Vai al contenuto

bialbero

Utente Registrato
  • Numero contenuti pubblicati

    6359
  • Iscritto il

  • Ultima visita

Tutti i contenuti di bialbero

  1. no no, non li sottovaluto per niente, di sicuro le varie norme antinquinamento Euro 3 e 4 hanno sortito i loro effetti sui motori e sopratutto quelli adattati in un secondo momento hanno avuto difficoltà a mentenere alti i valori di coppia e potenza, di per se già il catalizzatore è un vero tappo che mortifica la cattiveria, ad esempio lo stesso 2.0 T.Spark della 75, in versione non cat eroga 148cv ma la cat mi pare si fermi a 146 e la differenza si sente eccome, idem anche l'attuale 2.0 16v TS, 155 cv che poi scesero a 150. Il fatto è che oggi l'utente è abituato - direi viziato - a uno stile di guida che privilegia la marcia rilassata, senza strappi e senza troppi cambi di marcia, un motore quindi il più possibile lineare, ecco questo per me va bene sun un'Audi o una BMW, una Lancia, insomma qualunque marca ma non su un'Alfa, ok certo non devi avere lo stress di cambiar marcia ogniqualvolta che devi fare un sorpasso o affrontare disonvoltamente un falsopiano, ma per dirla tutta io con la mia 75 TS riesco tranquillamente a stare in 5a marcia a 60 km/h e riprendo senza incertezze, questo per dire che se si vuole i motori cattivi si possono ancora fare, certo si ritorna al discorso inziale, ci son da rispettare le varie normative e con quelle non si scherza, ma allora io dico, altre strade no? ok il JTS ma ad esempio una bella raffinatezza non sarebbe quella di proporre anche le farfalle singole per cilindro? Il JTS, allora io l'ho provato in varie occasioni e si dunque l'impressione è che con l'acceleratore parzializzato sembra non vada per niente ma appena rischiacci riprende che è una bellezza, sembra che si "pianti" per qualche secondo (centralina??) per poi esplodere, sinceramente mi è piaciuto parecchio anche come sonorità e l'ho trovato più in forma del 2.0 T.Spark, che al contrario mi ha deluso parecchio, trovandolo certo potente ma lento nel salire di giri e non molto pronto, ripeto, sarà che sono abituato a ben altro motore, cmq... per la 33 hai ragione, non c'e paragone tra la carburatori (doppio corpo ovviamente) e la IE, un'aaltro mondo....lo stesso non posso dire della 1.7 16v, pigra al di sotto dei 2000 ma una belva fino ai 7000. Mi è piaciuto moltissimo e senza riserve invece il 2.5 V6 della 156, sarebbe un bel pensierino da farci invece dei soliti 4 cilindri, la quadratura del cerchio direi.
  2. su Ghidella in vari anni ne ho sentite tante e epr questo non ho mai preso posizioni, si sapeva che l'uomo delle sinergie sfrenate era lui, si sapeva che l'ammazza alfa romeo è stato lui, lessi un'intervista anni or sono in cui gli si disse - a Ghidella - della politica suicida nei confronti di alfa ma lui tirò dritto... però progetti come il pianale tipo2 sono stati - almeno come ingegneria - un successo, la uno turbo e i motori fire sono opera sua, cosi come è opera sua - correggetemi se sbaglio - la presentazione della SZ. Su cantarella sapavo invece che è stato l'artefice della diversificazione del prodotto alfa romeo dal resto del gruppo, aveva cominciato cioè quel processo di diversificazione che ha portato poi i primi modelli sotto la sua gestione (GTV, 155 restyling ecc). Su testore meglio stendere un velo pietoso.
  3. ecco su questo doveva battere il mio terzo punto ma un lapsus momentaneo m'ha bloccato... e proprio questo il punto, noi comuni mortali e dalle risorse economiche non certo berlusconiane che facciamo? continuamo a sognare di prenderla usata tra magari 10 anni? Si parla di modelli come Brera, 8C, 156 nelle versioni di punta a TI ecc, e qui che mi fa rabbia, fino a qualche anno fa potevo scegliere una vera Alfa anche se 1.6 e spendere il tanto che valeva un'Alfa 1.6 (la 75 in quel caso) oggi che prendo 1.6? bho! E Vabbè dai, come avevo pensato bene, alla mia 75 affiancherò a breve tempo una Punto Multijet o una new Panda 1.1...
