cippoci

Ma se hai 19 anni, nella migliore delle ipotesi hai ancora un anno da neopatentato, che ti permette di andare al max a 100 kn/h in autostrada e non ti consente di guidare i bolidi potenza/tara come questi. Che te ne fai allora di 200CV che non puoi guidare? Fatti almeno 100mila km con auto normale e quando avrai l'esperienza necessaria ti divertirai con questi mostriciattoli.

Ottimi spunti, ottime considerazioni, grazie a tutti. Stranamente S-Cross malgrado lo abbia chiesto, non mi è stato proposto dal venditore e non era presente nemmeno nello showroom come dimostrativo. Forse è a fine vita e attende un restyling, non so. Duster ritirerebbe anche il ns. usato da rottamare, ma in questo caso è obbligatorio sottoscrivere un cervellotico finanziamento (anche se non se ha bisogno), in cui uno degli elementi imprescindibili è l'aggiunta coatta, di un estensione di garanzia di 4 anni (diverrebbero 3+4=7?) dal modico prezzo di +2.000€. Seguono poi i vari incentivi che in pratica assorbono in parte il costo dell'estensione della garanzia di 4 anni e le varia altre garanzie e tagliandi obbligatori. Al valore finanziato (riducibile ad un minimo di 3.600€) viene applicato un "modesto" TAEG di quasi il 7%. In pratica una Prestige nuovo modello 1.5dci viene alla fine dei 36 mesi, quasi 21,5K€, nell'ipotesi di un probabilissimo riscatto della maxirata, una cosa tipo: anticipo 7.500 + 36x100€ + 10.400 di maxirata-riscatto (ipotesi a 15K€ annui). Incluso nel prezzo c'è una mega assicurazione per 36 mesi contro ogni tipo di disgrazia (ma non è kasko, né RC) che include manutenzione ordinaria e straordinaria. Al netto del valore dei tagliandi e dell'assicurazione più o meno si ritorna intorno ai 19.9K€ di cui al budget max iniziale. Il dilemma continua

Ok un altro + per la giapponesina Alternative sulla stessa fascia di prezzo/dotazioni/aspetto estetico ce ne sono?

Innanzitutto grazie per i contributi molto apprezzati. Le mie impressioni per quel poco che ho visto è che Vitara offra un equipaggiamento di tutto rispetto, per contro le dimensioni e spazio non sono all'altezza del Duster (non si compra l'auto "a peso" lo so, ma se devi caricare, guardi anche al volume). Il Vitara è notamente più affidabile, anche se le plastiche interne, le guarnizioni ed in generale i profilati di portiere, bagagliaio, danno il senso di economico, almeno al mio modestissimo avviso. Il Duster può aver senso, ma con un allestimento meno costoso, visto che il suo punto di forza è il prezzo, date le scarse dotazioni di sicurezza. Per il resto è imponente, dentro un po' più accogliente di prima, anche se ci sono alcuni particolari moolto trascurati (es. i passaruota posteriori appena verniciati, quasi a metallo vivo). Guardando altre marche/modelli mi vengono in mente Kia o Hunday, ma non ho l'idea se ci sono sconti in atto o prodotti competitivi con le due suvvette di cui sopra, sempre nei limiti del budget/spazio/stile che mi è stato imposto.

Carissimi, un membro della famiglia ha urgenza di cambiare auto, dal momento che possiede una vecchia media tedesca di 14 anni e quasi 300mila Km, quindi rottamabilissima ed a fine vita. Il budget è stretto, max 18-19.9K€. Non ci sono vincoli o veti o preferenze su marchi, solo che il soggetto ama i SUV (NON 4x4) . Deve quindi esser di questa categoria, o come minimo un po' rialzata tipo Suv-Cross Over-Cross Country o solo Cross . L'utilizzo sarà cittadino ed extra urbano. Diciamo sui 15-20K Km anno. E' necessario che abbia una buona capacità di carico, che sia un minimo spaziosa, quindi niente segmento A, solo dal B+ in su. Deve esser nuova o al max Km0, pronta consegna (max 30gg) con costi di gestione contenuti e consumi altrettanto. Con queste premesse sono uscito un paio d'ore ed ho trovato: Suzuki Vitara versione Cool 1.4 Hybrid, scontata nuova con incentivi a 19.9K€ Ipt inclusa (quella della pubblicità per capirsi) con una dotazione piuttosto completa, soprattutto lato Adas; Dacia Duster facelist 2021 1.5 dci (altre motorizzazioni per questo pachiderma non lo ho considerate) a 20.5K€ versione Prestige (altri allestimenti non c'erano), da trattare con il venditore (che aveva la fila davanti come al mercato). Non credo ci siano incentivi su Dacia, né sconti rottamazione. Attendo vostre proposte, suggerimenti. Sono sicuro ci siano anche altre alternative altrettanto valide. Ovviamente vorrei sapere la vs. preferenza in merito alle due di cui sopra (io non impazzisco per nessuna delle due, ma non sono il destinatario dell'acquisto). Lo scopo è massimizzare l'utilità dell'investimento, in ottica di tenere l'auto molti anni ed ovviamente dando priorità all'affidabilità e la sicurezza.

