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shadow_line

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  1. questo é importante perché é uno dei primi esempi di barca da crociera-regata, e comunque non esclusivamente "da corsa" che utilizza i foil e quindi la velocità in navigazione che i foil possono dare al momento ci sono due progetti in fase di sviluppo, anzi direi tre in effetti 😉 per quanto riguarda questa che é sicuramente un'evoluzione importante nell'ambito della vela, anzi una delle piú importanti da quando esiste la vela stessa... c'é un cambio di paradigma (il "game changer" come direbbe qualcuno 😄) la vela diventa, anche, non soltanto ma anche, veloce!
  2. anche perché come ha detto giustamente Draghi, "la questione é se ad essere sostenibile sia piuttosto la crescita" e mi trova d'accordo
  3. si infatti erano a lato del porto, tecnicamente sarebbe marina di varazze il problema é che era un edificio alto, come 5 o 6 piani di un condominio proprio lato mare la caserma dei vigili del fuoco ci starà senz'altro meglio, sembra intonarsi meglio con l'ambiente circostante rispetto ad un edificio industriale nella mappa sotto dove c'é il puntatore rosso é dove vedevo le barche che venivano tirate in secca, e piū sotto ancora l'attuale sede di Baglietto, all'interno di un comprensorio portuale e industriale già esistente:
  4. per fortuna, il cantiere era piú grande del paese... occupava tutto il litorale lí davanti, ricordo comunque di averci visto parcheggiato sul piazzale a terra un fantastico 35 metri anni fa adesso Baglietto é a La Spezia, viale san bartolomeo 144 comunque per il momento basta motore! io preferisco la vela quindi al prox post si parla di vela, anche perché stanno arrivando news!
  5. "Gli ordini di megayacht aumentano e il settore, dopo la botta iniziale data dalla pandemia, ha ripreso a macinare risultati e a stabilizzare i propri addetti. All’Azimut di Avigliana è stata firmata l’ultima intesa con i sindacati per assumere direttamente gli ultimi 37 operai in somministrazione. Si tratta dell’ultima tranche di persone che si tolgono la tuta dell’agenzia per il lavoro per indossare quella della società sulle sponde del lago di Avigliana famosa in tutto il mondo per le sue barche di lusso" da: La Repubblica.
  6. in realtà poi i rendering dei progetti che vanno effettivamente in costruzione sono meno estremi, piú in linea continuativa con lo styling di quello che già c'é in giro, come quelli sotto si procede per linea "evolutiva" insomma:
  7. già in effetti ci sarebbe da dire sui rendering di yacht "incredibbili" che ogni tanto si vedono nelle news generaliste come quello postato da Damynavy cosa sono? sono progetti essenzialmente di comunicazione, servono ad attirare l'attenzione, tempo fa si vedeva ad es. l'ipotetico yacht ad idrogeno la cui futura proprietà era attribuita a gates... (immagine) e piú sotto anche quello a forma di cigno! 🦅 🐦 🦆 (dov'é il cigno......?! 🙊)
  8. comunque in generale le notizie riguardanti gli yacht a motore come dicevo, dovrebbero servire a far conoscere che esiste un'industria produttiva presente per quasi metà del suo fatturato complessivo in italia! cosa che molti non sanno é quindi anche una possibilità realizzativa e lavorativa sempre nell'ambito nei mezzi di movimento-trasporto, e a livello progettuale/organizzativo si tratta in molti casi di persone che arrivano da esperienze precedenti in ambito automotive molte tecniche progettuali, costruttive, organizzative e manageriali sono state introdotte nei cantieri nautici da persone che prima lavoravano nell'automotive infatti
  9. da notare nell'immagine di AleMcGir il sistema angolare d'onda che parte dallo scafo prob. tutti hanno visto qualcosa di simile anche solo in foto, é un sistema che ha specifiche caratteristiche fisiche che furono definite per la prima volta dagli studi di W T Kelvin:
  10. vero! ahahah... ma lasciamogli credere di no! é ovvio che i ricchi che si circondano di guardie del corpo in un possibile mondo "postatomico-postpandemico" sarebbero fatti fuori proprio da quelle stesse guardie... e a volte anche prima come é capitato a un editore-affarista inglese... "his body was discovered floating in the Atlantic Ocean, having apparently fallen overboard from his yacht" 💰 💰 🗡️....
  11. un altro yacht realizzato in italia, varo e prove in mare ad Ancona, Marche queste barche vanno via come il pane! 😬 😄 hanno installato un complicato sistema interno di sanificazione dell'aria antivirus, inoltre si sente sempre piú spesso parlare di lunghissime autonomie di navigazione per le nuove costruzioni direi che si vendono anche perché oggi sono diventati l'equivalente del bunker antiatomico degli anni 70...
  12. sí, Forlanini é stato il primo a realizzare un aliscafo compiuto e funzionante, l'aveva anche brevettato tanto che Bell, quello del telefono, aveva poi comprato il brevetto ancora oggi in effetti gli aliscafi sono utilizzati quasi solo in italia, probabile che il massimo utilizzo si avrà adesso con la vela! (cosí abbiamo fatto tutta la storia):
  13. oggi invece dei foil si é capito quasi tutto, e infatti ci fanno le barche a vela come si é visto nell'ultima Coppa America! 😀 ✈️ ⛵
  14. l'incredibile Piaggio P7 dell'ing. Pegna per la coppa schneider del 1929, molto futuristico per i tempi 🚀 al poso dei galleggianti tipici degli idrovolanti aveva dei foil, solo che a quei tempi si sapeva poco di come funzionavano i foil in acqua quindi era un problema decollare... nel dopoguerra la Convair fece un tentativo (a reazione) ispirandosi al Piaggio, ma appunto, un tentativo... ad ogni modo un aero che resta nella storia per la sua inventiva, il Piaggio-Pegna:
  15. inoltre una buona parte dei progettisti di queste superbarche e in particolare dei capo-progetto/direttori tecnici arrivano dal mondo automotive 😉 anzi, é proprio utilizzando tecniche e sistemi di derivazione automotive che la cantieristica italiana é migliorata molto negli ultimi anni in termini di qualità comunque c'é di tutto, anche fare i video e preparare il rinfresco come si vede... 😄 Damy ti sei speso tutto in riscaldamento quest'inverno per la villa? 😬 un dinghy o una deriva ad ogni modo la trovi per pochi soldi, oppure c'é il noleggio, anche con skipper compreso!
