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Io terrei la 147, mettendoci un impianto GPL da un buon installatore. Avresti 1.500/2.000 € da ammortizzare invece che 15/20.000. Se dovessi concludere che proprio ti serve un'altra auto... ... sotto questo punto di vista non mi preoccuperei, nel senso che quasi tutte le compatte Diesel moderne acquistabili km 0 o usate consentono consumi ai vertici e prestazioni più che adeguate. In questa direzione considererei le auto già suggerite, in primis Bravo 1.6 (a partire da 13/14.000 € km 0 con dotazione buona...) e a seguire Mégane, Leon, Focus.
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Avete considerato Panda 4x4 con gancio traino?
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In effetti a me non è mai dispiaciuto anzi, dovessi mai aver bisogno di un'auto versatile, per molti passeggeri e con ottimo bagagliaio, la terrei in considerazione. Con una buona scelta di colore all'esterno (es. bordeaux, azzurro mediterraneo) imho anche l'effetto veicolo commerciale si attenua un bel po'.
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Io... boh... son tutte quasi uguali, bianche o grigie, non le noto semplicemente più...
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- chevrolet
- chevrolet trax
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Una delle più godibili è questa: Auto usate: Suzuki, Swift, 1.3 DDiS DPF 5p. GL AutoScout24 pagina di dettaglio O Grande Punto, comoda e con buona tenuta: Auto usate: Fiat, Grande Punto, 1.3 MJT 75 CV 5 porte Activ AutoScout24 pagina di dettaglio
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Segmento C ossia berline compatte tipo questa: Auto usate: Ford, Focus, 1.6 TDCi 90CV 5P TITANIUM AutoScout24 pagina di dettaglio Che sarebbe anche bella comoda per 20.000 km annui.* Tuttavia di seg. B (es. Punto, Polo, Corsa, Swift, ecc.) se ne trovano di più a quei prezzi, e mediamente con meno km sulle spalle. Quanto al discorso prestazioni, consiglio vivamente di considerarla come primo parametro (eventualmente) più avanti detto da uno che ha la patente da 2 anni e 2 mesi. Specie per i primi tempi, l'acquisizione di esperienza su strada è prioritaria, molto più che avere un'auto reattiva. Quindi scegli un'auto che prima di tutto ti faccia sentire comodo e ti ispiri familiarità. Tanto, qualunque seg. B Diesel moderna tu scelga, di potenza per circolare in strada ne ha più che a sufficienza. * sicuro di queste percorrenze?
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Sicuramente se ne era già parlato altrove... ad ogni modo, pur avendo guidato un'automatica solamente due volte, penso si vada a situazioni (come sempre): - in situazione di coda con frequenti piccole ripartenze*, credo proprio che non abbia senso smanettare di continuo con la leva, si sta in D e fine. In manuale il trucco per minimizzare le soste è il solito, ossia cercare di stare il più possibile in movimento lento e non muoversi a ogni avanzamento di centimentri di chi sta davanti. Non ho potuto vedere come si comporta un automatico provando questa tecnica. - in situazione di sosta prolungata, mettere in N + freno a mano (= folle + freno a mano su manuale) appunto per il motivo detto da Beckervdo. Imho non è altro che un motivo in più rispetto a quelli che già ci sono guidando un manuale: con freno a mano inserito si è più sicuri, anche da microtamponamenti, e si evita il fastidiosissimo festival di luci di stop (odioso col buio imho). * ossia l'UCCISIONE della guida, relax o sport che sia, evitare quanto più possibile!
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Chiaro, rovina le famiglie perché come puoi pretendere di sanzionare il "povero padre di famiglia" che fa il sorpasso azzardato/brucia le striscie/passa col rosso/non voleva provocare danni? Sinceramente, vorrei che qualcuno spiegasse a chiare lettere che cosa si vuole. Perché sotto gli articoli che parlano di incidenti, in poche ore si forma la fila di coloro che "ma perché nessuno fa nulla", "strada maledetta", "più sicurezza", ecc. ma bruciasse il paradiso se un nutrito gruppo plaude all'intensificazione di controlli o all'irrobustimento delle sanzioni... E l'irrigidimento degli esami patente no, anche il più asino deve poter guidare; E l'autovelox no, fa solo cassa; E il tutor no... non si sa bene perché; E le pattuglie che ti fermano no, sbirri stronzi; E il photored no, altrimenti come posso bruciare il rosso? E le multe per divieto di sosta no, devo parcheggiare in doppia fila; Adesso lo speed scout no... Per carità, ci sono mille situazioni in cui la malagestione regna sovrana e la sicurezza è carente per opera stessa dell'amministrazione (v. stato delle strade, segnaletica, limiti ingiustificati, ecc.), ma allora vorrei capire perché si chiedono controlli a gran voce, e qualsiasi provvedimento preso di conseguenza sia considerato a priori figlio di dittatura.
