duetto80

Temo tu non abbia capito di chi stai parlando. Di che cosa ha fatto in Alfa e per Alfa (anche in tempi recentissimi) Di che cosa stia facendo per il Museo e per i Ragazzi del (ex) centro Stile di Arese. Vabbè......

Mio Dio! Terribile leggere queste cose. Certi episodi non possono che farti meditare su quanto sia strana ed imprevedibile la vita. Era forse uno degli uomini più invidiati al mondo: ricco, famoso, ormai senza più pensieri ecc. ecc. Va a farsi una sciatina (non il km lanciato, una sciatina)....ed in un attimo, una pietra, una botta e tutto cambia. Senza sapere come finirà.

Per meglio comprendere che cosa dovrà essere Alfa Romeo se vuol rinascere, riporto la lettera scritta due giorni fa dall'Ing. Pasquale Olivieri a margine dell'articolo apparso su "Il Corriere della Sera".

Tipica vettura da Socialismo Reale anni '80, quando tentavano di essere moderne. Ma negli anni '80 le low cost non piacevano, negli anni del Drive In e della Milano da bere certe cose non si potevano vedere. Poi nel nuovo millennio siamo divenuti tutti più poveri, le auto dell'est hanno ritentato con Dacia Berlina....e non si poteva vedere. Hanno aggiustato il tiro......e ne vendono a camionate.

SOLD: $1,815,000 Si vuole tenere in vita il marchio? 300 esemplari/anno Lancia Aurelia b20 su base Maserati Motore 6V 250/300 CV 200 esemplari/anno Lancia Aurelia b24 su base Maserati Motore 6V 250/300 CV 500 esemplari/anno Lancia Stratos su base Ferrari Motore 6V 300/350 CV 3000 esemplari/anno Lancia Fulvia su base FIAT Motore 4cil. 180/200 CV Carrozzeria Allumino peso max 900/950 kg Totale produzione 4000 esemplari personalizzabili Produzione Modena, distribuzione tramite rete Ferrari/Maserati. Ahhh già dimenticavo...... poi si rompono le scatole a Maserati, a Ferrari, ad Abarth............. ........e poi le Lancia non devono essere sportive......hanno lo stesso DNA Chrysler. Ma bafffffffaaaaa!!!

Se fosse vero (no spider con Mazda) uno spider Alfa a TP non lo vediamo più. Su che base potrebbero farlo? Recuperano in Russia i pianali di Lada 2100 e rifanno spider Europa marchiato Alfa?

Quello che penso anch'io........

Spiritosone. Vedrò di procurarmi una mascherina ed un pomello del cambio anche di Mi.To. Cosi tra 30 anni, se l'artrosi me lo permetterà, vi sorbirete i miei pipponi sul fatto che era il caso di prendersi l'auto intera Però tra 10 anni mio figlio prenderà la patente. Forse quel giorno MI.TO potrà avere un senso anche nella mia famiglia. (costerà nulla, poco carico ma vabbè, 2 porte ma per un 18 enne sono ok., ha potenze da neopatentato)

Le mie due cavolate: - Il 2.400 su Spider mi par panzana (o comunque assurdo) io avevo sentito il 1.4 oltre al 1.8. Ma non metto la mano sul fuoco. - Giulietta TP mi par difficilissima. Se lo fosse sarebbe uno schiaffone non da poco a BMW.....e sognar non costa niente. Ma attenti ad non innervosirsi inutilmente al risveglio.

E' che lui nel '80 bazzicava in altri lidi e non so se nella Cavallina ci siano tuttora in forza personaggi che lo erano anche allora. Invece quello sotto il basco, dall'esterno, ci ronzava sempre intorno.

Testarossa (a detta di esperti, io ho provato in pista 512 BB e 328 mai Testarossa) è una delle Ferrari più difficili da guidare. Ti parte in testa coda in un attimo senza avvertirti, la colpa la danno tutti al telaio.

C'è anche da dire che in Ferrari intorno al '90 avevano altre gatte da pelare, e nell'ordine: - Mancanza di figura carismatica alla guida. - Competizioni a rotoli. - Crollo delle quotazioni dovute allo scoppio della bolla speculativa post. F40. - Testarossa vecchia (e con seri problemi di stabilità) da rimaneggiare con le infelici 512 TR e F 512 M - 348 che non piaceva. ...la sostituta di 412 (modello mai stato di successo) era l'ultimo dei problemi. Poi con la nuova gestione ne usci quello spettacolo di 456, a mio avviso, una delle più belle Ferrari di sempre.

