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Onestamente di spam aziendale ne gira talmente tanta, alcune condita anche da tette e culi, che il licenziamento lo vedo un po esagerato.. Perchè fare piazza pulita dei fancazzisti (o peggio) di Pomigliano invece no eh?
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Io sono da anni con AVG e non ho mai avuto problemi
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Certo che davanti allo "straniero" temo che la figura la faccia tanto Fiat quanto l'Italia in sè, come modo tutto italiano di (dis)organizzare qualcosa..
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Photoshop di autoblog sulla giulietta sprint, cavolo se mi piace!
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Stasera all'una c'è il bellissimo El Alamein su rete4.. Lo consiglio vivamente ma mi chiedo chi è la buon anima che può stare su fino a quell'ora per vederlo.. Perche non in prima serata? PS Io la butto li.. http://www.youtube.com/watch?v=2_TMGaIbzyQ
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E un MLB invece? e lo stile? Non ho detto progettazione intera cosi come non ho parlato di "entità progettuale-industriale completamente distinta". Ho parlato di una rappresentanza sul territorio, di un posto staccato da Fiat, dove si faccia quello che Fiat non sà fare, cioe l'over segmento C e lo stile AR. Comunque non hai risposto ancora alla mia provacazione
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Non mi sembra che le Audi siano disegnate/prodotte a Wolfsburg o che la Jaguar abbia il suo centro direzionale a Mumbai (o lo abbia avuto a Detroit)... 1000 persone ad Arese ammazzano una multinazionale come Fiat? Quelli di Maranello però non costano... In fiat non c'è internet o solo dove lavoro io ci sono sedi diverse? Non mi sembra di aver mai parlato di "entità progettuale-industriale completamente distinta", ma un maggior rispetto e una maggiore autonomia sarebbe stato, prima che doveroso, estremamente inteligente. Logico, ma Fiat non è Alfa da sempre, il discorso si trasla. E di fatti una funziona (Ferrari) e una no (AR). (non solo per questo motivo eh..) Alfa fa (dovrebbe) Auto DI SERIE, Fiat produce quasi solo utilitarie.
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Tony mi sembra che vuoi evitare il nocciolo girandoci attorno, non ci sono piu ex Alfa perchè è dall'86 che non esiste piu come impresa dato che è stata annullata come tale. Anche perchè Ferrari è dal 1975 in orbita Fiat, ma ciò non toglie che esistano nel 2010 uomini Ferrari (che con i dipendenti del '75 non c'entrano nulla) con competenze e storie diverse, seppur intrecciate logicamente con quelle del gruppozzo (Martinelli ad esempio.) E non è il badge sulla tuta la differenza.
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TonyH il badge Fiat non li fa cretini, quello lo avevano anche ad arese (il badge), i cretini solo coloro che hanno "fagocitato" queste persone distruggendone il know-how e la tradizione. Ormai di ex Alfa che lavorano in Fiat c'è ne sono proprio pochi, non c'è stato un ricambio generazionale, i pochi sopravissuti non sono peraltro neanche molto amati mi dicono. Non è da dimenticare che il papa dei 4 cilindri che hanno fatto la fortuna di Fiat (1.9 e 1.3 gasolio) ha origine ad Arese. Quello che dico è che ci sarebbe dovuto essere piu rispetto per i luoghi e le persone Alfa Romeo, invece gli si è sempre visti come gli eterni nemici finalmente conquistati e da tali li si è trattati. Ti ho già fatto questo esempio tempo fa ma non mi hai risposto: se Fiat fosse finita definitivamente in casa GM con Torino e Mirafiori chiusi, un sacco di gente a spasso per Torino, un manipolo di irriducibi a Rüsselsheim ad essere trattati come "i conquistati".. tu saresti qui a dire: "la Fiat è viva in quel della Germania, non disperate gente che è tutto ok!" Permettimi di dubitare... il tuo atteggiamento non sarebbe stato proprio quello...
