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PARIDE

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  1. BELLA LA NUOVA POLO!!!!!!!!!!!!! Ma perfavore.....se devi dare giudizi per partito preso ......evita....cerca di essere oggettivo....... Io sono pro Fiat ma non affermero' mai che la stilo e' meglio della golf.
  2. Ma secondo voi ....a parte il fatto che la magior parte di noi e' affezionato al marchio alfa quindi 159 ci piace moltissimo.... Cercando di fare una valutazione oggettiva....in Europa 159 dara' del filo da torcere alla serie3?
  3. Se Kalfbell....ex Bmw ha deciso di presentarla a Monaco.... Vuole dire che ci crede molto in questa nuova vettura!!!!!!!!!!
  4. Si..... sai come pensano di attuarlo? Mettendo un gps ad ogni macchina..... Sai che costi avrebbe???? In Inghilterra c'e' un piano per farlo perche possono permettersi di far pagare alla gente cifre spropositate.....
  5. Capisco il tuo punto di vista .....ma sarebbe difficile controllare quanti chilometri fa ogni singola persona all'anno con la propia autovettura.
  6. E' chiaro che il problema dell'inquinamento non si risolve con le auto........ Ma comunque degli ecoincentivi aiuterebbero la nostra impresa dell'auto e sicuramente male per l'inquinamento non farebbero
  7. Tratto Da Repubblica di oggi Nuova, drastica soluzione per cercare di migliorare la qualità dell'aria delle nostre città: il ministero dell'ambiente ha pronto un piano di incentivi che prevede la riduzione dell'Iva di circa il 70% per le nuove vetture e sconti da parte delle case automobilistiche per convincere gli italiani a rottamare le loro vecchie auto. Nel dettaglio, il parco da rottamare entro il 2010-2012 sarebbe di 16 milioni di auto (su un totale di 34 milioni), che si troverà fuori norma rispetto ai parametri delle emissioni di c02 che la ue vuole introdurre per rispettare il trattato di kyoto. Come spiega al Corriere della Sera di oggi il commissario Ue all'ambiente Stavros Dimas, la Ue vuole includere nel controllo delle emissioni di c02 anche le auto e forse altri tipi di trasporti con una direttiva che dovrebbe essere pronta entro metà 2006. Questo comporterà che le case automobilistiche dovranno produrre vetture che emettano al massimo 145-150 grammi di co2 per chilometro, e che consumino una media di 4,5 litri di carburante per 100 km. Per le auto in circolazione con standard peggiori secondo il direttore generale del ministero dell'ambiente, Corrado Clini, scatteranno "limiti, divieti e forse anche tasse, per indurre i proprietari alla rottamazione". Da una parte l'incentivo, quindi, dall'altra forti divieti. La politica ormai è chiara. D'altra parte in Italia oggi ci sono 16 milioni le vetture con emissioni oltre i 200 grammi/km che si ritroveranno fuori norma. Tutto il rinnovamento del parco dovrebbe avvenire nell'arco di un quinquennio o poco più, entro la scadenza del protocollo di Kyoto. Cosa succederà? Di tutto: si tratta di una vera rivoluzione che porterà a sconti di listino nell'ordine del 30% (ma anche di più) sul listino perché si sommeranno gli sconti dei costruttori col la forte detrazione di Iva. Tanto per capire la portata dell'innovazione nel sistema di vendita, basta dire che alla semplice annuncio degli eco-incentivi, Fiat ha fatto subito segnare un balzo piazza affari, spiccando come regina del listino con un progresso superiore al 2% che la riporta sopra quota 6 euro ai massimi di metà febbraio. La notizia è comunque confermata anche dal ministero dell'Ambiente: "Effettivamente abbiamo allo studio un progetto del genere - dicono - ma è presto per dare un'indicazione precisa sull'entrata in vigore del provvedimento". (3 giugno 2005) Se gli incentivi partiranno con il lancio della nuova punto, cosa molto plausibile, a melfi dovranno fare un bel po' di turni straordinari.............................................
  8. Fiat - informa Repubblica - è balzata ieri in Borsa con un +5,6 per cento e un boom di volumi, spinta dall'ipotesi di una scissione del comparto automobilistico. Il progetto, secondo indiscrezioni circolate a Piazza Affari e ritenute "plausibili" dal mercato, sarebbe già sulla scrivania dell'amministratore delegato Sergio Marchionne. Il piano dovrebbe prevedere una sorta di spin-off delle attività automobilistiche con l'ingresso di nuovi soci, come banche o partner industriali. Nella holding rimarrebbero invece le partecipazioni in Mediobanca e Rcs, oltre ai camion Iveco e ai trattori Cnh. "Doccia fredda", invece, per Parmalat, a meno di una settimana dal via libera al ritorno in Borsa. Enrico Bondi e il suo staff - informa Finanza & Mercati - avevano preso "sottogamba" la richiesta danni di Citigroup di 540 milioni, accordata invece negli Stati Uniti. Ora, la Consob potrebbe chiederne conto: l'Authority ha chiesto chiarimenti e integrazioni alla richiesta di ingresso in Borsa. Il progetto Parmalat potrebbe dunque essere posticipato, se non addirittura bloccato. Voi Cosa ne pemsate???????????????????????????????
  9. Anche a me il Frontale oltre a sapere di vecchio non mi sembra per niente sportivo............. A questo punto preferisco addirittura il dietro, almeno ha qualcosa di nuovo........DAi il frontale non possono farlo uguale a quello della ypsilon......era bello ma ormai basta...............
