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bialbero

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  1. concordo con quasi tutto, io non vedo tutto questo allarmismo per la lancia, ok non naviga in buone acque è questo è evidentissimo, ma sinceramente non mi fiderei troppo di quattroruote che in moltissime occasioni ha toppato, inoltre nuovi modelli si annunciano e francamente per la lancia la specialità sarà quella di proporre modelli speciali, sfiziosi, lussuosi e non popolari, come in effetti ha sempre fatto, quindi nulla di scandaloso, per alfa si diceva la stessa cosa, ok anche qui le aspetattive del popolo alfista erano ben altre che non il semplice proporre la GTA (non all'altezza della fama alfa secondo me), la lancia è stata dapprima salvata da fiat, gianni lancia infatti continuo nella sua politica suicida di proporre auto lussuose a prezzi troppo distanti dal piano di ammortamento inzialmente previsto, lo stesso dicasi per alfa, tale meccanica (quella de dion) era talmente costosa da prosurre che si era qausi sempre in perdita...ma fiat ha fatto anche errori proponendo modelli inadeguati al caso lancia: già a partire da beta, per esempio, il decadimento di imamgine e di qualità era evidentissimo, la prisma non era certo un capolavoro e la k lasciamo perdere, la delta seconda serie che era?? un ibrido che ricordava la alfa sud. La sinergia attuata da Fiat e oggi copiata da molti, vw in testa, era un buon inizio ma in fiat si scordarono uan cosa basilare: qualità e distinzione. Non era logico proporre una stessa identica meccanica per diversi marchi, alfa non è uguale a fiat e neppure a lancia, l'hanno capito troppo tardi differenziando maggiormente il telaio, quello della 156 è stato il capostipite, e i motori, anche se qui avrei da ridire, giacchè si è pasasti dall'alluminio dei bialbero alfa al basamento in ghisa degli attuali "pratola serra", quindi una vera inversione di rotta...insomma, per farla breve, il merito a fiat di aver mantenuto l'italianità dei marchi e ora di essersi accorta di quanto valgono, ma il grosso demerito di averli deprezzati e non adeguatamente valorizzati, 155 docet.
  2. quello sensa dubbio, il maggior esborso dovuto per le tedesche è ingiustificabile ed è detatto solo, a mio parere, da ragioni di blasone e moda, difatti mi suona strano che tra una VW ed una Seat ci sia una differenza di prezzo abissale, nettamente a favore delle spagnole...senza ombra di dubbio di può pure sorvolare sulla qualità appena inferiore dell'alfa, del resto l'alfa ci ha sempre abituato ad una guidabilità da primato, e anche in questo caso, tra una 156 e una serie 3 c'e una bella differenza...ovviamente a favore della 156
  3. si può darsi abbia ragione tu che con l'ultimo restyling la 156 abbia una qualità equivalente alle migliori rivali, io in ogni caso mi riferivo in generale al prodotto 156, sono convinto che cmq i materiali utilizzati per la plancia e peri paraurti siano inferiori, la stessa verniciatura di questi ultimi presenta ancora la classica "buccia d'arancia", sintomo di un processo di verniciatura non ottimale, credo che il punto di riferimento sia Audi in fatto di qualità costruttiva.
