shadow_line
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in effetti, nel mentre che sto cercando di capire la situazione delle spedizioni da e per Uk... un momento di distrazione... 😄 certo! vedi infatti la ragazza davanti al computer che sta cercando anche lei di capire la situazione delle spedizioni da e per UK come me! -
qualcuno potrebbe dire: ma se si puó creare cosí tanto vento apparente, perché soltanto qst barche sono cosí veloci? appunto perché come dicevo prima la velocità della barca aumenta fino a pareggiare la sua resistenza aeroidrodinamica massima complessiva, avviene cosī per ogni mezzo anche auto aerei ecc su queste nuove barche di Coppa America l'unica cosa che resta immersa in acqua quando sono in velocità sono pochi decimetri quadrati del foil alare, al contrario sulle altre barche ci sono metri e metri quadri (e cubi per il volume) di carena immersa! quindi semplicemente queste barche hanno una resistenza aero e soprattutto idrodinamica ridottissima, l'inconveniente é che per volare sui foil devono essere leggere, molto leggere qui sotto un'immagine del pozzetto/cockpit di controllo di un AC75 di coppa america attuale:
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in effetti c'é da dire che nel match race esistono degli schemi classici di partenza e di regata, si dovrà poi dire qualcosa al riguardo tanto c'é tempo fino a marzo... Luna Rossa sembra messa bene, gli americani sono circa sullo stesso livello mentre gli inglesi hanno ancora troppi problemi, NZ sembra essere la piú veloce di tutti tra l'altro New Zealand ha fatto 49.1 nodi di velocità con soltanto 12 nodi di vento! 😮 come mai??.... ma ovviamente per via del "mitico" vento apparente! 😆 ma in effetti guardate la foto sotto di una barca della Vedee Globe, si vede chiaramente come la bandiera tenuta dallo skipper abbia un'angolazione diversa da quella della rotta percorsa dalla barca, perché la bandiera ovviamente si orienta secondo il vento apparente! che risulta dall'azione del vento presente sulla scena = vento reale, e dal vento di velocità dato dalla velocità d'avanzamento della barca stessa! la particolarità é appunto che piū la barca aumenta di velocità piū questa componente va ad aumentare l'apparente e si aumentano a vicenda fino a pareggiare la resistenza aeroidrodinamica della barca stessa, ma in pratica come si vede, per sapere da dove arriva il vento apparente basta una bandiera esposta al vento, come si ė fatto per secoli prima che arrivassero le strumentazioni elettroniche! adesso si vede anche sullo schermo apposito infatti, misurato con l'angolo a partire dalla prua della barca, es: apparent wind (angle) AWA 140° = centoquaranta gradi a partire dalla prua:
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presentazione del nuovo Dassault 6X, 2 motori comunque aereo molto grande, dentro sembra un liner riadattato tanto c'é spazio:
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Whaaavvvfff!! 😄 sono stato in giro adesso devo mettermi a vedere le news! ho visto in differita alcune delle prime regate della Coppa di natale quindi: facciamo la tara sul fatto che gli equipaggi mancano ancora di esperienza nell'ingaggio diretto con questo tipo di barche piú una certa percentuale di sandbagging... quello che si puó dire al momento é che le barche nuove sono assolutamente spettacolari da vedere, sembrano motoscafi piú che vele, la velocità massima registrata finora é di 50 nodi! sono piú di 90 kmh sull'acqua! usando solo la forza del vento! quanto allo spettacolo, se le barche restano vicine, quindi non c'é un lato del percorso decisamente migliore come pressione (vento) allora si ingaggiano e "combattono" come é tipico delle regate in match race, si sono anche visti i classici "duelli di virate" in cui la barca che insegue ingaggia una serie continua di virate a cui l'avversario risponde e vanno avanti finché l'equipaggio a fiato per farcela, finché qualcuno commette un errore a differenza delle regate oceaniche o comunque d'altura, "blue water", in cui conta essenzialmente la meteorologia, nelle regate in circuito contano anche le regole internazionali di regata, tipo dare acqua (strada, lasciar passare) a chi arriva da destra e cose simili ev quando ho tempo provo a descrivere qlc al riguardo, vediamo anche se poi mettono dei video di highlight o qualcosa di breve, al momento il piú corto che ho visto é comunque venti minuti... 😬 piú tardi scrivo ancora qlc! 😆
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sī come dico sempre una volta che le batterie arriveranno a due volte la densità energetica di quelle attualmente in normale vendita si puó partire con l'elettrico le batterie ideali dovranno avere tre/quattro volte la densità energetica delle attuali ma ci vorrà parecchio tempo, con due volte si puó già andare bene nella maggior parte delle situazioni
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é cosī ragazzi, lamborghini ha una "licenza speciale" per poter operare nel particolare territorio dell' "overdesign" possono farlo solo loro e lo fanno generalmente bene
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ricordo che come diceva daniele audetto quando era in capo a lamborghini "le lamborghini non sono auto per gente timida..."