  4. ecco su questo doveva battere il mio terzo punto ma un lapsus momentaneo m'ha bloccato... e proprio questo il punto, noi comuni mortali e dalle risorse economiche non certo berlusconiane che facciamo? continuamo a sognare di prenderla usata tra magari 10 anni? Si parla di modelli come Brera, 8C, 156 nelle versioni di punta a TI ecc, e qui che mi fa rabbia, fino a qualche anno fa potevo scegliere una vera Alfa anche se 1.6 e spendere il tanto che valeva un'Alfa 1.6 (la 75 in quel caso) oggi che prendo 1.6? bho!
  5. Si sui dati del 1.8 tralasciavo volutamente le diverse varianti date dai condotti di aspirazione a geometria variabile, comunque tra il 1.8T.Spark 16v della 155 e quello della 156 corre anche un'altra differenza: quello della 155 era gestito da una centralina della Hitachi che sulla 156 invece è Bosch. In ogni caso, non so cosa intendi che siamo messi meglio oggi motoristicamente, a me pare che abbiamo perso molta cattiveria e ci siamo addolciti parecchio, trincerarsi dietro i vari Euro 3 e 4 non ha molto senso, dato che altri costruttori - vedi Honda - hanno mantenuto anche nei motori il loro carattere, rimasi sbigottito quando provai la Honda Civici VTEc 160cv (un 1.6) e lo stesso oggi rimango sbigottito quando vedo la Integra Type R con 200cv a oltre 8000 giri (!). Questo per dire, ok le norme antinquinamento, ma rimpiango in ogni caso la cattiveria e la sensazione di prontezza dei vecchi, sarò certo nostalgico di un certo tipo di motore - o di comportamento - il JTS mi ricorda i vecchi alfa in quanto anche la prontezza dell'acceleratore è davero pronta e sorprendente. Certo i boxer erano dei fulmini agli alti regimi ma ai bassi è vero sono realmente pigri. e questo si acuisce sopratutto col 1.7 16v - davvero restio nel prendere i giri al di sotto dei 2500 giri. Fusi hai ragione per i diesel moderni, come guidabilità e sfruttabilità sono molto più pronti di un analogo potenza benzina, e questo infatti ha giocato sul loro successo, ottengono coppia e potenza subito, ecco perchè da un paio d'anni a questa parte s'e diffusa anche tra i benzina sportivi la ricerca della curva di coppia ai medi regimi - lo stesso 2.0 TS 16v mi pare abbia il picco massimo a 3500 o sbaglio? - per questo il proliferare di variatori di fase, condotti a geometria variabile od anche compressori volumetrici e turbo a bassa pressione. Ciò non toglie in ogni caso che ad un diesel potente ma che muore a 4500 giri preferisco un benzina che dai 2000 ai 6000 mi lasci senza fiato. Se non sbaglio i condotti di aspirazione a geometria variabile è un brevetto Lancia, li ricordo sulla Thema restyling del 1992, un 2.0 16v da ben 155cv...anche qui l'Italia ha da insegnare.
  6. be Taurus col suo silenzio ha detto tutto... comunque, meglio aver aspettato 10 mesi e poter avere un prodotto all'altezza che averla presentata subito e rischiare se non di fare una figuraccia ma quantomeno di lasciare sbigottiti - negativamente o positivamente? - gli adetti ai lavori o gli apassioanti. Si, perchè lo sbigottimento sarebbe generale credo, da un lato forse si apprezzerebbe la maestria e il coraggio di Alfa di proporre una versione estrema che darebbe certamente lustro alla gamma 156, ma anche una questione tecnica si pone, 300 cavalli scaricati da una "semplice" - per modo di dire - trazione anteriore significa un lavoro estremo di affinamento e perfezionamento della già ecellente GTA attuale. Secondo punto, sbigottimento generale ma in senso negativo, i puristi certo griderebbero all'ennesimo scandalo, ma come, ancora una TA cosi potente? e la guidabilità? Ecco, credo che se questa GTAm potesse finalmente farci capire e farci vedere che in Fiat s'e capito cosa vogliamo da Alfa Romeo, è un passo avanti di notevole importanza, dopo averci presi a pesci in faccia per tropo tempo ora si comincierebbe a ragionare sul serio, il motore è Alfa Romeo e non ci sono dubbi, e credo sarebbe la pietra miliare della casa di Arese, e finalmente anche quanto a trasmissione cominciamo a mettere i puntini sulle "I". Alfa potrebbe riuscire nella rinascita totale?