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Mah Wester non ha colpe per me, non ancora ai miei occhi almeno, anzi ho quasi (quasi eh..) apprezzato il suo intervento su 4 rotelle. La colpa di Marchionne invece è quella di aver continuato, se non accelerato, la scomparsa di Alfa Romeo come impresa, la distruzione del Centro Stile e di quel poco che era rimasto ad Arese. Oggi cosa rimane di Alfa come impresa? (e lo chiedo anche a TonyH) Tempo fà quando si parlava di vendita, mi dite cosa si sarebbe potuto vendere? Pomigliano? E' questa la questione che io rimprovero a Marchionne e predecessori. PS non individuo tanto in SUD il problema di quegli anni, ma in come si è fatta SUD più che altro.. Ma li la questione non era come mandare avanti l'impresa ma come mandare avanti il magna magna..
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Piu che della crisi del '73, l'idea che mi sono fatto è che sia stata la sud ad uccidere quello che tutti rimpiangono. Il bagno di sangue finanziario scaturito da quel progetto ha impedito lo sviluppo completo dell'Alfetta e delle sue derivate e non ne ha permesso degne eredi, dando il là ad una minestra riscaldata (se pur ottima) che già con la 75 aveva mostrato la corda. Unito al parassitismo politico degli anni 70 e 80 si è arrivati alla situazione drammatica, ma non irrecuperabile, dell'86. La colpa di Fiat sta nel non aver raddrizzato allora la situazione quando c'è n'era la possibilità, e oggi che forse con i soci yankee c'è una piccola seconda chance, quello che mi sembra è che non la si voglia cogliere nuovamente. Alfa avrebbe dovuto avere la stessa autonomia di Ferrari (o di AUDI), pur in sinergia con il resto del gruppo. Ormai ihmo stiamo rimpiangendo un morto, il discorso è questo purtroppo. Il marchio resta, ma l'azienda è restata? E' questo che mi urta.
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Io ti do il mio se vuoi, non che possa essere preso come riferimento assoluto però, ma è innegabile che un malcontento e un annacquamento dell'immagine del biscione si è avuta nella prima metà degli anni 90, con dei periodi di pausa magari e con dei sintomi sicuramenti ereditati da già dai primi anni 80.
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Va be ma un marchio non è mica una persona "a cui si vuole bene sempre e comunque" (magari per le persone fosse cosi).. Se da un certo momento in poi si sono fatte le castronerie è una cosa inteligente dirlo, altrimenti si cade nella tifoseria, è quella che rimpiangi?
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Allora, "l'incidente" del liquido ti è successo dopo aver rifatto la testata vero? Se il motore ha ingurgitato 2 litri di paraflu significa che era bello a secco, quindi o il tuo meccanico non ha portato a livello per bene l'impianto, con lo spurgo, dopo aver fatto la testata o inevitabilmente c'è una perdita da qualche parte. Controlla bene il livello con costanza, diciamo che un rimedio alla buona (quello che uso io con la mia vecchia punto) è quello di aggiungere un po di acqua tutti i mesi, di fare i rabbocchi costantemente, è una soluzione di fortuna ma ti permette di andare comunque avanti. Se non hai fatto lo spurgo dopo quel mega rabbocco ti conviene farlo, praticamente c'è un dadino da svitare, posto nel punto piu alto del circuito di raffreddamento, che permette la fuoriscita dell'aria, è semplice come operazione. Per le possibili cause di perdita prova a farti controllare il radiatore del impianto di riscaldamento, che è sotto la plancia, ho avuto 2 punto ed entrambe avevano questo problemino Ti avverto che la sua risoluzione non è economica però.. visto che c'è metà plancia da smontare...