Sì T-Cross esteticamente, parlo esternamente, è riuscita male a mio modesto avviso. Forse bianca con quei fascioni neri a contrasto, ma non mi piace. I motori WV son già fiacchi poi sul T-Cross montano il 95Cv quindi scartata. Dentro è molto "economica" così come mi è parsa la Arona vista stamani, anzi Arona mi sembra ancora più plasticosa tipo Suzuki. Tra l'altro nella versione migliore Excellence arriva a 22K€ scontata che non è poco. Di Seat è più scontata l'Ibiza. E' vero dovrebbe esser così, anche se parte sempre dai 30 in su, se la vuoi "un po' accessoriata". Devo andare a dare un occhio.

La "scimmia" continua, seguendo la lista ho fatto dei giri dai concessionari: - V40, 2019 0Km o nuova si parte dalle 19,5K fino a 23K, prezzo trattibile di poco visto che è già con un min, di -30% sul listino, ma già la versione business plus è ricca, a parte la carenza di alcuni Adas che hanno quelle più costose (ma molto più rare). Mi ha dato queste sensazioni: linea originale (può piacere o no), buoni materiali, buona costruzione, ottimi sedili, poca visibilità e poco bagagliaio. Qualità prezzo molto alto. - T-Roc, nuova, ho guardato alla Style + Tech Pack 1.6D. Di listino folle: 29,5€ ca nuova. Col progetto valore ca. 27,7K in 3 anni così: 320-340 (a seconda dei pacchetti assicurativi) x 35 rate + anticipo 3000 + valore garantito al 3° anno tra 14.000 e 14.500 a seconda dei km annui (15-20K all'anno). Pagata cash dai 26.0 ai 24,7 a seconda del colore/conce/umore del venditore. Mi ha dato queste sensazioni: linea esterna attuale e gradevole forse dalle dimensioni troppo importanti per la città, materiali e verniciatura a risparmio, elettronica di bordo ottima (a parte che per 30K€ non c'è il Navi che costa altri 1.000), tanto spazio, sedili ampi dritti (apprezzo) ma molto comodi. Qualità prezzo basso. - Bmw 218, per stare in budget ho visto i fine 2018 con 20mila K, sui 22K€ ca. Ne ho viste diverse, compreso una luxury. Linea da monovolume che in alcuni colori (es. bianco) non è nemmeno troppo demodé, anzi mi pare elegante. Interni luminosi, ma troppo minimal quasi spartani. Navigatore troppo piccolo e posticcio. Alcuni dettagli sottotono. Adas poco e niente. Materiali medio-buoni. Sicuramente il motore è il pezzo forte. La sensazione è che malgrado le 2018 che ho visto fossero seminuove (almeno sulla carta), sembravano invecchiate male, sia esternamente (vernice) che internamente. Rapporto qualità/prezzo, discreto, visto che a questo prezzo consente di prendersi una "blasonata bavarese", anche se non confrontabile con quelle sopra in quanto è pur sempre un usato. Non ho avuto tempo di vedere altro, complice l'Agosto e le chiusure varie. Forse la prossima sarà la A3...

Riflettendoci su ancora: se è un 0Km è già targata, pertanto non c'è da attendere le targhe. In teoria, vado là, la guardò di persona, accerto che tutto sia come da contratto, faccio il pagamento (circolare o bonifico istantaneo irrevocabile) e poi il passaggio in agenzia. Né più né meno che per una compravendita tra privati. Il venditore è tutelato così come il compratore. Perché rendere difficile ciò che è semplice? Mi domando perché quel venditore, che tra l'altro sembra persona gentile e professionale, dice: "signore, io senza il saldo (preso due gg prima) non le posso intestare la macchina...", ma per un auto usata chi paga mai due giorni prima di ritirarla? Cosa "intesta"? Non è un semplice passaggio di proprietà? Cosa mi sfugge? Fosse un auto nuova da immatricolare il discorso avrebbe senso! ma una zero km no a mio avviso.

