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Anche il V6 Alfa Romeo è degli anni settanta ma mi sembra che lo facciano ancora, non so per quanto, ma lo stanno facendo ancora oggi. Rimango comunque demoralizzato al pensiero che in Italia non esiste un certo amor del prodotto Proprio e sussiste una stupida legge non scritta di dover prostarci agli altri, che, anche loro non navigando nell'oro, hanno bisogno di JV. Noi cestiniamo i nostri progetti buoni, teniamo quelli che arrivano scarsamente alla sufficienza che rispetto ai loro progetti scandenti e cestinati sono ottimi, e ci dobbiamo prendere i loro progetti buoni che in confronto ai Nostri progetti buoni non nettamente insufficienti. Perchè allora sottometterci, vogliamo un JV perchè sono i mercati a volerlo, ok facciamola, ma sarebbe opportuno che chi fa parte della JV abbia pari poteri e non chinarci come dei pecoroni.

Si contininuiamo così a buttar via le nostre opere migliori, facciamo i pastoni con la roba degli altri e la nostra tutta nella rumenta, continuiamo così che andremmo lontano! Mi dovete spiegare dove sta tutto questo ingegno di prendere la roba da altri o farne con altri di nuova quando in casa si hanno dei prodotti già validi. Per tutti i giorni uso uno Uno 45 fire monocarburatore del 1992: perchè consumo meno del 1000 cc tre (e ribadisco 3) cilindri 12v opel e gliele suono? Perchè consumo di meno e le suono alle polo 1.2/1.4 e golf 1.4? Perchè consumo di meno e le suono ai motori che moderni (2 e in alcuni casi anche 4 valvole per cilindro) fino a cilindrata 1.4/1.5? MI dici che cosa ha il mio motore 45 fire da buttar via in confronto a questi esempi che potranno essere le nostre possibili motorizzazioni? Si prega di non divagare uscendo dal contesto con discorsi tipo "numeri stitistici, di vendita etc etc". La domanda è una sola: PERCHE' BUTTAR VIA UN PRODOTTO CHE E' STATA ASSODATA LA SUA VALIDITA' ED EFFICIENZA ED E' STATO AMMORTIZZATO?

"L'olezzo del diesel a Villa d'Este ... [omissis] ... solo dai furgoni dei fornitori." Ma che cavolate sono un diesel competizione... Non capisco, il divertimento te lo da + una macchina a nafta o una a benzina? I diesel sono fatti per pessegguiare in città permettendoti un consumo modesto dovendo sfruttare pochi giri motore e trotterellare fuori porta. Personalmente non vedo nulla di competitivo in un diesel, al limite massimo un TD che sfonda il motore dopo 20.000 km perchè è troppo pompato e basta. La sportività te la da già un benzina aspirato. Fare un diesel competizione è significato di teutonizzazione della fiat e delle sue marche annesse, dove il gran mito diesel viene proprio dal mercato tedesco perchè macchine a benzina non son capaci a farle, neppure copiarle spudoratamente. Perchè allora far morire la nostra cultura motorisca sportiva invidiata da tutto il mondo per sottometterci a chi macchine e motori (in questo caso a benzina) non fu, non è e ne mai sarà capace a farle? Se poi vogliamo d ar prova che anche noi siamo capaci a fare diesel che vanno, giusto facciamoli, ma non a scapito delle nostre motorizzazioni a benzina che soddisfazionei ce ne danno.

Opinione personale, ma a me la GT non mi dice nulla di nuovo, è un rimescolamento delle solite linee note, un po' mascherate con tratti modificati, ma in sostanza, andando per il sottile, rimane un qualcosa di già visto nella produzione attuale. Ricordando i passati "coupè" Alfa Romeo non ho mai riscontrato una somiglianza di linee o forme tra una Giulia berlina e un Giulia Sprint GT, oppure tra una'Afetta berlina e una'Afetta GT/GTV, oppure tra una 2600 berlina e una 2600 Sprint, oppure (e questo è il mio mondo) tra un'Alfasud ed una Alfasud Sprint. Persino gli ultimi Spider e GTV non avevano legami con la produzione delle berline (parlo sempre di forma, non di sostanza). Quindi a mio personale parere un "coupè" Alfa Romeo deve avere tratti di spicco e scissione con la produzione delle berline, ovverosia accentuare ancora di più il suo animo sportivo. In pratica: deve farsi notare per quello che è e non mescorlarsi o confondersi con quello che c'è già.

