-
Numero contenuti pubblicati
6491 -
Iscritto il
-
Ultima visita
-
Giorni Massima Popolarità
3
Tipo di contenuto
Forum
Galleria
Calendario
Download
Articoli del sito
Store
Blog
Tutti i contenuti di shadow_line
-
Più probabili le cicogne, un missile con molta più probabilità l'avrebbe tirato giù, ma che comunque si possa puntare il muso di un 35 direttamente su un radar da intercettazione e farla franca è tutto da dimostrare anche del 22 si diceva di stealthness qui e là ma poi in esercitazione i piloti italiani lo vedevano, gran parte dell'invisibilità in effetti è data dalle contromisure elettroniche che sono in continua evoluzione sia da parte radar che da parte aereo, quindi direi nessuno è sicuro di niente, mai, può essere comunque che prima o poi vogliano fare un esperimento (e anche più di uno) per vedere cosa avviene dal vero
-
Per me va bene uguale le due versioni alta/bassa o il crossover tra i due, dovranno decidere in base a questioni di marketing facendo direttamente indagini di mercato
- 17735 risposte
-
- alfa romeo plan 2022
- alfa romeo spy
- (e 6 altri in più)
-
Alfetta deve avere come riferimento serie 5, è facile inquadrarla basta fare lo styling giusto, quanto a giulietta prima dicevo di fare la versione "bassa" e "alta" (suv) ma prima ancora e anche adesso direi che si può fare un unico modello crossover e sul genere toyota chr che ha una linea dinamica e adattabile alla sportività alfa, forse questa è la soluzione migliore
- 17735 risposte
-
- alfa romeo plan 2022
- alfa romeo spy
- (e 6 altri in più)
-
Direi che le donne hanno più pregiudizi verso le sportive specie se sono la prima auto della famiglia, però alle donne piacciono le maserati e anche la stelvio è sulla linea d'onda, quindi basta restare sullo sportivo-stiloso da giulietta in su, come dicevo possono poi valutare se fare una nuova mito simil mini visto che quest'ultima è anche sulla linea di un pubblico femminile e farla a ta, ma SOLO QUESTA, invece giulietta deve essere tp
- 17735 risposte
-
- alfa romeo plan 2022
- alfa romeo spy
- (e 6 altri in più)
-
Look at the name, it's Giulia Veloce not Giulia Pista (track).
- 17735 risposte
-
- 2
-
- alfa romeo plan 2022
- alfa romeo spy
- (e 6 altri in più)
-
Devono decidere loro in base ad indagini di marketing se c'è spazio per una Mito=Mini oppure no, comunque di sicuro giulietta deve salire più in alto come idea d'auto e deve essere tp di sicuro, giulietta giulia e giuliona devono essere premium e flirtare con il lusso questo è sicuro
- 17735 risposte
-
- alfa romeo plan 2022
- alfa romeo spy
- (e 6 altri in più)
-
Per me come detto giulietta deve alzarsi di livello e andare su giorgio tp versioni bassa tipo classe A (ma tp appunto) e suv se poi ritengono utile si può fare una ta con quattro porte grande come una mini quattro porte e chiamarla ancora mito
- 17735 risposte
-
- 2
-
- alfa romeo plan 2022
- alfa romeo spy
- (e 6 altri in più)
-
il problema è che quelli della "valley" (la silicon ovvio) pensano in maniera decisamente arrogante di poter rifondare e plasmare il mondo a loro immagine e somiglianza, e come sempre in america questi raider trovano subito capitali in abbondanza per finanziare le loro paranoie e bolle speculative, quanto a tesla anche se ha (o ha avuto) un minimo iniziale vantaggio, a medio lungo termine non vedo come possa competere con costruttori che hanno un secolo di esperienza giorni fa vedevo una x con quello schermo grande come un lenzuolo sul cruscotto e si vede che si rivolge a smanettoni e nerd informatici più qualche talebano di un ecologismo più ipotetico che reale, perchè comunque si guardi la questione la batteria per mezzi di trasporto ideale si arriverà ad averla tra vent'anni, non ora personalmente ho sempre usato solo l'indispensabile delle cose che arrivano dalla valley e mai roba della mela ad esempio, non sono un gran cliente o un gran appassionato della valley in genere e continuerò così, a prendere solo quello che è strettamente indspensabile
- 2252 risposte
-
- 2
-
- tesla model 3 2016
- zev
- (e 8 altri in più)
-