  4. be la 156 è QUALITATIVEMENTE sotto la bmw per un pelino, l'assemblaggio di lamierati e plancia, arredi interni, verniciatura della carrozzeria e trattamento del paraurti, prova ad osservare il trattamento e la stessa costruzione del paraurti delle due vetture e vedrai, certo non sono differenze abbissali, ma in ogni caso pongono un gradino sotto la 156. Dove invece la 156 prevale nettamente è nella telaistica, il suo eccellente equilibrio telaistico rende la guida di questa esntusiasmante, ai quadrilateri della 156 fa riscontro un ben più semplice e meno preciso mcpherson della serie 3, provare per credere, la guida è tutta un'altra cosa, anche se la bmw è una trazione posteriore, ragion per cui sono ancora più convinto (facendo della ditrologia spinta) che se l'alfa avesse proseguito sui sulle sue trazioni posteriori, certamente molto superiori alle tedesche, oggi avremo delle TP marchiate alfa che tutti c'invidiavano e tutti inseguivano, proprio come ai vecchi tempi, negli anni 70 tra un'alfetta e la concorrenza c'era una differenza abissale. La 75 certo non è poi cosi brutale come si crede, certo in certe condizioni di guida e con il giusto piede ti dico che incute paura pure a me che me la godo da più di 4 anni, eppure se condotta normalmente si rivela sincera, docile e accomodante, nel senso che perdona errori grossolani di guida, certo se ei esagera non è raro trovarsi con la coda girata, ma credetemi è una vera goduria vederla partire di coda e controllarla con acenni di controsterzo e di acceleratore ed è altrettanto eccitante sentire il motore cantare, perchè di questo si tratta, 148 cavalli (parlo della TS) scaricati a terra brutalmente, per di più l'idroguida è ad indurimento progressivo per cui ad alta velocità si ha una bella percezione di dove sono esattamente le ruote. Insomma è una gran bella guida, certo impone un po di sacrifici dovuti al comfort che questa macchina è in grado di offrire. Ma l'alfa, quella con la A maiuscola, è sopratutto guida.
  5. credo che intorno al caso Ghidella si sia fatta molta discriminazione in questi anni, è lui invece l'uomo più appassionato, quello che (come ferdinand piech) cerca la tecnica, sprona i tecnici, il 4 cilindri Turbo che equipaggiava la 164 Turbo era il classico bialbero fiat da 175cv, era ovvio che questo ad un alfista, già provato per la trazione anteriore, non andasse proprio giù, ecco l'intuizione di Ghidella, il V6 Turbo Alfa. Era il 1991 e l'alfa tirò fuori uno dei più raffinati e cattivi V6, capace di oltre 210 cv e 28.5 kgm che grazie all'overboost saliva a 30 kgm, una vera bomba, la stessa sz la volle lui, che tutti anni dopo demonizzarono...
  6. concordo certo, il bialbero alfa ha praticamnete coperto tre generazioni di alfa ed è entrato nel cuore dell'alfista per quella sua incredibile perspnalità, è vero il suono che emetteva era senza pari e ricordo ancora che la Mazda, nella realizzazione del bialbero della spider mx-5 cercò in tutti i modi di far assomigliare in tutto e per tutto il suo 4 clindri al bialbero alfa, se noti bene anche le teste sono di una somiglianza paurosa... ebbene si, ora la mia 75 è ferma in officina per una bella messa a punto ma già mi manca, ok, fruscii aerodinamici, plancia mal assemblata, cambio dall'innesto difficile (transaxle) ma perfettamente spazziato, eppure tutti i difetti passano non appena giro la chiave, pur essendo l'ultima evoluzione del bialbero 1962, dotato quindi di iniezione, variatore di fase e appunto doppia candela, mi emoziona sentirlo salire di giri nonostante non sia a carburatori, dopo i 3000 giri la fasatura cambia e il tono diventa cattivo, capirai che goduria, cosa che le moderne auto, anche alfa, non sanno fare, troppo addomesticate, il fatto è che siamo troppo viziati, vogliamo silenziosità, comfort, il climatizzatore e il servosterzo, le sospensioni morbide, i tagliandi ogni 350.000 km ....no, io voglio ancora assaporare il vero piacere della guida, garantito dalla trazione posteriore vecchia maniera e da un motore alfa al 100%, da un telaio che ti concede di sbagliare senza cazziarti....qualche tempo fa ho avuto il piacere di provare e assaporare un'alfa che se potessi la prenderei: una giulia 1750 veloce. Ecco cosa vuol dire alfa romeo.