  16. due yacht a motore recenti qui in italia, pronti al varo o in lavorazione: (in seguito, ogni tanto nuove foto di prossime realizzazioni) un altro:
  17. tra tutte le industrie di produzione di mezzi di movimento quella della nautica da diporto é l'unica che cresce e soprattutto cresce specie qui in italia il fatto che i "mezzi marini" non debbano sottostare alla quantità di leggi che sovrastano altre categorie di trasporto, la possibilità di poter realizzare senza dover pensare alla produzione in grande serie ma anzi concentrandosi su uno yacht alla volta, un modello alla volta spesso a tutti gli effetti one-off... poter finalmente utilizzare tutte le possibilità della grande tradizione artigianale-artistica italiana! insomma una combinazione di fattori favorevole che ha portato ad essere la cantieristica nautica italiana, con relativo contorno di servizi e indotto la prima al mondo con un fatturato complessivo nel 2020 (pur con le difficoltà che sappiamo) di quasi 5 miliardi di euro (4,8) un'industria in crescita a tutti gli effetti quindi, tanto che in italia si sta sempre di piú pensando a sviluppare quella che é definita "blue economy" che comprende oltre alla cantieristica tutte le attività produttive, progettuali, turistiche ecc legate al mare anche perché alla fin fine, il Mediterraneo é il mare in cui vogliono arrivare tutti, al secondo posto i caraibi ma in pratica oltre a questi due c'é poco (troppo distante, troppo "selvaggio") dunque... benissimo! chi riesce cerchi di approfittarne, intendo dal punto di vista lavorativo, anche se non ci si puó aspettare molte situazioni in cui "insegnano il mestiere" da zero, ci si deve fare una certa preparazione prima per conto proprio e magari anche esperienza in una delle tante ditte che lavorano per il settore come fornitori questi grossi yacht sono come alberghi galleggianti, dentro c'é di tutto dalla carpenteria metallica all'arredamento, e praticamente qualsiasi tipo di impiantistica, elettrica elettronica idraulica ecc.. di tutto insomma
  18. cosa sta capitando quindi in questa situazione... si é creata una congiunzione astrale di elementi di varia natura: - le pandemie attuali ed ev. prossime con relativa ricerca di una certa forma di isolamento per sicurezza - la cantieristica italiana che é arrivata allo stesso livello e anche di piú di quella nordeuropea, in particolar modo dopo che sono stati superati i pregiudizi riguardo all'affidabilità - i costi minori della cantieristica italiana rispetto a quella nordeuropea - lo styling italiano, sicuramente vincente su quello di altre zone - la polarizzazione della ricchezza che tende a creare milionari da una parte e poveri dall'altra, con i milionari che attualmente spesso diventano tali per assurde combinazioni di speculazione, riciclaggio, eredità, spacci e contrabbandi vari, facilmente anche con appoggi politici e organizzazioni illecite o nascoste... insomma queste e altre motivazioni hanno fatto sí che la zona che ha come centro Viareggio, con estensioni fino a genova da una parte e fino a Livorno dall'altra sul lato del tirreno, e dall'altra parte sul lato adriatico con Ancona... siano diventate il centro mondiale per la produzione di yacht, intendo grossi, e anche grossissimi yacht:
  19. con le batterie allo stato solido poi si potrebbe arrivare al 70% elettrico 30% termico
  20. negli ultimi giorni hanno pubblicato in giro qua e là titoli come questi: "Tra Viareggio e Livorno è boom di richieste per i superyacht" "How this unassuming tuscan town became the epicenter of the Superyacht World turns out, the best superyachts are made in Italy—more specifically, in Viareggio. by Mark Ellwood" "Marco Valle, CEO Azimut/Benetti: yacht luogo sicuro, il mercato vola" e ancora (da La Nazione-Viareggio):
  21. infatti 😄, io con un motore del genere piú batteria al 60% della potenza complessiva ci farei anche una Ferrari, e la troverei perfetta, subito comprabile e con piena possibilità di rivalutazione futura come le tutto ice un motore simile piú batteria e le auto sportive del futuro sarebbero perfette, e del tutto in linea con le precedenti storiche anche se le nuove sarebbero appunto parzialmente elettrificate, ma con un sistema del genere andrebbero benissimo
  22. ottimo, sarebbe ora che ci pensassero seriamente dato che al momento e ancora per parecchi anni le batterie da sole non andranno molto lontano (nel senso letterale del termine... 😄)
  23. non faccio il venditore di motori due tempi... semplicemente dicevo che é una possibilità, é stato proposto in versione modernizzata per la F1, se si elimina il fattore inquinamento tramite compressore per il resto il vantaggio del due tempi é di erogare es la stessa potenza di un quattro tempi ma con una massa parecchio minore anni fa parlavo con un elaboratore di motori due tempi usati sulle barche da corsa del campionato inshore, e mi diceva "da questi motori puoi tirare fuori qualsiasi potenza, sembrano non avere limiti!" erano qst barche qui in pratica:
  24. ma tanto, francamente,di questi tempi chi é che ha voglia di stare dietro alla f-uno...
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