Riprendo il discorso perchè comunque aston la guardo sempre, direi che è stato fatto un grosso lavoro sui particolari e sulla specifica versione cabrio che migliorano di molto l'auto rispetto alla prima versione coupè, i difetti della coupè a mio parere erano nello styling della carrozzeria, giustamente innovativa ma non al livello delle migliori creazioni di ian callum e fisker su questa cabrio direi che si è fatto di tutto per migliorare la situazione iniziale e ci si è in gran parte riusciti, l'auto comunque si nota e si nota bene anche se aspetto ancora di vederla dal vero quanto al motore si può lasciare anche solo il v8 che è un frazionamento storico aston insieme al v6, solo le italiane hanno veramente bisogno del v12, per aston è superfluo quindi ok v8
- 22 risposte
-
- aston martin ufficiale
- aston martin
-
(e 16 altri in più)
Taggato come:
-
Migliora rispetto al coupè ma a mio parere ha ancora poco "sapore"
- 22 risposte
-
- 1
-
- aston martin ufficiale
- aston martin
-
(e 16 altri in più)
Taggato come:
-
Come avevo già detto ci vuole assolutamente una fiat simil-dacia duster, per molta gente oggi sarebbe l'auto ideale specie se affittabile a prezzi contenuti
-
mi sembra un grosso caccia intercettore, di buono ha sicuramente le superfici canard grandi e i timoni invece piccoli ma completamente mobili anche perchè coadiuvati dalle pinne ventrali, il delta ha le leading edge che ne migliorano le prestazioni fusoliera grande che serve per portare armi all'interno e perchè come i russi devono fare i conti con grandi distanze da percorrere all'interno delle rispettive nazioni quindi grandi serbatoi, per la stealthness giudicando solo da quel che si vede la vedo fattibile per la sezione frontale più difficile nelle altre viste motori avionica e armi nella nebbia, lavoro per gli 007 e analisti militari
- 57 risposte
-
- chengdu
- chengdu j-20
-
(e 2 altri in più)
Taggato come:
-
In spagna direi che invece è evidente il guasto tecnico, in quelle condizioni l'aereo era sicuramente in volo più che tranquillo in avvicinamento alla base lì sarà tutto da vedere cosa riescono a scoprire nell'inchiesta che ne seguirà
-
Vero in aeroporto li ho visti decollare, erano in coppia il primo ha virato come sempre verso le montagne e l'altro ha stretto la virata più all'interno, anni fa avevo visto un prototipo da vicino, bella macchina girava anche un canadair
-
Io in pratica li ho visti tutti, fin da bambino gli F104 che passavano esattamente sopra casa mia quando abitavo in torino città, i Tornado passavano a bassa quota nell'astigiano dove la mia ragazza di allora aveva la casa di famiglia, poi il Tifone, ma anche di tutto un po' parlando di militare anche gli harrier della marina i tanker gli amx, sempre nell'astigiano ricordo una squadriglia di F16 americani in trasferimento per qualche guerra in medio oriente che c'era in quel momento, adesso quando sono a torino caselle vedo i 346 partire puliti e parecchio rumorosi, qui mi manca solo il 35 che è ovviamente in zona novara comunque l'F104 è l'aereo della mia infanzia quindi quello che resta più presente, quando sono in aeroporto passo sempre davanti a quello che fa da gate guardian, recentemente hanno sostituito la versione color "grigio aviazione" con quella in mimetica che era appunto quella che vedevo io da piccolo, la "macchina" che mi ha poi portato ad interessarmi di "macchine"in generale
-
a caselle aeroporto ho visto cose.. decolli in cui improvvisamente si metteva in verticale e saliva a candela come un razzo dalla rampa di lancio con un rumore assurdo nell'abitato intorno all'aeroporto passaggi a bassa quota in cui tremavano i vetri e suonavano tutti gli allarmi delle auto questo nel primo anno o primi due di volo
-
In effetti oggi nell'acrobazia aerea non militare si sono alzate le quote minime rispetto ad anni fa, il loop andava molto probabilmente chiuso prima ma è possibile come dicevo che in quel momento non fosse facile capire la vera distanza della superficie del mare d'altra parte anche chiudere troppo stretto un loop può essere pericoloso perchè si finisce con l'avere un AOA=angolo d'attacco troppo elevato e l'aereo va in stallo, per me la soluzione è fare la parte in salita del loop ma arrivati in cima fare un tonneau sull'asse per raddrizzarsi e poi scendere in maniera più graduale fino a mettersi come previsto con la prua verso il mare e fare roarrrr con i motori per chiudere il display
-
Un altro racconto di un pilota ex G91 in volo tra cielo e mare, come si vede la cosa non è per niente facile:
-