  7. ne sono convinto, i pregiudizi sono duri a morire e ho sentito anche io parecchie persone che guidano BMW che onestamente tornerebbero a guidare alfa..ma solo dopo averla provata!!....è inutile, tutti rimangono estasiati dalla esemplare guidabilità della 156, personalmente da alfista vecchia maniera l'avrei preferita anche un po più cattiva, ma in ogni caso è un piacere guidarla, ho provato l'altr ieri in concessionaria la TI col JTS: è impresionante la reattività di sterzo e la compostezza del'autotelaio. Capitolo BMW. Ottima auto, qualitativamente un gradino sopra la 156, ottimi interni ma freddi e poca personalità dinamica, non sembra neppure di guidare una TP pseudo sportiva, però eccellente cambio e comfort ottimo, il rumore del motore mi lascia parecchio a desiderare e se anche l'orecchio vuole la sua parte, alfa ci insegna che il suono è molto in una sportiva...anche qui da alfista avrei preferito un maggior suono dei motori alfa, ma vabbè forse sono drogato ad fantastico rombo del Twin Spark della mia 75:-), in ogni caso, come si vede, il nome BMW se l'e cosrtuito negli anni, dapprima inseguendo le migliori (alfa) e poi migliorandole sempre, credo che chi sia passato da alfa a bmw lo abbi fatto solamente per partito preso e per la delusione (comprensibile) per l'avergli proposto bidoni quali la 155, che motori a parte, faceva si rimpiangere la vera alfa
  8. sarebbe il massimo un 200 cv, affiancato dal 175, con cambio selespeed, il problema è il cambio, adesso in fiat non hanno adeguate trasmissioni in grado di sopportare la mostruosa coppia di un multijet da 200cv!!!, ha ragione chi dice che ammiraglia a ta sono ammiraglie a metà, personalmente sopratutto per alfa (meno per lancia) opterei almeno per 4x4, anche se questa è destinata a quanto pare alle GTA, si i V6 nuovi della power train sono a buon punto anche se si punta ancora per i prossimi due anni sul 3.2 e prossimo 3.5 Alfa Romeo, sono motoroni ancora e mi piange il cuore nel sapere che rimarrano nella storia come gli ultimi motori alfa!!!
  9. si si certo, il 3.5 V6 24v 300cv a cui mi rifersico deriva in linea diretta da quel 2492cc nato nel 1979 sull'alfa 6, più specificatamente la massima evoluzione di questo motore che ha fatto scuola (diverse case giapponesi negli anni scorsi dichiaratamente si sono ispirati al v6 alfa)è datata 1992 con l'introduzione della testata bialbero e 4 valvole per cilindro, il 3.2 in realtà c'era già come pure il 3.5, dunque questo 3.5 è la massima evoluzione di questo v6 alfa, che ripeto è chiaramente oramai giunto al capolinea di sviluppo...ma onestamente credo abbia ancora qualcosa da dire, anzi parecchio, considerando anche il fatto che, a differenza di altri celebrati 6 cilindri, non dispone di variatori di fase e condotti a geometria variabile, anni fa ricordo di un 2.5 V6 24V Biturbo che girava sul banco prova ad arese, ebbene poteva erogare ben oltre 270cv ed era solo al primo stadio di sviluppo, figuriamoci. Dico questo perchè evidentemente in fiat è mancata la volonta politica dirigenziale di spingere certe soluzioni estreme, hanno lasciato il mercato delle sportive libero e i concorrenti ne hanno aprofittato subito, credo che i tempi migliori siano stati quelli dell'A.D Vittorio Ghidella, sue sono infatti geniali intuizioni come la SZ, la 164 V6 Turbo (che sostitui la 164 Turbo motorizzata Fiat) e la stessa Uno Turbo ie.... Parlando dell'oggi e del domani per alfa, la Sportiva evoluta è stata definita sia a livello di design sia a livello tecnico e telaistico, si parla ovviamente di una meccanica tradizionale per alfa romeo: ruote motrici posteriori, motore V8 di origine