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come riportato da Daminavy domattina prestissimo (ancora notte...) inizia la Coppa di natale, sfida iniziale e abbastanza informale dell'America's Cup si puó vedere su rai sport e sky sport e anche domattina su rai sport e poi quando si vuole su raiplay, mi aspetto parecchio sandbagging, vedró senz'altro ma in giornata, poi ev se ne parla qui!
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qui sotto un esempio, siamo in atlantico del sud, a destra si vede il capo di buona speranza, a sinistra invece una tipica perturbazione in transito da ovest a est che gira appunto in senso orario si vedono infatti le barche che seguono il vortice in modo da avere il vento da dietro, quindi nella parte in alto e a est della perturbazione stessa, guardano la carta! 🙂 spesso non é cosī semplice e la circolazione lí in zona, come dovunque si frammenta in tante piccole perturbazioni a bassa pressione e anticicloni ad alta pressione e allora si deve stare lí a seguire tutto il giro cambiando ogni volta rotta per seguire il vento... bene ancora due cose per concludere al momento: se siamo in barca a motore andremo invece a raccordare tutte le alte pressioni, tanto ci pensa il motore... se siamo in barca a vela ma in crociera, andremo soltanto per quanto possibile a girare sul diametro esterno delle basse pressioni per cercare vento, entrarci dentro per cercare vento forte si fa solo per cercare +divertimento (e anche guai se non si fa attenzione...) oppure quando si é in regata, possibilmente come professionisti pagati per il rischio che si corre!! la prox volta vedremo la navigazione in oceano indiano! ⛵ ⛵ ⛵ 🌀 😄
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le feritoie disappannamento parabrezza sarebbero da usare ( non so se lo fanno qui) anzi con una ventola maggiorata che spari molta aria perché tende a creare una specie di "parabrezza" con il flusso d'aria stesso su altri mezzi é già stato fatto
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ecco quindi in pratica cosa dobbiamo fare: partiamo dall'italia, usciamo da gibilterra ed entriamo jn atlantico... andiamo verso sud, aggiriamo l'anticiclone delle azzorre perché dentro le alte pressioni il tempo é bello ma vento non ce n'é! 🤨 invece affrontiamo le varie perturbazioni (dove vento ce n'é piú o meno sempre) come si é detto sopra.. arriviamo ai Doldrumm e cerchiamo un passaggio dove ci sia abbastanza vento ev spostandoci tendenzialmente verso il brasile.. (se ne era parlato in post precedenti) tagliamo la zona dei Doldrumm ed eccoci in atlantico del sud! 😮 😆 che facciamo in atlantico del sud, lí in mezzo all'oceano e vicini alle coste del brasile???? semplice! aggiriamo l'anticiclone di sant'elena! quest'anno l'anticiclone di st helen era esteso quasi per tutto l'atlantico sud, quindi le barche del giro del mondo Vendee Globe hanno costeggiato per un po' il brasile.. poi andando ancora a sud, dall'argentina meridionale partono le perturbazioni che vanno a est verso l'africa... e siccome portano vento noi le seguiremo! 😄 💨 ma questa volta seguendo il senso di rotazione orario... e ormai molto a sud nell'atlantico del sud, appunto... attraverseremo l'atlantico stesso fino ad arrivare in africa, identificata nella navigazione marittima dal simbolico Capo di Buona Speranza semplice no? 🤔 😄 ⛵