Per essere precisi l'AR6 è stato prodotto solo dall'85 all'88, anche se poi a listino è rimasto per diversi anni. Era omologato per 10, 13 e 14 quintali, strano ma vero aveva due motirizzazioni (entrabe Sofim) che lo portavano a circa 125 km/h e due lunghezze di passo differenti. Andando ancor più per il sottile la suddvisione dei quintali aveva una sua logica precisa: il 10 AR6 era per i mezzi promiscui; il 13 AR6 per i fugoni; il 14 AR6 per gli autocarri.

Salve gente, io oltra ad essere appasionato di Alfasud mi occupo anche di veuicoli commerciali Alfa Romeo e un po' in generale anche dei veicoli commerciali (e induztriali) di passata produzione Italiana. Volevo solo aggiungereche anche la Lancia nel passato ha dato il suo contributo con mezzi commerciali come il Jolly, la serie che io chiamo solo "Esa" (esempio Esatau) ed altri ancora. Per quanto concerne Alfa Romeo, la produzione non si è limitata al Romeo e derivati ma esiste una storia che ha radici anteguerra con veri e propri camion. Altra produzione poco nota è anche quella di motori industriali, trattrici, scavatori...

Scusate, il post di prima era una risposta ad un intervento i "Phormula" in prima pagina col seguente testo: "No, per un periodo hanno assemblato su licenza la Renault la Dauphine prima e la R4 poi. E non mi dire che non è vero perchè ho un manuale di officina a casa che parla espressamente di queste due utilitarie."

No, per un periodo hanno assemblato su licenza la Renault la Dauphine prima e la R4 poi. E non mi dire che non è vero perchè ho un manuale di officina a casa che parla espressamente di queste due utilitarie.

Il link è sbagliato, è il seguente http://www.flixvault.net/vids/_003.zip mancava l'underscore (il trattino basso tanto per intenderci). CIAO

E certo che lo conosco bene lo stemma con la scritta "ALFA ROMEO PARIS"!!! Comunque sarei indeciso tra il secondo e il terzo, concordando che quelli rettangolari lasciano un po' a desiderare. Riprendendo il l'inciso del IL FUSI credo che abbia ragione oramai a Milano di Alfa è rimasta solo la "storia-leggenda". E se nei prossimi stemmi ci fosse "ALFA ROMEO POMIGLIANO"? Se pur tirando l'acqua al mio mulino dato che son Alfasudista, non è pur la verità? Rimane il problema sulla 166, vabbè potrebbe esserci la variante "ALFA ROMEO MIRAFIORI". So un po' scherzando, che nessuno mi voglia male

Salve a tutti, sono il cugino de "IL FUSI", appena iscritto. Faccio un piccolo appunto sulle TA: il primo mezzo ideato e poi conseguentemente prodotto a TA fu l'autotutto (così chiamato proprio per le sue versalità di impiego) Romeo, con due motorizzazioni, una benzina (il 1.3 della Giulietta ) e una diesel (motore due cilindri a due tempi volumex con compressore a due alberi trilobati, non sto dicendo favole, esiste per davvero), entrambe con la posizione del motore longitudinale. Seguirono sulla stessa base, ma senza la motorizzazione diesel, il Romeo 2 e la due serie F11, F12, A11, A12. Le serie F e A erano motorizzate con motori 1.3 Giulia, a volte anche con qualche carburatore in più per i più sportivi (modifica personale) e poi anche una versione diesel, il 1.8 Perkins stesso della Nuova Super Diesel. Entrambe i diesel non ebbero successo. Comunque c'è da aggiungere che con gli anni '40/'50 l'Alfa era già avanti anche sui motori diesel, vedi ad esempio proprio il motore del Romeo, l'utilizzo di iniezione diretta e indiretta, diesel lenti o veloci ed anche testate a 4 e 5 valvole per cilindro. Ovviamente non erano motori per auto... P.S. l'AR8 fu prodotto dal '78 all'88 e l'AR6 solo nell'85 e '86