  7. bialbero

    156 GTAm: a quando??

    Ma questa bendetta 156 GTAm quando esordirà? e sopratutto tecnicamente come sarà dotata? il motore è sempre il 3.5 V6 24v di Arese o è il nuovo V6 GM? la trazione sarà ancora anteriore - si perseguita dunque nell'errare - o finalmente a gestire e scaricare a terra 300 brutali cavalli ci sarà una TI?
  8. tra il 1.8 TS versione bialbero Alfa della 155 e il 1.8 TS 16v della 156 c'e una grande differenza di temperamento, provandoli tutti e due diverse volte non posso che confermare che nonostante la minor potenza del 1.8 della 155 - che deriva dal classico bialbero Alfa interamente in alluminio - dimostra doti di "cattiveria" superiore al pur più potente e brillante 16v "pratola serra", a me è piaciuto di più pre l'erogazione e per la sonorità molto più appagante, i dati cmq sono questi per entrambi: - 1.8 TS 155: 126cv a 6000 giri e 16.9 kgm a 5000 giri - 1.8 TS 16v 156: 140cv a 6200 giri/min e 17.1 kgm a 4000 giri. la curva di coppia del 16v 156 è più lineare e non presenta "impennate" tale da renderlo più "cattivo", il 1.8 TS della 155 invece in prossimità dei 3000 giri varia decisamente la cirva e s'impenna e fino ai 5000 non accenna a diminuire appiatendosi in prossimità quasi della potenza massima. Sarò abituato forse ai vecchi motori Alfa che francamente mi piacevano di più, fatto sta che la stessa strana impressione di "pacatezza" me lo ha dato pure il 2.0 nonostante abbia (cosi come anche il 1.8 16v) i condotti a geometria variabile. Gli alfisti sono delusi perchè in campo tecnico meccanico erano abituati all'ecellenza, consapevoli di avere tra le mani una macchina la cui meccanica era ispirata dalle corse e direttamente derivata da essa, oggi certo dobbiamo rellagrarci della nuova gestione - che io reputo comunque reputo ancora lenta e deficitaria - ma ci vorrà tempo per far digerire agli alfisti - che sono tanti e non tutti recuperabili - il passo indietro che la Fiat ci ha propinato. Vedremo.
  9. ma questa steyr altro non è che la famosa Steyr Puch austriaca? auspico anche io che Demel velocizzi la questione Alfa Romeo perchè sinceramente noi alfisti ci siamo rotti della palese lentezza di mamma Fiat, lentezza perchè evidentente è sempre mancata una vera volontà, politica e tecnica, di fare quello che in Alfa andava fatto da subito: differenziare nettamente la produzione alfa da Fiat e Lancia. Speriamo bene quindi. Era ora.
  10. concordo con Taurus, un'Alfa Romeo clone di ste stessa non mi piacerebbe per niente, non facciano come i Tedeschi che fanno i cloni di loro stessi, mi sta bene che convivano diverse scuole di design, quantomeno il cliente ha la possibilità di sciegliere, Brera ha un suo personalissimo stile che piacerà sicuramente agli amanti dello stile alfa incazzato e grintoso, 8C è come detto una stupenda dream car, l'incarnazione ultima dell'elite Alfa Romeo, Kamal interpreta lo stile giovane e dinamico della 147, d'altronde il suo segmento di mercato credo sia rivolto sopratutto ad un pubblico giovane e che poco o nulla gliene importa della tradizione. Tutte queste scuole di design e di pensiero però devono avere una cosa basilare in comune, che pemetta subito l'identificazione del prodotto Alfa Romeo: la meccanica, su essa non si transige, pur con le ovvie differenziazioni, di base la filosofia deve - o meglio dovrebbe - essere spiccatamente sportiva, pesonale e raffinata. Mi sta bene pure una differenziazione di base tra i telai e le trasmissioni, quindi TA, TP e TI, con transaxle, cambio in blocco o TI, credo che un'Alfa cosi combinata sarebbe il massimo.
