Ieri pomeriggio esco dal lavoro e passo davanti al conce Alfa.
Ho qualche minuto da perdere e decido di fermarmi a dare una nuova occhiata alla tarretta.
Con mia sorpresa ci son ben quattro MiTo ed allora ricordo il porte aperte di oggi.
Sono presenti una Panda (), una nero etna, una argento e la solita rosso giulietta.
Purtroppo la bianca e la argento non hanno il pack sport.
Devo dire che il fascione posteriore in tinta è proprio brutto.
La bianca però aveva le cornici nero opache e devo dire che fanno un effetto completamente differente, rispetto alle nero lucide.
Se avesse avuto il pack sport mi sarebbe quasi piaciuta.
Lascio perdere i giudizi sul frontale, che ormai sono stucchevoli, e passo al resto.
Mi si avvicinano un venditore ed una ragazza (decisamente patata), che mi chiedono se avevo bisogno di aiuto.
Faccio alcune domande sulle motorizzazioni presenti e chiedo di poter fare un giro.
Il venditore, preparato e cordiale, avrebbe un impegno ma mi chiede se non avessi voglia di fargli da autista per una commissione.
CERTO, rispondo.
Mi da le chiavi e saliamo.
Classiche manovre pre-partenza.
Specchietti, cintura, sedile.
Tutto giù, ovviamente, e devo dire che la seduta è davvero bassa!
Metto in moto: il 1.4T fa un bel borbottio roco, che sale un pò di tono coi giri del motore.
Prima, seconda, terza, tutto molto fluido.
Il cambio mi è piaciuto, preciso e rapido, ma un pò lungo nella corsa.
Lo sterzo è elettrico e si sente: in partenza fin troppo leggero, poi indurisce bene.
Nessuna sensazione di vuoto in alto ma una certa artificiosità si sente, nonostante sia ben preciso.
Porto il tizio dalla sua commissione e intanto che lo aspetto giocherello con la plancia.
Piacevole, non c'è che dire, ma avrei preferito delle bocchette differenti.
Non sono quelle della panda ma ci assomigliano un pò troppo. Problema secondario, comunque.
Tutto sembra ben fatto e ben assemblato. Non ho avuto modo di spulciarla dappertutto, ma non ho visto difetti evidenti.
Non sono stato a guardare le plastiche, devo dire, mi sono concentrato sul simil-carbonio.
Bello e di scena, sulla mia era tutto in tinta, nero.
Quel che non mi è piaciuto è l'imsieme delle linea della plancia davanti al sedile passeggero.
Quell'onda a limitare il soft-touch non fa una bella impressione, ma tant'è.
Il cassettino lato guidatore non è certo bello a vedersi ma può essere piuttosto utile.
Il tizio torna, ripartiamo e senza che mi dica nulla, imposta il manettino su dinamic.
Beh, l'auto cambia, niente da dire.
Lo sterzo diventa ancora più diretto, la risposta dell'acceleratore diventa fin troppo pronta.
Gran bella sorpresa, devo dire.
Ho avuto la possibilità, tornando di affrontare un lungo rettilineo deserto, inframezzato da una ampia rotonda (per chi la conosce è la strada che porta al nuovo ingresso dell'ospedale), quindi, già che c'ero, me la sono un pò goduta.
Assolutemente piacevole, bella piatta e reattiva (complimenti alle contrattive) e col motore che saliva pronto (l'avrei preferito un pò più pronto) di giri e cantava con una bella vocetta.
Si torna alla base ed il tizio mi fa compilare un questionario riservato a chi prova la macchina.
Tutte domande specifiche su: linea; plancia; comandi; strumentazione; motore, sound compreso.
Ho risposto in maniera piuttosto positiva, l'auto mi è piaciuta.
La mia risposta alla voce linea: bellissimo il 3/4 posteriore, bello il muso ma poco aggressivo.
Son stato buono.
Me ne vado consegnando il questionario alla ragazza (decisamente patata), buttando l'occhio sinistro alla tarretta del wwf e l'occhio destro al balconcino della tipa.