra interpetazione, oltre a quella di pancia. Come si dice? Prima ci si chiede il perché, poi il come.

Allora facci sapere se e cosa di dirà l'istruttore. E in culo alla balena.

Mi sembra drammaticamente pessimistico che l'andamento del giudizio dell'utenza su FIAT e l'entità delle vendite potranno essere decise da quattro righe del genere... Per fortuna ancora non siamo a questi livelli. Se uno odia FIAT non lo fa perché legge 'sta roba su 4R. È più probabile che lo faccia perché legge la recensione di 4R su alcuni modelli FIAT che non lo convincono, perché sente opinioni di conoscenti che dicono che "la Punto fa schifo, meglio la Mazda 2". Confido ancora nel cervello delle persone, che sia in grado di capire cosa volesse dire 'sto maledetto articolo...

Ripeto, secondo me quelle dichiarazioni (che in realtà non sono dichiarazioni, ma pensieri informali buttati là) non sono da giudicare né come pezzi ben riusciti (ci mancherebbe), né come frasi da censurare: in altre parole, non penso che vada dato loro un peso che semplicemente non hanno. Sono parole che lasciano il tempo che trovano, anche se naturalmente non ci aspetterebbe di leggerle da 4R, questo è vero. Ma ricordiamoci che 4R (tra l'altro la versione online) non è comunque il Tempio della Verità. Naturale che il giornalista non si è svegliato la mattina con l'intento di fare le scarpe al direttore: secondo me hanno voluto fare uno "strappo" (poco gradevole) del tipo: "ma guarda un po', andiamo a vedere che ne pensano gli alfisti tutto d'un pezzo... di certo non saranno contenti ... ecc." Hanno scelto un modo un po' troppo invasivo rendere accessibile la questione anche da chi guarda solo la forma. Il che ovviamente non si accorda con il concetto di passione automobilistica, ma 4R è un giornale scritto da umani, non un elaboratore robotizzato dei dati tecnici. È proprio quello che dico: avrebbero fatto meglio a pubblicare il sondaggio puro e semplice per i nostalgici e i non senza inserire il tutto nel repertorio del giornale. Io continuo a non vedere tutto questo rilievo in quell'articolo. Ma poi che conseguenze potrà avere? Che qualche migliaio di vegliardi voti per il "no alla contaminazione giapponese" e stronzate varie, ma non credo che il mondo cambierà orientamento sulla questione solo perché su internet è apparso un articoletto. Si sono messi a considerare anche la sponda di coloro che sono scettici per motivi di prestigio e di estetica ad una collaborazione sostanziosa tra i due marchi. L'hanno fatto da furbetti e con un po' di malizia? Sì. Ma non hanno nemmeno scritto a caratteri cubitali "ABBASSO MAZDA. GIAPPONESI FUORI DALL'ITALIA!" Per poi riderci sopra...

Qualità un po' troppo... troppo. Io sono per la genuinità. Prestante, ma genuinità!

Ritengo che le frasi di quell'articolo non rientrano nemmeno della categoria dei pensieri degli alfisti irriducibili, che Regazzoni ha giustamente fatto presente che esistono, e non son pochi. Non è un'opinione da appassionato conservatore che non vuol vedere, è un'opinione di leggerezza e frivolezza, per mettere un po' di pepe in giro. Non è molto seria, d'accordo, ma va pesata per quel che è ('na stronzata, ma non da furore nazionale... ). Una parentesi poco fortunata con considerazioni secondo me nemmeno tanto condivise, o ponderate per tempo prima della pubblicazione, che di sicuro non esprimono il punto di vista della testata. Tant'è che il giudizio complessivo di 4R sulla faccenda è ben diverso.

