<angel84>

Il fatto che su determinati tracciati favorevoli a Bridgestone le Michelin siano impossibilitate a vincere e viceversa non rende le gomme forse un elemento decisivo?! Oggi quasi tutto all'interno di una motoGP è controllato elettronicamente e come detto nessuno chiede l'abolizione totale dell'elettronica. Di certo però se ci fossero meno aiuti al pilota sarebbe meglio. A mio parere è giusto esaltare il più possibile il talento del pilota, visto che è proprio questo fattore umano la principale fonte di spettacolo e di competizione. Riguardo Melandri: negli ultimi anni mi sta deludendo. Da principale rivale di Rossi ha avuto una involuzione paurosa. Onestamente per me non sono inaspettate le sue prestazioni con la Ducati. Spero comunque si riprenda...

Mi piace molto il singolo, Tutti Fenomeni. Le altre devo ascoltarle con più attenzione, in ogni caso l'album mi sembra molto interessante, sicuramente più rock rispetto ad altri lavori.

Penso che il nero sia il suo colore. Nera con interni rossi sembra davvero bellissima. Carino il DNA!

Questo vale sempre e comunque, indipendentemente dall'uso dell'elettronica o della monogomma. Le regole devono bilanciare la situazione sempre e comunque. Il falso equilibrio c'è ora visto che come ha detto Matteo si sa in partenza chi può puntare alla vittoria su una pista in funzione esclusivamente della marca di gomme che si monta. Sono d'accordo che chi è più forte deve vincere: ma è giusto che la lotta sia tra gommisti?! O interessa la lotta tra piloti e moto?! Perché vi era comunque spettacolo. Una cosa è vedere vincere il pilota più forte, un'altra è veder vincere i migliori pneumatici o sistemi elettronici. Per quanto riguarda l'elettronica ci tengo a specificare un particolare: nessuno chiede di mettere al bando totalmente l'elettronica. Ben vengano i sistemi elettronici per ottimizzare motore e più in generale tutta la meccanica. Quello che andrebbero perlomeno ridotti sono gli aiuti elettronici quali controllo di trazione e partenza assistita.

Concordo. I criminali sono tali e andrebbero trattati come tali indipendentemente da nazionalità, sesso, religione

Non sono assolutamente d'accordo. Io onestamente me ne frego della tecnologia applicata nelle MotoGP se i risultati sono questi. La tecnologia la voglio in ciò che posso acquistare, dalle corse pretendo lo spettacolo. Se la tecnologia non è capace di enfatizzare lo spettacolo ma addirittura lo ammazza a mio parere è soltanto qualcosa di negativo. Onestamente mi esalta di più vedere una derapata piuttosto che pensare al nuovissimo sistema di partenza assistita... Ovvio che a parità di moto e pacchetto un campione può fare la differenza rispetto ad un pilota normale, fortunatamente ancora non si è arrivati al pilota automatico... Se fino a qualche anno fa il pilota a mio avviso contava più del 50% ormai si può dire che è il pacchetto a fare davvero la differenza. E per chi si esaltava nel vedere le corse di moto fino a qualche anno fa non credo possa accettare il mortorio che c'è ora... Altrimenti che nessuno si lamenti se il pilota diverrà via via soltanto una zavorra (sarebbe la volta buona che il nano vince il mondiale!!!)...

Interessante per essere una cinese.

Se vogliamo con meno elettronica era anche più spettacolare lo stile di guida dei piloti, "costretti" a derapare per raddrizzare prima la moto. Oggi invece sia per il fatto che le 4T sono meno scorbutiche ma soprattutto per l'elettronica tutti i piloti hanno lo stesso stile di guida asettico. Prima vi era una certa differenza tra lo stile di guida delle due classi minori e delle 500/MotoGP, mentre oggi è molto facile confondersi tra le varie classi. Prima il campione faceva davvero le differenza e lo stile di guida spettacolare e aggressivo lo evidenziava rispetto alla massa. Infatti negli ultimi 10-15 anni sono stati dominati da due grandi campioni entrati nella storia quali Doohan e Rossi, mentre negli ultimi anni si stanno alternando diversi ottimi piloti più per il condizionamento di fattori quali gomme e elettronica che per il talento che comunque c'è. Non c'è un pilota capace di fare davvero la differenza per il semplice fatto che gli aiuti elettronici fanno meno selezione e le gomme condizionano troppo le prestazioni introducendo gap incolmabili. Sono convintissimo che la presenza di tutti questi grandi piloti in lotta per la vittoria sia dovuta quasi esclusivamente alla facilità della attuali motoGP. Non siamo più ai tempi delle lotte tra Schwantz e Rainey. Penso che un vero appassionato e competente sia sotto sotto consapevole di chi sarebbe il campione in condizioni "normali"...

