ISTAT: PIL IN CALO, -0,5% IN PRIMO TRIMESTRE, -0,2% ANNUO
12/05/2005 - 11:15
Roma, 12 mag. (Apcom) - L'ombra della recessione sull'economia italiana nel primo trimestre del 2005. Dopo la contrazione di fine 2004, nel primo trimestre di quest'anno il prodotto interno lordo italiano è calato dello 0,5 per cento rispetto ai tre mesi precedenti e dello 0,2 per cento su base annua. Lo comunica l'Istat, precisando che la flessione dal trimestre precedente è la più pesate che si verifichi fin dal quarto trimestre del 1998, mentre una variazione negativa su base annua non si verificava fin dal primo trimestre del 2002. La "crescita acquisita" per il 2005, spiegano i tecnici, è una contrazione: pari al -0,5 per cento.
Nel secondo e terzo trimestre 2004 il Pil italiano si attestava ad un tasso di crescita annuo dell'1,2 per cento, negli ultimi tre mesi la crescita annua si era ridotta al +0,8 per cento.
Il calo del primo trimestre, dice l'istituto, è la sintesi di una diminuzione del valore aggiunto dell'agricoltura e dell'industria, a fronte di una sostanziale stazionarietà nei servizi. Il primo trimestre ha avuto una giornata lavorativa in meno rispetto ai tre mesi precedenti e le steso numero di giornate del primo trimestre 2004 e i dati di oggi sono corretti per le giornate lavorative.
L'Istat, inoltre, ha rilevato una nuova pesante contrazione per la produzione industriale italiana, che a marzo ha registrato il terzo calo consecutivo su base annua, con un -5,2 per cento che è il peggiore fin da ottobre 2004. Tra febbraio e marzo la produzione è diminuita dello 0,6 per cento. L'istituto precisa che la flessione su base annua risente di un giorno lavorativo in più rispetto allo stesso mese dello scorso anno, il dato corretto per il giorni lavorativi registra infatti una contrazione del 2,9 per cento. Il peggior risultato ha colpito la produzione di beni di consumo, diminuita del 2,5 per cento rispetto a febbraio e del 7,4 per cento su base annua.
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da tali dati che chiaramente non dipendono dalle nostre capacità
siamo nettamente in recessione.