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Eh occhio però posto che chi è in fase di sorpasso deve osservare tutte le precauzioni del caso, se io voglio sorpassare a mia volta o svoltare, devo accertarmi che nessuno stia sopraggiungendo da entrambi i sensi prima di fare qualsiasi cosa. Il punto è che se io sono in marcia nel flusso ordinario della strada, qualsiasi "rottura" di questa marcia (svolta, sorpasso, inversione) mette tutti gli altri utenti che seguono quel flusso in una posizione di precedenza rispetto a me: quindi devo segnalare e aspettare di avere libertà. Stesso motivo per cui, se svolto in una laterale, devo dar precedenza a pedoni e ciclisti. Un po' diverso il caso in cui un veicolo sia in attesa di svoltare a sinistra (con freccia) e altri faccia un tentativo di sorpasso a sinistra (ma non pare questo il caso, perché tutto l'automobilista ha svoltato nell'istante esatto in cui cooter transitava): lì ha rilievo quel che dici tu, perché è proprio il sorpasso a sinistra a essere vietato. Quindi se cooter avesse tentato di sorpassare a sinistra quando l'auto era in attesa di svolta da un tempo sufficiente, cooter avrebbe sicuramente una parte consistente di torto, mentre l'automobilista sarebbe in torto per svolta non consentita e per non aver fatto il possibile per evitare il contatto (legg: guardare gli specchietti e non partire ). Ma, ripeto, non è questo il caso.
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Però guardiamo la strada in cui voleva svoltare l'auto: è costruita come una corsia di decelerazione che si diparte dalla corsia principale opposta, non come una laterale a T. Una corsia del genere è per definizione impegnabile solo provenendo nello stesso senso della svolta, quindi imho l'automobilista una parte della responsabilità ce l'ha, almeno per svolta in un punto non consentito.
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Tutto giusto, ma imho non sono motivazioni valide, perché gli errori - per sbadataggine, incuria o incapacità - purtroppo si commettono, e per me dovrebbe esserci il più possibile una via di scampo non rischiosa. Situazione a caso: hai un bambino seduto a fianco, cui salta il ticchio di giocare con la leva. Se ti mette in N e non puoi tornare in D sei costretto a scivolare finché non trovi un posto per fermarti (se lo trovi). Altra situazione: il cambio da solo si mette in N (per malfunzionamento) -> idem.
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Ok, ma lo vedo sempre come un meccanismo che ti costringe per forza a fermarti (e anche presto) se sbagli o se la circolazione riprende troppo presto a un semaforo. D'accordo che l'errore si dovrebbe evitare e il secondo caso è un po' un andarsela a cercare, ma trovo un po' eccessivo che il passare in N in movimento (per qualsiasi stupido motivo) ti obblighi a una manovra pericolosa o impossibile da attuare in breve...
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Ecco, io (scarsissimo utilizzatore di automatici: provati solo due un paio di volte ) questo lo trovo un funzionamento poco sensato. Imho non ha senso permettermi di passare in N e impedirmi di ritornare in D, tutto in movimento. Perché di fatto l'unica occasione in cui può essere sicuro e utile passare in folle - indipendentemente da manuale o automatico - in movimento è in avvicinamento lento a uno stop/semaforo, avvicinamento che però non è detto finisca con un arresto completo. Quindi, se mi consenti di passare in N, devi consentirmi anche di tornare in D, perché in certe condizioni potrei non dovermi fermare del tutto, e con questo meccanismo di Mercedes sarei invece costretto a farlo, rischiando di creare intralcio. E anche per quello che diceva Lospe, ossia un errore del conducente, a velocità magari belle alte. Ma: poiché sono d'accordo che avendo a disposizione un automatico alla fine ha poco senso anche smanettare tra D a N in movimento, pure a velocità molto basse, io modestissimamente sono per una logica che impedisca totalmente il passaggio se non a vettura ferma. Così finché l'auto si muove so che devo lasciarla in D e pace.
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Diciamo che non ti sei scelto i modelli più diffusi sull'usato o con il miglior rapporto prezzo/km. Cosa dici di queste? (a titolo d'esempio) Auto usate: Ford, Focus, 1.6 TDCi 110CV SW Ikon EURO 5 FAP AutoScout24 pagina di dettaglio Auto usate: Renault, Megane, SPORTOUR 2010 1.5 DCI 110CV ATTRACTIVE SPOR AutoScout24 pagina di dettaglio Auto usate: Fiat, Croma, 1.9 Multijet/MUST/PELLE/NAVI/TETTO PANOR/CERCHI 18 AutoScout24 pagina di dettaglio
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Sicuramente anche lì, ma parte sarà in dotazione alla Polfer, credo per sostituire progressivamente i vecchi Mitsubishi Pajero (come già iniziato con Panda Classic 4x4).
