duetto80

Certo, ma stiamo parlando di "eventualità" di attacco magari con armi chimiche (post sopra) o addirittura con bombe A, pochisimo probabile e di "eventuali falle " nei sistemi di difesa. ....ma anche se anche tutto dovesse funionare male (per lui) e bene (per il resto del mondo) un "eventuale" attacco verso economie locomotive a livello mondiale.........il casino rischia di provocarlo ugualemente.

Ma infatti se "o scemunito" volesse destabilizzare veramente il mondo ...........un attacco a sorpresa (vabbè mica troppo) verso un area industrializzata della Cina. Sbatterebbe a gambe all'aria la seconda economia mondiale ( o prima? Boh) che è molto più facile da sbattere all'aria (causa solidità presunta) rispetto a quella Jap.

Come aviazione come è messa la CN? Perchè con armi chimiche a disposizione mi farebbero paura anche le incursioni aeree, perchè ci sono i radar, la contraerea, ecc, ecc............ma nulla è infallibile.

Ci mancherebbe non siamo più ai tempi della guerra 14/18, però.......... ...infatti, vogliamo anche aggiungere la devastazione economica mondiale. Domani mattina ci svegliamo che Seul è stata bombardata....che succede? Facile immaginare, guardiamoci intorno e vediamo quandi oggetti made in corea stiamo usando in questo momento. E' (molto) peggio della 1° guerra del golfo. A Bagdad comandava un pazzo ma non uno scemo (che è peggio), e poi avrebbe potuto colpire al massimo Israele con forte impatto emotivo ma molto meno economico. ...e poi le armi chimiche (non essendo scemo) non le ha usate .........e questo gli ha salvato la vita fino al 2003.

C'è una differenza di fondo nella metalità di USA e Italia nei confronti di una entrata in guerra: Gli USA la giustificano anche (sopratutto) dal punto di vista economico (es: vado in Irak per trarne un vantaggio dal punto di vista petrolifero) Italia no, deve essere esclusivamente umanitario o simili (es. vado in Somalia perchè il popolo sta soffrendo). Sono due modi completamente diversi di vedere l'intervento armato. La consolazione è che i nostri Militari sono i "migliori accettati" (che brutto termine) ovunque, dal libano al Kossovo, dalla somalia al Afganistan. ....però dal punto di vista economico la prendiamo sempre in quel posto (qualcuno ha detto Libia??) Tornando a bomba, stamane sentivo alla radio la lettura di un servizio che trattava di un'intervista al console Americano in Corea (sud) che aveva partecipato ai colloqui a 6 che si sono svolti fino un pò di tempo fa per cercare di stabilizzare la situazione. La sua opinione è che in Nord coreani non sapessero minimamente che cosa volessero. In poche parole i negoziatori probabilmente conoscendo la volubilità (follia) del loro capo evitavano di prendere una qualsiasi posizione, probabilmente perchè se il loro capo quel giorno si svegliava storto li avrebbe fatti fuori a colpi di cannone (vedi sopra). Ribadisco che trattare con simile personaggio è inutile, però ...."se fem??" P.S. Poi però a questi mettiamo le sanzioni con quest'altri ci facciamo affari (e non mi meraviglerei che i giocattoli con cui giocano i miei figli da qui provengano (da il giornale.it): ......

Come siete contorti, non avendo seguito la serie, non capivo. Per l'Italia mica vale come regola però............o forse per alcune aziende si, FIAT ad esempio con la guerra di Libia e 1 Mondiale si, con la 2° mica troppo....ne è uscita distrutta.