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bene, benissimo, perché quanto detto sopra ci serve immediatamente per definire una rotta da seguire! 😀 infatti non solo la circolazione generale ma tutte le perturbazioni che attraversano continuamente l'atlantico del nord e procedono sempre da ovest a est (dall'america all'europa) sono formazioni cicoloniche =bassa pressione=tempo cattivo che ruotano attorno al proprio centro in senso antiorario! in atlantico del sud é l'opposto, le perturbazioni vanno sempre da ovest a est (da sudamerica ad africa) ma girano in senso orario! 🌀 🌀 🌀 se siamo in regata allora, o seguiamo una regata in mare aperto/oceano, sappiamo quindi che: 1) dobbiamo dirigerci verso le depressioni = basse pressioni = tendenzialmente tempo cattivo ma quello che conta ė che si trova piú vento! 💨 💨 💨 2) dobbiamo girare attorno alla bassa pressione nel senso del suo vortice per avere il vento che spinge di lato o da dietro e non che ci soffia in faccia perché andare di bolina con vento forte é piú difficile e con onda molto alta potrebbe diventare impossibile... 😬
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la particolarità di questi due sistemi di circolazione d'aria, (anticiclone = alta pressione)... é che nel nord atlantico si ha un sistema di circolazione complessivo che gira in senso antiorario mentre nel sud atlantico la stessa circolazione é in senso orario, sarebbe a dire a sud nel senso di rotazione delle lancette di un orologio, a nord il contrario si vede il senso di rotazione delle frecce a nord e a sud nell'immagine sotto, la freccia arancione indica la zona d'incontro tra le due circolazioni, dove spesso l'aria e ferma, piove, la navigazione a vela é rallentata e si chiama Doldrumm in inglese o Pot au Noir in francese, ne avevamo parlato nei post precedenti:
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come si era detto oggi parliamo di oceano, di navigazione in oceano! 🌊 🌊 🌊 navigare con una "macchina a vento" come una barca a vela presuppone sempre un'approfondita conoscenza della meteorologia, se poi si parla di regata in oceano la meteo diventa l'argomento basilare su cui scegliere definire e ridefinire quasi continuamente, la rotta da seguire vediamo quindi le basi delle situazione meteo in oceano atlantico, quello che abbiamo piú vicino subito passate le "colonne d'ercole" vale a dire o stretto di gibilterra, le regole generali di quello che si andrà a dire valgono in tutti i mari, anche nel mediterraneo, si tratta solo di adattarle alle condimeteo locali, quando ci sarà una regata importante anche "in the Med" parleremo di quello, al momento la regata piú importante é il giro del mondo a vela quindi parliamo di oceano vediamo nell'immagine qui sotto l'atlantico da nord a sud, la freccia rossa indica il mitico Anticiclone delle Azzorre (azores/bermuda high) nell'atlantico del nord che tante volte abbiamo sentito nelle previsioni del tempo 🙄 la freccia blu indica il suo omologo nell'atlantico sud, l'Anticiclone di Sant'Elena, (st. helena high) dal nome dell'isola di sant'elena che si trova in quella zona e dove napoleone ha passato i suoi ultimi giorni... 🌦️ ☁️ 🌥️
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direi che Granturismo é per maserati ma in un certo senso per l'italia quello che 911 é perporsche e germania sono due auto molto differenti, 911 coupé relativamente piccolo (oggi, una volta piccolo davvero) e in certe versioni anche molto sportivo e racing GranTurismo é invece appunto, una granturismo, grande con 4 posti non é pensata per lo sport, ma la sua linea é talmente azzeccata che anche con un utilizzo diverso da 911, puó diventare una "milestone" come é da tempo 911
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- quattroporte m183
- maserati newgt
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bellissima, stupenda! é vero che si poteva anche aggiungere un piccolo parabrezza, ma anche cosí ha un aspetto "raw" "selvaggio" una sua aggressività sportiva ottimo! 👍
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sicuro, 4C come tutte le sportive italiane specie in serie limitata é a tutti gli effetti, già ora e in futuro una vera auto da collezione il problema dei marchi italiani non é mai stato vendere le sportive specie limited edition quelle si sono sempre vendute alla grandissima, e sono tutte quante da collezione!
