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shadow_line

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  1. moooolto interessante, mi viene una gran voglia di farci un giro avrebbero dovuto farlo in europa cavolo, il fatto é che in Us sanno come finanziare i progetti nuovi, se necessario stampano soldi da zero e poi li recuperano con la successiva quotazione in borsa in europa invece adesso che non c'é piú Uk gli altri sono del tutto privi di fantasia e gestiscono l'economia come cento anni fa rispetto agli anglos...
  2. sono assolutamente a favore di sistemi del genere, poi con il progredire delle batterie si riduce via via la cilindrata del range extender termico che peró resterà ancora per parecchio tempo (o forse sempre) dato che la sola ricarica notturna lenta in elettrico per molti non sarà (forse mai) fattibile... quindi ok sistemi come questo mercedes!
  3. bellissimo, qui sotto nel video i cat F50 del SailGp che rientrano in porto a Taranto dopo il training in mare davvero bellissimo, simili scenari naturali comprese fortezze antiche si trovano quasi solo nel mediterraneo, per questo tutti vengono qui dovrebbe esserci la diretta su Raisport ore 13,15 oggi e domani:
  4. - quindi un video interessante della barca tedesca alla Ocean Race Europe, sulla tratta Lorient Cascais dopo aver girato il waypoint si vede bene la notte e il mattino successivo quando il vento ha soffiato forte sull'oceano: e ancora, per fare il confronto tra una regata di velisti professionisti come la Ocean Race 👆 e invece una di non-pro, ma con anche un certo numero di professionisti o semi-pro, ecco una classica del mediterraneo e italiana in particolare come la 151 miglia, poi se parlerà, intanto c'é da sottolineare come stanno aumentando le cronache video delle regate in genere qui in italia! 😃 il video 👇
  5. 🍹 ⛵ 🌅 🏖️ mmmmh... devo dire che si sente in giro un'aria da vacanza da ponte del 2 giugno... meglio al momento mantenersi su argomenti leggeri... quindi facciamo partire la rubrica: 📽️ Cineteche d'estate 📽️ 😄 anche in previsione di questo fine settimana, inizio prox invece approfondimento e "dibbbattito" in sala.. 🙄 😆 prima le notizie cattive poi quelle buone: - la portacontainer in Sri Lanka é in via di affondamento, inutile dire che come al solito sarà una catastrofe ecologica.. colpevoli & incorreggibili.. 😱 -per quanto riguarda invece la gara di SailGp a Taranto, sembra che verrà trasmessa anche dalla Rai alle 13.15 CEST (central europe summer time): percorso di gara davanti a Taranto:
  6. infine un arrivo appunto a Cascais in un'atmosfera un po' spettrale tra nebbia e nuvole basse.. 👻 tra i VOR65 dopo tutto quel percorso la differenza tra il primo e l'ultimo arrivato é stata di solo 3 minuti! tra gli Imoca 60, poco di piú 15 minuti abbiamo quindi due tipologie di gare molto diverse sia pure sempre a vela, e questa é vela da professionisti e dato che sempre nel fine settimana o poco prima ci sono state anche gare parecchio partecipate di non-pro in mediterraneo, si potrebbe fare qualche considerazione, facciamo domani! ci sarebbe anche da dire riguardo al "funzionamento" della propulsione velica su barche ad alta velocità come quelle del Sailgp, qst inizio prox settimana! 🍹🍝 ⛵
  7. The Ocean Race versione europa ha concluso la prima tappa (leg) da Lorient in francia a Cascais in portogallo 👇 come si vede hanno prima attraversato il golfo di Guascogna come lo chiamano i francesi o di Biscaglia per gli inglesi.. 😄 comunque sia con poco vento e mare calmo dopo la zona di separazione del traffico commerciale davanti a Finisterre (in giallo) sono usciti in atlantico fino al waypoint che ha fatto da boa, quindi virata e ritorno verso terra fino appunto a Cascais, sempre in giallo un'altra zona di separazione del traffico commerciale davanti al porto di Cascais (in qst zone le barche non commerciali non possono passare) nel ritorno il vento c'é stato eccome! 💨 qui sotto appunto una della barche in navigazione in questo tratto della gara:
  8. il 5 e 6 giugno SailGp a Taranto, i catamarani di 50 ft (15 metri) saranno "in pista" per la seconda prova di quest'anno le gare sembrano effettivamente spettacolari, ovvio quei catamarani assomigliano a dei trespoli per appendere il bucato ad asciugare invece di barche, ma d'altra parte quando il campionato é stato organizzato non erano ancora arrivati gli AC75 di coppa america che sono anche piú veloci e monoscafo gli AC75 nel giro di qualche anno cambieranno il modo di intendere la vela sportiva, e i catamarani saranno solo uno dei passaggi attraverso cui si arriverà alla vela di velocità che sarà appunto monoscafo le alte velocità a vela hanno anche evidenziato delle difficoltà ad interpretare il regolamento di regata che é evoluto nel tempo sulla base degli ultimi 100 anni di regate a vela.. ma su barche lente.. 😬 quindi la vela di velocità del futuro dovrà cambiare nelle barche ma anche nelle regole, ci vorrà tempo per definire la situazione e trovare le soluzioni migliori, ma sono cose che si fanno senz'altro e sono un indicatore importante di "work in progress" per tutta la vela un esempio é la collisione avvenuta a Bermuda, come si vede é una situazione nuova, quasi mai prima d'ora due barche sono arrivate all'incrocio a simili velocità non c'é neanche l'abitudine da parte dei velisti che pure sono i migliori professionisti in circolazione, é tutto da fare insomma, ma si farà:
  9. bene, vediamo qualche notizia di sport velico in questi giorni, tzé! 🔔 🔔 🔔
  10. 😆 ahahah bellissimo! sí in pratica l'italia avrebbe dovuto diventare un paese altamente industrializzato come Uk e Ger. in diciamo 5 o 6 giorni... per reggere l'urto di una guerra 😄🙄
  11. qualche parola sull'incidente in sardegna tra un motoscafo e una barca a vela... c'é ancora un'indagine della capitaneria di zona in corso, ma al di là di questo caso in particolare una situazione vista varie volte é quella del tipico "milanese imbruttito" che nel fine settimana estivo si precipita nella casa al mare, poi prende il motoscafo ed euforico per la libertà marina butta giú la manetta senza strumentazioni di sicurezza attive, con occhiali da sole scuri o magari il sole davanti... su motoscafi che già di loro hanno parabrezza troppo piccoli e viaggiano con il muso troppo alto... e corre corre senza guardare finendo per travolgere tutto e tutti, altre barche, sommozzatori, gente che fa il bagno... per me come obiettivo futuro in un mondo che guarda ad una prospettiva ecologica della situazione generale, si potrebbe seriamente decidere di eliminare i motoscafi e le imbarcazioni veloci dei privati, le imbarcazioni a motore dovrebbero essere solo da lavoro, non affidate a privati che passano in acqua 10 fine settimana all'anno! le imbarcazioni da diporto e yacht oltre i 24 metri infatti possono essere guidate solo da chi ha un titolo professionale e/o ufficiale marina mercantile un privato non ha nessun motivo di correre a 90 kmh in mare, se uno vuole la barca vada a vela! non a motore! anche le barche a vela hanno un motore ausiliario se serve, ma a bassa velocità!
  12. 😝 comunque queste piazzate "cattiviste" sono spesso organizzate da gruppi "cattivisti" che cercano adepti, li indottrinano e poi li mandano in giro a fare casino...
  13. sí questo é parte di una serie di progetti sperimentali sui sistemi propulsivi futuri in ambito navale sembra che si percorrerà la via dell'idrogeno come per gli aerei, potrebbe essere stivato in serbatoi in carena o in container cisterna, in parte sarà anche ricavato per elettrolisi direttamente a bordo ma direi piú che altro per l'energia necessaria a sistemi e controlli piú che per la propulsione altrimenti si andrebbe troppo piano.. prob si inizieranno a vedere nel prox decennio
  14. in effetti... l'interesse degli inglesi era soprattutto proteggere i territori che occupavano nel sud est asiatico combattendo sulla terra, perché su quei territori coltivavano e commerciavano, petrolio e lattice di gomma in particolare (birmania, malesia) gli inglesi perdono contro i giapponesi nella battaglia di singapore dove avevano una base strategica e il comandante del posto aveva detto che gli servivano 500 aerei da guerra nuovi che ovvio non arrivarono hanno anche fatto due film rappresentativi di questa situazione: "il ponte sul fiume kwai" inglese e "i falchi di rangoon" sui volontari americani in zona ai tempi sí, in italia si é svalutato qualche volta, ma certo in media era il marco ad apprezzarsi attualmente sembra che un ipotetico "euro italiano" dovrebbe valere il 30% in meno di un "euro tedesco" certo peró che negli anni 70 si comprava poco dall'estero, oggi invece si avrebbe un potere d'acquisto su tutto quello che arriva dall' estero ed é (oggi) tantissimo, appunto del 30% minore, andava bene soltanto una volta quando ogni nazione produceva all'interno tutto quello che gli serviva, oggi non sarebbe conveniente
  15. la resilienza non é altro che il vecchio motto dei marines: " spera nel meglio e preparati al peggio" ma penso che già gli antichi greci e romani avessero proverbi del genere... altro discorso é voler propagandare questa ipotetica resilienza come un "arrangiatevi da voi" il mondo diventa sempre piú difficile? "arrangiatevi-(resilienza)" perché allora piú che una soluzione potrebbe diventare un problema sociale...
