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shadow_line

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  1. vero, sarà interessante seguire gli avvenimenti prossimi, per me comunque vale sempre quello che dico da tempo quando arriveranno le batterie con densità energetica doppia di quella attuale si puó dare il via alle danze, e questo varrà per le auto e anche per le moto, a quel punto
  2. di buono potrebbe esserci che in questo momento di grandi cambiamenti in tutto il settore trasporti, potrebbero essere favoriti gli "inventori" piú che i semplici tecnici esecutivi una cosa tipo "vieni avanti, inventore!" ma nel senso buono della faccenda 😀
  3. si ma in fondo va bene, l'auto come puro servizio di trasporto é piú che sufficiente al 95% delle persone semmai sarà curioso vedere lo sviluppo di questa prossima "guerra dei marchi"
  4. se entra apple, di contrasto entra anche sony, é matematico, altrimenti i giapponesi spariscono dal mercato
  5. in effetti mi sarei aspettato qualcosa di piú simil-gt, questa é praticamente la stessa cosa di prima con una meccanica semplificata
  6. in effetti ormai é evidente che molti hanno visto la scalata di vw tra gli anni 90 e anni zero del duemila e si sono detti "ah ma é possibile fare cosí tanti soldi con le auto? allora ci proviamo anche noi! e siccome non abbiamo la meccanica facciamo prima una cosa, lanciamo l'auto smartphone e poi andiamo alla carica!" comunque sí, direi che per le normali esigenze dell'utente medio e l'uso di tutti i giorni un'auto smartphone va piú che bene, poi possiamo stare a discutere se e come per le supercar e le auto per passione ma si tratta di una nicchia, la massa in smartphone ci va benissimo semmai il problema é che l'europa non é certo in prima posizione con gli smartphone... 😆 tra apple e sony le case europee rischiano... 😬 oppure forse si arriverà aduna spartizione per aree geografiche gli americani compreranno apple e tesla, gli europei case europee, in asia gli asiatici... forse andrà cosí, ogni zona comprerà quello di cui già si fida, vedremo
  7. CAPSIZED! 😆 hanno fatto scuffia! 😂 peró guardate a che velocità stavano andando, in giro si dice intorno quasi 70 kmh! a queste velocità dovendo tenere a bada vento e mare, con la tendenziale instabilità dei foil é normale farsi un bagno in acqua... basta che non gli capiti troppo spesso in regata altrimenti addio coppa! 🏆 comunque queste AC75 sono superspettacolari, si legge di vari velisti "old style" che rimpiangono ancora l'alzata di spi che faceva vedere l'abilità dell'equipaggio....🤨 ma oggi chi avrebbe mai la pazienza di stare a guardare in televisione le vecchie barche che si muovevano a pochi nodi di velocità sotto spinnaker... nessuno, queste nuove barche comunicano adrenalina e allegria, e per di piú foil a parte centrano perfettamente l'archetipo visuale della barca a vela, chiunque le riconosce come barche a vela, cosa vuoi piú di cosí? il futuro é questo e/o simile a questo! tra America's Cup, Vendee Globe e trofeo Jules Verne abbiamo tutte le barche fuori, tutte le regate in svolgimento, una flotta di "macchine da corsa a vento" come non si era mai vista 🤗 oggi non ho ancora tempo di spiegare e/o analizzare cose, ma metto qui due video interessanti, nel primo il supertrimarano di nuovo lanciato alla ricerca del record in navigazione, chissà perché ma é da un po' che sento il "richiamo della natura", della wilderness, mari, oceani, montagne.. sarà lo Zeitgeist, lo spirito del tempo?! 🤔 secondo video uno dei concorrenti della Vendee scopre che il bompresso della barca é craccato del tutto 😬 ma poi ha detto che é anche colpa sua che non ha tesato le cime di controventatura, certo che a vedere adesso direi che non ha senso fare un bompresso in un pezzo unico con lo scafo su una barca oceanica, barche che per di piú vengono riutilizzate in gare anche per dieci anni, se fosse stato un bompresso montato a parte su un asse di rotazione con un perno per lato, sarebbe bastato andare a regolare la controventatura senza nessun danno ulteriore come sempre le barche (tutte le barche) sono di fatto dei prototipi e quindi sempre e comunque migliorabili, si aspettano solo i tecnici che abbiano la passione e le competenze per farlo bene, per adesso i video appena ho tempo come già detto c'é da dire cose sulla navigazione in oceano australe, i 40 ruggenti 😬 i 50 "urlanti" 😬 😬 😬 in effetti poi queste definizioni si riferivano ai tempi delle navi a vela quando il vento passando attraverso i moltissimi "cordami" e sartiami degli alberi di qst navi faceva un rumore sempre piú forte all'aumentare del vento stesso 💨 💨