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altra fotografia altra considerazione tecnica, si é detto che NZ ha dei foil alari immersi piú piccoli, bene guardate la foto sotto sono molto piú piccoli!! (indicati dalle frecce rosse) sembrano la metà!! 🤨 quindi molta meno resistenza in acqua che é quello che conta! provate a mettere la mano con le dita aperte e muoverla nell'aria davanti a voi e provate lo stesso ma a muoverla nell'acqua! 😦 😆 speso non ci si pensa ma un metro cubo d'acqua= 1 metro ×1 metro ×1 metro pesa una tonnellata (vera) l'acqua é moooolto piú densa dell'aria! in pratica NZ ha delle vele grandi e spesse e un foil piccolo e di ridotta superficie! 💥 esattamente quello che serve! mentre le barche challenger hanno vele piccole e foil grandi ad elevata resistenza idrodinamica!! ahhhhh! 😱 é evidente che si sente la mancanza delle regate di avvicinamento a cagliari e in UK, annullate tra primavera ed estate, dove i concorrenti avrebbero potuto valutarsi prima e prendere contromisure, cosí invece si sono trovati soltanto poco prima della gara finale sapendo poco e niente di quello che facevano gli altri! 😫 a questo punto o si consentono veloci modifiche di aggiornamento ai challenger, o si mettono delle regole su quote e superfici min e max simili per tutti!... oppure... si consegna direttamente la Coppa ai neozelandesi! 😆 🥇 🏆 vedremo cosa fanno! (domani come detto si parla di oceano!)
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E' cosí in effetti, e non solo adesso che sono disponibili le foto dall'alto fate dall'elicottero iniziano ad essere valutate ed escono sempre piú giudizi sulla situazione attuale delle barche metto qui due considerazioni con ausilio d'immagini: nella prima, barche viste dall'alto, guardate le rispettive rande nella zona dove ho messo le frecce rosse, il profilo alare della randa di New Zealand é molto piú spesso! 😮 ricordo che su queste barche la randa é costituita da due superfici affiancate ad una certa distanza tra loro, in modo da realizzare un vero profilo alare "spesso" per la randa ebbene su NZ é molto piú, appunto, spesso! 😬 quindi un po'piú di resistenza aerodinamica ma molta piú portanza alare!!! e guardate l'altra freccia rossa piú in alto sempre su NZ, hanno lasciato il bordo d'uscita della randa un po' aperto, come una coda di kamm che tende a chiudere i vortici d'uscita in fretta per via della bassa pressione del vuoto tra le due superfici! 👍 certo puó anche essere che Luna Rossa faccia apposta ad avere un profilo stretto per non rivelarsi troppo presto, ma comunque i kiwi é evidente che cercano il max di portanza! 😐
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a me 4C piace, se non fosse che arrivano le elettriche ci sarei sopra... poi i cerchi in oro o simil-oro dovrebbero essere diffusi ovunque in italia! puro "italian sixsty-seventy" 😀 "the ecstasy of gold" di ennio morricone 1966:
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si e in effetti mi hanno incuriosito, vorrei vedere questo grey-gold potrebbe essere un nuovo standard per il futuro delle sportive italiane al posto del "nero tedesco" cha va appunto bene ma sulle auto tedesche...
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sicuramente, il fatto é che oggi c'é forse un problema di "sobrietà eccessiva" sono molti anche tra quelli che comprano supersportive che poi hanno paura a farsi vedere troppo...
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- 33 stradale tributo 2020
- 4c spider 33 stradale tributo 2020
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a questo punto ci si dovrebbe chiedere: come mai i progettisti delle barche challenger hanno avuto cosī paura che le loro barche non riuscissero a stare "in piedi" e quindi di avere foil con superficie troppo ridotta? perché ad es. sulla barca americana provavano una randa con una superficie ulteriormente ridotta quando invece i neozelandesi vanno in giro "full sail"? la barca di NZ é pensata per le condimeteo di dicembre-gennaio? sarà uguale anche a marzo per le finali? i neozelandesi conoscono molto bene il meteo che avranno nei vari periodi dell'anno, lo conoscono altrettanto bene i challenger? ultima cosa, guardate le linee rosse di demarcazione sulla randa di Luna Rossa, sono piú in diagonale delle corrispettive verdi di NZ (foto sopra) che sono invece piú orizzontali... é chiaro che Luna Rossa aveva vele che un po' "scaricavano" non era a piena potenza, ha fatto sfilare NZ per poter capire la sua V max, che comunque é mooolto elevata 😦 domani parliamo di navigazione in sud-atlantico altrimenti non la finiamo piú! 😅 ⛵ ⛵ ⛵
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ottimo, perfetto, thanks! 👍
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