Vai al contenuto

shadow_line

Utente Registrato
  • Numero contenuti pubblicati

    6491
  • Iscritto il

  • Ultima visita

  • Giorni Massima Popolarità

    3

Tutti i contenuti di shadow_line

  1. ad ogni modo neanche io so o ricordo tutto sui rotori da elicottero, ė un argomento molto specialistico e in evoluzione, chi vuole studiarselo consideri che é complicato ma sicuramente interessante c'é anche da dire che proprio questa complicazione, oltre al fatto di avere un'"elica" enorme che poi in volo traslato lavora con appena un poco di inclinazione in avanti ha fatto pensare già negli anni cinquanta ai convertiplani, che sono un po' meno efficienti in verticale ma molto di piú in volo orizzontale, avendo eliche che lavorano in asse all'avanzamento del mezzo qui sotto il piú recente e il primo:
  2. 😄 ecco moltiplica per 5 la complicazione dell'elica del 260 e avrai la metà della complicazione di un rotore d'elicottero... 😬 fortuna che non é roba che progettano nuova da zero tutti i giorni! 🚁 🚁 🚁
  3. 125 ft sono 38 metri! ⛵ 💯 😋 ormai di anno in anno le barche sia a vela che a motore sono sempre piū esagerate, sempre piú incredibili, siamo nell'ambito del fiabesco come direbbe Shakespeare "sono fatte della materia di cui sono fatti i sogni..." !
  4. qui invece abbiamo un nuovo Nautor Swan appena realizzato, é il ClubSwan 125 (ft) questo dovrebbe essere il Maxi monoscafo crociera/regata piú veloce in circolazione, mentre ce ne sono almeno due prob. ancora piú veloci (é da vedere comunque) ma sono barche da regata pura:
  5. con il fine settimana in arrivo facciamo che presentare due barche da gara varate in questi ultimi giorni e poi la prox settimana proseguiamo con le notizie delle regate del momento allora qui abbiamo la versione piú recente della Classe Ultim i supertrimarani francesi completato e messo in acqua:
  6. si in effetti quando si parla del rotore degli elicotteri si vorrebbe sempre cavarsela con una battuta ma in realtà ogni volta si dovrebbe scrivere un'enciclopedia... quello che si vede é sia la variazione di calettamento dovuta alla differenza pala avanzante/pala retrocedente, e se si guarda l'estremità della pala si vede anche un po' il flappeggio non il meccanismo ma proprio l'estremità che un po' si alza e si abbassa sempre per la differenza di portanza tra pala avanzante e pala retrocedente i rotori degli elicotteri sono peggio delle sabbie mobili... 😱 😆 ottimo! 👍
  7. potrebbero fare la versione "fiat topolino" con una diversa carrozzeria, piú italian style... per me ci vuole una versione piú italiana, meno "art decó" di questa francese
  8. penso che in questa situazione le compagnie che possono cerchino i migliori tecnici di manutenzione disponibili, sperando che almeno loro capiscano cosa stia avvenendo all'aereo nel corso del tempo... 🙄
  9. quello é il "flappeggio" per evitare la dissimetria di portanza tra la metà del rotore che si sta muovendo in direzione coda-muso quindi in avanti e l'altra metà che dopo aver superato l'asse longitudinale ruota di nuovo indietro verso la coda quindi meno angolo di incidenza verso l'avanti, piú angolo di incidenza quando gira verso dietro Altra cosa... ci siamo quasi con il 609?
  10. altre considerazioni sentite in giro dopo l'arrivo della Vendee... 2) aspetti sportivi: é evidente che i notevoli e rapidi cambiamenti che la vela sta affrontando possano creare polemiche da parte di chi segue o pratica la vela stessa magari da decenni, e vede quindi sparire o affievolirsi quelle che per molto tempo erano rimaste delle certezze, dei capisaldi che si credevano immutabili ma come dicevano gli antichi "i tempi cambiano e noi cambiamo con loro" personalmente non sono un conservatore o un tradizionalista, e poi come ha detto qualcuno " un classico é un'innovazione che a suo tempo era riuscita bene ed é stata adottata da tutti" quindi da quello che abbiamo visto in questo giro del mondo a vela, cosa abbiamo perso e cosa abbiamo guadagnato? abbiamo perso forse un po' di "epica" di quel senso