Malpensa batte Fiumicino su tutti i fronti: nello scalo lombardo venduti il 70% dei biglietti
Mercoledí 04.10.2006 15:38
Malpensa batte Fiumicino su tutti i fronti. Perché può contare su un bacino di popolazione più ampio e su un numero maggiore di imprese che insieme possono vantare un fatturato tre volte superiore a quello delle aziende del centro Italia. Ma soprattutto perché lo scalo aeroportuale del Nord vende da solo il 70% dei biglietti aerei. A sostenerlo sono le camere di commercio di Milano, Varese e Novara. Mentre il premier Prodi sta esaminando il dossier sul rilancio di Alitalia, tornano a farsi tesi i rapporti tra la compagnia di bandiera e l'aeroporto della brughiera.
Così il Comitato Malpensa che mette in rete i tre organismi camerali, scende in campo a sua difesa. Il presidente, Gianfredo Comazzi, sottolinea: "Mi auguro che si tenga conto delle recenti parole del ministro dei Trasporti Bianchi che proprio in vista della rielaborazione del piano di Alitalia sollecitava la piena valorizzazione del nostra aeroporto, messa invece in dubbio dal presidente Cimoli".
Per le camere di commercio del Nord Ovest basterebbe una semplice occhiata alla cifre per rendersi conto di quanto sia preferibile l'hub internazionale del Nord a quello della capitale. Secondo, infatti, i dati in loro possesso farebbe riferimento a Malpensa una popolazione di 15 milioni e mezzo di abitanti e un milione e 661 mila imprese, contro gli 11 milioni di abitanti e le 957 mila imprese che graviterebbero su Fiumicino.
Ma non solo. Ancora più significativo sarebbe il divario se si tiene conto del fatturato prodotto soprattutto nel commercio estero: 120 miliardi di euro nel Nord Ovest, 44 miliardi nel Centro, vale a dire quasi il triplo. Ma al di là di queste considerazioni, sarebbe sufficiente tenere presente che nello scalo varesino è venduto il 70% dei biglietti aerei.
"A queste condizioni economiche c'è qualcuno che vorrebbe rinunciare a Malpensa? Mi sembra assurdo", sottolinea Comazzi. "Tanto più - aggiunge - che tutti i voli intercontinentali verso America del Nord e Asia, ovvero quelli principali, seguono rotte polari che puntano a settentrione. E' impensabile, quindi, per il Nord Italia fare hub su Fiumicino: vorrebbe dire aggiungere due ore di viaggio". A suo parere la conseguenza più ovvia sarebbe che i passeggeri che oggi transitano da Malpensa andrebbero a Parigi e Francoforte.
Francesco Chiavarini
secondo me è giunto il momento di guardarsi negli occhi e salvare veramente l'ALITALIA..e aiutare l'ITALIA dei trasporti .
io comprendo che nel mondo l'areoporto principale corriponde con la capitale ,ma l'italia ha realtà diversa