  11. bialbero

    Alfa Romeo e trazione anteriore

    infatti, la 164 è sicuramente la più riuscita del lotto, pininfarina ha disegnato una splendida ammiraglia, l'Alfa ovviamnete si è arrocata il diritto di rivedere in maniera sostanziale l'intera meccanica, certo gli schemi e la scocca in generale sono gli stessi, ma molte parti e il disegno stesso delle sospensioni per esempio sono state ristudiate da zero, cosi come è alfa tutto l'impianto elettrico e il design del padiglione e giro porta, motoristicamente fu poi fatto un grosso lavoro di adattamento per il 4 cilindri e il V6 - dunque la Fiat per la 155 s'e trovata tutto il lavoro bello che pronto, ed ha aspettato fino al 1992 per farla esordire (pronta nel 1988), evidentemente s'erano accorti (stupidi fino a un certo punto) che la 75 tirava e piaceva ancora. Su strada invece la 164 non ha mai convinto, divesissimo il comportamento, pe dirla tutta, l'Alfa 6 era molto più divertente e più agile, la 164 pagava uno sterzo lento e impreciso, non certo da alfa, e molto problemi di motricità affliggevano le prime serie e fino cmq fino al 1989 (anno in cui vennero rivisti gli angoli caratteristici delle sospensioni). Sopratutto le versioni con molti cavalli pativano molto la TA (le Quadrifoglio in particolare) e di certo l'agilità con questo tipo di trazione era pregiudicata.
  12. Taurus ce ne stiamo accorgendo tutti che l'Alfa sta lavorando, ma concordo, se qualcuno non ci dice e non ci aggiorna su quello che si sta facendo noi continuamo a giudicare quello che c'e, ok? Il malcontento alfista lo vedi anche tu è palpabile ad ogni forum che incontri, oggi alfa è tornata su livelli di immagine che aveva smarrito dai tempi della 155. vi diamo atto di aver fatto un grandissimo sforzo, cosi come voi dovete darci il diritto di gidicare e - nel caso- criticare quello che non va, perchè vedi il coltello dalla parte del manico oggi - ma credo sempre - ce l'ha il cliente, che vuole quello che cerca, e se non lo trova in un determinato marchio, si rivolge con molta semplicità altrove. L'Alfista tradito è da poco tornato all'Alga forse con la 156, molti hanno abbandonato e girato le spalle e sono andati in casa BMW e Mercedes, magari non sapendo che le attuali alfa vome guidabilità è di gran lunga superiore a queste, ma è come dire....una scelta di protesta, un voto di protesta, altri sono rimasti in casa e hanno ingoiato il boccone amaro notando certo anche quello che di buono c'e (molto), altri (come me) sono restati ad aspettare e non hanno comprato nulla, anche se la voglia gliel'avete fatte venire (bello il GT) ma non sono ancora super convinti del prodotto -che ripeto- ora torna ad esserci.
  13. Io ho votato per Brera, secondo il mio personale punto di vista richiama alla mente subito l'Alfa Romeo, quella che intendo io e che piace tanto a me, ok si farà tanto Alfa anni 70 dell'era IRI, ma è questa l'Alga che sogno ancora, un design proprio come quello della Brera, incazzato e sportivo, ma mi spiegate perchè ancora oggi mi giro a guardare una bella 75 (magari TS , Turbo o 3.0 V6) e non mi fa lo stesso effetto, che ne so, una 156? è l'idea che mi da, un'auto decisa, slanciata, potente e grintosa... Certo la 8C - come ho detto - è una bellissima dream car, destinata ai cultori del marchio, ora rispondo alla domamda che mi è stata posta: Entrambe - la Brera e la 8C - sono sotto la stessa bandiera ma la 8C è più Alfa Romeo della Brera, questo è fuor di dubbio, per cui avessi la disponibilità economica certo prenderei quella che rispecchia la vera Alfa, anche se stilisticamente preferisco la Brera, anche se non per questo la Brera meccanicamente non è all'altezza, anzi, in questo contesto automobilistico in cui le sinergie di gruppo sono oramai il pane quotidiano, la Brera è un'ottima Alfa Romeo - ma tolto questo contesto, a parte il desig, dell'Alfa rimane poco se non il carattere.