Questo è uno dei problemi che devono affrontare prima di subito. Fino a quando Maserati era sotto Ferrari e produceva poche migliaia di vetture/anno la rete congiunta con Maranello poteva starci. Adesso che vuole diventare grande con decine di k auto e con modelli da mangiachilometri deve adeguarsi. Ovviamente ci avranno già pensato e selezioneranno parte della rete FIAT (Alfa e Lancia salvo rare eccezioni non ci son più)

Il Giappone di certo non lo tirerà giù lui, visto che 60 anni fa gli USA faticarono non poco ed alla fine non ci riuscirono, nonostante le bombe H, del tutto. Ma l'economia della zona (e non solo) rischia di risentirne non poco, e di certo era l'ultima cosa di cui avevamo bisogno. Ma del resto soluzioni? Una rivolta o golpe interno è da escludere nel modo più assoluto (non esiste dissenso) Una guerra preventiva la vedo difficile e con esiti imprevedibili, cosa fai bomobardi la capitale? e poi un attacco via terra è l'ultima cosa alla quale pensano tutti. Ed una volta che riesci a liberare il paese dal tiranno come gestisci 24 mil. di affamati? Quindi che fare? Sperare che non succeda nulla e che tutto continui cosi. Intanto però i Jappi si tengono i patriot in giardino......... ....bella situazione.

Penso che non ci sia persona al mondo (nemmeno lui) che possa risponderti con certezza. Di una cosa inveve sono sicuro, vedere queste immagini nel centro di Tokyo non fa bene, in tutti i sensi:

No, mi sta pesantemente sulle palotas, ma non perchè ha una collezione di auto (moooooolto) più bella della mia Non lo sopporto perchè sfugge a qualsiasi logica, seppur folle, che tutti i dittatori hanno, è assolutamente un deficente. E' stato fatto il paragone con Hitler, non concordo. Hitler aveva uno scopo: riscattare la Germania dall'umiliazione di Versailles, lo voleva fortissimamente, come del resto il 95% dei tedeschi. Peccato però che dal punto di vista strategico ha combinato un casino pazzesco (eufemismo) inimicandosi tutto il mondo. Se sto bamboccione avesse come scopo la conquista della Corea Del Sud per portarla nel pardiso socialista ecc. ecc. avrebbe uno scopo e si potrebbe discutere della strategia seguita. Ma lo scopo non c'è, per questo dico che è un deficente. Ma la maggior parte dei deficenti, sono persone tranquille, miti che hanno bisogno innanzitutto di una carezza perchè li aiuta a capire che sono considerate dagli altri. Poi ci sono i deficenti, fastidiosi, incazzati col mondo. Quante volte gli abbiamo visti in metropolitana o sul tram, solitamente scaricano una serie di improperi contro tutti, non sanno perchè, non sanno nemmeno perchè hanno preso quel tram, però lo fanno con insistenza. Questo poi ha a lato dei generali che continuano a dirgli "guarda che c'è quel passeggero che ti guarda male", "guarda che c'è quello li che ha detto che sei un cretino, ecc. ecc." Solitamente qundo incontri personaggi del genere fai finta di niente, gli ignori, a volta funziona a volte no. Poi quando inzigato dai generali ti si avviciana pericolosamente, un attimo prima che stia per tirarti un pugno lo spintoni via, lo tieni a distanza di sicurezza spingendlo via. Il problema che siccome lui è un deficente, tu che sei normale torverai sempre qualcuno che dirïà"ma è un povero deficente, come fai ad alzare le mani su di lui". Ed infatti su vari forum si cominciano già a vedere commenti tipo "America guerrafondaia" "imperialismo americano ecc. ecc." Invece no, è solamente un deficente (perchè uno che si fa fotografare con il binocolo al contrario.............) che si trova li grazie a suo nonno ma non sa perchè, ma ha vicino dei tizi che continuano a dirgli "guarda che quallo li ha detto che sei un cretino, fagliela vedere....."

L'amico Fausto Biloslavo fa una ricostruzione abbastanza fedele del profilo del dittatore. Ma commette alcuni sbagli: ha fatto fuori Ri Yong-ho, il comandante dell' esercito nord coreano, non per ambizioni personali (lui avrebbe preferito guardarsi Paperino che comandare l'esercito) ma su mandato di qualcuno in modo che una volta fatto fuori Ri Yong (che una guerra non l'ha mai fatta scoppiare) e messo su un imbecille che non conta e decide nulla, hai le mani libere. Poi lui non mira a sedrsi di fronte agli USA per trattare, ma come un bambino capriccioso solamente per poter dire ci sono riuscito. Di più non saprebbe cosa dire. Ci rendiamo conto che tiene il binocolo al contrario!!