dell'avventura come "ricerca dei significati ultimi" 🤔 che é sempre stata (anche) parte dell'avventura nella sua forma piú estrema, quasi sofferta, e a volte anche senza quasi... quello che vediamo oggi é forse un'avventura piú razionale, piú tecnica, piú calcolata e organizzata di prima ma... cavolo, che spettacolo che é ancora! l'arrivo delle videocamere con buona risoluzione e dei collegamenti a banda relativamente larga dai punti piú sperduti dell'oceano a mio parere compensa, per chi guarda queste gare, un'eventuale minor percezione di "epica avventurosa" nel senso antico del termine per me l'epica resta, si va trasformando ma c'é ancora in quantità e qualità piú che notevoli! forse la Vendee attuale con i suoi collegamenti in continuo via satellite a terra non si puó piú definire del tutto "senza assistenza esterna" come le prime volte? per me non ne cambia molto il significato, il giro del mondo resta pericoloso, difficile comunque, io anzi permetterei eventuali riparazioni a terra anche con aiuto esterno e non mi cambierebbe la situazione non ha senso chiedere ai velisti di oggi di fare a meno delle comunicazioni perché il mondo attuale é immerso nella comunicazione che ne é parte integrante e costituente, inoltre oggi le barche hanno a bordo complessi sistemi di controllo computerizzati e non si puó pensare che ogni velista sia anche un esperto programmatore, é giusto che ci sia l'aiuto da terra, e ancora, non si puó chiedere alla gente di oggi di correre i rischi che sembravano "normali" 30 o 100 anni fa, perché in questi anni é cambiata e di molto la percezione del rischio personale che si é disposti a correre ogni tempo ha il suo modo di intendere le cose e anche lo sport quindi, nel XXI secolo, dobbiamo fare la vela del XXI secolo...
  11. l'italiano Giancarlo Pedote in questa edizione della Vendee: c'é Francesco Bruni di Luna Rossa sulla barca giapponese, di Sail gp comunque parliamo domani perché é un nuovo format di gara in arrivo e ci sono varie cose da dire
  12. veniamo quindi a quelli che sono stati i commenti, le osservazioni, le polemiche che hanno accompagnato questa Vendee: si é discusso molto e ancora si discute principalmente su due aspetti: 1) tecnico: i foil: tutte le barche sportive come detto stanno cambiando e molto con l'arrivo dei foil, maggiore velocità e spettacolo ma anche maggiori carichi strutturali e questioni relative alla sicurezza, si é detto che i foil sono molto costosi anche troppo per le barche con basso budget, costano fino a 500 mila euro! é vero ma non se ne puó fare a meno, i vantaggi che portano valgono il costo e le barche a basso budget li avranno comunque anche se piú tardi, quando le barche di prima linea che si contendono la vittoria arriveranno via via sul mercato dell'usato altra cosa che si é detta: nell'oceano antartico non si possono usare al meglio quindi qlc ne ha chiesto l'eliminazione... vero che non possono sviluppare la max velocità perché lí le onde sono molto alte e le barche andando molto veloci finiscono con l'ingavonarsi in prua sulla cresta dell'onda davanti invece di salirci sopra, ma Le Grand Sud é solo una parte del giro del mondo in atlantico a salire e a scendere i foil fanno di sicuro la differenza in termini di velocità e spettacolo ad ogni modo in questi giorni sono state annunciate le modifiche al regolamento per gli Imoca 60 (le barche) i foil avranno una superficie max stabilita, che é poi quella delle barche di punta di quest'anno, oltre non si potrà andare a mio parere in effetti non si poteva sapere veramente solo dalle simulazioni come si sarebbero comportati i foil di grande superficie in oceano e nel Grand Sud, adesso che si é visto direi che l'importante é avere dei foil che possano essere ritratti completamente al di sopra della linea di galleggiamento, in qst modo quando serve la barca puó navigare in dislocamento o in planata classica senza resistenze aggiuntive, e dove invece il vantaggio c'é, potrà aprire i foil e utilizzarne tutte le potenzialità in parte ancora inesplorate quindi polemiche inutili quelle dei "foil sempre" e dei "foil mai"... foil quando servono e altrimenti si ritraggono! mi sembra la cosa piú logica ed evidente!