Maserati ma incattivito (400 cv cattivi cattivi) ma ampiamente rivisto quindi dai tecnici di arese (il motore gira da parecchio ad arese), il problema, a quanto mi han potuto dire (il riserbo è massimo come si può immaginare) è sul tipo di trasmissione, transaxle o in blocco col motore, qui vigono due scuole di pensiero, ovviamente il transaxle aumenta notevolmente i costi di produzione anche se permette uan equa distribuzione dei pesi...ma potrebbe anche costare parecchio e rubare addirittura clienti alla maserati....su questo si è letto qualcosa anche su Quattroruote mesi fa. In fase avanzata di industrializzazione, intendo che non potrebbe addirittura costruirla la diretta alfa romeo ma un carrozziere e si parla insistentemente di Giugiaro...si parla anche di poche centinania di unità al'anno, in tutto cmq non dovrebbero esser più di 1000 esemplari. In ogni caso, tornando al V6, il 3.5 alfa non dovrebbe che durare qualche annetto (se non un'anno) per poi far posto ad un nuovo V6 power train che rivisto ampiamente dall'alfa (iniezione JTS doppia accensione ecc. ecc.) dovrebbe dar luogo ad un v6 compatto e meno assetato rispetto all'attuale. I punti deboli infatti dell'attuale V6 sono proprio il peso e il consumo, davvero esagerato...rimarrà in ogni caso l'ultimo motore alfa romeo della storia, e questo per noi alfisti è un dramma.
  10. Credo che in fatto di qualità il gruppo Fiat in questi ultimi anni abbia fatto passi da gigante, tuttavia è innegabile che sia ancora un gradino sotto alla migliore concorrenza, parliamoci chiaro, la qualità costruttiva di una 156 è leggermente inferiore a quella della rivale BMW serie 3, quasi sullo stesso piano stanno invece 147 e Audi A3, la Stilo invece si pone in mezzo a queste due. Se poi si analizza il gruppo sotto l'aspetto tecnico, tecnologico e dei motori, be allora qua siamo forse in vantaggio, partendo proprio dai cavalli di battaglia che sono il MultiJet, il JTS Alfa (pronto il 2.2 JTS 190cv), e anche se il glorioso V6 alfa è anagraficamente vecchio, ancora oggi può essere considerato motore sportivo per eccellenza, non ha è vero quella regolarità di funzionamento dei più recenti 6 cil, ma in compenso è quello che il popolo alfista si aspetta: grinta sportiva, sonorità appagante (da alfa romeo appunto) e predilezione alle tirate con la massima robustezza, il 3.5 V6 300 cv che esordirà sulle prossime 147 e 156 GTA 4x4 in realtà era pronto già una decina di anni fa, insieme anche a quel glorioso V10 alfa preparato dall'alfa corse nel 1987, ma stranamente bloccato dai dirigenti Fiat, dunque l'evoluzione di tale V6 è giunta oramai al capolinea... Modelli nuovi?? mi limito a dire che la Sportiva Evoluta è in fase avanzatissima di industrializzazione (taurus aveva ragione) e che da parechi mesi girano a Balocco prototipi di GTA 4x4 3.5, a balocco gira parecchia roba che nemmeno immaginavo avessero pensato!!!!! ovviamente si prova e non necessariamente tutto quel che si prova andrà poi in produzione, è ancora in forse per esempio la 166 GTA 4x4 perchè manca un motore adeguato ed il V8 non è ancora per niente pronto...credo cmq che da quello che ho visto e che mi hanno riferito (dipendenti alfa che lavorano ad Arese e a Mirafiori) ci sia parecchia carne al fuoco, i soldi per alfa ci sono grazie alla business unit (grazie Boschetti), non resta che aspettare, da qui a due 3 anni vedremo i risultati...intanto mi godo per il momento la mia 75 TS ASN:-), le prossime coupè e spider deriveranno dal progetto 158 (non a TP però) ma saranno nettamente distinte l'un dall'altra, insomma la somiglianza con la omologa berlina da cui deriva sarà un lontano ricordo...