  14. bialbero

    Alfa Romeo e trazione anteriore

    Interessante sta discussione, in altra parte di questo forum ho detto la mia sulla questione alfasud, anche se costruita con tutti i crismi proprio dell'Alfa Romeo e certo filosoficamente è certo una vettura Alfa, credo sia stata un'operazione con un certo nonsochè di decadimento di immagine, certo è che l'aver sdoppiato cosi la produzione, sud e nord, credo sia stata una mossa astuta. Riguardo la tipo 103 a TA, col senno di poi si potrebbe affermare che alfa abia fatto benissimo a congelare quel progetto, non si potevano conciliare le doti di guidabilità con una TA - anche se Lancia insegnava qulacosa. Tutto questo per tornare al discorso TA odierna. No, io non pongo nessuna pregiudiziale riguardo alla trazione anteriore, oggi con lo studio delle sospensioni e gommatura adeguata non è certo difficile trasferire le qualità di guida e di comportamento tipiche della TP anche in una TA, se ben fatta. Certo non era ben fatta la 155- intendendola riferita al contesto Alfa Romeo - ma la 156 per esempio non manca di attirare l'attenzione su di se per il pregevole comportamento stradale, certo a qualcuno storcerà il naso di fronte ad una 156 GTA - che ribadisco a me non piace - in quanto il suo comportamento è non molto preciso - ripeto nel contesto Alfa Romeo e rispetto alle più quotate TP. Tuttavia c'e anche da fare un discorso di immagine, e l'Alfa è legata indissolubilomente alle sue belle e potenti TP, la TA c'e stata e c'e in casa Alfa ma da tutti è vista come una soluzione sposata non certo per amore ma per costrizione, è un discorso vecchio ma ancora attuale e che suscita ancora polemiche. Se Alfa avesse deliberato il progetto 164 da sola, l'avrebbe fatta a TA? ecco, credo di no, dato che aveva proprio in quel periodo un avanzato studio di una grossa ammiraglia ancora De dion e ancora ovviamente a TP, come l'Ing. Domenico Chirico conferma in una intervista (che pubblico nel mio sito tra l'altro, insieme alla tipo 103).
  15. certo Taurus, concordo, ovvio alfa è un marchio che dal 1910 esiste per cui certo citazioni a modelli anteguerra sono possibili, ripeto, entrambi i prototipi sono bellissimi ma secondo i miei gusti personalissimi ed opinabili, la Brera faccia al caso mio, per dirla tutta se oggi la Brera fosse venduta magari un pensierino lo farei pure, quello che mi da da pensare è la meccanica, vedi c'e sempre qualcosa che non va... Ti do atto che probabilmente la Brera rispetto alla 8C sia meno alfa, ma forse in questo stato per l'alfa va bene cosi, nel senso già è troppo che ci fanno sognare con sti modelli. Un'ultima domanda, nella fascia intorno ai 1.8 o 2.0 tra le sportive ci sarà solo la GT coupè o anche una nuova GTV?