  13. grande affermazione quindi per questo giro del mondo 2020/21, per dire il sito web e le app della Vendee Globe hanno fatto 115 milioni di visite e piú di 11 milioni di utenti, anche i video sulle varie piattaforme e canali hanno avuto visualizzazioni per decine di milioni ognuna, in tutto ben oltre 100 milioni! quindi ok la classifica e l'ordine d'arrivo in un giro del mondo non sono cosí importanti, non é solo una gara é anche, forse prima di tutto un'avventura, l'importante qui é arrivare al traguardo, certo i francesi l'hanno inventata (almeno nella sua forma attuale) sono gli organizzatori, hanno tutte le barche e la maggioranza dei concorrenti... insomma siamo in territorio di competenza francese ovvio, ma hanno fatto veramente un bel lavoro...
  14. storicamente sí, ma tutto l'aspetto organizzativo, tecnico, dirigenziale, lobbystico ecc ecc... la F1 di fatto é uno sport nazionale inglese come il calcio e le corse di cavalli...
  15. dopo la Coppa America vediamo cosa é capitato al giro del mondo Vendee Globe... 🌍 intanto diciamo che é stata una bellissima edizione della Vendee, anche perché la si é potuta seguire molto bene, pienamente inserita nel flusso di comunicazione del mondo attuale per molti versi anzi non si riesce quasi a confrontarla con le edizioni precedenti, quando i velisti in gara si vedevano solo attraverso brevi video lontani e sgranati, con il 50% dell'audio udibile, quando sembravano comunicare piú dallo spazio profondo che dall'oceano questa volta si é visto tutto bene & da vicino, chi guardava i tantissimi video trasmessi aveva l'impressione di capire veramente, e finalmente com'é fatta la Course au Large dal vero, grande innovazione compresa e molto ben implementata dagli organizzatori francesi qui nell'immagine Clarisse Cremer all'arrivo della Vendee sulla copertina di Seahorse forse la rivista di vela storicamente piú conosciuta (the official magazine of the royal ocean racing club- R.o.r.c.):
  16. se si esclude Ferrari la F1 é uno sport completamente, totalmente inglese... di fatto anche tutto l'indotto e prob l’80% di chi é ancora tifoso o comunque molto interessato, é inglese se non fosse per Ferrari potrebbero fare tutto il campionato in inghilterra, a nessuno di loro verrà mai voglia di uscire da lí, e fuori da Uk l'interesse rimasto é praticamente minimo Ferrari potrebbe trovare piú facile vincere se partecipasse anche a Le Mans... sponda francese...
  17. si infatti, teoricamente sarebbe possibile per il Challenger of Record chiamare il Defender a una sfida a due, il Deed of Gift lo prevede, ma oggi non é la stessa cosa di cento anni fa... oggi ci sono squadre organizzate con piani previsti e finanziati di 4 anni in 4 anni di cui tenere conto, agire singolarmente sarebbe antisportivo é un fatto comunque che gli inglesi stanno cercando di "mettere le mani" sulla coppa con ogni mezzo, vedremo...
  18. parliamo un po' di record.. intanto c'é da dire che storicamente la madre di tutti i record di velocità in mare é l'attraversamento dell'atlantico ma é una storia che merita in seguito un post apposito... vediamo invece le notizie di questi giorni dato che sul canale della manica Giovanni Soldini e il trimarano Maserati hanno ottenuto un secondo record sull'attraversamento appunto della Manica da Cowes a St Malo (dopo la Cowes Dinard), una cosa veloce meno di 4ore a 30 nodi di media e oltre 40 di massima, hanno battuto il record fatto poche settimane prima dagli inglesi di Powerplay e che prima ancora era di Phaedo3 questi trimarani appartengono tutti alla Classe Mod70, costruiti una decina di anni fa ed elaborati nel tempo, lunghezza 21 metri sono delle vere macchine da corsa che figurano ancora molto bene nelle gare a cui partecipano e per questa possibilità di mettersi in vista sono ancora valutati bene sul mercato dell'usato, attualmente ce n'é uno in vendita a 1 million euro in francia