  8. l'aereo qui sopra era la copia sovietica di uno dei due aerei Stol realizzati per un concorso di valutazione dall'aviazione Us per stabilire se erano meglio gli ipersostentatori "aspirati" o "soffiati" i primi sono quelli che usano sempre in pratica, il funzionamento dei motori sotto l'ala accelera il flusso d'aria tutt'attorno e quindi anche quello attorno all'ala e agli ipersostentatori quando aperti il secondo invece ha i motori abbastanza sopra l'ala e oltre all'accelerazione generale del flusso, i gas di scarico vanno a creare parte del flusso, quindi ad alta velocità, sugli ipersostentatori stessi quest'ultima soluzione forse davo qualche vantaggio teorico ma per me erano pú gli inconvenienti, oltre alle striscie di fumo anche la sollecitazione termica dell'ala non mi convince alla fine comunque solo i sovietici hanno costruito effettivamente questa versione
  9. e il pilota non aveva neanche le cinture di sicurezza a quei tempi! una volta erano "eroi" di default, appena si alzavano la mattina erano già eroi, in un mondo difficile come quello di allora! 😅
  10. la monaco-trossi, tutta originale del 1935 con un piccolo motore stellare, l'ho sempre vista al museo dell'auto di torino:
  11. meglio cosí altrimenti con quella coppia motrice le curve diventavano tutte a 180° 😆
  12. questa sempre con il merlin é stata fatta negli anni 60, esiste ancora ma con una carrozzeria ancora peggiore di questa e poi la rolls royce aveva chiesto di togliere la calandra del radiatore
  13. queste due sono realizzate su base rolls royce merlin e telaio rolls phantom II ma é roba recente:
  14. se n'é andato in questi giorni un personaggio speciale, Franco Malingri a 86 anni, é stato parte di quella generazione di esploratori, avventurosi, apripiste e precursori di uno sport-avventura, inteso anche come avventura di vita e ricerca di conoscenza lo si puó accostare a chi in quella generazione ha per primo dato uno "sguardo sul mondo" e ha saputo raccontarlo e diffondere questa passione ad altri, personaggi come Bonatti, Maestri, metterei Terzani e altri, Franco Malingri tra le tantissime altre cose ha partecipato al primo giro del mondo a vela, la storica Withbread nel 1973, contribuendo sempre a diffondere la conoscenza e la passione della vela in italia 👏 🏆
  15. aggiornamenti vari, oggi sono di corsa nei prox giorni mi prenderó piú tempo 🔔 ultima settimana di corsa per il giro del mondo Vendee Globe, almeno per i primi! perché chi é piú indietro sarà a casa a inizio febbraio... purtroppo Isabelle Joschke ha avuto problemi con la chiglia della sua barca, le chiglie sugli Imoca 60 non sono fisse ma dette "basculanti" perché vengono ruotate sopravento per aumentare la leva di raddrizzamento sono messe in moto da un sistema idraulico che in questa edizione della Vendee ha creato problemi su varie barche, puó essere facilmente che sulle barche con già qualche anno non si siano fatte revisioni troppo approfondite di questi meccanismi per non aumentare troppo il budget, certo un ripensamento di tutto il sistema in chiave progettuale di maggior durata sarebbe opportuno definirlo, ci deve pensare la ditta costruttrice dei sistemi di chiglia prima di tutto per Isabelle ad ogni modo la cosa migliore sarebbe atterrare sulla costa in un porto abbastanza attrezzato, riparare la chiglia e finire comunque la gara! qui sotto le barche attualmente in rotta all'altezza del brasile, poi vedremo di parlare meglio della navigazione in qst zone: altra cosa, dei due supertrimarani per il record a vela attorno al mondo in attesa a Lorient uno ė ripartito nella notte, lasciato Lorient al tramonto ha tagliato la linea di partenza alle 2,30 am considerato che deve doppiare Capo Horn, e che si deve fare entro fine febbraio perché poi inizia l'autunno australe... é già difficile passare nell'estate australe! ☠️ ❄️ 💨
  16. serve un nuovo aereo di quella categoria di carico, il 37 comunque lo si giri ormai é superato
  17. vabbé allora facciano un grigio scuro classico tipo "titanio" o "canna di fucile" per chi vuole un colore piú sobrio...