Considerando la velocità alla quale scendeva in picchiata dal punto più alto del loop valutare i 150 metri non è affatto facile, con quelle velocità e quelle potenze diventa tutto compresso in decimi di secondo, i primi piloti che salivano sull' f104 che come accelerazione, rateo di salita e velocità è stato il primo aereo "moderno" arrivato in europa dicevano che "non si aveva il tempo per pensare" da allora è sempre stato così per gli aerei della prima linea l'unica è evitare la parte discendente dei looping a bassa quota e sostituirli con un completamento tramite altre figure che prevedano una discesa più graduale in cui ci sia tempo per pensare e valutare quote e distanze
-
-
Direi che avrebbe dovuto livellare ai classici 500ft (150 m) sulle zone d'acqua prua verso il mare e motori a tutta, in direzione del pubblico che sarebbe stato investito dal "tuono" tipico del Tifone, che è veramente impressionante se dovessi dire penso che si dovrebbe arrivare a inizio discesa del looping, fare un tonneau sull'asse per riportare l'aereo dritto, poi una virata sfogata o qualcosa che comunque eviti la discesa praticamente in verticale ma porti ad un'azione prevalentemente sul piano orizzontale a scendere per trovarsi poi comunque prua verso il mare e contemporanea smotorata verso il pubblico
-
La Countach era l'astronave che arrivava in strada, oggi può sembrare stilisticamente una sportiva molto tirata ma ai tempi era come se un pezzo di futuro avanti di 50 anni fosse entrato nel presente di quel momento, ancora a fine anni 80 quindi a parecchi anni dalla presentazione l'effetto bomba visuale era assicurato meccanicamente ferrari era superiore, più raffinata data l'infinito know how che arrivava dalle corse, cambio più spartano del ferrari, azionamenti con i clak-clack del selettore, frizione-cambiata ad alta velocità oggi risulterebbero per quasi tutti impegnativi e forse azzardati per gli standard di sicurezza attuali ma ai suoi tempi non era semplicemente una macchina ancorchè sportiva, era fantascienza pura, bianca interni bianco sembrava arrivare da un altro mondo, ne ho vista anche una rosa confetto con alettone consegnata alla famiglia mediorientale che per anni si è fatta fare auto rosa, la LP 400 aveva le ruote post strette ma ad alta velocità l'anteriore si alleggeriva e tendeva a scartare di lato, per questo si è fatta la LP500 più larga e aggressiva, con la versione quattrovalvole lo sviluppo era arrivato ad un optimum, la Countach resta uno dei vertici assoluti del design automobilistico del 900
-
Sono senz'altro d'accordo con quello che dice VuOtto, per il resto al momento l'ipotesi di condizioni di visibilità non facili da definire con precisione da parte del pilota in volo tra cielo e mare è appunto un'ipotesi ma come dicevo senz'altro possibile anche se sicuramente era previsto un target di quota per l'inizio e l'apice del loop, la difficoltà a valutare le quote e le distanze potrebbe avere portato a prolungare troppo la discesa quasi in verticale in uscita dal loop stesso, una picchiata portata avanti anche solo per pochi attimi in più di quello che sarebbe servito a riuscire a chiudere la manovra situazioni di difficoltà di valutazione di quote e assetto in volo a vista sulla superficie del mare sono come dicevo prima conosciute e documentate, anche qui ci si potrebbe quindi trovare di fronte a una situazione del genere
-
In effetti anche leggendo la scatola nera si avranno tutti i dati di quota e posizioni dei comandi ma perchè i comandi erano in quella posizione in quel determinato momento non sarà facile da capire il fatto che non abbia risposto nell'ultimo tratto può voler dire anche solo che cercando di completare il loop non aveva certo tempo di rispondere, se c'è stato un malore non ci sarà il corpo da analizzare, insomma non vedo facile stabilire la causa di quanto è avvenuto quello che volevo dire comunque con la questione del disorientamento spaziale è che volare tra cielo e mare porta facilmente, molto facilmente a non distinguere più bene tra uno e l'altro, a non riuscire a valutare le quote e le distanze di avvicinamento perchè non c'è la differenza di colori e luminosità che si ha tra cielo e terra
-
Ah certo lo strumento lo indica, ma come dicevo prima non si hanno gli occhi puntati costantemente sull'orizzonte artificiale, e tra un'occhiata e l'altra, magari lasciano passare un po' troppo tempo e soprattutto quando fino a un momento prima si era sicuri di poter mantenere l'assetto in visuale, beh in quel mentre può succedere di tutto quando invece si sa già prima che un certo tratto di rotta sarà da fare tutto quanto in strumentale ci si presta ovviamente più attenzione agli strumenti stessi