Nessuno poi sta dicendo che Marchionne non abbia fatto un ottimo lavoro, anzi è sicuramente un grande dirigente e ha cambiato certe mentalità sbagliate in Fiat. E riuscito a mettere sul mercato due auto eccezionali come Bravo e GPunto, con la 500 in arrivo. E mi sembra che i dati di vendita confermino l'apprezzamento.
Però Alfa andrebbe gestita diversamente. Io sono perfettamente d'accordo sull'utilizzo di pianali e basi comuni, perché è impensabile fare diversamente. Però poi è necessario andare a investire nella differenziazione dei prodotti secondo le caratteristiche del marchio. E sottolineo la parola INVESTIRE perché sembra che i risparmi avvengano su particolari del tutto secondari. La differenziazione non deve essere solo in termini di estetica sia interna che esterna con utilizzo di materiali di maggiore qualità. Perché credo che la maggior parte delle persone non sia disposta a spendere in più solo per qualche plastica migliore. Quindi o acquista una Bravo oppure passa a costruttori come Audi che offrono oltre che una certa qualità a anche una certa immagine che Alfa non può offrire al momento. Certo si potrebbe far credere loro che un Alfa è superiore ad una Fiat, ma il cliente che non è uno sprovveduto può cascare nel tranello una volta ma poi passa altrove. Poi ricordiamo che Alfa al momento l'immagine di una Audi se la sogna, ergo è necessario puntare sulla concretezza perché non si può puntare solo sull'attuale immagine.