Vai al contenuto

shadow_line

Utente Registrato
  • Numero contenuti pubblicati

    6491
  • Iscritto il

  • Ultima visita

  • Giorni Massima Popolarità

    3

Tutti i contenuti di shadow_line

  1. Gli italiani comprano l'auto che si può definire "finto borghese-massificato", l'italiano medio ha paura di sembrare troppo originale vorrebbe "apparire" ma senza rinunciare alla sua "medietà", la sportiva li spaventa ovvio che da "medio" a mediocre il passo è breve, anzi è un attimo
  2. Molto audi ma in un'epoca in cui tutte le auto alla fine si assomigliano, non male, sicuramente meglio dello stile che hanno in produzione adesso, se i prossimi modelli saranno come questo concept guadagneranno punti gli esterni sarebbero già da mettere in produzione, l'interno invece è ancora troppo concept
  3. E' chiaramente un progetto quasi fumettistico ma è giusto che ci sia ancora spazio per il sogno fine a se stesso senza nessuna noiosa considerazione utilitaristica, vorrei vedere più progetti che lasciano tutto l'orizzonte alla fantasia
  4. Già, ma andare a competere su quel territorio per Alfa a mio parere conviene fino a un certo punto, per me Alfa non dovrebbe e neanche potrebbe competere sul mercato della "svendita" aziendale, del "discount" di flotta, per me rispetto ad un'auto tedesca ci saranno sempre remore dovute al fatto che nell'immaginario collettivo l'italiano non sarà mai preciso e affidabile come il tedesco, insomma Alfa non è fatta per le grandissime quantità, che direi rimarranno sempre tedesche Alfa resta nella categoria di jaguar, volvo, saab se esistesse ancora, ecco in Alfa devono specializzarsi nel riuscire a guadagnare pur con una produzione media
  5. C'è una questione da considerare a mio parere, la ggente dice di volere l'auto di "lusso" e poi tutti comprano l'aziendale station wagon con il diesel più spompo e il cambio manuale diciamo che la ggente teoricamente vorrebbe sembrare gianluca vacchi ma in realtà è il ragionier filini..
  6. Le gommone stanno davvero bene, si ha l'impressione che una F1 deve avere certi requisiti canonici per essere giusta, tra questi imprescindibili le gommone, probabilmente la più bella formula uno è stata quella degli anni 70-80, la più pazza e creativa e quando cercano di discostarsene troppo anche nell'immagine delle auto non funziona comunque è giusta l'idea del "potere disperso" è giusta l'idea di mettere in prima linea chi già lavora e conosce la situazione, direi anche che le corse d'auto sono una "variabile poco prevedibile" sempre, capire cosa avviene e prevedere cosa avverrà nel motorsport è magia bianca o nera, ma qualcuno ogni tanto ci riesce quindi un'azienda che corre in F1 deve essere sempre alla ricerca di quel "qualcuno" dovunque sia c'è poi da dire che oggi le regole sono assurde, col sistema dei gettoni di fatto chi inizia al numero uno prosegue numero uno per mesi o anni.. oltre a scegliere le persone la formula uno dovrebbero prima di tutto saper scegliere le regole, la Fia per prima invece, tutto meno che questo, per me le corse d'auto più che avanguardia della tecnologia sono un po' un qualcosa legato al 900, è ancora da vedere se l'Automobile e le corse d'auto nel loro insieme entreranno veramente anche nella cultura del XXI secolo o se poco alla volta si dissolveranno per restare solo come oggetti di uso comune
  7. E' vero, in effetti il capitalismo famigliare italiano non crede nella creazione di gruppi più grandi e alla fine viene comprato a pezzi e pezzetti da francesi e tedeschi, ma è un po' la mentalità individualista del'italiano che a differenza dei tedeschi non solo non è capace di fare squadra, ma proprio non vuole
  8. D'altra parte "l'imprenditore" è una razza in via d'estinzione, non ci sarebbe da stupirsi
  9. Come dicevo a me che sia benzina, elettrico o idrogeno in fondo non mi interessa, io desidero le auto prima di tutto "fisicamente", esteticamente, styling on first le paranoie megagalattiche di conquista del mondo dei jobs e dei musk non mi dicono niente, mai avuto roba di jobs e se possibile idem anche dell'altro, marketing "miricano"..
  10. Certo, non sarebbe la prima volta, comunque in quel settore la ditta "media" ha poco futuro, o gigantic o garage, a me ad esempio in generale piace molto la cottage factory, è il mio genere in tutto o quasi
  11. Certo che fa pensare un modo in cui sopravvivono solo le aziende che come dimensione iniziano da "gigantesco" in su, e le piccole ditte non hanno più spazio ma ormai in ambiti come questi dove servono investimenti infiniti è ora di vendere e unire non ci sono alte strade, oppure fare i piccoli artigiani con produzioni microscopiche, le cottage factory