  19. detto quanto sopra, é ad ogni modo evidente che quest'edizione della Coppa (the "auld mug"- la vecchia brocca) ha presentato le nuove barche, gli AC75 che si sono rivelati una vera rivoluzione (ecco che torna il "disruptive"... 😆 🙄) che ha cambiato il modo di vedere e intendere la vela come dal giorno alla notte, rendendo visibili prospettive future prima impensabili chi ha voluto e chi ha di fatto inventato queste barche? le ha volute a tutti gli effetti Patrizio Bertelli il patron di Prada, che nella sua posizione di Challenger of Record aveva chiesto di gareggiare con un nuovo tipo di monoscafo, l'"invenzione" concettuale é di un architetto navale francese tra i migliori progettisti attualmente in attività, Guillaume Verdier il risultato é ottimo e potrà solo migliorare in seguito:
  20. 🏆 🏆 🏆 cosa é avvenuto in Coppa America dopo la vittoria dei neozelandesi? hmmm... gli inglesi sono subentrati a Luna Rossa come Challenger of Record, vale a dire gli sfidanti che insieme al defender (il vincitore dell'edizione precedente) decidono e organizzano l'edizione successiva della Coppa si deve ricordare che la Coppa America é una competizione regolata secondo le linee guida del Deed of Gift definito nel 1887, nessuno é proprietario della coppa, chi vince l'ha solo in consegna e deve rimetterla in palio secondo le regole per un successivo sfidante, se qualcuno non rispetta le regole interviene la corte del tribunale di New York, che ne é garante secondo le intenzioni del Deed of Gift stesso, e puó anche togliere la coppa a chi la detiene in quel momento il fatto che comunque siano subentrati gli inglesi come Challenger ufficiali non é contro le regole ma é anche un segnale di chi é che vorrebbe prendere il controllo della situazione... gli inglesi anche se hanno gareggiato in Nz con una barca molto piú pessima che buona ( "a dog" direbbero..) hanno alle spalle grandi finanziamenti e l'appoggio delle massime cariche del loro paese per portare la coppa in Uk o comunque inserirla in un progetto complessivo di festeggiamenti/esaltazione nazionale/propaganda... chiamiamola come vogliamo che parte appunto in Uk dal 2022 .... da qui l'idea inglese di 1) "comprarsi" letteralmente la coppa dai neozelandesi che invece sono mooolto a corto di soldi 2) fare un'edizione di Coppa all'isola di Wight nel 2022, sul percorso originale del 1851 e ovvio... vincerla (un'altra versione dell'ipotesi 1 quindi) da qui polemiche a non finire e anzi appena iniziate, al che hanno silenziato tutto e adesso lavorano sottotraccia cercando una soluzione che accontenti tutti o almeno la maggior parte... forse... 🏆
  21. bene bene bene.... 😬 nel passaggio tra 2020 e 2021 abbiamo visto due grandi competizioni veliche: Coppa America e il giro del mondo della Vendee Globe, due grandi edizioni l'altro, come stanno evolvendo le cose oggi, qui e in genere nello sport velico? intanto diciamo che é ormai evidente a tutti che stiamo vivendo un grande momento di passaggio, un momento storico a tutti gli effetti per la vela e la nautica in generale, per tutto quello che va sull'acqua in effetti, la vela in particolare ha scoperto la Velocità prima riservata solo ai mezzi a motore, oggi invece i 100kmh a vela sono a portata di mano ed é tanto se si considera che la sensazione di velocità che si percepisce andando sull'acqua viene valutata mediamente come il doppio rispetto alla stessa sensazione che si ha a velocità pari ma su terra... siamo solo all'inizio di una serie di cambiamenti per tutto il settore dei mezzi di movimento e sportivi sul mare, un cambiamento che comunque é del tutto in linea con le attuali considerazioni in termi di ecologia e che per di piú... 🤩 sta creando barche via via sempre piú sensazionali e immaginifiche! ottimo, vediamo le varie situazioni iniziando dalla Coppa America ⛵ ⛵ 🔔
  22. é il momento di fare una panoramica delle news di vela & sport, direi oggi intorno alle 14,30 iniziamo...
×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.