ogni volta che andiamo a rifornire la nostra amata auto, per ogni litro di carburante che acquistiamo regaliamo un centesimo al FUS, fondo unico per lo spettacolo. A questo fondo possono accedere i produttori che intendono realizzare un film in Italia presentando un progetto che convinca la commissione. Succede che vengono presentati progetti molto ambiziosi, come nel caso di Giallo che vantava un cast di serie A. Nello specifico i produttori avevano dichiarato un budget di 34 milioni di euro. Lo Stato Italiano rappresentato dalla sudetta commissione allora estasiata dal progetto (o da qualche incentivo sottobanco) elargisce una somma che in genere è il 10% del budget previsto. Una volta ottenuto il finanziamento poi si fanno le cosidette nozze con i fichi secchi. Fanno fatture finte a non finire ed il regista si trova a dover girare con due polli invece che con 4 cavalli bianchi (come dice saggiamente Lina Wertmuller). Per Giallo è successo esattamente questo, Adrien Brody che è un attore di serie A (premio Oscar come miglior protagonista per il Pianista di Polanski) si è fatto rodere il chiccherone a) di non esser stato pagato del risultato finale del film ed ha denunciato i produttori. Questa dinamica è venuta fuori ancor più prepotentemente nel film leghista "Barbarossa" di Martinelli, dove c'è anche Umberto Bossi che fa una piccola comparsata. Film girato in Romania con "zingarume rumeno che prende due lire" come ammise candidamente il regista in un'intercettazione telefonica.
Tornando a Dracula posso dirti che il budget stavolta c'era tutto, il treddì è fantastico e la fotografia di Tovoli meravigliosa (dal trailer non sembra perchè quando una cosa nativa in treddì la converti in dueddì viene fuori qualcosa di innaturalmente luminoso e colorato).
Il film completo non l'ho visto, come ho detto prima sicuramente è un film sopra le righe, ma come c'è chi si compra una panda scomoda perchè ricorda vagamente un'utilitaria di 50 anni fa, c'è chi si fa a vedere una "cagata" perchè gli ricorda i blockbuster di 50 anni fa (in questo caso le produzioni Hammer). Poi che i critici non conoscano la storia del cinema se non quella che gli insegna il figo Tarantino è facilmente intuibile, quante volte cannano nella recensione delle automobili?
Tornando ad Argento recentemente ha girato in america due episodi della serie Masters of Horror, e qualitativamente erano ineccepibili. Il problema sono le produzioni italiane, i migliori talenti messi a lavorare qui appassiscono, lo vediamo un po' in tutti i settori. La dinamica per cui tutto va a puttane te l'ho spiegata poco sopra, fanno la cresta sui finanziamenti statali ed i film (o le fiction) si realizzano solo per rubare soldi allo stato e piazzare a lavorare amici dei politici che ti hanno fatto avere il finanziamento. Uno specchio fedele di quanto succede è la sit com Boris, la consiglio a tutti è esilarante!