  11. è già, è veramente penoso sentire cose del genere, con questo ci rendiamo conto del livello intellettuale del popolo italiano, fanatico quando gioca la nazionale di calcio ma decisamente stronzo e coglione quando si parla di auto, ieri ero dal parruchiere, parlando con due amici sentivo...ah si le moto italiane son le migliori ma le auto, le tedesche, un tempo c'erano le alfa e le lancia, oggi ci son rimaste solo le ferrari, be credetemi non ho nemmeno tentato di rispondere, a che serviva? a nulla, la stilo? secondo loro l'anno tolta di produzione, l'alfa? di li a pochi mesi sarebbe morta. Ok è vero il presente è grigio, si apettano modelli nuovi, GT coupè e 166 arriveranno a settembre, le 156 e 147 GTA 4x4 3.5 V6 sono in via di completamento (fidatevi, le ho viste personalmente!!!) e progetti di coupè e spider ci sono, al power train di arese si lavora sui nuovi V8 by GM e anche sul V8 e V10 Ferrari Maserati, il venditore di fumo certo non può garantire che sia tutto arrosto al 100% ma per il 90% c'azzecca e ci ha azzeccato, è vero il piano morchio è sulla difensiva, manca di coraggio e di modelli veramente innovativi, è vero gli agnelli soldi sull'auto non ne vogliono mettere...sarà, ma le voci che hgo sentito ad arese di un possibile scorporo di alfa saranno vere?? credo di si e allora un tale silvio berlusconi, preso per matto pochi mesi fa, ora sarebbe un santo se fosse vera sta fonte...chi vivrà vedrà
  12. si ragazzi avete ragione, in entrambi i casi ho sbagliato nel ricordare certe cose, pardon.
  13. si ok hanno forse peccato di...ingenuità, se cosi si può chiamare, tuttavia credo non sia ne il primo ne l'ultimo caso di "sbaglio di nomi", ricrodo la svista dell'Alfa Romeo per la 164, in alcuni paesi asiatici fu rinominata 168 in quanto 164 da quelle parti indica il ciclo mestruale!, idem per la Fiat Ritmo che in Gran Bretagna fu ridenominata Brava...insomma ci son diversi casi di sviste, tuttavia Fiat forse si lascia mettere i piedi troppo spesso, adesso dai Francesi che ce la menano con l'assonanza con Twingo, ma io voglio sapere che caz. centra Gingo con Twingo, ma anche anni fa con la VW Lupo, nome identificativo anche del Fiorino Lupo, ma in quel caso la corte europea diede ragione a VW, come pure per la stessa VW Bora, nome registrato ma Maserati...che perse ancora, indice di scarso peso di Fiat. Certamente non ci fa una bella figura Fiat con questa svista, già numerose persone sono state contattate (mio suocero) per visionare la new Gingo, ora che fanno, "mi scusi, ci siamo sbagliati, si chiamerà Panda"....probabilmente questo si trasformerà, lo spero, in una partita vincente epr Fiat, credo che il nome Panda sia quello azzeccato.
  14. anche su quattroruote on line parlano chiaramente di un dietro front Fiat, la ranault si è lagnata e secondo me ingiustamente, anche se forse questa occasione è stata un toccasana per la "new panda", dato che Gingo non mi era mai piaciuto e che era da stupidi gettare alle ortiche un nome divenuto oramai leggenda.
  15. è già, è bello essere italiani, anche quando i tedeschi tipo fischer accusano il nostro berslusconi (che ha preso la thesis come promesso), è bello sentirsi italiani quando la ducati vince e le suona a tutti, è bello quando la nsotra ferrari è ammirata in tutto il mondo ed è bello sapere che in fatto di cucina non ci batte nessuno, è bello anche quando la nostra alfa romeo le suona nel turismo alle varie bmw, dobbiamo esser orgogliosi d'essere nati in questa magnifica terra di passioni, tutti c'invidiano, quello che nn c'invidiano è una cosa: il nostro poco senso della patria.