Cose dette e ridette finisce tutto qua: Perché anche tra i collezionisti di marca, che sono certamente dei tifosi non imparziali, dal 1990 in poi se gli ALFAziosi cercano di mettere in box: 156-145 GTA, GT 3.2, 8C e qualcos'altro... ....i LANCIAFaziosi cercano nulla, od al massimo per amor del marchio: Delta II HPE, K Coupè, e Thesis 3.2. Ma senza troppa convinzione. E questo è termometro di una fine iniziata oltre 20 anni fa, non col recente discorso di Marchionne.

...era proprio alla targa che volevo arrivare. Però è strano che non si sappia nulla. Anche al Museo Ferrari ove ci sono anche prototipi ecc. non compare mai una 4P. Volutamente dimenticata? Tento di provare con qualcuno che bazzicava intorno alla Cavallina ai tempi (omino sotto il basco )

Ah, non avevo capito, però anche qui c'è da precisare. Facciamo un viaggio nel seg. C Alfa. 1972-83 Alfasud 3 - 5 P, TI, Sprint: Presidiato ottimamente 1983-87 33, SW, Sprint. Idem 1987-94: 33, SW Bene (nonostante l'età) ma dismissione di Sprint. 1994- 00: 145-146 non bene ma nemmeno malissimo. 00-10: 147, GTA, GT. Molto bene. 10-oggi: Giulietta. Bene, ma con troppi buchi (versioni sportive, coupè ecc.) quindi benino. E' senz'altro il segmento che ha avuto meno traumi rispetto a D (75-155-156-159) e più continuità rispetto ad E (164-166-??) Anche qui bisogna fare delle distinzioni. Alfa voleva entrare nel segmento 1000 cc dagli anni '60 (vedi prototipo piccola Giulia TA) ma FIAT lo impedì. La decisione venne presa a fine anni '60 ma anche qui in Alfa esistevano due linee di pensiero: - Alfa al sud, con gestioni separate (quasi due società diverse) - Implementare Alfa al Nord (linea Luraghi) Prevalse la prima (voluta da politici per ragioni clientelari), Alfa smise di portare utili, Luraghi abbandonò. Inizio della fine. Ma fu la malagestione a portare a questo, non il prodotto. Il mondo Alfista, si trovò disorientato di fronte al nuovo prodotto Alfasud. Come negli anni '50 quando l'industrializzazione porto al passaggio da Auto d'Elitte (6C) ad auto di Lusso (1900) ci fu chi si stracciò le vesti (Alfa non potrà mai essere a 4 cil. ecc.) in egual modo i Giulisti accettarono molto malvolentieri Alfasud. Che però andò a pescare nuove fascie, facendo salire su Alfa chi scendeva da FIAT, da straniere (Escort, Kadet, Maggiolino, ed anche NSU 1000-1200). Il prodotto aveva delle qualità progettuali e meccaniche all'altezza del marchio che portava. Non esisteva concorrente che riusciva a starle dietro e fece invecchiare di colpo la concorrenza (128). Aprì (insieme alla rivoluzionaria Citroen) la strada alle C 2V, copiata da Golf poco dopo e malamente da Ritmo un po' dopo. Le versioni sportive (TI) erano punto d'eccellenza (prima delle varie GTI) fino a fare un trofeo monomarca che fece scuola in tutto il mondo (trofeo R5 ecc. vennero dopo). Ebbe la versione coupè, che soprattutto all'estero riscosse successo. Unico rimpianto lo stop che ebbe lo spider. Buone le vendite, buona la penetrazione nei mercati Italiani ed Europei. Fu un successo. Problema ruggine: gravissimo, ma comune a quasi tutte le Italiane anni '70, vedi Beta, 131 e financo Ferrari (provate a smontare una 308 che in strada non ci stava mai e poi mi dite). Nemmeno le straniere ne erano esenti. Golf I era allo stesso livello. Dopo 5 anni il problema fu risolto (VW solo con Golf II e ne impiegò di più), ma purtroppo anche allora se a VW perdoni tutto alle Italiane non perdoni nulla. Veniamo ad oggi. Dalle parole di Marchionne, da confermare con il piano industriale di Aprile, da vedere se sarà rispettato ecc. la nuova rinascita Alfa dovrebbe seguire la strada intrapresa nella rinascita del dopoguerra. Anni 50/70: 1900-verisioni coupè/cabrio-Matta-Giulietta/giulia-Alfasud Oggi: Berlina su base Ghibli -versioni coupè (pare ma non si capisce) - Spider ARMA - Kamal varie. Manca ultimo tassello (giulietta) io personalmente spero che ci sia (non dopo 20 anni ma dopo 5). Però dal discorso (ribadisco poi dalle parole ai fatti....) mi par strano che non sia stato citato. E questo mi par strano, perché all'interno del gruppo un salto da famiglia 500 a GhiblAlfa mi pare troppo (lun per l'altro 20-25 k eurozzi).