  10. Sono discorsi che non hanno ne un capo ne una coda................................. Allora i vecchi busso erano troppo arretrati tecnologicamente e quindi costava troppo adattarli alle nuove normative inquinamento......... Alfa purtroppo non vende abbastanza volumi di questi motoroni a benzina quindi i costi di progettazione di un nuovo motore alfa non erano sostenibili soprattutto vista la situazione finanziaria..... Quindi abbiamo preso il motore gm a costo zero.............era chiaro che progettare un nuovo motore v6 alfa era meglio ma i soldi? Detto anche che le case tedesche progettano motoroni a benzina a gogo poiche' vendono anche nel mercato nord americano che gli permette di vendere alti volumi di questi motori......
  11. Non so se avra' le bombole sotto il pianale, come la multipla...non penso poiche' la vettura non e' abbastanza alta ma comunque si possono sistemare sicuramente in maniera piu' intelligente dell'attuale punto........Si stanno ancora studiando le soluzioni....................sono molto informato sui motori un po' meno sull'ingegneria veicolo................ Il motore rimarrra' sicuramente quello attuale.........
  12. La versione natural power si fara' piu in la' con soluzioni migliori rispetto alla attiuale per quanto riguarda lo stoccaggio delle bombole. Intanto rimarra' in vendita l'attuale versione della punto np.
  13. Ma io mi chiedo allora.....Se abbandonano il pianale multipla space frame....per farlo sul pianale della 198..... riusciranno lo stesso a fare le versioni natural power con le bombole sotto il pianale per non occupare sapzio al bagagliaio?
  14. Questo governo lo ho aspettato per 5 anni, lo ho votato........... Ed ero convinto avrebbe fatto del bene a questo paese. E adesso non vedo l'ora che vada a casa.........a questo punto preferisco la sinistra anche se sono sempre stato di destra. Non se ne puo' piu' ................ Berlusconi fa dei tagli alle tasse ridicoli che non rilanciano per niente i consumi poiche lasciano in busta paga ben poco in piu', pero' costa molti soldi allo stato che poi non ha i fondi per fare delle riforme serie.....per la cronaca vengono tagliati gli incentivi al metano. La lega spara solo caz...e Fini che e' colui che ho votato sta li' perche e'l'unico posto in cui puo' stare.
  15. Ma quanti anni hai italian driver?
  16. Spero non sia la nuova stilo perche fa' schifo............. E poi cosa facciamo copiamo la griglia ad audi..ma perfavore. Io la nuova stilo non la farei propio farei solo delta e 148...anche perche' nel segmento c fiat non ha mai guadagnato una lira...... Piuttosto si alla 3+1
  17. L'uniair c'e' gia da molto tempo...................solo che un conto e' avere il prototipo e un conto e dover imdustrializzare il progetto.... L'uniair c'era gia da parecchio ma la vecchia gestione fiat pare volesse fargli fare la fine del common rail......poi fu morchio a dare il via al progetto. Una volta che si da il via e i finanziamenti, ci vogliono delle tempistiche tecniche per permettere al sistema di essere prodotto su larga scala e infini lanciato sul mercato. Fidatevi purtroppo l'uniair non ci sara prima di fine 2007 e forse se succede qualche intoppo 2008.
  18. Mi dispiace taurus ma qui ti sbagli di grosso......l'uniair non sara' mai pronto per il 2006 . si parla di fine 2007
  19. STUPENDA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Sono d'accordo da mandare alla alfa subito......anche se non servira' a niente.
  20. Ricordate l'accordo con MS (non le sigarette) di qche tempo fa? Beh, sembra che sulla Punto si vedrà qcosa... ciao __________________ w la fi...........................at!!!!!!!! Tipo Cosa ? sai qualcosa?
  21. Tenendo presente che la radio e l'eventuale computer di bordo sono non presenti e che la plancia e' nascosta..... Li trovo eccezionali!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Ok sono simili agli interni vw ma perche' danno idea di solidita' e compattezza propio quello che e' sempre mancato a fiat............... Design esterno direi eccezionale....a me quei fari a goccia fanno impazzire + Questi interni+ motori che sicuramente non ci sono mai mancati+ magari pubblicita tramite corse nei rally. QUI SI FA IL BOTTO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
  22. Roma, 4 mag. (Apcom) - Non vengono rifinanziati per il 2005 gli incentivi per acquisto o conversione degli autoveicoli GPL e metano, sospesi dal 30 aprile. A sottolinearlo è il Consorzio Ecogas che evidenzia come il decreto competitività sul quale il Governo ha posto la fiducia, non contiene quanto gli operatori del settore e gli automobilisti aspettavano, cioè il rifinanziamento per il 2005. Oltre l'inevitabile arresto del mercato, è scandaloso il trattamento riservato a 3.000 automobilisti che hanno già trasformato a gas il proprio autoveicolo ma che non avendo collaudato entro il 29 aprile hanno perso l'incentivo. Idem per i numerosissimi che hanno acquistato un'auto nuova a gas ma non hanno potuto immatricolarla, entro il 29 aprile, data ultima stabilita dal Ministero delle Attività Produttive per beneficiare dell'incentivo. "E' inspiegabile la linea seguita dal Governo - afferma Nello Rosi, presidente Consorzio Ecogas - infatti il tessuto produttivo e commerciale legato al settore del gas auto è costituito proprio da quelle piccole e medie imprese che il piano per lo sviluppo dovrebbe agevolare. Purtroppo non è l'unico provvedimento che ancora manca all'appello: nonostante i numerosi annunci del Ministro dell'Ambiente Matteoli, non sono ancora stati resi disponibili neppure i fondi previsti dalla legge delega ambientale per la conversione a gas del parco auto più anziano, mentre i ciclomotori euro 2, che fanno parte dello stesso pacchetto - comma 45 L. 308/2004 - stanno godendo di una corsia preferenziale". Che schifo ..........Questo governo deve propio andare a casa............
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