Mentre stai procedendo in retromarcia la principale cosa da fare e guardare attraverso il lunotto: lo specchio centrale è a dir poco secondario in queste situazioni. Ti serve di norma per adocchiare più agevolmente cosa succede dietro di te PRIMA della manovra, o più spesso mentre sei in marcia per controllare i veicoli che ti seguono. Guardare il finestrino laterale per vedere dietro alla tua auto non la ritengo una mossa né effiace né tantomeno comoda. Più che altro, come detto, è utile (e all'esame di solito va fatto) per accertarsi che non ci siano ostacoli AI LATI della vettura, non dietro. Per valutare le condizioni dell'ambiente DIETRO alla vettura, si guarda il lunotto. Gli specchi laterali servono invece per controllare con più precisione la posizione dei marciapiedi o di ostacoli molto vicini alla tua auto e difficilmente valutabili dal lunotto (per esempio due macchine ferme in mezzo alle quali stai parcheggiando). Ricorda che tutti questi dettagli sono richiesti (con minore o maggiore severità) un po' da tutti gli esaminatori. Per andare in retromarcia: - da fermi, inserisci la retro; - controlli da specchi e finestrini che tutto intorno sia sgombro (nel caso aspetti); - giri la testa verso destra e guardi attraverso il lunotto; - se e tutto libero cominci a indietreggiare; - se necessario, dai un'occhiata agli specchietti laterali per marciapiedi e cose simili

Sottoscrivo sul fatto che non vada annoverato tra i pezzi da novanta di Quattroruote. Però forse è proprio la forma dell'articolo ad essere sbagliata: magari come puro sondaggio del tipo nostro: "quanto ti piace l'idea di una collaborazione tecnica AR-Mazda?" Boh, di fatto non è nemmeno un vero articolo: quel giornalista butta la quelle due frasi e poi fa una carrellata delle sportive Alfa dagli anni '50 ad oggi. A pensarci bene mi pare più un esordio che punta a far "sorridere", a far "indispettire" (che non si addice alla serietà della rivista, ovviamente), più che a provocare vigliaccamente. C'è anche da dire che si tratta di 4R su internet, e resta da vedere quanto di questo andrà a finire su carta. Infatti leggendo quell'articolo si rileva una posizione più prudente e circostanziata di 4R. C'è abbastanza differenza di orientamenti con quello pseudo-articolo, che continuo a ritenere un'eccezione poco significativa. Magari da evitare, da pubblicare sotto diversa forma e identità, ma a mio avviso non tale da suscitare scandalo.

Ma l'istruttore ti sembra persona preparata o "cazzone-style"? Per quella ragione lì ci sono state parecchie bocciature, fidati. Faresti meglio a parlare con l'istruttore oggi o domani (possibilmente in sede di guida) e presentargli la questione con decisione: "tu mi dici di guardare solo gli specchi, ma io so che TUTTI guardano anche e soprattutto il lunotto". Vediamo cosa risponde. In ogni caso gli esaminatori non solo lo apprezzano, ma anzi lo pretendono. Tutti gli episodi che conosco (e che si leggono/sentono) dicono questo. Da CdS di giorno le luci sono facoltative in ambiente urbano. Davvero non saprei se per la scuola guida sono obbligatorie: quando facevo le guide io le abbiamo accese solo in una giornata di pioggia (in quel caso è consigliabile, ma non i fendinebbia!).

Mah, io aspetterei un momento a giudicare male 4R. In fondo si tratta di un articolo-provocazione che punta i riflettori sul lato sentimentale degli appassionati e lascia perdere l'aspetto tecnico e finanziario. E non a caso nello stesso articolo propongono quel sondaggio all'utenza, che è quanto di più soggettivo e tecnicamente ininfluente ci si possa aspettare. Tra l'altro 4R in qualche articolo precedente non manca di chiarificare le circostanze dell'accordo a chiare lettere e senza parteggiare. Non che sia un merito, ma va constatato.