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- fiat panda 2011
- panda 2011
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Potrei sbagliare, ma credo che siano previsti fari xenon (optional 1.800 €), non full LED, che ci sono invece su Leon. Se prendi gli xenon includi anche le diurne a LED.
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Divertente di sicuro non è, curioso forse sì, almeno finché è un caso sporadico. Il video l'ho girato stamane a quest'incrocio qua: http://goo.gl/maps/jXc4j dove il progetto è trasformare l'incrocio semaforico in una rotatoria. View My Video (spero si veda!) I semafori vengono per il momento mantenuti durante i lavori, con le linee d'arresto arretrate. Per i pedoni, hanno sì disegnato passaggi provvisori, ma con la splendida idea di... lasciarli senza semaforo. La cosa imho è folle, primo perché è pericolosa in generale: i pedoni sono di fatto legittimati a passare a loro piacimento a 10 m da un semaforo per auto e quindi anche quando quel semaforo è verde (cosa di cui NON possono accertarsi direttamente); secondo, perché chi percorre quel tratto e ha il verde, si aspetta un logicissimo rosso per i pedoni, non certo un passaggio pedonale non regolamentato; terzo (e meno importante), perché la presenza di pedoni obbliga - in teoria, poi di fatto... - le auto a fermarsi e pertanto vanifica il semaforo verde. Soluzione orribile e pericolosa che può pure dover durare un bel po' di giorni... Congratulescions...
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- auto particolari
- comico
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Credo che a 130 km/h sia il 75 che il 95 CV stiano intorno ai 3000 giri/minuto in 5a (solo il più datato 90 CV ha 6 marce). Se però viaggi spesso in autostrada consiglierei il secondo tra i due, decisamente più reattivo. Cercherei però anche qualche Bravo 1.6/Mégane 1.5, a 9-10.000 € se ne trovano con chilometraggi non eccessivi... e come comodità sono superiori.
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Nessun Diesel è adatto alla città... Se quella è la tua percorrenza io appoggio alla grande il 1.3 75 CV, ha meno allungo del 90 ma è più fluido, molto economo e comunque adeguato a livello prestazionale. Non fulmineo, ma sempre presente e regolare (il che è un pregio, imho più dei cavalli in certe condizioni).
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E invece, fortunatamente, no, visto che col tuo mezzo non circoli in una pista privata, ma in strade pubbliche. Ovvero sì, sei tu che materialmente decidi, ma la tua decisione può avere effetti su chi viaggia su strada come te, quindi non sono decisioni che vanno prese con la stessa sufficienza con cui stasera deciderò se lavare o meno i piatti... Se l'auto non è mantenuta in buone condizioni e scrupolosamente, aumenta il rischio di causare grossi danni. Già girare in strada è un rischio, se si presta un minimo di attenzione all'oggetto con cui ci si viaggia sopra, si contribuisce a non aumentarlo. Anche perché, se l'auto mi è costata molto, logica vuole che abbia ancor più interesse a prevenire danni... Casomai non è da considerare assoluto perché la sostituzione è legata... alle condizioni d'utilizzo dell'auto, non certo alle libertà del proprietario. Ad esempio sui manuali d'uso è espressamente scritto che in caso di uso gravoso, prevalentemente urbano, o al di sotto o al di sopra di certe temperature, i cambi olio e liquidi e altri controlli vanno effettuati con scadenze diverse. Imho ti sfuggono un paio di cose: 1) spesso la manutenzione della propria auto è benefica non solo per l'auto stessa e per il proprio portafogli, ma anche per chi ti incontra mentre viaggi in giro 2) anche se per assurdo non esistesse il punto 1, tu potresti pure pensare o non pensare alla cura del mezzo a tuo piacimento, ma converrai che non sarebbe saggio sbandierarlo e - ripeto, anche involontariamente - suggerirlo a chi legge un forum
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Mi pare di capire che percorri circa 1.000 km al mese dentro Roma, giusto? Nel qual caso, abbandonerei l'idea del Diesel. Troppe potenziali complicazioni col filtro del particolato, e al di là di quello percorrenze che i motori a gasolio soffrono più di tutti alla lunga. Mi associo a Fabione sul gas: se il bagagliaio di Meriva 1.4 non dovesse bastare (da verificare di persona possibilmente), mi dirigerei su Seat Altea XL 1.6 GPL, di bagagliaio supera i 500 litri e non è lunghissima, oppure su un Doblò 1.4 natural power, spaziosissimo - sempre che tu abbia distributori metano in zona.