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pennellotref

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  1. V'ho fatto lo scherzone..... P.S.: Cazzo ! Quell'uomo non si regola proprio.....
  2. http://www.autonews.com/article/20170124/OEM01/170129932/trump-meets-with-detroit-3-ceos-as-he-demands-more-u-s-built-vehicles Siamo negli anni ottanta ? Minchia 'sti discorsi me fanno sentì tanto ggiovane ! Mo' vado a vedemme 'na puntata de Goldrake . Link alle foto dell'incontro. So 'no spettacolo. Incredibile ma vero il maglionato è in giacca e cravatta.... http://www.autonews.com/apps/pbcs.dll/gallery?Site=CA&Date=20170124&Category=PHOTOS01&ArtNo=124009998&Ref=PH&Profile=1180
  3. GENIO ! Faccio la stessa domanda anche a te..... Ma allora come concili la difesa del prodotto/assetto industriale made in USA con l'attacco ai tedeschi ? P.S.: sia chiaro che io non sto prefigurando sciagure/catastrofi/invasioni di cavallette/moriremo tutti per il popolo italico e che semplicemente cerco di elaborare delle ipotesi basandomi sulle sparate twittarole dell'amico di Briatore
  4. Ma sei serio ? Cazzo gli frega dei paisà.....Quello è tedesco ! E difatti la mia impressione è che, almeno a chiacchiere, la produzione in loco è la "tassa" che lui vuol far pagare per fare affari in USA...A lui non interessa la piena occupazione e sfruttamento della capacità produttiva installata e quindi corrente (già ce l'ha praticamente...). Il biondo vuole proprio nuove fabbriche.....
  5. Prescindendo, per il momento, dalla valutazione relativa all'attendibilità dei piani maglioneschi, l'obbiettivo originario è di produrre e quindi vendere 150k Alfa l'anno per il mercato NAFTA; non proprio 20/30k. Detto questo, riconosco che per il momento il dossier trumpiano è decisamente nebuloso da un punto di vista operativo (tra il dire ed il fare, ecc....) e quindi non si può fare altro che "wait and see" (cit.).... Ma allora come concili la difesa del prodotto made in USA con l'attacco ai tedeschi ? La mia impressione è che lui non intenda tanto difendere il prodotto interno quanto difendere (e farsi pagare a caro prezzo....) quello che per lui è il privilegio di accedere al lucroso mercato statunitense.... A lui interessa imho la pienissima occupazione-ripresa dei salari.
  6. http://www.motortrend.com/cars/fiat/124-spider/2017/chevrolet-camaro-1le-bmw-m2-ford-focus-rs-fiat-124-spider-abarth-porsche-718-boxster-s-toyota-86/
  7. Il punto è che, se accettiamo alla lettera quanto Trumpone twitta (macchine vendute in USA devono essere prodotte in terra yankee con personale yankee - mi rendo conto che prendere per buono tutto quello che dice l'ossigenato è complicato), il problema non riguarda solo la Renegade, ma potenzialmente il caposaldo di tutta la strategia di rilancio del ramo produttivo italiano di FCA, ossia dedicare le fabbriche italiane all'export. Ed in tal caso le conseguenze potrebbero essere potenzialmente esplosive......Comunque aspettiamo e vediamo quello che accade..... Comunque siamo un tantino OT da una 20 di messaggi. Forse sarebbe il caso di spostare un po' di post nell'apposita discussione relativa all'arrivo del vecchio Trumpone http://www.autopareri.com/forums/topic/62231-dopo-la-brexit-ecco-trump/?page=48
  8. Che dite ? Sarà il caso che i dipendenti italiani di FCA comincino a "stringere le chiappe dalla fifa" ? Speriamo di no.....
  9. Come volevasi dimostrare...... http://www.autonews.com/article/20170123/OEM02/170129952/trump-to-meet-with-detroit-3-ceos-amid-jobs-push A quando l'annuncio di una bella agenzia governativa modello IRI o CDP (che non lo è ma è come se lo fosse....) ?
  10. Certo è che, se Trump pretende che FCA-GM-Ford si mettano a cortruire fabbriche ex-novo per soddisfare la sua grandeur industriale, troppo costerà 'sto giochino ai contribuenti americani......Contenti loro..... Faccio finta di non vedere la faccina e decido di prenderti sul serio...... Dici che potrebbe farlo ? Mah ! Imho bisogna vedere cosa dice il contratto con i turchi
  11. Oggi Maglione è a Washington DC, con Barra e Fields, in udienza dall'Ossigenato.....
  12. Sicuro ? Da quello che ho inteso, hanno creato una struttura modello Milan di qualche tempo fa; ossia un CEO (Carey) e due direttori generali, lato tecnico Brawn e lato commerciale Bratches. Quindi di interim personalmente non vedo nulla.... Il seguente art. di F1Passion lo spiega bene: http://www.formulapassion.it/2017/01/f1-ross-brawn-direttore-generale-lato-sportivo/ Se l'intenzione degli americani è quella di creare un campionato che sia una via di mezzo tra Nascar e Indy, imho fanno meglio a cambiare idea prima di subito: la F1 non può fare a meno dei grandi costruttori. Se vogliono migliorare il livello tecnico del campionato, devono studiare una strategia che renda appetibile la F1 a nuovi soggetti industriali e non ragionare sempre in termini di cosa fare per mettere i bastoni fra le ruote a quelli che già ci sono.
  13. Non so in Europa come funzioni, ma in USA, se non hai il portellone motorizzato, non ti fanno neanche sbarcare ad Ellis Island .
  14. Ma bravo ! Anche perchè senza sarebbe un bel problema ...... P.S.: Vabbè ! M'è scappata ! Chiedo perdono e mi autobanno per una settimana....
  15. Il titolo di Rep. però dice "a partire da 57300", senza riportare nel titolo la dicitura "First Edition": il titolo è imho volutamente fuorviante. Chi non legge l'articolo (la maggior parte.....) e si ferma all'intestazione del medesimo, immagina che il prezzo base di uno Stelvio sia 57300. Da cui gli strali conseguenti lanciati all'indirizzo di FCA e dell'"affamatore del popolo" impulloverato.... P.S.: la quotatura è andata a donnine..........Era a Ray che volevo rspondere
  16. Ma se i tedeschi bloccassero la commercializzazione, l'Italia farebbe altrettanto, basandosi sugli stessi rilievi/motivazioni dei crucchi......
  17. Imho, se il Compass andasse a Pomigliano, sarebbe una scelta compatibile con la ripetizione dell'esperimento Melfi, ossia accoppiare un modello Jeep con un "gemello" Fiat (come peraltro sarebbe in teoria previsto nel piano 2014-2018).
  18. Non è una questione di fermezza, ma solo il fatto che è dell'"affamatore del popolo" per eccellenza che parliamo, ossia Mr. Maglione, peraltro al soldo dell'"odiata famiglia" (almeno da coloro che non sono giuventini). Ergo si gode delle "disgrazie" altrui e non si capisce che sono anche le nostre (vedi eventuali danni al sistema economico italiano); tra l'altro i tedeschi sono ripartiti alla carica, pesantemente spalleggiati questa volta dall'UE.....
  19. Si il rischio che qualcuno si faccia influenzare oltre il dovuto esiste sempre; però immagino che anche lo spettatore non abituale che guarda una loro "performance" sia comunque in grado di accorgersi del tono semi (molto semi.....) serio della trasmissione. O forse sono io che sono ingenuo ed ho troppa fiducia nel genere umano !
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