Condivido anch'io sul miglioramento dei gruppi ottici anteriori, mentre quelli posteriori continuano a non convincermi. Mi sembra ancora leggermente sproporzionata in alcuni punti, sicuramente sotto questo profilo hanno fatto meglio su Serie 3: per esempio il cofano mi suscita un'idea di pesantezza che sulla cugina è del tutto assente... Però volete mettere? Quale scegliereste, così a simpatia?

Il consiglio di guardare dal lunotto posteriore durante parcheggi/inversioni di marcia è validissimo: di regola lo specchio centrale ti dà meno sicurezza in merito alle distanze e alla direzione che stai prendendo. In realtà il segreto per riuscire bene in manovre del genere (all'esame, si intende ) è farle lentissimamente, in modo da guardare ogni singola parte: lunotto, specchio centrale, specchietti laterali, guardare a destra e a sinistra. Sinceramente mi sembra strano che l'istruttore ti faccia guardare solo gli specchietti: se c'é qualche accorgimento che vale non solo all'esame ma anche nella guida quotidiana è proprio quello di usare il lunotto, tant'è che si discute spesso della visibilità posteriore delle auto. Da quel che so io, solitamente bocciano chi "si dimentica" di guardare il lunotto, è quasi come non rispettare una precedenza. Per le luci non mi preoccuperei. Se ti ha fatto fare le guide solo di giorno le luci non erano necessarie. Non hai la possibilità di fare un'altra guida tra oggi e domani, così da fissare un po' il comportamento migliore?

Oh, a me piace di più questa ... sia chiaro, non di tanto ... sono auto che non comprerei mai in ogni caso. Ma Countryman mi fa un po' pena... (Poi magari dal vivo è tutto il contrario, ma dubito ).

Teoricamente un frontale alto e massiccio ha più probabilità di provocare danni invasivi, potendo colpire la zona addominale e del bacino. Più che altro una misura in questo senso decisiva è il "cofano attivo" (mi sembra che ce l'abbia Freemont), che si solleva all'urto con una persona, per attenuare l'intensità del colpo... però Serie 3 ha raggiunto un livello eccellente pur non essendone provvista. Qualche approfondimento: Protezione dei pedoni | Euro NCAP - For safer cars

Ammazza! Ancora meglio che da me: qui sta a 1.639. E io che credevo di aver battuto il record... :-\

Già l'UE ci considera mezzi sfracellati e ci ha imposto - al Paese o direttamente a Monti - provvedimenti discutibili quanto alla compatibilità totale col sistema italiano. Non oso immaginare con l'Italia ancor più con le spalle al muro e con l'acqua alla gola... Italia "protettorato" dell'UE? Ci rifugiamo tutti da te in Svizzera... aspettati qualche visita nei prossimi giorni!

Sicuramente è più gradevole della "sorella grassa della MINI"* *MINI Countryman (ndr)

Molti sono soddisfatti con Genertel, anche se non ho esperienze o testimonianze dirette. In genere le assicurazioni online offrono somme abbastanza ridotte rispetto alle agenzie, ma non so dirti nulla di preciso. Aspettiamo qualcuno più informato.

Una bella differenza tra pubblica amministrazione e aziende private è che nella prima, con i dovuti limiti, si può fare "turn over", o meglio riassegnare e ricollocare dipendenti. Nelle aziende medio-piccole questo non è di norma possibile, o quantomeno è di più difficile applicabilità. Quindi quando si dice: "bon, da ora potremo licenziare anche i dipendenti pubblici", va bene, ma piano: io mi auguro che la riassegnazione sia la regola e il licenziamento l'eccezione. Altrimenti è come ammazzare la persona malata senza prima provare a curarla. Quando la Fornero assicura che la spesa pubblica superflua sarà ridotta, spero tenga a mente che gran parte di questa è prodotta da operazioni burocraticamente inutili causate da una distribuzione scarsamente razionale del personale. Che ci siano dipendenti in esubero "assoluto" è un fatto, ma bisogna tener presente che spesso l'esubero è solo fittizio.