  16. Analizzando le ultime novità motoristiche presentate dal gruppo Fiat in questo ultimo semestre emerge con forza che il gruppo ha notevoli potenzialità per imporsi a livello internazionale e porsi come punto di riferimento per la maggior parte delle case, la notizia del 1.3 JTD che farebbe gola a BMW per la Mini è clamorosa e lo stesso vale per il 2.4 multijet che farebbe gola a Saab, insomma emerge con forza quello che un tempo era per i motoristi Italiani una peculiarità, nel 1979 Alfa Romeo presenta un V6 che fece scuola e anche ancora oggi impressiona per la sua innata sportività pur senza ricorrere a variatori di fase e quant'altro, il mitico e indistruttibile Fire ha anch'esso lasciato traccia tant'e che ancora oggi è protagonista indiscusso delle piccole, l'ultimo è il brillante e raffinato 1.4 16v, i JTS Alfa Romeo potrebbero aprire una nuova strada alla tecnica del biscione, ho sentito che anche su questi i tecnici alfa vorrebbero rirpoporre la doppia accensione, pietra miliare della scuola motoristica alfa, senza dimenticare ovviamente il triangolo di Modena, Maranello e Sant'Agata Bolognese, dove si producono i migliori motori al mondo, alla faccia degli stupidi esterofili, vorrei ricordare a costoro che molti costruttori stranieri acquistano i basamenti dei loro motori qui in Italia, alla Teksid, vicino Torino se non erro, o vogliamo dimenticare che la VM per anni e anni ha motorizzato non solo Alfa ma anche Crysler??? Forza Italia, quella motoristica ovviamente:-)
  17. bialbero

    sito alfa de dion aggiornato

    per tutti gli appassionati alfa romeo e non fino alle 75 annuncio che il sito dedicato alle alfa de dion, http://web.tiscali.it/passionalfa75 è stato aggiornato... una domanda per taurus: ma la foto del tuo nick che roba è? 2 motori alfa romeo accoppiati...dammi un po di delucidazioni, grazie
  18. no, non è la prima volta che un costruttore Italiano "presta" i propri motori alle case straniere, la VM di Cento (Ferrara), famosa per i suoi diesel prestazionali (ha motorizazto intere generazioni di Alfa Romeo) aveva prestato i suoi diesel alla Crysler.
  19. bialbero

    Retrotreno 156 rest.

    il retrotreno della 156 giugiaro è il medesimo della precedente, vale a dire mcpherson...
  20. sinceramente il nuovo spot 156 mi lascia quantomeno indifferente, non c'e niente di nuovo, personalmente avrei preferito i vecchi spot alfa in cui si rimarcava la chiara e vincente vocazione sportiva, come non ricordare il fantastico spot della 75, in cui la versione IMSA e Stradale si fondevano poi in un'unica vettura, con in sottofondo il fantastico quanto inimitabile rombo del bialbero alfa, stesso discorso vale per lo spot della 155, la versione stradale si alternava con la plurivittoriosa V6 TI del DTM - ITC, secondo me avrebbero dovuto rimarcare le novità tecniche e l'indole corsaiola non solo della 156 ma del marchio Alfa stesso, ok forse è presto per giudicare perchè secondo me a questo ne seguirà un'altro (credo dopo la presentazione al pubblico di sabato e domenica) con le credenziali tecniche... gli alfisti è da tempo che vorrebbero ricominciare a sognare...
  21. centrato in pieno: io odio decisamente il rumore da trattore tipico dei diesel e da alfista di vecchia data (posseggo pure una 75 2.0 Twin Spark ASN) amo sentire il motoree cantare oltre i 5000 giri e il bel rombo che anche gli attuali Twin Spark sanno dare, oltre all'indubbio scatto che francamente in un JTD non ho trovato.