  16. La 75 aveva certo dei difetti, non quello però di trasmettere una forte apaprtenenza al marchio di origine, le sue soluzioni tecniche ieri come oggi ne le ritrovi in nessuna auto della stessa categoria, in strada è caratterizzata inoltre da un comportamento a dir poco appagante, con quel pizzico di nervosismo che fa tanto alfa romeo, la differenza tra le vecchia alfa e quelle di adesso è che le vecchie si permettevano di avere la migliore meccanica da corsa applicata ad auto stradali e con poche modifiche di portarle in pista la domenica, come alfa romeo ci ha insegnato, oggi una pur bella e raffinata 156 tecnicamente non si distingue poi tanto da un'altrettanto bella Audi A4, se non nelle ovvie differenze di guidabilità, ai tempi dell'Alfetta e fino alla 75 - ed alla SZ - tra guidare una di queste e guidare la concorrenza era come dire mangiare la pizza napoletana o mangiare la pizza fritta cinese, capisci che intendo? E' la filosofia aziendale che è cambiata, si produceva per passione inanzitutto, tu dici che la 75 non ha vinto? certo concordo non ha stravinto come la 155 o la 156, ma 3 campionati turismo se li è presi pure lei e il giro d'italia con Nicola Larini lo stesso, l'unico handicap nei confronti delle M3 era l'aerodinamica, ma chi ha provato il motore sa che tra il 1.8 Turbo Alfa e il 4 cilindri della M3 non c'era storia. della SZ che io sappia sono stati venduti tutti gli esemplari venduti dal 1989 in poi, e sono in mano a collezionisti che se la tengono stretta - ma trovi anche usati, qua nella mia zona ce ne sono 2 in vendita a 35.000 euro - Capitolo 155. E' una Fiat tutto qua. E la scusante di aver stravinto nel CIVT, DTM, BTCC e ITC non toglie nulla al fatto che filosoficamente la 155 sia stato il flop della Fiat per l'Alfa Romeo, al tempo della sua presentazione e nei successivi anni la 75 andarono a ruba, sia nuova che usata, adirittura, visto che citi i carabinieri, la 155 la preferiscono alla 156, secondo loro più cattiva, e sono d'accordo dato che il primo 1.8 TS altro non era che il classico Alfa bialbero ed è più cattivo del 1.8 TS 16v della 156.
  17. bialbero

    il V10 della 164 Pro-car

    a tal proposito ho dedicato alla procar e al suo motore un servizio sul mio sito... E già, lessi anche io su Quattroruote di quel progetto ambizioso di realizzare sportive Alfa Romeo e Maserati partando proprio dal V10 Alfa Romeo, progetto che purtroppo non decollò mai appunto per lo scarso successo della 155 (e ci mancherebbe anche altro!). Tra l'altro, oltre al telaio in fibra di carbonio, il V10 poteva vantare soluzioni tecniche di prim'ordine come le bielle in titanio e viti mordenti, come nelle attuali F1....non dimentichiamo inoltre - fatto importante - che la Ferrari come basa ha utilizzato proprio quel motore per llo sviluppo del V10 da F1. Sono tante le carte perse dall'Alfa in questi anni e se avesse dato seguito a tutti i progetti in cantiere, oggi probabilmente avremo un'Alfa non molto popolare come adesso - intesa come vendite - ma ben più prestigiosa. Facendo un po di dietrologia, secondo il mio modesto parere l'operazione Alfasud fu per l'Alfa un deciso passo indietro e un "abassamento" dell'immagine e del prestigio del marchio, si è preferito aumentare i volumi di vendita proponendo un prodotto di fascia bassa e popolare, anche se c'e da dire decisamente più raffinato della categoria, ma questo ha comportato un decadimento d'immagine, quando invece se Alfa avesse rinunciato a quel margine di vendite in favore di auto più prestigiose e consone al suo blasone, forse sarebbe sopravissuta alla crisi che l'avrebbe poi portata nel baratro. Inutile dire che la 33 prima serie era ben fatta ma la seconda - restyling del 1990 -era decisamente sottotono e qualitativamente orrenda direi.
  18. allora cerchiamo di capirci un attimo, fino ad un certo livello di potenza e cilindrata la gestione della cavalleria per una TA non è un problema, sopratutto oggi grazie all'accurato studio delle sospensioni e delle stesse gomme, ma dopo un certo livello di potenza risulta indispensabile cercare di scaricare nel modo migliore la potenza, non è ammissibile un avantreno in crisi e che va dove vuole lui - come succedeva con le 33 e ripeto anche con le 156 e 147 GTA. Poi che Quattroruote dica o no la verità poco me ne importa (io compro "auto"), tecnicamente non si può obiettare che il limite fisico della TA è quello raggiunto dalle 156 GTA, se poi si riesce a mettere a terra 250 nel modo che si sa, be, francamente non è il modo giusto per me, perchè non cercare altre strade come la TI? non èche sia cosi vantaggioso per Alfa Romeo essere i primi tra i secondi, abbiate pazienza ma un utente smaliziato che dalla propria vettura richiede sincerità di comportamento e anche un pizzico di divertimento, pensate che sceglierà una TA - sapendo in partenza con quali difficoltà scarica la potenza a terra- o una TP? Concordo sul fatto che certo le BMW per stare in strada oggi abbisognino di gomme extralarge e magari un pizzico di elettronica... un'ultima cosa, oggi se avessi 40.000 euro a disposizone, non mi fionderei certo al primo concessionario Alfa a beccarmi la GTA, ma con un po di pazienza mi metterei alla ricerca di una fiammante SZ...e non è la stessa cosa.