Slego, la doppia voltura dovrebbe essere così: la 0Km dalla conce a me e la mia vecchia auto data in permuta che sarà ceduta a loro con la mini voltura. Totale 850€

"Due giri" per me sono due giorni di ferie. Non so perché ma il conce mi ha detto che il sabato mattina l'agenzia per fare le volture è chiusa, non so se è così dappertutto. L'alternativa sarebbe andare in nel mio comune nei giorni precedenti e fare una pratica che non mi ha specificato bene (credo l'autentifica della firma). In quel caso sarebbe possibile fare anche il sabato, anche se mi sfugge il "come".

Grazie a tutti per gli utili consigli/pareri. L'auto "candidata" mi ha detto il conce è una Km Zero intestata allo stesso concessionario (che è anche rivenditore ufficiale della città) quindi ha già la targa. Se la dovessi prendere si dovrebbe fare un passaggio come per un auto usata immagino, smentitemi se sbaglio. E' per questo che ho pensato: vado di persona, mi piace, andiamo in agenzia a fare i due passaggi (la mia a loro e la 0Km a me) e in quel momento (o un ora prima) mando il bonifico "istantaneo". Può funzionare così? O non sarà accettato? A proposito delle due volture da fare, "tra un trappola e un'altra" il doppio passaggio costerebbe 850€ a mio carico. Per un auto da 88Kw (120cv) circa, è corretto il balzello che mi è stato chiesto?

Nell'era di internet è normale che si cerchi/trovi "l'occasione" o il colore che si cercava a 200-300Km da casa propria. Nell'ipotesi più semplice che trovassi un auto che mi aggrada (nuova o 0Km, in cui in teoria non dovrebbe esser necessario il controllo di persona) come ci si deve comportare per cautelarsi? Ho sentito per telefono un grosso concessionario del nord italia e, concordato un prezzo, ho chiesto quanto tempo ci voleva per preparare l'auto (ca. 2gg). Per il pagamento ho chiesto se potevo portare un assegno circolare pari alla somma, ma lui mi ha detto che, venendo io da fuori e dovendo fare la permuta con la mia macchina e preparare la nuova, si poteva fare solo con bonifico da mandare almeno due giorni prima della mia visita. Ovviamente mi avrebbe mandato via mail contratto, libretto, telaio, targa ed ogni altra cosa. Ora per cautelarsi, visto che dovrei pagare in anticipo, io potrei chiedere che sia messo nero su bianco nel contratto la descrizione del veicolo, inclusi tutti gli optional indicati nell'annuncio, più eventuali servizi. Cos'altro potrei far scrivere? Che succede se quando arrivo lì, dopo aver "bonificato" il totale, trovo un'imperfezione (es. un graffio) o un accessorio che non c'è o una qualsivoglia irregolarità? Perché il circolare non viene accettato? Ovvio il top sarebbe andare a vedere l'auto e poi se piace pagarla. Mi chiedo, si potrebbe fare un bonifico "istantaneo" secondo il protocollo "Sepa Instant Credit Transfer" per la parte a saldo dopo aver versato un acconto? Chiedo a chi ha esperienze in acquisti a distanza di fornirmi preziosi consigli, che penso possano servire anche ad altri potenziali acquirenti. Grazie

Civic avuta in passato... chemotore! Ai tempi 126CV Vtec modello SR 1.5 benzina made in Japan poi trasformata a gpl. Ho sfondato i 220K km. Quella di allora (fine 90 inizi 2000) come linea era bella, quella di oggi è un po' "Mazinga", buona per giovani ma ormai ho i capelli grigi... Motori e affidabilità Honda sono il top per me, ma gli interni ed il comfort, per quanto molto migliorati, non sono un gran che.

Di Octavia trovo solo in occasione le station wagon che non vanno bene per me (non le ho mai amate).

Mi sembravano quelle un po' meglio costruite restando nel seg. C e nel budget. Se ce ne sono altre da "surplesse" che ho trascurato son tutto orecchi. il Tucson è una bella offerta (a parte il taeg al 7,2% da strozzo) ma è troppo largo per me. Poi non ho stima dei motori Hyundai.