  12. Non penso proprio che bmw voglìa cercare qualcosa di innovativo nello stile delle sue auto, bmw è un'auto borghese per tranquilli borghesi massificati, ad oggi, giusto giusto gli serve un po' di spunto nei sorpassi ma niente più, è un'auto di massa per chi in fondo nella massa ci sta bene e non vuole uscirne, una scelta più originale è maserati ghibli ma appunto si deve essere di base più originali del cliente medio bmw
  13. Realisticamente si stanno inoltrando in un territorio inesplorato anche tecnologicamente, affari loro, come l'idea di andare su marte, affari loro, io su marte non ci voglio andare quanto alla definizione "stabilire gli standard" è proprio così, in termini generali prima di tesla l'auto elettrica era solo una possibilità più o meno remota, tesla ha creato il meccanismo di marketing & advertising che a portato a raccogliere una quantità di ordini mai visti, non è la macchina in se che qualunque grosso costruttore può realizzare.. è come gli smartphone di Jobs, non è tanto una questione di tecnologia che in breve tutti hanno copiato uguale e anche meglio qui si tratta di stabilire uno "standard" in termini come dire.. psicologici, se riescono a far credere alla gente che la loro è l'unica via giusta per la mobilità del futuro allora avranno stabilito uno "standard" e allora arriveranno le batterie tesla, le colonnine di ricarica tesla, anche i "fili" tesla, ricordo ancora ad esempio i "fili" con usb per trasferire i dati tra tel e computer di nokia tempo fa in un negozio ufficiale costavano per allora, uno sproposito, quindi stabilito uno standard poi si vendono anche i "fili" marchiati e a caro prezzo qui non è tanto una questione di tecnologia o ingegneria, qui come sempre è molto di più una questione di sociologia, marketing, advertising, psicologia, stanno cercando di convincere la gente, di imporre il loro standard su come devono essere viste e considerate le cose detto questo un'auto che ci mette ore a ricaricarsi a me non interessa, va bene per chi cerca sempre l'ultima novità, fin quando le elettriche non avranno un'usabilità pari ai motori a combustione io non ne voglio sapere, e sembra ci vorranno ancora anni
  14. Quello che vogliono non è "fare un'automobile elettrica" ma stabilire uno standard di utilizzo dell'energia elettrica ed esserne proprietari, come per paypal con i pagamenti, google per i motori di ricerca, tesla vorrebbe diventare lo standard che impone il trasporto con l'elettrico e gestirne i protocolli: come si produce, come si usa, probabilmente puntano più che sulle auto che tutti possono fare, alle reti di distribuzione, agli impianti di produzione, una specie di nuova Standard Oil-Esso, l'erede delle sette sorelle del petrolio è da vedere cosa faranno quelli che invece sostengono (o sostenevano) l'idrogeno dato che attraverso tesla si sta canalizzando un fiume di denaro di investitori e finanziatori che come sempre in america non si sa mai bene chi sono e alcuni dicono sia lo stato stesso con l'emissione di moneta bancaria da zero (fiat money) questo è il tentativo dell'america di imporre uno standard proprio sull'elettrico per il trasporto stradale
  15. Ma poi voglio dire, dentro a Mercedes e dietro a Mercedes potrebbe esserci già quel sistema organizzato e collaborativo di cui si parlava tra università e laboratori di ricerca, conoscendo i tedeschi e la loro capacità di fare squadra è possibile, Siemens ha un software di prima categoria come NX, potrebbero avere laboratori interni di per simulazioni e sviluppo tramite software e ricerca di base da cui i tecnici anche inglesi della squadra possono attingere, realisticamente mi domando che senso ha far correre assieme squadre di costruttori generalisti che si identificano praticamente con stati nazionali ad alta tecnologia e garagisti con pochi soldi come già ho detto guardare questa F1 vorrebbe dire accettare di guardare degli spottoni pubblicitari più che altro, tutto business e poco divertimento
  16. Ma infatti io al momento vedo più che altro molto marketing e advertising a cui la gente notoriamente abbocca con facilità, ci sono progetti per l'auto elettrica e per l'auto a idrogeno entrambi con problemi enormi da superare e ancora è tutto da dimostrare che verranno realmente superati
×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.