  19. io preferisco la Brera sotto il profilo stilistico, sotto il profilo tecnico se ne sanno centinaia di versioni diverse ogni giorno... Ribadisco, per me Alfa Romeo deve rappresentare l'auto sportiva sia tecnicamente che stilisticamente, come ho già detto anche a Taurus, la Brera rispecchia il mio modo di intendere l'Alfa sportiva, una linea decisa e incazzata, la 8C la vedo invece più ina dream car da realizzarsi in piccola serie, destinata principalmente a collezionisti e amanti danarosi del marchio. Ad oggi, di entrambe le alfa, sia brera che 8c, non mi pare si sappia nulla di certo circa le credenziali tecniche, certo fa piacere che il telaio della 8C sia stato interamente sviluppato da tecnici Alfa, cosi come mi fa un enorme piacere sapere che una soluzione raffinatissima ed evidentente ritenuta efficientissima come il Transaxle sia di nuovo tornata a casa. Quello che non mi va giù è che il motore non sia un Alfa Romeo, anche se Taurus dice che sarà completamente rielaborato dall'Alfa, sia per 8C che per Brera...ovvio, oggi Alfa non può certo permettersi di studiare un motore da zero ad Arese.
  20. quattroruote la si può definire tutto quello che volete ma tranne che non parteggi per il gruppo Fiat e sopratutto per Alfa Romeo, non ci vedo comunque nulla di scandaloso nell'affermare quanto è stato scritto da Bellati, è evidente e chiaro che un trazione anteriore, oltretutto non dotata di differenziale autobloccante, non riesca a gestire e scaricare a terra 250 cavalli nella maniera più lineare e redditizia possibile, è chiaro, le leggi della fisica sono li a dimostrare la la deriva conta eccome, una TP nei curvoni lenti è avantagiatissima anche questo è scontato, in ingresso di curva quanto sopratutto in uscita di curva, dove serbe riaccelerare subito, non è un caso che nel'ETCC la 156 GTA abbia patito parecchio i circuiti lenti e tortuosi dove guardacaso proprio le BMW sono state schiaccianti. Reputo la 156 una ottima proposta sportiva e sicuramente quella che nel suo segmento offre doti dinamiche e di guidabilità superiori, ma una trazione posteriore ben realizzata - e le BMW non sono il non plus ultra questo è certo - da ben maggiori soddisfazioni di guida e una minore "impasse" in certi frangenti.
