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Le plastiche di Ypsilon oggi sono a livello di Bravo e ancora superiori imho a Punto Evo. La finitura della Ypsilon è stata da sempre il principale punto di forza del modello, che ha permesso un certo sovraprezzo di vendita prima dell'arrivo sopratutto di 500. Toglierlo è un azzardo poichè lascia un buco in gamma, scendendo di livello rispetto al modello che sostuisce, senza però proporre nulla più in alto (quello che sarebbe dovuta essere la Deltina, vera grande e grave assenza oggi ihmo).
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Capisco le preoccupazioni di Betha, sopratutto perchè stiamo parlando del marchio di punta della sponda americana del gruppozzo contro il marchio cenerentola (purtroppo) della sponda italica, è logico che a livello di design ci sarà una preferenza verso stilemi piu americani. Cio non toglie che possano nascere delle ottime vetture, anzi in un qual modo sono speranzoso. Dall'altra parte non si puo non notare che Lancia è stata più volte sotto minaccia concreta di chiusura, quindi ci sta il rammarico se confrontiamo il futuro con la Lancia degli anni 90, ma se ci rapportiamo al presente è tutto comunque oro che cola Spero piu che altro in una certa differenziazione, ovvero dal D in su mi sta anche bene ricevere auto da rimarchiare, magari prodotte in USA, ma mi piacerebbe che Lancia si rafforzasse sui seg B e C (oltre che sull'A della futura 846) e qui mi auguro che la sponda italiana resti preponderande nelle scelte di stile e di produzione. In sostanza una gamma A,B e C con engineering (e produzione) italiano/europeo, a cui Chrysler potrà attingere per i propri mercati, mentre seg D, E e suv a cui Lancia possa attingere per fare pochi, ma si spera redditizi, volumi. A giudicare dall'operazione Insigna io credo che una buona D la possano creare. Credo che Betha si riferisca all'orientamento che vorranno dare ai prodotti, secondo lui troppo dal gusto Americano, dico bene? Non credo si riferisca al luogo della progettazione/produzione, quanto all'impronta che gli vorranno dare.
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Bisogna capire cosa si vuol fare, se si vuole fare una piccola chic è doveroso rifinirla a dovere, come è stato fatto perfettamente con questa serie di Ypsilon.
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Potrebbero aver speso parte di questi mesi di "rinvio" per farlo, sfruttando il lavoro fatto sul cinquino..
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Stai tranquilllo...
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Scusate se mi ripeto, ma ci sarà una versione Chrysler per UK? e per USA? PS Grazie rega;)
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Vado contro corrente: una noia mortale
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Ogni commento è superfluo.. SBAV
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Probabile sostituzione altoparlanti anteriori Fiat Punto II
una domanda ha aggiunto Motron in Riparazione, Manutenzione e Cura dell'Auto
Ciao a tutti, sulla Punto della mia morosa (HLX del 2002) si è ammutolita la cassa anteriore sinistra... probabilmente da sostituire. Innanzitutto il diametro dovrebbe essere 165mm, confermate? è l'unica quota da tenere in considerazione o ci sono anche profondità diverse da modello a modello? Inoltre io dovrei prendere solo il woofer, in quanto il tweeter è integrato negli specchietti, oppure va bene anche un normale altroparlante, come ad esempio questo? Grazie a tutti! -
Io l'ho provata anche in pista a monza e ti assicuro che è un'auto davvero niente male!
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La fantastica 159 vista oggi al museo:
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Esattamente quello che intendevo Giustamente il "solo" che intendevo era relativo, poichè importantissimo! Mettiamola cosi, come dice giustamente TonyH la tenuta è la capacità dell'auto di esprimere elevate forze di contatto, tanto piu sono elevate, tanto piu l'auto è in grado di contrastare la forza centrifuga che si sviluppa, parallelamente tanto meno un'auto è pesante tanto meno queste forze (direttamente proporzionali alla massa ed al quadrato della velocità) saranno elevate. Dunque, prendendo sempre come riferimento una situazione a regime (la percorrenza di una curva a velocità costante) la tenuta è influenzata sicuramente dalla qualità degli pneumatici, dalla ripartizione dei pesi (telaio) e dalla geometria delle sospensioni, ovvero dalle caratteristiche che esse esprimono sotto schiacciamento. Un quadrilatero mantiene sempre gli angoli caratteristici in modo ottimo, con una conseguente impronta a terra migliore, un ponte rigido tendenzialmente sarà inferiore (poi la cosa non è mai definibile cosi, si valuta da caso a caso) La stabilità invece esprime la capacità del sistema di digerire le interferenze. Tanto per capirci prendi un pendolo. se tu lo alzi e lo metti perfettamente in centro esso sarà fermo, ma basterà un piccolo tocco per farlo scendere mutando cosi tutte le sue condizioni di moto (sistema non stabile), mentre se lo giri verso il basso, qualunque perturbazione tu gli porterai esso comunque tornerà nella situazione originale. Applicato all'auto, questo è l'effetto che il sitema molla-smorzatore applica alla ruota: prendiamo un auto progettata male che percorre a 100km/h un viadotto autostradale, bene potrebbe capitare che, se il sitema entri in risonanza, la ruota si stacchi dal terreno mandando a zero la forza trasmessa, con conseguenze immaginabili, idem magari in un transitorio curva-controcurva. La stabilità dunque è la capacità del sistema di digerire queste perturbazioni, che appunto si studiano come disturbi in situazioni stazionarie. Questo è essenzialmente causato dai valori di rigidità e smorzamento, ma anche dalle masse (sopratutto quelle sospese: ruote ecc) e dalle frequenze proprie dell'intera vettura (quindi essenzialmente telaio). Tutte e due le capacità, quando vengono meno, portano al mancato rispetto dell'equazione forze sviluppate dalla macchina= forze richieste per stare in traiettoria, cioe alla perdità di aderenza
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Si assolutamente, ma noi al corso di MDV (sicuramente molto base eh) non ne tenevamo mai conto, forse perchè trascurabili rispetto alle variazioni del sistema molla smorzatore o della generazione della forza centrifuga. Infondo il sistema sospensivo cambia l'impronta a terra diciamo, giusto? Quindi schiaccia o dilata i diagrammi di stabilità ma non ne cambia la geometria!
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Mah gli effetti di una perdita di tenuta o di stabilità sono simili, ovvero se guidi un'auto in una zona di funzionamento instabile rischi il sotto/sovra sterzo, viceversa se percorri una curva a velocità costante, in regime diciamo "stazionario", e vai incontro ad una lastra di ghiaccio che modifica repentinamente il coefficiente di attrito non fai altro che traslare le tue condizioni di moto in un altro sistema, laddove ti porteranno in zona di instabilità.. spero di essermi spiegato un po! Comunque da quel che mi ricordo di Meccanica del veicolo sono 3 i paramentri fondamentali: peso, distribuzione sugli assi e coefficienti descrittivi degli pneumatici. Sicuramente lo schema sospensivo ha molta importanza, ma piu che sulla stabilità credo interissino maggiormente il feeling di guida
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Che sia il doppia frizione?
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Mah una spider sulla falsa riga della 916 non sarebbe niente male, anzi! Ma per favore non chiamiamola Duetto.........
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Grazie Invece, gia che sono in vena, non ho trovato info sul cambio.. la prevendità parla di manuale, ma la foto mostra chiaramente un automatico (dual-logic?) Comè la situazione su questo fronte?
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