Io ci speravo.
Ma, in fondo in fondo, so che tutto l'ambiente segue questa prassi.
Ricordate la "Amore e Vita" di Fanini?
L'unica squadra che sembra fare qualcosa di effettivo contro il doping.
Il suo patron, Fanini appunto, fu quello che rivelò che la famosa retata del giro del 96 (o 95? Boh...), fu resa inutile da una soffiata fatta ai direttori sportivi da parte direttamente della LEGA CICLISMO!!!
Da allora questa squadra non viene più invitata a Giro e Tour, ma sopratutto, non è mai stata inserita nel circuito protour, quello dei grandi giri e delle grandi classiche, chissà perchè?
Il doping è parte integrante del sistema.
Altro esempio.
Vi ricordate quando fu inserito il blocco dell'atleta in caso di ematocrito alto?
Bene, in quegli anni TUTTI i corridori giravano con le loro belle macchinette per controllare giornalmente il livello di ematocrito e nel caso avevano i loro bei farmaci per sciogliere il sangue che venivano coperti grazie ai farmaci per l'asma.
Non vi sembra strano che l'asma sia la malattia più diffusa fra i ciclisti?
E' vero che è uno sport che ti fa abbassare le difese immunitarie, ma quasi uno su due (se non ricordo male), presenta certificati medici di questo tipo!
Gli esempi potrebbero continuare all'infinito.
E pensare che amavo questo sport alla follia...