  18. 😂 é vero ma d'altra parte é giusto che sull'auto ci sia un motore il piú possibile originale.. é una questione di preservare un "documento" storico nella sua interezza chi ha tempo vada al centro storico fiat in via chiabrera a vedere l'altra "belva di torino" il Mefistofele, bellissimo! io anni fa l'ho anche visto in funzione! 😃
  19. nei fatti il "collo di bottiglia" ė quello, serve, per partire davvero, una densità energetica doppia dell'attuale sia per aumentare l'autonomia con tutti i servizi accesi, temperature basse all'esterno ecc sia per ridurre la massa delle batterie stesse, 2× e allora si puó iniziare davvero, poi obiettivo ideale 3×/4× ma parecchio piū avanti ovvio comunque a me queste batterie servono, se non altro le metto sulla barca a vela di sicuro
  20. a inizio prox settimana ci sarà ancora da fare un post sulla navigazione in oceano indiano del sud e oceano pacifico e poi dire qualcosa sulla storia velica di Capo Horn e dei Cap Horniers per adesso... una barca da crociera in centro atlantico riporta di essere stata "bucata" da un pesce marlin imbizzarrito 😄😆😂 qui sotto la "lama" del marlin dentro lo scafo e un'immagine di un marlin "generico" 🦈
  21. si diceva ieri che la zona del "cono sur" vicino a Capo Horn sia spesso in tempesta, ma anche che tra due fronti di tempesta si puó trovare piú calma, ecco nel video qui sotto un esempio, una delle concorrenti del Vendee Globe Miranda Merron che deve ancora doppiare l'Horn si trova proprio tra due perturbazioni e infatti il mare sembra non l'oceano australe ma il mediterraneo mettete i sottotitoli per seguire il discorso comunque dice che stanno aspettando una forte perturbazione che arriverà nella notte e domani quindi ha già ridotto vela, dice due mani di terzaroli alla randa e a prua lo staysail, un fiocco piccolo che é inferito sullo strallo interno, piú vicino all'albero, al momento dice che resta in attesa che arrivi la buriana con cui andrà verso l'Horn Miranda Merron adesso arrivata alla fine del pacifico ha ormai una faccia da vero, duro marinaio 😄 sta per diventare una vera Cap Hornier 🏆 e in seguito diremo cosa vuol dire! 🌊 🌀 randa che si lacera l'altro ieri per Boris Hermann in una zona dove era già stata fatta una riparazione, di nuovo ammainare, riparare, rimandare sú e riprendere la via... ⛵
  22. beh a me i colori tipo racing piacciono, di sicuro voglio i cerchi arancio fluo ad esempio
  23. adesso due immagini per confrontare le condizioni meteo all'Horn: nella prima il 2 gennaio quando passavano i primi, tempesta da paura, sotto costa si arrivava a 45 nodi di vento con raffiche a 60, onda di 7-8 metri la seconda immagine l'ho salvata pochi minuti fa, si vedono ancora le perturbazioni che a distanza di giorni arrivano una dopo l'altra da ovest e premono contro la patagonia e la cordigliera delle ande che va digradando verso sud sul lato del pacifico del sudamerica, in questo momento ho trovato un max di 32 nodi di vento, che sono comunque sui 60 kmh... 😬 la situazione meteo di là dall'Horn é molto variabile, cambia continuamente ma di sicuro é meno problematica:
  24. una vista dal satellite della zona dell'Horn nei giorni in cui sono passati i primi, che appaiono già ormai alle isole falkland, si vede come le zone nuvolose delle perturbazioni "premono" contro la patagonia del sud e cercando di passare tra sudamerica e antartico creino situazioni di tempesta mentre proseguendo sulla destra dell'immagine si vede l'atlantico del sud lato argentina, molto piú tranquillo e azzurro:
  25. ancora Capo Horn & dintorni!! qui sotto l'immagine-ricordo per Clarisse Cremer che doppia il Capo: ancora Clarisse Cremer in oceano pacifico in avvicinamento a Capo Horn che festeggia il 31° compleanno:
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