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Matteo io non so di dove sei tu, ma nella provincia milanese le cose non stanno proprio come dici. Lo ribadisco, fra i miei conoscenti (amici, amici di amici, conoscenti di paese eccetera, insomma una buona base statistica) chi non ha un diploma e si è dedicato ai lavori manuali (operaio tipicamente delle PMI) oggi è al 99% in cassa o disoccupato con prospettive agghiaccianti! Non tutti trovano lavoro dall'artigiano sotto casa, non in tutte le realtà, e la moria di aziende sta facendo stragi vere e proprie di queste figure. Trovare l'idraullico/elettricista che ti insegna è una botta di culo, una cosa per pochi fortunati. I diplomati ITIS sono messi qualcosa meglio, un laureato triennale di una facolta "adrente al fabbisogno del territorio" magari non avrà i 2K€ ma senza lavoro difficilmente ci stà (se si adatta ovviamente) Ormai non esiste neanche piu la piccola distribuzione, il tipico negozietto che ti fà gli impianti ecc.., tutta quella roba è in mano a mediaworld e company, essere dipendenti loro credi sia una favola? io non penso. La grande industria è scomparsa dalla Lombardia. Per come la vedo io, non avere un titolo di studio oggi per un giovane è rischioso.
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E' vero, però non è nanche vero che studiare non paga.. bisogna fare bene le proprie scelte, tutto qui.. Magari non tutti gli ing. sono al posto che vorrebbero, ma la situazione lavorativa dei 20enni senza un pezzo di carta è al momento tragica (fra i miei conoscenti non diplomati siamo al 99% di cassaintegrati/disoccupati.. non scherzo eh). Un titolo serio è ancora una forma, seppur molto piu debole che in passato forse, di tutela.
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Si Matteo, ma qualunque triennale non è certo un parcheggio*, anzi sono posti dove ci si fà il mazzo e non poco... mi piacerebbe che questo sia riconosciuto nella gente, altrimenti non mi meraviglio del fatto che poi nessuno se le caga sul mondo del lavoro. * fatta eccezione per quelle facoltà parcheggiatorie per definizione, ma li lo sono le triennali come le specialistiche
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Va beh dai queste sono decise esagerazioni nella direzione opposta! Anche perchè definire parcheggio le triennali, senza distinzione, significa non sapere cos'è una triennale di ingegneria o di informatica... Senza nulla togliere all'idraullico, che anche io consiglio ai disperati dell callcenter, uno fà un percorso formativo perchè sopratutto ha passione per quel che fà ed ha tutto il diritto di veder riconosciuto il suo merito! Il sistema intero ne avrebbe da guadagnare!
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La mettiamo che chi trasloca frequentemente si prende la Lancia Sebring e mi lascia la mia berlinetta (pur sempre da 470cm eh) Comunque tutti coloro che da 156 non sono passati a 159 possono stare a significare che clienti per auto con dimensioni "normali" ancora ci sono! Certo che se devi rimpiazzare seg D ed E con un solo modello, adattando alla meglio quello che fa tuo cuggino americano.... poi non si lamenti se non la vuole nessuno!
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Le lauree triennali, specie quelle "tecniche", potrebbero funzionare eccome, peccato che dall'impresa all'università stessa nessuno ci creda. Come già avete detto voi tutti ormai ti chiedono esperienza internazionale per fare 2 righe in autocad, mentre l'università (parlo del polimi, ma credo che si possa estendere ad altre realtà) ha come scopo principale quello di attrarre il maggior numero di iscritti e segarne altrettanti nei primi 2 anni. I primi anni di ing. meccanica sono studiati appositamente per fare da selezione naturale, roba di spartiana memoria, mentre a nessuno viene in mente di provare a formare figure che dopo i tre anni possano servire a qualcosa. Altrimenti non si spiega perche uno per prendere 18 in meccanica dei fluidi deve studiare 2 km di equazioni a memoria e invece nei 3 anni nessuno si sogna di farti vedere una cavolo di FEM o uno stralcio di impostazione di un progetto "vero". Ci credo che le aziende poi sono in difficoltà con questi soggetti, i quali non sono poi molto piu operativi di un perito meccanico, pur avendo immagazzinato il centuplo di nozioni.
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Meglio guarire decentemente che tornare in fretta e furia e rischiare davvero grosso...