  22. si era partito anche qua dalle mie parti (sulcis iglesiente) ma come sempre l'assoluta incapacità degli organi regionali (pensa in 5 anni di governo di centro sinistra hanno prodotto ben 6 crisi e anche l'attuale centro destra è alla quarta!!) e la burocrazia italiana hanno di fatto congelato tutto, in compenso parecchi sono ora i distributori di gpl
  23. bialbero

    DILEMMA ALFA DIESEL O GAS...

    Sono in procinto di acquistare un'Alfa, magari semestrale, a km 0 o al massimo di un'anno di vita, facendo molti km all'anno (circa 25.000) sono indeciso nello scegliere tra la 1.9 JTD (115cv, ancora troppo cara la 16v) o una 1.8 o 2.0 Twin Spark ed alimentarla a GPL (il metano nella mia isola non c'e). Ora il dubbio riguarda nella effettiva convenienza tra le due soluzioni, nella affidabilità, che mi risulta peggiore per il GPL in qaunto a soffrirne pare siano le sedi valvole e le stesse valvole, non amando particolarmente il diesel, vorrei da qualcuno che se ne intendesse o che ha avuto esperienza diretta dei consigli, insomma che mi conviene fare?? e sopratutto, chiedo gentilmente, sui Twin Spark 1.8 e 2.0 è possibile installare un buon impianto a gas?? tempo fa avevo infatti sentito che non era possibile a causa della presenza dei condotti a geometria variabile. grazie a tutti in anticipo
  24. non esageriamo ora con sti diesel, va bene che hanno raggiunto un tale livello prestazionale tale da far impallidire molti benzina, ma c'e luogo e luogo ove inserire questi motori, ora posso ammettere che i tedeschi percorrano nuove strade inserendo anche in coupè e spider dei bei TD iper vitaminizzati, ma sulle Alfa più sportive proprio non ci sto e spero che Alfa non cada nel tranello, niente di meglio che un bel plurifrazionato V6 o V8 che solo il suono farebbe impallidire qualunque TDI tedesco, ok per la GT coupè, anche se io non l'avrei mai messo!!, ma su Brera, TZ3 o Spider niente diesel, la tradizione alfa sui benzina d'altronde è ben nota, lasciamo i JTD alle "normali" berline, chio compra una sportiva senza compromessi quali dovrebbero essere appunto le TZ3, poco gliene importa dei consumi o del picco di coppia sparato a 5000 giri, anzi, è un vero piacere sentir il cambio di fasatura oltre un certo regime. Provate il 3.2 della GTA e poi mi direte, o gustate uno dei vecchi motori Alfa, ad esempio il 2.0 Twin Spark della 75 (148cv e 19 kgm a 4000 giri) e vedrete cosa vuol dire il vero motore alfa, lasciamo i diesel al posto loro. é una vera eresia piazzarlo su sportive pure.
  25. io mi attengo ai dati tecnici fin'ora a disposizione di noi comuni mortali: le future alfa avranno il pianale premium che è nato ed è solo a TP o al massimo 4x4, ragion per cui è logico pensare che le alfa siano sulla buona strada per tornare alla grande nel settore a lei di competenza. Internet è vero è uno strumento di grande informazione o di disinformaziome ma ahime ancora di nicchia, il lettore medio di Quattroruote non è un vero apassionato (come quello di "auto") ma uno che semplicemente cerca informazioni sulla sua prossima auto, ecco perchè da alcuni anni a questa parte la linea editoriale di 4R è decisamente cambiata e si è appiattita, da anni sostengo che quattroruote sia legata a doppio filo a Fiat auto e in particolare ad Alfa Romeo, che in una certa qual maniera la sostiene, nulla di male quindi nel cercare di aiutarla e nascondere certe primizie che evidentemente spiazzerebbero la concorrenza...provate a fare un calcolo, quante volte in 12 numeri della rivista non compare un servizio dedicato ad alfa??? strano vero per un marchio di nicchia....
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