  16. sopra abbiamo visto la bolina, quindi con vento che arriva dalla zona di prua, adesso vediamo una barca a vela con vento alle portanti (dalla zona di poppa): -le frecce indicano il vento apparente(!) che arriva sul bordo d'entrata della vela, é circa al traverso questo perché cosí é possibile avere un flusso abbastanza laminare sulle vele -in azzurro la portanza velica complessiva di tutto il piano velico (che qui usa anche un gennaker/spinnaker asimmetrico) -in viola la portanza della chiglia -in arancio la spinta propulsiva in avanti risultante dal parallelogramma delle forze il vento apparente arriva circa dal traverso ma noi possiamo anche sapere da dove arriva il vento reale! (quello che si sentirebbe a barca ferma) a sinistra si vede infatti il parallelogramma dei vettori tra vento d'avanzamento della barca (uguale a velocità barca ma in senso contrario) e vento apparente la freccia bianca é la direzione e l'intensità del vento reale! che é infatti piú a poppa, alle portanti appunto! tra bolina e portante c'é in pratica tutta la navigazione che si fa a vela! 🍹 ⛵
  17. per me non ha molto senso avere una squadra basata in svizzera, andava bene a marchionne perché aveva la residenza in svizzera piú che fare le corse si dovrebbe vincerle, non sempre ma abbastanza, alfa in F1 non avrà mai abbastanza budget per farlo, e i tecnici inglesi non arrivano in italia ma neanche in svizzera per me stellantis deve aprire un "secondo fronte" su Le Mans, con peugeot, maserati, alfa, e ovvio ferrari, come già avevo detto usando una base tecnica comune da elaborare poi in funzione dei vari marchi, cosí si creerebbe uno "squadrone" con budget e tecnologia sufficienti tanto o F1 o Le Mans, il resto é minimo, lo stesso de meo ha detto che non é interessato alla formula-e perché non la guarda nessuno...
  18. e qui si vedono i vettori direttamente su una fotografia di una barca che procede di bolina: -davanti le frecce che indicano la direzione del vento apparente che arriva sul bordo d'entrata delle vele (per le vele e la loro regolazione si considera sempre il vento apparente) -in verde la corda del profilo delle vele, si deve considerare la corda media, dato che le vele non sono una superficie fissa come un'ala, inoltre la randa in genere si "apre" verso l'alto -in azzurro la portanza velica complessiva risultante da tutto il piano velico -in viola la portanza della chiglia -in arancio la spinta d'avanzamento che risulta dal parallelogramma dei vettori, in linea con l'asse di mezzeria della barca anch'esso arancio:
  19. sí, ecco qui un'altra immagine dove forse si vede meglio come funziona la portanza alare e velica: abbiamo la freccia del vento, la portanza che é la freccia verticale in verde quindi perpendicolare alla direzione del vento, la resistenza che é nella stessa linea del vento ma in direzione contraria... e la risultante del parallelogramma dei vettori che é la freccia azzurra, che poi é di fatto la portanza utilizzabile ed é perpendicolare alla linea di mezzeria della corda dell'ala/vela stessa:
  20. beh notevole, notevole, una certa piú che giusta influenza " à la" pininfarina, ok rolls royce sia pure in ambito "lusso" riesce a fare anche un discorso di styling e artistico
  21. questo sabato 29 maggio parte da Lorient in Francia The Ocean Race Europe una specie di prova generale per The Ocean Race giro del mondo a vela in equipaggio questa volta, del 2022/23, protagoniste alcune delle barche della classe Imoca 65 viste nel giro del mondo in solitario Vendee Globe, e i Vor 65 della precedente edizione dell'Ocean Race il 6 giugno arrivo previsto a Genova porto antico!
  22. cosa possiamo notare in quest'immagine? -che portanza velica e della chiglia sono abbastanza elevate rispetto alla forza di avanzamento risultante della barca, ma d'altra parte anche i motori endotermici hanno un rendimento di circa il 30%, per di piú qui il vento é tutto gratis! -che si deve fare attenzione ad avere il giusto angolo d'attacco della vela rispetto al vento reale altrimenti la vela... si sgonfia, o si gonfia dall'altra parte se l'angolo d'attacco é troppo ridotto, oppure fa troppa resistenza aerodinamica rispetto alla portanza se l'angolo d'attacco é troppo elevato (vedremo) - che per realizzare il parallelogramma delle forze, quindi l'avanzamento della barca, la vela deve avere sempre un angolo aperto verso l'avanti rispetto all'asse di mezzeria della barca stessa, ma non un angolo qualsiasi, invece quello che mantiene il giusto angolo d'attacco con il vento reale come detto sopra -varie ed eventuali che si vedranno in seguito.. -( il punto di partenza del vettore in verde é approssimato per non dover ridisegnare l'immagine stampata, ma il risultato = freccia arancio é comunque quello) 🍹🍹 🍹 ⛵
  23. a questo punto ci siamo quasi! 😉 infatti abbiamo una portanza alare e una portanza della chiglia: la portanza alare nella direzione in cui la vela é convessa= sottovento= estradosso alare la portanza della chiglia/lama di chiglia invece sul lato opposto, per via dell'angolo di deriva o scarroccio che si vedrà in seguito abbiamo quindi due vettori di portanza, come sempre basta fare il parallelogramma delle forze: in azzurro la portanza velica, in verde la portanza della chiglia, in nero le parallele del parallelogramma ed ecco finalmente... in arancio il vettore della forza di avanzamento della barca! 😃 🍹
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