Monogomma e meno elettronica e si ritorna allo spettacolo come ai bei tempi.

Questo significa che Lorenzo può dare del filo da torcere a Pedrosa ma non esclude che le Michelin siano sviluppate per Pedrosa innanzitutto.

Non capisco con quale criterio si possa dire che quelle di Rossi lo scorso anno erano solo scuse mentre i problemi di Stoner sono reali... un po di oggettività farebbe bene. Sia Rossi lo scorso anno che Stoner in queste prime gare hanno avuto ed hanno effettivi problemi, soprattutto di pneumatici. Io la penso così. E così come non ho mai considerato Stoner superiore a Rossi lo scorso anno non lo considero un brocco ora, a differenza di come fanno molti qui dentro, sempre pronti ad attaccare il pilota italiano.

Sissoko è stato fortunato perché la scarpa non si è piantata nel terreno ed è scivolata al contatto... altrimenti davvero rischiava di rompersi tutto come Eduardo...

Del Piero è davvero in forma, chissà se fisicamente può reggere qualche altro mese per andare eventualmente agli europei. Comunque Camoranesi andava ammonito in entrambe le occasioni in cui è entrato male su Seedorf. Giusta l'espulsione a Bonera.

Anche Sissoko sta giocando bene, acquisto azzeccato per la Giuve.

Le gomme sicuramente hanno gran parte della responsabilità di questo ribaltamento. Continuo sempre a pensare che la soluzione migliore sia il monogomma. Non è possibile che gli pneumatici condizionino così fortemente le prestazioni, introducendo un divario tale da non poter essere compensato in alcuna maniera da moto e pilota. Di sicuro con la monogomma ne guadagnerebbe lo spettacolo.

La Giuventus è troppo superiore...

Quoto. Anch'io sono per la regola che la ruota deve essere grande la metà dell'altezza totale o comunque avvicinarsi il più possibile. Purtroppo però sono sempre di più le auto che hanno km di lamiera sopra alle ruote (vedi anche Delta e Bravo per restare nel gruppo). Alla fine uno dei pochi difetti di Junior (fari anteriori a parte) penso che sia proprio questo, anche se su una seg B era difficile riuscire a fare di meglio. Ciò non toglie che nella categoria sia come design al top.

Costeranno anche il doppio, però non si trovano biglietti! In Italia abbiamo stadi da terzo mondo, pieni zeppi di delinquenti pronti alla rissa. Ovvio che non ci voglia andare nessuno, meno di tutti le famiglie. Se servizi e lo spettacolo sono adeguato il prezzo del biglietto credo lo si paghi volentieri. Comunque partita eccellente di Ronaldo, gol bellissimo e eccezionale l'azione in cui ha ubriaco tre romanisti colpendo il palo su deviazione di Doni. Non è sempre continuo nella partita ma ha dei lampi in cui sa essere devastante.

Fin quando le società italiane non avranno stadi di proprietà dove poter andar vedere in modo decente e in sicurezza le partite il divario tra italiane e inglesi è destinato ad ampliarsi... In Italia gli stadi si stanno svuotando, in Inghilterra sono sempre esauriti, c'è da riflettere.

D'altra parte si sa che la massa è ignorante. Se Fiat consente di montare il proprio motore prima su delle Saab anziché sui modelli del proprio gruppo non ci può lamentare del fatto che il consumatore medio poco informato faccia confusione al riguardo.

Se si pensa di rilanciare Lancia puntando esclusivamente su discorsi del genere penso che non si andrà molto lontani... il marketing è sicuramente fondamentale per dare un valore aggiunto ad un prodotto, ma a lungo andare i nodi vengono al pettine. Ed infatti se un discorso del genere è valido in Italia, dove Lancia gode sicuramente di una percezione del marchio superiore a Fiat, tutto ciò diventa non valido al di fuori dei confini dove piaccia o non piaccia l'immagine di Lancia è stata devastata nel corso degli ultimi anni.

Ma tanto queste sono tutte pippe, quello che conta è il marketing che esalta esclusivamente heritage e pelle pieno fiore!!!