  21. Perchè 156 GTA? Premetto che l'Alfa 156 GTA è un'ottima vettura, anche se esteticamente a me non piace, mi chiedo, visto il prezzo, perchè è nata? Il gruppo Fiat, arrivando sempre in ritardo, si dovrà scontrare con le ottime tedesche, che non hanno bisogno di presentazione. Questa amara considerazione è di una persona che ha sempre tifato il "made in Italy". A Loi Quando la GTA, quella vera, è nata le tedesche non esistevano nemmeno. Cosa ci siamo persi rispetto al passato? Carlo Bellati
  22. Potenza Partendo dal presupposto che una trazione anteriore non potrebbe scaricare a terra una potenza molto superiore a quella della 156 GTA, volevo sapere se sarebbe stato possibile ottenere più potenza dal 3.2 Alfa Romeo. Roberto Senza alcun dubbio. I valori di potenza specifica non sono particolarmente elevati e con un motore da tre litri si possono tranquillamente "spremere" 90 CV/litro. Con la trazione anteriore, come giustamente osserva, sarebbe però molto difficile metterli a terra. Carlo Bellati
  23. Trazione anteriore con molti CV La 156GTA, essendo una trazione anteriore è in grado con 250 CV ha dare una trazione, una stabilità e una tenuta di strada ai livelli di una posteriore? Se non tornare alla trazione posteriore non sarebbe meglio utilizzare un'integrale? Daltri Denis No, non è in grado. Proprio per questo all'Alfa studiano la trazione integrale. Carlo Bellati
  24. ALFA 156 GTA in pista Approfitto della vostra esperienza di guida per sapere se la GTA possa essere considerata una sportiva a tutti gli effetti nonostante la trazione anteriore.Inoltre in che termini è da intendersi il paragone tra il tempo della GTA e della 330d fatti registrare sulla vostra pista? E' più efficace la 330d nella guida sportiva in pista? PAOLO Il paragone con la 330d è stato inserito proprio per esemplificare come i cavalli non dicano tutto di un'auto. Ammetto che il fatto che una 330d (benché supergommata) si disimpegni più rapidamente più di una GTA meritava qualche spiegazione in più. Provo a farlo: l'equilibrio nell'assetto è tutto a favore della tedesca, così come la coppia e la possibilità di scaricarla subito, in uscita dalla curva. La GTA deve invece accettare una certa dose di sottosterzo in ingresso e un tempo di latenza prima di poter accelerare bene in uscita, dovuto sia al fatto che la coppia si sviluppa più in alto (e quindi occorre attendere che il motore prenda i giri) sia perché, anche se disponesse di 1000 CV, non potrebbe scaricarli prima di avere acquisito un certo riallineamento. Spero che la risposta soddisfi anche le altre numerose domande in proposito. Quanto a considerare la GTA una sportiva a tutti gli effetti... dipende dalla sensibilità e dalle capacità di ciascuno. Io, guidandola, mi sono divertito molto. Carlo Bellati
  25. Le attuali Alfa sono sicuramente delle belle auto, veloci, potenti, bei motori e bellissime linee, soluzioni tecniche reffinate, ma delle vere Alfa mantengono solo un bel comportamento stradale, laddove l'Alfa quella vera proponeva soluzioni tecniche che la concorrenza di sognava, che in strada erano di un'altro pianeta, surclassavano con decisione la concorrenza e ponevano nuovi primati. Non c'entra proprio un bel nulla quello di non essere stato negli anni 70 per vivere l'Alfa, qua dentro ci sono studiosi e apassionati cultori del marchio alfa ed anche posessori di Alfa storiche o di un certo periodo (come il sottoscritto o il Fusi) che conoscono l'Alfa nella sua intierezza, nel periodo storico. Ora che la 156 sia una bella auto è scontato, che segua i canoni tecnici Fiat anche questo è scontato, del resto, il pianale è quel pianale che salvo modifiche profonde alle sospensioni - ed alla rigidezza torsionale - ha dato origine al progetto "tipo", è la diretta evoluzione quindi, per restare in casa alfa, della 155, tutto qua. Motori? be anche qua salta subito all'occhio la chiara provenienza Fiat, unica ecezzione il V6, quello Alfa al 100%. I Twin Spark 16v pur utilizzando tecnologie Alfa non hanno come ieri quel "quid" in più che permette di staccare con decisione la concorrenza. I quadrilateri li ha anche una bella Audi A4, come si può inoltre parlare di raffinatezza motoristica con un basamento in ghisa??? ma dove vivete? Vogliamo parlare della GTA? questa le prende da una BMW 330d, e pur riocnoscendo alla GTA spiccate doti dinamiche, certo paragonata ad una bella TP non regge il confronto, da che mondo e mondo la TA non è adatta per l'uso sportivo. Inoltre, l'affermazione secondo cui oggi non si possono realizzare pezzi unici comele vere vecchie alfa è tendenziosa e falsa, BMW, come Honda e come Toyota dimostrano che una filosofia se si vuole viene perseguita, migliorata e offerta ma non si tradisce mai il proprio credo. Riguardo la GTA se avete pazienza leggetevi questi commenti di Quattroruote...
×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.